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Con i chili di troppo i problemi sono due: cosa si mangia per estinguere la fame, e gestire la fame distinguendola dalla golosità o dalla voglia passeggera. La fame è comunque una cosa buona, naturale e piacevole, non và demonizzata!
La cosa giusta è selezionare il cibo in base al suo contenuto di sostanze utili e facendo attenzione ai componenti che dovranno essere naturali e poco trattati . Ma è anche giusto occuparsi della preparazione del cibo, il rito aiuta a rendere il cibo più importante. Con la giusta preparazione anche una mela assume più significato. :mrgreen: un pò poco direte...

Con ciò, a parte il risultato della macchinetta del pane, che è soggettivo, porrei maggior importanza e valore nella preparazione del TUO CIBO! Lo gusterai di più, e ne mangerai il quantitativo giusto (meno) perchè non è sempre lì pronto che t'aspetta!

Esempio, anch'io ho abbandonato il pane e le colazioni affrettate. Mi alzo una mezzora prima e mi preparo un bel "mangiarone" composto da frutta fresca, frutta secca, fibre e succhi naturali. Non ho più fame fino a mezzogiorno e resto soddisfatto di quello che ho fatto e mangiato! :mrgreen: Non ho più voglia di caffè, pane e burro, marmellate, merendine e altro cibo "spazzatura" di vario tipo...

Altro esempio: la domenica sera spesso preparo la pizza ed invito anche gli amici, uno rito ed una festa che non potrei permettermi tuttii giorni! Quindi piuttosto che mangiare una pizza "spazzatura" aspetto quel momento e me lo gusto. Ho gestito la fame e la voglia, e sono sicuro di aver mangiato cose naturali :mrgreen:

Morale: valorizzando il MIO CIBO, non mi attrae più quello preconfezionato etc. ma sopratutto non esagero più!

E gli alcolici.... Ovviamente....
Non è il mio caso perché sono completamente astemio per scelta personale
Comunque sia con l'impastatrice ti puoi sbizzarrire con le farine ( e i semi vari) per fare pani particolari :mrgreen:

Per ragioni lavorative non ho modo di programmare la mia alimentazione: diciamo che mangio quando e dove capita.
Naturalmente questa cosa mi sta ammazzando.
Prima sopperivo con una enorme quantità fisica, che ora non ho più tempo di svolgere.
L'idea era di ridurre: zucchero, sale e farine bianche.
Per il resto non ho grossi eccessi. Non mangio fritture o dolci.
L'idea era di assumere cibi integrali e cercare di trovare il giusto tempo per nutrirsi con criterio.
L'idea della macchinetta del pane mi stuzzicava: ma se il prodotto è troppo simile al pane in cassetta (del tutto estraneo alla tradizione gastronomica meridionale), mi organizzerò in altra maniera.

Il pane in pagnotta tipo il toscano o pugliese, che sono praticamente uguali tranne la presenza o meno del sale, a me piace troppo x accontentarmi di uno qualsiasi, anch'io hò problemi di sovrappeso essendo alto 1,70 dovrei essere 75 kg, sono 86, cerco di limitarmi il possibile perchè la fame è tanta, il mio problema è che consumo troppo poche calorie essendo in carrozzina, difficile coniugare le poche calorie con la fame e la difficoltà di bruciarle......

Io sono alto (oddio forse dovrei parlare di basso) 168 e peso 70 kg secchi... Con poco poco di pancetta ancora da convertire in muscolo... Piano piano ci sto provando, anche se con l'orario full time è un po' complicato

noi ci facciamo le farine con grano, farro, orzo e quanto si trova localmente, eppoi impastato si mette in forno a legna....
quella macchinetta infernale ce l'hanno regalata e l'abbiamo usata una volta per poi liberarcene, un attrezzo inutile per quanto mi riguarda e per come mi piace il pane.
il pane dura 5/7 giorni!

