BUONE NOTIZIE !
Da Gennari di Grosseto , un grosso negozio della catena Bricolarge (è scritto proprio così) che oltre al semplice bricolage tratta articoli professionali per falegnami, mobilieri e artigiani in generale, ho trovato il materiale perfetto per il lavoro che intendevo fare. La prima prova con uno dei pannelli che ho rifilato appena arrivato a casa ha fornito risultati positivi, sia come resa estetica che come resistenza allo strappo.
In pratica non si tratta di una imitazione ma di vero e proprio legno, nella fattispecie è una sorta di impiallacciatura di vero noce massello spessa 1,0 mm. (ma ci sono anche ciliegio, abete chiaro e altre essenze) che grazie allo spessore contenuto è molto flessibile. Il legno, perchè di questo appunto si tratta, oltre ad avere di suo delle venature molto gradevoli in quanto autentiche e non lo stesso motivo ripetuto più volte, può essere trattato (cosa che ovviamente intendo fare) sia con un mordente per esaltarne le nodosità che con un flatting di tipo nautico, che lo proteggerà dalle intemperie e , in una certa misura, anche dai graffi.
Questo legno (che ripeto non ha nulla a che vedere con i vari listoni ricoperti o materiali sintetici per quanto ben imitati) viene venduto in bobine larghe 20 cm. e il prezzo è di appena 4,50 Euro al metro: in pratica con poco più di 4 metri ci faccio i quattro pannelli per entrambe le fiancate del BJ e me ne avanza ancora un pò per eventuali lavoretti di contorno.
In questo negozio, che ha anche un reparto destinato all'autoaccessorio (discreti , da quel che ho visto passando di sfuggita, anche i prezzi di lubrificanti di qualità come Bardhal e Mobil ) ho trovato pure un nastro biadesivo di quelli usati dai carrozzieri per ottenere un buon fissaggio di parti sulla lamiera senza dover forare. Il rotolo da 25 metri larghezza costa 8 euro, e con due (ho deciso di rivestire per intero ogni pannello col nastro, che ha uno spessore molto ridotto per massimizzare l'adesione ed evitare di lasciare spazi vuoti in cui si possano annidare sporco e umidità).
Se poi la cosa dovesse fornire la resa nel breve e medio termine che mi auguro, nulla mi vieta di prendere un phon da carrozziere e , con un filo di garbo, staccare i pannelli per fissarli definitivamente.
Il peso di questa trasformazione è talmente irrisorio da non sollecitare la carrozzeria (rendendo inutili viti e/o rivetti) : per un singolo pannello lungo 106 cm. e largo 20 siamo esattamente a 79 grammi , escluso il biadesivo di fissaggio e l'eventuale flatting (diciamo, complessivamente altri 50 grammi, ma a stare belli "larghi"...)
Ho sempre il solito problema con le foto (troppo preso da mille cose per registrarmi su Photobucket
) ma posso garantirvi che
il primo pannello applicato al BJ, stondato a dovere negli angoli e ancora privo di verniciatura, fà già la sua porca figura, ma sopratutto al tatto si percepiscono sia la natura che la buona resistenza del materiale.
EFFETTO ARMADIO , WHAT'S ?
PIUTTOSTO DIREI CHE RICORDA QUEGLI STUPENDI MOTOSCAFI D'EPOCA DELLA RIVA !
ATTENZIONE, AGGIORNAMENTO !
IL MATERIALE IMPIEGATO, TENDE AD ASSORBIRE L'UMIDITA', PER CUI RISULTA INADATTO, A MENO DI NON APPLICARE UN TRASPARENTE PROTETTIVO MA A QUESTO PUNTO NON CREDO VALGA IL RISCHIO.