Con la cx, era la turbodiesel 2 guidandola quasi sempre io hò fatto un Vicenza Amstredam tutto d'un fiato, salvo soste x rifornimenti e bagno, a una media impressionante; erano altri tempi e di traffico ne hò trovato poco.
Auto velocissima e superconfortevole nettamente superiore alla ds in tutto però con la stessa filosofia, ora avendola guidata x una sola volta negli anni 80 e praticamente solo in autostrada i ricordi si sbiadiscono tranne una cosa, hò passato il confine fra germania e olanda che corrisponde a un grande allargamento della autostrada pieno di caselli x il pedaggio, gratuito, tutti vuoti quindi deserti senza nessuna coda a 160 kmh centrando la corsia, diversamente non sarei quì a raccontarla.
Oggetto: Re: Le youngtimers
Ultima modifica di pugnali53 il Lunedì, 11 Gennaio 2021, 10:43, modificato 1 volta in totale
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Oggetto: Re: Le youngtimers
Ormai, da anni, alla televisione guardo solo programmi sui motori, Motor Trend canale 59, o documentari, Focus canale 35.
Su Motor Trend ci sono un'infinità di serie, più o meno interessanti, più o meno ben fatte, ma l'idea che mi sono fatto è che, sempre di più, chi ama davvero le auto quelle nuove se le caga sempre meno.
Anzi, direi che chi ama veramente i motori le auto nuove non se le caga proprio, a parte rari e/o eccezionali casi.
Ci sono sempre più persone che, per molti motivi, si avvicinano ogni giorno di più a vecchi modelli.
Se anche in Italia ed in Europa valessero le stesse regole in vigore in USA ci sarebbe davvero da divertirsi. Qui da noi, purtroppo, le cose sono decisamente più complicate e complice una normativa UE che tutela solo gli interessi delle case automobilistiche, armonizzata in tutto il continente ma molto pro-crucchi, non è così semplice "resuscitare" vecchi veicoli.
Per fortuna i collezionisti tengono duro e, mi pare, abbiamo già fatto ricorso contro alcune restrizioni che avrebbero penalizzato moltissimo le auto storiche.
Ad ogni modo, come dicevo, le auto datate hanno un fascino che quelle odierne si possono solo sognare.
Aggiungiamo, poi, che ormai il mercato, specie quello europeo, ha spinto il consumatore ad un ricambio folle del parco macchine, con costi dei veicoli sempre più alti, con la truffa (per me è una truffa) dell'abbandono di velleità sulla proprietà spingendo/convincendo il consumatore al noleggio a medio o lungo termine. Persin il nome di certe formule è una presa per il culo: un esempio quello del gruppo BMW con il "Why buy?".
La politica in atto da una ventina di anni è quella di vendere un prodotto finanziario, non più un bene, sfruttando l'ignoranza e l'edonismo della gente.
Infine, diciamocelo, la gente si sta rendendo conto di avere il portafoglio sempre più vuoto, ma sempre più beni e servizi acquistati a rate, nonchè sta aprendo un po' gli occhi e capendo che non esiste nessun vantaggio ad acquistare un veicolo nuovo ogni tre anni senza poi mai esserne proprietario.
Ecco anche perchè, a mio avviso, sta emergendo prepotentemente il fenomeno delle cosiddette youngtimers.
Fenomeno che, per come la vedo io, andrà affermandosi sempre di più negli anni a venire.
C’è un fattore incontestabile che sancisce il passaggio da auto usata a collezionabile: l’inversione della curva di svalutazione.
Tra venti e trent’anni solitamente la tendenza alla perdita di valore di un’automobile si arresta, assestandosi su un valore minimo o, addirittura, imboccando una risalita. Più l’auto è desiderabile, prima arriva questa inversione di tendenza. Nel caso delle cosiddette “instant classic”, ovvero le vetture di cui è più chiaramente prevedibile un futuro collezionistico, questo momento cruciale può arrivare anche prima dei vent’anni.
