Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Direzione Ain Auadette . Il 90 davanti a me comincia a fare strani suoni metallici. segno che il differenziale post. e' alla frutta.Andare avanti significa poco perche' il cedimento totale e' orma prossimo, ma si prosegue tra rumori strazianti, finche'muore . Ok la trasmissione post. e' andata. In altre sitauazioni del genere facevamo il punto GPS e si chiamava Sahara Assist. che con 3.500 Eu Va a prenderla e la riporta a Douz. In questo caso no , si cerca di arrivare al porto con la macchina.Quindi si smonta l'albero e si procede a due ruote motrici.Non siamo su pista ma su immensi cordoni da superare prima di arrivare alla piana di Timbaine. Con l'aiuto di strops argani verri piastre e spinte riusciamo a portarlo fin quasi sulla piana, dove un altro rumore metallico ci avverte che anche il semiasse e' andato. Il tripoide e' maciullato.Qualcuno sfila dal cappello a cilindro un semiasse nuovo e in mezz'ora si cambia e si procede. Arrivati a Douz velocemente in officina per sfilare i semiassi post.perche' nonostante il diff.le era andato. continuava a girare a vuoto con rumori di ferraglia. Siamo sull'autostrada e per radio ci viene comunicato che il centrale ha grossi problemi. Ci troveremo in porto ammesso che riesca ad arrivare andando quasi a passo d'uomo . Dopo 2 ore di attesa si presenta in porto pronto a imbarcarsi.
A sto punto una domanda: Meglio Sahara Ass.ce o demolire la trasmissione completa con una spesa superiore per rifarla a casa?


Per curiosità , il 90 "maciullato" è (o era...):
- kz o kd ?
- Km ?
- di serie o modificato ?
Un saluto

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Oggetto: Re: Deserto tunisino, direzione Ain Auadette
in memoria di una mia disavventura tunisina nel 2007. tanto per rimanere in tema di recuperi...mi recuperò sempre lui per 300 dinari lungo la pipe e poi mi portò da LOTFI RACHED, quello che aveva tutti i Toy smontati/officina in entrata a Douz venendo da Zaafrane

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Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ma avete mai assistito ad un recupero si SA? io si ero giù in moto e un LR 90 ha rotto il diff pos a 10km dal lago caldo....
chiamato il camion si SA ha legato con una strop ed ha iniziato a tirare con il suo Mog che va dovunque trainandoti come una cassetta di frutta appesa dietro....non ti vede, ti dice di suonare il classon se hai bisogno, lui gira..rigira, stallona, strattona, rompe le stropp le lega, entra nei catini di traverso...io li vedevo dall'esterno, ma non era una passeggiata. insomma un impresa, strattoni alla macchina ed chi è bordo. la cosa è anche pericolosa...

secondo me va deciso in base al gruppo, lo spirito di amicizia e di gruppo che si crea è fondamentale, la conoscenza del territorio e come scrive ema la sabbia e l'esperienza contano molto .nel nostro caso ci sono state divisioni di chi voleva riparare il mezzo e tentare ( avevo trovato il pezzo a douz e in 6ore in moto ci arrivavo..) e chi volveva arrivare al lago a tutti i costi fregandosene del malcapitato...brutte scene....

una sera ero a douz con un amico eravamo intenti a vedere i mog di SA che immancabilmente mi da il biglietto da visita...riconoscendoci per il recupero avvenuto qualche anno prima all'amico ci scambiammo qualche chiacchera, alche gli proponiamo una sorta di assicurazione. gli avremmo dato 1000€ subito e in caso di rottura del mezzo ci avrebbe recuperato senza spese aggiuntive ma non oltre il Oudette, un solo mezzo in panne, in caso non fosse successo nulla si teneva le 1000€.....aravamo 8mezzi, quindi spesa da dividerci. Non se ne fece nulla perché non tutti eravamo d'accordo ed io ero uno di questi perchè sicuro dell'affidabilità del mio mezzo...


C'ero anche io e anche l'amico nel DEF ha detto "mai più"

La mia esperienza è diversa invece, ve la racconto:

Natale 2005, Discovery 200, prima di partire ho montato ponti del 300 a 24 cave e controllato differenziali per essere sicuro che tutto fosse ok.
Il viaggio va alla grande e il Disco è una bomba sulle dune, peccato che a una 50ina di KM da El-Borma il differenziale posteriore ha ceduto.

Che si fa, che non si fa, proviamo a muoverla, ma ndo vai lascia perdere, sotterrala, prendi il punto GPS, dimenticala, chiamiamo l'assistenza.