FAME
:mrgreen:

ciao,
io la ho... e la uso a volte.
Premetto che sono anni che mangio praticamente solo cereali integrali(eccezzione per qualche pagnotta quando mangio fuori o il riso che integrale al ristorante è introvabile)

Per me c'è un abisso tra raffinato e integrale. Non so se centra, ma se mangio pasta o pane raffinato (solo con il grano mi succede) le due/tre ore successive mi sento strano, come se fossi un po ubriaco. (poco)
Di integrale(e intendo vero integrale, cioè con il germe, quindi macinato a pietra), ne posso mangiare a volontà...

Ultimamente però mi trovo bene a fare l'impasto con l'impastatrice e farlo lievitare e cucinare alla macchina del pane. Per me però sono poco personalizzabili i programmi. Se potessi decidere io tempi di impasto, lievitazione, cottura e temperature, molto probabilmente la userei molto più spesso. Ma forse è solo il mio modello che non si può impostare così.

Resta il fatto che la macchina per cucinare inizia a scaldare lentamente, e non hai l'effetto di metter la pagnotta direttamente nel forno già caldo, che gli da una ulteriore lievitazione.

Quindi il risultato non è paragonabile al pane tradizionale. Alveolatura piccola fitta e omogenea(dovuto anche dal fatto dell'integrale). Scordati pani con le "bolle" giganti...

Poi la comodità è imparagonabile. La imposti che vada di notte e ti alzi che hai il pane tiepido... ...ma questo non va d'accordo con la dieta, perchè svegliarsi con il profumo del pane ti fa mangiare il doppio!!!!

Come tutte le cose, non c'è una soluzione facile e poco impegnativa con gli stessi risultati di un procedimento laborioso e scomodo. (per fortuna!)

Ciao!

Salve
ho fatto il panettiere per 23 anni, fidatevi non compratevi nessuna macchina per fare il pane, per un uso famigliare basta impastarlo a mano una volta alla settima o due volte alla settimana, non ci potrà mai essere macchina che potrà sostituire la mano dell'uomo sopratutto per questi piccoli elettrodomestici......certo per fare una cosa precisa e non dannosa bisognerebbe comprare il grano e poi macinarselo a casa e dopo impastare il pane, altra informazione da tenere in considerazione è che il grano di oggi è macinato non a pietra ma con delle macchine che hanno delle pale di ferro , di conseguenza analizzando le farine ( purtroppo in Italia non è legge ma è facoltativo) dicevo analizzando le farine si scopre che contengono tante particelle di diavolerie ( praticamente è il materiale con cui sono costruite le pale per macinare il grano) che noi mangiamo e che a lungo andare possono essere causa di malattie importanti.....
con questo non solo il pane ma tutti i prodotti derivati dalle farine
pane
pasta
pizza
etc. etc.
purtroppo mi rendo conto che sarebbe difficile vivere cosi
è come quelli che pruducono biologico, ma qualcuno ha mai detto ai consumatori finali che per avere un prodotto biologico il terreno deve restare fermo senza produrre per 100 anni? e dopo si pianta una produzione di biologico......

La vita purtroppo ci propone alcuni rischi e questo è uno.
Certo una volta era più scomodo vivere, senza le auto e l'elettronica. Certo si mangiava meglio e non esistevano affatto le farine raffinate, gli hamburgher e le merendine.
Tutto sta a saper dosare al meglio ciò che si desidera compatibilmente con ciò di cui si ha realmente bisogno.
Un buon trucchetto, per i più golosi, per ingannare la fame, è alzarsi da tavola una volta raggiunto quello che noi considereremo la metà del pasto, una breve gironzolata per la casa con una qualunque distrazione, tipo un giretto sul forum e lo stimolo della fame è già passato. Inoltre i pasti bisognerebbe consumarli molto lentamente.
Sicuramente mangiare integrale, poco sale, no caffè e prodotti che apportano zuccheri, incluse bevande elaborate, poco vino e zero alcolici, dolci all'osso, zero patatine fritte, tanta frutta e verdura di stagione ecc......aiutano parecchio.
Ma questo non vuol dire che ci si deve abbuffare, anche se ciò che si decide di mangiare fa meno male di altro. E' l'abuso il vero male di tutto.