Ne sono un esempio, restando in casa nostra, i Land Cruiser della serie 9 e 12: dopo anni di crollo verticale delle quotazioni, i prezzi si sono fermati e, in alcuni casi, sembrano aver invertito la tendenza, specie tra appassionati.
Un HJ61 che 15 anni fa si poteva portare a casa con un cifra tra i 3.000 ed i 6.000 euro in base allo stato di conservazione, oggi è difficile trovarlo a meno di 10.000 euro.
Non sto nemmeno a parlare dei BJ40/42 che se appena appena in buono stato hanno prezzi che si avvicinano a quelli di un GDJ155 nuovo.
Oltretutto, anche ad averli, spendere soldi per un'auto nuova, per me è assurdo oltre che immorale, a meno che non si parli fuoriserie o marchi particolari di cui l'usato è introvabile o costa più del nuovo.
Ma per l'utilizzo nel quotidiano il mercato è strapieno di ottimi veicoli che potrebbero e meriterebbero di essere rivalutati.
Su Motor Trend ci sono un'infinità di serie, più o meno interessanti, più o meno ben fatte, ma l'idea che mi sono fatto è che, sempre di più, chi ama davvero le auto quelle nuove se le caga sempre meno.
Anzi, direi che chi ama veramente i motori le auto nuove non se le caga proprio, a parte rari e/o eccezionali casi.
Ci sono sempre più persone che, per molti motivi, si avvicinano ogni giorno di più a vecchi modelli.
Se anche in Italia ed in Europa valessero le stesse regole in vigore in USA ci sarebbe davvero da divertirsi. Qui da noi, purtroppo, le cose sono decisamente più complicate e complice una normativa UE che tutela solo gli interessi delle case automobilistiche, armonizzata in tutto il continente ma molto pro-crucchi, non è così semplice "resuscitare" vecchi veicoli.
Per fortuna i collezionisti tengono duro e, mi pare, abbiamo già fatto ricorso contro alcune restrizioni che avrebbero penalizzato moltissimo le auto storiche.
Ad ogni modo, come dicevo, le auto datate hanno un fascino che quelle odierne si possono solo sognare.
Aggiungiamo, poi, che ormai il mercato, specie quello europeo, ha spinto il consumatore ad un ricambio folle del parco macchine, con costi dei veicoli sempre più alti, con la truffa (per me è una truffa) dell'abbandono di velleità sulla proprietà spingendo/convincendo il consumatore al noleggio a medio o lungo termine. Persin il nome di certe formule è una presa per il culo: un esempio quello del gruppo BMW con il "Why buy?".
La politica in atto da una ventina di anni è quella di vendere un prodotto finanziario, non più un bene, sfruttando l'ignoranza e l'edonismo della gente.
Infine, diciamocelo, la gente si sta rendendo conto di avere il portafoglio sempre più vuoto, ma sempre più beni e servizi acquistati a rate, nonchè sta aprendo un po' gli occhi e capendo che non esiste nessun vantaggio ad acquistare un veicolo nuovo ogni tre anni senza poi mai esserne proprietario.
Ecco anche perchè, a mio avviso, sta emergendo prepotentemente il fenomeno delle cosiddette youngtimers.
Fenomeno che, per come la vedo io, andrà affermandosi sempre di più negli anni a venire.
C’è un fattore incontestabile che sancisce il passaggio da auto usata a collezionabile: l’inversione della curva di svalutazione.
Tra venti e trent’anni solitamente la tendenza alla perdita di valore di un’automobile si arresta, assestandosi su un valore minimo o, addirittura, imboccando una risalita. Più l’auto è desiderabile, prima arriva questa inversione di tendenza. Nel caso delle cosiddette “instant classic”, ovvero le vetture di cui è più chiaramente prevedibile un futuro collezionistico, questo momento cruciale può arrivare anche prima dei vent’anni.