Quindi molliamo li la macchina e andiamo a El-Borma per contattare l'Assistance; i ragazzi dell'Assistance si presentano con un 110 aspirato con pompetta frizione cotta e ci chiedono di andare a prendere la macchina..superato lo sgomento e dopo averli mollati alla prima duna, decidiamo di avviarci io e il mio amico con un Toy HJZ71 4.2 aspirato.
Trovata la macchina smontiamo l'albero di trasmissione posteriore e piano piano tentiamo di tornare a trazione anteriore, attaccati in tandem nei cordoni di dune più impegnativi ma per il resto, sono tornato a casa senza troppi problemi anzi, con dei gran bei traversi sulla Pipe (che non era asfaltata) e gran divertimento nel superare le dune di slancio.

Il colmo della storia? I ragazzi dell'assistance, ci hanno seguito con molta calma e li abbiamo poi ritrovati a Ksar Ghilane dove hanno voluto 1000 euro per il disturbo che alla fine ho pagato malvolentieri ma cosciente del fatto che era stato un mio errore di valutazione, non loro.

Quindi per me, tiratevi fuori con le vostre mani...il fatto che questo 90 si sia disintegrato è davvero strano e mi trovo d'accordo con fzj78; se i vostri compagni di viaggio vi esortano a chiamare l'assistenza per non rovinarsi il viaggio, avete sbagliato compagni.
Le rotture fanno parte del viaggio, sta a noi avere lo spirito giusto per affrontarle.

ps: Ciao Marko!

Ultima modifica di Marco88 il Mercoledì, 18 Gennaio 2017, 11:23, modificato 2 volte in totale
Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
mineclau ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Direzione Ain Auadette . Il 90 davanti a me comincia a fare strani suoni metallici. segno che il differenziale post. e' alla frutta.Andare avanti significa poco perche' il cedimento totale e' orma prossimo, ma si prosegue tra rumori strazianti, finche'muore . Ok la trasmissione post. e' andata. In altre sitauazioni del genere facevamo il punto GPS e si chiamava Sahara Assist. che con 3.500 Eu Va a prenderla e la riporta a Douz. In questo caso no , si cerca di arrivare al porto con la macchina.Quindi si smonta l'albero e si procede a due ruote motrici.Non siamo su pista ma su immensi cordoni da superare prima di arrivare alla piana di Timbaine. Con l'aiuto di strops argani verri piastre e spinte riusciamo a portarlo fin quasi sulla piana, dove un altro rumore metallico ci avverte che anche il semiasse e' andato. Il tripoide e' maciullato.Qualcuno sfila dal cappello a cilindro un semiasse nuovo e in mezz'ora si cambia e si procede. Arrivati a Douz velocemente in officina per sfilare i semiassi post.perche' nonostante il diff.le era andato. continuava a girare a vuoto con rumori di ferraglia. Siamo sull'autostrada e per radio ci viene comunicato che il centrale ha grossi problemi. Ci troveremo in porto ammesso che riesca ad arrivare andando quasi a passo d'uomo . Dopo 2 ore di attesa si presenta in porto pronto a imbarcarsi.
A sto punto una domanda: Meglio Sahara Ass.ce o demolire la trasmissione completa con una spesa superiore per rifarla a casa?


Per curiosità , il 90 "maciullato" è (o era...):
- kz o kd ?
- Km ?
- di serie o modificato ?
Un saluto


Il 90 e' un KZJ di serie con 240K km e tanti viaggi in Africa.La cosa che mi ha sorpreso e' stata quella di vederlo arrancare sulle dune a due ruote motrici. Ero convinto che l'anello debole del 90 fosse il diff.le anteriore , mentre invece ha ceduto il tripoide del semiasse.

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Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
Da come riportano le macchine a Douz e' meglio lasciare perdere Sah. Ass.ce . Spendere 3.500 Eu per il traino e ritrovarsi il mezzo accartocciato non fa bene al portafoglio e al cuore. D'altra parte se ci si trova nella necessita'di soccorso che s'ha da fa? Riparare sul posto, ammesso di avere i ricambi o tentare il ritorno coi propri mezzi col rischio ,se non si ha mestiere,di rompere tutto?
La cosa migliore e' partire con un mezzo sano e controllato, ma e' inevitabile che un qulasiasi guasto nel deserto non perdona. Io speriamo che me la cavi sempre :mrgreen: :mrgreen:

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Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Da come riportano le macchine a Douz e' meglio lasciare perdere Sah. Ass.ce . Spendere 3.500 Eu per il traino e ritrovarsi il mezzo accartocciato non fa bene al portafoglio e al cuore. D'altra parte se ci si trova nella necessita'di soccorso che s'ha da fa? Riparare sul posto, ammesso di avere i ricambi o tentare il ritorno coi propri mezzi col rischio ,se non si ha mestiere,di rompere tutto?
La cosa migliore e' partire con un mezzo sano e controllato, ma e' inevitabile che un qulasiasi guasto nel deserto non perdona. Io speriamo che me la cavi sempre :mrgreen: :mrgreen:


