In questo periodo sfortunato per il nostro Paese, a prescindere da obblighi e/o limiti, trascorrere le ferie in Italia potrebbe essere una bella prova di patriottismo e fratellanza.
Avremo la possibilità di gustarci e berci i migliori cibi e i migliori vini del mondo, scoprire angoli impensabili del nostro territorio e visto che ci saranno molti meno turisti stranieri in Italia, le città d'arte saranno meno affollate, gli alberghi, i campeggi, le spiaggie, i ristoranti, persino gli autogrill che ad agosto erano sempre presi d'assalto, saranno tutti molto più fruibili e godibili.
E' un'occasione imperdibile per fare le vacanze nel nostro Paese e spendere qui i nostri soldi piuttosto che disperderli altrove.
Il calcolo dei danni che questa epidemia sta arrecando alla nostra economia sono solo all'inizio e quando l'emergenza rientrerà e si inizieranno a tirare le somme le cifre saranno da apocalisse.
Perciò, amici, anche una stupida vacanza come questa può trasformarsi in qualcosa di incredibilmente bello e, per molti versi, irripetibile e importante.
Riguardo le tratte, da quello che sto cominciando a mettere insieme, credo, senza esagerare, che si riuscirà ad arrivare ad almeno un 70-80% di percorso offroad, lontano dall'asfato.
Grazie Corrado (Ghetoch), che mi sta offrendo un grande aiuto nel mettere insieme le tante tracce pervenutemi, siamo arrivati a metter giù un percorso completo.
Il nostro "Italy Land Cruising 2020: viaggio offroad nel Bel Paese tra natura e tradizioni" procede nella sua pianificazione e sta prendendo forma e fisionomia sempre più precise.
La tratta dell'andata, relativa il percorso da nord a sud, quindi quella con partenza dal campo base presso il Sarzana Fuoristrada Club (SP) a Castrovillari (CS) è la seguente:
Il ritrovo, come dicevo, potrebbe essere il 3 o il 4 agosto, data prevista per la partenza da Sarzana (SP) con arrivo a Castrovillari (CS) tra il 14 e il 16 di agosto.
La tratta del ritorno, relativa il percorso da sud a nord è la seguente:
Il percorso, con partenza da Castrovillari (CS) tra il 15 e il 17 agosto terminerà presso il resort Villaggio della Salute di Monterenzio (BO), la location che abbiamo selezionato come ultima tappa del nostro Italy Land Cruising.
Arrivo previsto tra il 23 e il 25 di agosto.
Per info, foto, dettagli sul resort: https://www.villaggiodellasalutepiu.it/
N.B. il tratto in rosso è una variante molto "panoramica" e l'ultimo quello per arrivare a Bologna su un percorso non convenzionale.
A prescindere da quel che può sembrare, i due percorsi, andata e ritorno, non si accavallano in nessun punto. Ci saranno zone sul percorso di andata, che per motivi geografici e di permessi, saranno vicine a quelle del percorso di ritorno ma senza mai toccarsi.
Quindi l'unicità e l'originalità del progetto è integrale e assicurata, come è assicurata una percorrenza offroad pari o superiore all'85% (devizioni varie per necessità varie - spesa, carburante, farmacia, sigarette, amanti, ect. - escluse).
Avevo parlato di una o due o tre tappe "marittime": ci saranno, ma ancora non so in quali giorni e dove. Sicuramente nelle prossime settimane approfondirò anche questo aspetto e, anche per questo, chiedo suggerimenti e consigli a voi.
Magari conoscete delle belle zone costiere, il più possibile vicine al mare, isolate, dove un gruppetto di 3 o 4 veicoli possa accamparsi un paio di giorni e una notte, senza distrurbare nessuno e senza violare ordinanze e/o proprietà private.
Quindi se siete a conoscenza di località che rispondono a tali caratteristiche, nei pressi di Castrovillari (CS) o lungo la costa adriatica tra la Puglia e le Marche fatevi avanti, siete i benvenuti.
Come dicevo nel topic in cui abbiamo iniziato a mettere giù il progetto, per la conclusione del viaggio mi piacerebbe riuscire ad organizzare una specie di ritrovo al quale possano partecipare tutti, anche quelli che per un qualsiasi motivo non sono riusciti a prendere parte all'iniziativa.
A tale scopo è stato scelto il Villaggio della Salute Più: un resort immerso nella natura incontaminata dell'Appennino Tosco-Emiliano, in piena Val Sillaro in cui le possibilità di pernottare al sono tantissime e adatte alle più diverse esigenze: camere singole, doppie, triple in albergo diffuso con formula "club house", presso antichi casali restaurati.
Appartamenti in case vacanza da 1-2-4-6 persone o interi gruppi, a 5 Km circa di distanza dal centro del Villaggio, in posizione isolata e con un panorama mozzafiato.
Ostello Ca' degli Aironi, con camere e camerate, nel cuore dell'area sportiva e a due passi dal centro del Villaggio.
Camping con piazzole per tende, camper e roulotte, a diretto contatto con la natura ma distante dalle piscine termali giusto il tempo di una salutare passeggiata..
Nei dintorni, inoltre, a qualche chilometro di distanza ci sono due B&B e pensioni per coloro che vorranno restare più comodi.
Nei pressi di questo campeggio, inoltre, ci sono diversi posti per fare trekking e MTB, con percorsi molto suggestivi e panoramici adatti a coloro che vorranno farsi qualche passeggiata.
Insomma, una serie di incentivi per stare insieme un paio di giorni, per conoscerci di persona, chiacchierare e fare qualche progetto, e festeggiare la fine di una bella esperienza e l'inizio di una nuova fase per il nostro Paese.
Per ulteriori info: https://www.villaggiodellasalutepiu.it/
Per quanto rigaurda, invece, il percorso, per avere un'idea di che tipo di percorso si tratta, quelle che seguono sono immagini, mischiate, delle ultime due edizioni del Italian Cannonball e del Transitalia Marathon, in linea di massima lo stesso percorso che faremo noi... supperggiù.
Ma sono utili per vedere e capire che, al di là di qualche imprevisto che bisogna sempre mettere in conto, non andremo ad impestarci la vita, che la scelta del percorso è improntata per godere al massimo della natura, dei paesaggi, del relax, della compagnia e delle bellezze che il nostro territorio ci offre.
E' probabile che i molti motociclisti e, soprattutto, enduristi che ci sono tra noi, guardando queste foto dicano "Anvedi, sarebbe una figata anche farla in moto"...
Ebbene, se tra di noi ci fosse qualcuno che invece di farla col Land Cruiser si volesse unire con la moto, benvenga, potremmo portargli anche un po' di bagaglio e, soprattutto, nelle tappe serali, più riposati di loro, allestire il campo e preparare da mangiare mentre si riposano un po', anche se con ogni probabilità saranno sempre in anticipo su ogni tappa.