Ne sono un esempio, restando in casa nostra, i Land Cruiser della serie 9 e 12: dopo anni di crollo verticale delle quotazioni, i prezzi si sono fermati e, in alcuni casi, sembrano aver invertito la tendenza, specie tra appassionati.
Un HJ61 che 15 anni fa si poteva portare a casa con un cifra tra i 3.000 ed i 6.000 euro in base allo stato di conservazione, oggi è difficile trovarlo a meno di 10.000 euro.
Non sto nemmeno a parlare dei BJ40/42 che se appena appena in buono stato hanno prezzi che si avvicinano a quelli di un GDJ155 nuovo.
Oltretutto, anche ad averli, spendere soldi per un'auto nuova, per me è assurdo oltre che immorale, a meno che non si parli fuoriserie o marchi particolari di cui l'usato è introvabile o costa più del nuovo.
Ma per l'utilizzo nel quotidiano il mercato è strapieno di ottimi veicoli che potrebbero e meriterebbero di essere rivalutati.
Oggetto: Re: Le youngtimers
Guarda.... sulla emozione "diversa" delle auto moderne non posso che darti ragione!!!
A volte mi manca moltissimo la mia vecchia 159 perchè era nonostante tutto "MECCANICA". La Giulia è una macchina spettacolare, per nulla paragonabile alla 159... però l'emozione di accendere quel V6, al mattino, di sentire sotto al piede sinistro la forza della pompa della frizione, di sentire nella mano destra il cambio che vibra leggermente e le marce... Insomma mi manca! molto meno quando vado al distributore e vedo 15 km/l contro gli 8,5/9 km/l del 3.2 benza ( e c'è da dire che come accelerazione, tenuta di strada, prontezza, la giulia è altro pianeta!).
Per quello sto pensando ad una youngtimer rigorosamente a benzina e ovviamente rigorosamente MANUALE. Siccome non ho alcuna intenzione di cambiare la giulia che tutt'ora è in ammortamento con la Partita IVA, mi sono posto un budget massimo di spesa intorno ai 7.000 € massimo, con pochi lavori da fare, almeno non di carrozzeria e possibilmente l'auto deve essere
- cabrio
- trazione o posteriore o integrale
- 4 posti ( 2+2) così posso rendere partecipe tutta la famiglia
- manuale
- benzina
Non ho fretta alcuna di fare l'operazione e non sono neanche sicurissimo di farla tutto sommato, ma i dettagli sono quelli più su. Per quanto riguarda le candidate sto pensando a
BMW E36 325i cabrio
BMW E46 323/5i cabrio
Mercedes CLK 200/230 (320?) kompressor cabrio
Audi a4 1800t quattro cabrio
devono avere ALMENO 20 anni così se mai dovessero pesarmi sul portafoglio in maniera eccessiva per bollo ecc potrei pensare di adire il carrozzone ASI.
A volte mi manca moltissimo la mia vecchia 159 perchè era nonostante tutto "MECCANICA". La Giulia è una macchina spettacolare, per nulla paragonabile alla 159... però l'emozione di accendere quel V6, al mattino, di sentire sotto al piede sinistro la forza della pompa della frizione, di sentire nella mano destra il cambio che vibra leggermente e le marce... Insomma mi manca! molto meno quando vado al distributore e vedo 15 km/l contro gli 8,5/9 km/l del 3.2 benza ( e c'è da dire che come accelerazione, tenuta di strada, prontezza, la giulia è altro pianeta!).
