Messaggi: 9778 Residenza: Milano
Lunedì, 08 Giugno 2020, 11:57
In un periodo "buio" come questo inizio 2020 immagini e notizie come questa, forse, aiutano a guardare al mondo ancora per le bellezze che la sua natura riesce ad offrire:
Dopo 3 anni torna a fiorire il deserto della Namibia che stupisce tutti i visitatori con una distesa di candidi gigli.
Dopo un periodo di abbondanti piogge cadute nelle scorse settimane in Africa, nel’arido e sabbioso deserto del Namib, è riapparso un fenomeno che è possibile vedere solo una volta ogni tot anni, la rinascita di molte zone desertificate che hanno visto bucare il terreno e sbocciare milioni di gigli del deserto della famiglia Hesperocallis, un genere di piante da fiore che comprende anche la specie l’Hesperocallis undulata, conosciuta come
giglio ajo, questo tipo di fiori, a cui invece in Africa viene dato il nome di gigli Sandhof crescono nel continente africano in particolare in alcune zona di Botswana e Namibia, ma anche nelle aree desertiche di Messico, California, Arizona e in altre zone del Nord-Ovest degli Stati Uniti.
Da ogni singolo bulbo di originano una coppia di foglie che crescono e si dividono in una o più parti dando poi vita a uno o più fiori sullo stesso bulbo, essendo così rigogliosi nella produzione dando vita ad un vero spettacolo di colori, infatti i fiori sono grandi, bianchi con sfumature rosa o verde e sono molto profumati.
Lo spettacolo è di rara bellezza e sicuramente nelle prossime settimane richiamerà molti turisti attratti da questo inaspettato deserto fiorito, che in Namibia non si vedeva dal 2017.
Questo incredibile panorama, che ha una vastità di più di 770 ettari di terreno coperti di fiori, dura però purtroppo solo pochi giorni, come tutte le cose bellissime e fragili. Il sole intenso infatti accorcia la vita dei gigli che sono piante molto delicate.