Re: Ritorno Dal "Tra Valdesi E Saraceni Xperience Tour&
LA BUTTO LI... ma per chi non è potuto venire: c'è un road book oppure qualche anima pia ha preso dei punti... o quant'altro? grazie
Ciao Mammo..
Mi permetto di rispondere io anche se non e' la mia regione:
Il road book c'e' ma e' a disposizione solo il giorno del giro naturalmente per i soci che vi hanno partecipato, come avrai notato il numero dei partecipanti e' volutamente a numero chiuso principalmente per 1 motivo il rispetto totale dell'ambiente in cui il giro e' organizzato..
Il Mondo del fuoristrada e' pieno ( non sara' certo il tuo caso) di zoticoni che se ne infischiano della natura e che pur di divertirsi con il proprio mezzo distruggono l'ambiente inventandosi strade che non esistono in mezzo alla natura incontaminata..
Cosi' di comune accordo con il direttivo noi delegati regionali teniamo d'acconto le nostre zone e organizziamo raduni a numero limitato di partecipanti, chiedendo permessi giornalieri..e promettendo la massima serieta' , dando un road book a te significherebbe non tener fede a questa promessa..non tanto per te ( lo ribadisco) ma per le persone che eventualmente potresti portarti dietro..le quali inevitabilmente si porterebbero altre persone ecc ecc e in mezzo a questi potrebbe nascondersi qualcuno che ha una filosofia diversa di fuoristrada rispetto a noi..
La regione Lombardia e Piemonte paga gia' molto pegno per questi errori, i posti sono quasi tutti vietati..e piu' si va avanti meno la vita' sara' facile, spero tu possa capire il nostro pensiero, grazie
P.S. tieni comunque sempre d'occhio il forum e vedrai che non mancheranno per te o altri l'occasione di parteicpare a un prossimo evento
Prendo spunto da quanto risposto da Nikland, per scrivere su di un argomento sul quale avrei voluto spendere due o più parole già da tempo.
Penso che un'ottima occasione per farlo sia questo "riassunto" del giro Valdesi-Saraceni.
L'argomento è il rispetto della natura e l'uso del fuoristrada in mezzo ad essa.
Chi mi conosce e sa dove abito può avere già capito quale sia il mio interesse per la natura, tale da dichiarami ambientalista
Il fatto di usare un 4x4 e una moto enduro per viaggiare attraverso di essa non è un controsenso, purchè queste attività non siano invasive e distruttive.
Che siano boschi, fiumi e deserti, possono essere vissuti col 4x4, con l'enduro, col quad, senza danneggiare l'ambiente.
Per questo ringrazio tutti i partecipanti del tour per avere dimostrato tutto il riguardo e la cura per non danneggiare l'ambiente entro il quale abbiamo viaggiato.
E concordo con quanto ho quotato da Nikland.
In altri giri e tour che ho organizzato mi sono purtroppo trovato di fronte a "teste calde"
che pensavano che fuoristrada equivale a tracciare nuovi sentieri o provare ad arare senza avere un aratro. Immaginate poi le feroci discussioni che interrompevano tali giri.
Inoltre i divieti che ultimamente stanno tornando sui percorsi fuoristrada in Piemonte e in altre regioni, sono figli dei comportamenti di tali "teste calde".
Senza voler insegnare nulla, penso che le quattro regole in croce, facilmente attuabili da tutti per mantenere un comportamento ambientalista anche col 4x4 siano: non uscire dai sentieri, non temere il motore in moto inutilmente quando si è fermi, non seminare spazzatura, non modificare l'ambiente entro il quale si viaggia.
Questo è tutto un utile per noi, sia fuoristradisti per permetterci di poter continuare a divertirci coi ns.4x4, sia come esseri umani, xchè il mondo è uno e ora lo abbiamo solo in prestito, per darlo poi ai ns.figli.
Anche se sono Unni