Per quello sto pensando ad una youngtimer rigorosamente a benzina e ovviamente rigorosamente MANUALE. Siccome non ho alcuna intenzione di cambiare la giulia che tutt'ora è in ammortamento con la Partita IVA, mi sono posto un budget massimo di spesa intorno ai 7.000 € massimo, con pochi lavori da fare, almeno non di carrozzeria e possibilmente l'auto deve essere
- cabrio
- trazione o posteriore o integrale
- 4 posti ( 2+2) così posso rendere partecipe tutta la famiglia
- manuale
- benzina
Non ho fretta alcuna di fare l'operazione e non sono neanche sicurissimo di farla tutto sommato, ma i dettagli sono quelli più su. Per quanto riguarda le candidate sto pensando a
BMW E36 325i cabrio
BMW E46 323/5i cabrio
Mercedes CLK 200/230 (320?) kompressor cabrio
Audi a4 1800t quattro cabrio
devono avere ALMENO 20 anni così se mai dovessero pesarmi sul portafoglio in maniera eccessiva per bollo ecc potrei pensare di adire il carrozzone ASI.
Oggetto: Re: Le youngtimers
Ultima modifica di pugnali53 il Lunedì, 11 Gennaio 2021, 12:32, modificato 1 volta in totale
Totalmente d'accordo con Lorenzo, prova ne è che il mio ultimo acquisto la lancia k berlina che di valore collezionistico 2 anni fà era al punto più basso, ora in leggerissima risalita, x il modello di punta delle berline cioè il 5 cilindri 20 valvole turbo da 220 cv l'hò pagata 400 euro, certo x i modelli aspirati sia a 4 che 5 cilindri, per non parlare dei diesel chi li hà o li porta a fine vita o alla rottamazione perchè privi di qualsiasi valore futuro, altro discorso x le coupè che sono state prodotte in pochi esemplari e di solito i turbo sia a 4 che 5 cilindri al momento un certo valore cè l'hanno se in buone condizioni.
Altre 2 auto di cui vedo la curva della svalutazione invertire l'andamento sono la Bmw 520 e 34 del 1990 appena venduta che mi hanno regalato nel 2016 perchè priva di qualsiasi valore commerciale e al proprietario piangeva il cuore rottamare la compagna di tante avventure tanto che nel forum bmw passion la regalava a uno che la avrebbe fatta vivere, addiritura 3 persone andarono a vederla ma gliela lasciarono perchè il solo costo del passaggio si aggirava sui 600 euro + spese di ripristino, io l'hò presa perchè aveva un impianto a metano Marilia e Fabio, moglie e figlio avrebbero potuto circolare evitando i blocchi del traffico x le euro 1 2 3 4, stesso motivo x cui hò acquistato la k che è gipiellizata.
Ebbene della bmw 520 hò incassato 2800 euro, circa 200 in più di quel che mi è costato il suo ripristino, stessa cosa della mia altra bmw la 525 tds e 39 comperata nuova nel lontano 1996, 3/4 e anche 5 anni fà il suo valore si aggirava da 0 a 500 euro, ora può valere anche 1500/2000 euro, considerando che tutte queste auto di instant classic non hanno niente erano auto di grande produzione con niente di particolare.
A ulteriore conferma di ciò nel 1996 io volevo comperare una escort cosworth 4x4 al costo leggermente sotto i 50 milioni di lire, ma x le proteste di Marilia che mi fece notare che di auto sportive ne avevo ed era appena nato Fabio voleva una berlina comoda x cui la scelta è stata la bmw e 39 berlina, però se avessi comperato la escort ora il suo valore sarebbe di circa 40/50.000 euro proprio perchè è una istant classic.
Le ventenni a prescindere le farei asi si paga fino al 30° anno la metà della tassa di proprietà.... quidi quest'anno i 2 land cruiser e la bmw e 39 se compero la giulia, ritornerei a pagare la tassa di proprieta x metà perche di quest'ultima ero esente x via della legge 104.
Altre 2 auto di cui vedo la curva della svalutazione invertire l'andamento sono la Bmw 520 e 34 del 1990 appena venduta che mi hanno regalato nel 2016 perchè priva di qualsiasi valore commerciale e al proprietario piangeva il cuore rottamare la compagna di tante avventure tanto che nel forum bmw passion la regalava a uno che la avrebbe fatta vivere, addiritura 3 persone andarono a vederla ma gliela lasciarono perchè il solo costo del passaggio si aggirava sui 600 euro + spese di ripristino, io l'hò presa perchè aveva un impianto a metano Marilia e Fabio, moglie e figlio avrebbero potuto circolare evitando i blocchi del traffico x le euro 1 2 3 4, stesso motivo x cui hò acquistato la k che è gipiellizata.
Ebbene della bmw 520 hò incassato 2800 euro, circa 200 in più di quel che mi è costato il suo ripristino, stessa cosa della mia altra bmw la 525 tds e 39 comperata nuova nel lontano 1996, 3/4 e anche 5 anni fà il suo valore si aggirava da 0 a 500 euro, ora può valere anche 1500/2000 euro, considerando che tutte queste auto di instant classic non hanno niente erano auto di grande produzione con niente di particolare.
A ulteriore conferma di ciò nel 1996 io volevo comperare una escort cosworth 4x4 al costo leggermente sotto i 50 milioni di lire, ma x le proteste di Marilia che mi fece notare che di auto sportive ne avevo ed era appena nato Fabio voleva una berlina comoda x cui la scelta è stata la bmw e 39 berlina, però se avessi comperato la escort ora il suo valore sarebbe di circa 40/50.000 euro proprio perchè è una istant classic.
Le ventenni a prescindere le farei asi si paga fino al 30° anno la metà della tassa di proprietà.... quidi quest'anno i 2 land cruiser e la bmw e 39 se compero la giulia, ritornerei a pagare la tassa di proprieta x metà perche di quest'ultima ero esente x via della legge 104.
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Oggetto: Re: Le youngtimers
Stavo guardando al alcune youngtimers sportive e, in effetti, a parte la Delta HF Integrale che ha costi inavvicinabili (e resta una chicca), anche la Ford Escort Cosworth è ancora un gran bel giocattolo, oppure la Mitsubishi Lancer Evolution VI, o la Subaru Impreza, o per finire la Toyota Celica GT-Four per restare in casa nostra, anche se per quest'ultima si parla di prezzi ben oltre i 20.000 euro...
Oggetto: Re: Le youngtimers
L'impreza è un pò un sogno
Oggetto: Re: Le youngtimers
Secondo l'amico meccanico fabbricante di pezzi di gioielleria automobilistica la mitsubishi lancer rompe meno della subaru, una che hà preparato lui aveva oltre 1000 cv, il proprietario romano hà già patito un bel buco sul monoblocco x aver sbiellato quando l'auto aveva 900 cv evidentemente non gli è bastato. X il mio modo di vedere le youngtimer quando superano i 10/12.000 euro sono fuori prezzo, troppo vicino al nuovo, neanche una escort cosworth la pagherei tanto di più, nonostante sul mercato sia valutata di più, il mercato delle youngtimer segue delle logiche molto difficili da capire, a mio modo di vedere troppo impulsive che vanno più sul momento e non sulla reale valutazione del pezzo che è veramente raro e ben conservato, cosa che sulle storiche pur essendo sensibili ai vari momenti di follia del mercato ne risentono meno.
Finora con la mia logica pur adattandomi alle valutazioni non hò mai sbagliato a comperare proprio x questo motivo e anche perchè compero solo quelle che mi piacciono non quelle che vanno x la maggiore in un dato periodo.
Finora con la mia logica pur adattandomi alle valutazioni non hò mai sbagliato a comperare proprio x questo motivo e anche perchè compero solo quelle che mi piacciono non quelle che vanno x la maggiore in un dato periodo.
Oggetto: Re: Le youngtimers
Ti do ragione.... Piuttosto che acquistare una delta evoluzione a 70.000 euro penso che prenderei lancer evo (ad esempio) e me ne avanzerebbe tantissimo per farne un mostriciattolo
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