È per questo motivo che prediligo sempre viaggi con TO, eri giù dopo Natale? C'ero anche io eravamo più di 20 mezzi

Ultima modifica di profloater il Mercoledì, 18 Gennaio 2017, 17:32, modificato 1 volta in totale
Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
profloater ha scritto: [Visualizza Messaggio]
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Da come riportano le macchine a Douz e' meglio lasciare perdere Sah. Ass.ce . Spendere 3.500 Eu per il traino e ritrovarsi il mezzo accartocciato non fa bene al portafoglio e al cuore. D'altra parte se ci si trova nella necessita'di soccorso che s'ha da fa? Riparare sul posto, ammesso di avere i ricambi o tentare il ritorno coi propri mezzi col rischio ,se non si ha mestiere,di rompere tutto?
La cosa migliore e' partire con un mezzo sano e controllato, ma e' inevitabile che un qulasiasi guasto nel deserto non perdona. Io speriamo che me la cavi sempre :mrgreen: :mrgreen:


È per questo motivo che prediligo sempre viaggi con TO, eri giù dopo Natale? C'ero anche io eravamo più di 20 mezzi


Se avete incrociato i Motobecane allora eravamo vicini di duna.Quello che non capisco nella tua affermazione di viaggiare col T.O. per avere piu'sicurezza . A tutt'oggi non ho ancora trovato un TO che rimedi i guasti meccanici. Anzi proprio perche' T.O.deve rispettare il programma a scapito di chi rompe. Con una telefonata chiama l'assistenza a Douz e prosegue sul suo percorso.Il contratto coi clienti va rispettato alla regola.Se invece chi ti accompagna non ha di questi vincoli, allora tutto e' possibile, anche quello di saltare Ain Auadette, come noi abbiamo fatto, per agevolare chi ha rotto.

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Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
Si, abbiamo visto i motobecane.
Noi abbiamo avuto diversi problemi meccanici e nessuno è stato abbandonato, anzi, un camion riparato, un patrol pure e anche un pathfinder più o meno rimesso in pista, abbiamo fatto dei gruppetti che hanno proseguito con le guide tunisine verso i laghi, il TO ha rinunciato ai laghi con il gruppetto dei rotti per aiutare tutti

Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]


A tutt'oggi non ho ancora trovato un TO che rimedi i guasti meccanici.


Non concordo con questa tua affermazione , poi dipende sempre dal tipo di rottura e dalla eventuale disponibilità del ricambio
Ero nello stesso gruppo di Profloater e confermo in toto le sue affermazioni , ma aggiungo anche che conosco un altro t.o. che oltre ad essere un bravissimo tracciatore (bravissimo perchè sa adeguare il percorso in base alle capacità del gruppo..) è anche un bravo meccanico ed è molto serio.
Ho amici che hanno viaggiato con altri t.o. che avevano un meccanico nel gruppo , e che ha quasi sempre risolto i problemi che si sono presentati , ovviamente con la compatibilità della rottura.......
Forse la differenza la fa il t.o. (non sono tutti bravi allo stesso modo...) , che sa capire quando un mezzo deve essere fermato prima che metta in crisi il resto del gruppo , perchè trainare un mezzo rotto su sabbia spesso crea problemi anche a chi traina .........

Oggetto: Re: Deserto Tunisino, Direzione Ain Auadette
non ho mai viaggiato con TO perché mi piace fare le cose da solo e con poche persone, perlopiù amici e mi piace organizzare la cosa, me la fa sentire più mia, ma ne conosco parecchi e la penso come profloater, tantoche talvolta li sento per consigli, notizie e informazioni.
Addirittura mentre era in pieno la primavera araba in Tunisia, nel 2010 ero in algeria uscendo dall'erg chech scopro il casino ed ho difficoltà a muovermi, era vietato andare a d Adrar e mi mancava gasolio...trovo un altro posto dove fare rifornimento ed apprendo le notizie della guerra civile in tunisia. sentito Eugenio di desartica per avere informazioni tunisine visto che era giù e mi ha dato delle belle dritte per evitare certi paesi, mi ha consigliato tratte poco battute dove non avrei incontrato i manifestanti e località protette dove imboscare il mezzo...
Se il TO è serio ti da una mano, conosce molto bene il territorio, hanno conoscenze locali, qualcuno ha dei camion al seguito che ti tirano via dall'impaccio, alcuni hanno meccanici al seguito, altri sono loro stessi dei meccanici e sanno metterci le mani, alcuni hanno un senso di responsabilità tale come è giusto che sia e non ti lasciano li. Addirittura c'è chi portava un medico nel gruppo che potrebbe darti una mano in caso di problemi sanitari ....prova a gestire la moglie o un bambino dopo che è stata morsa da uno scorpione....oppure dopo un ribaltamento.
Per non parlare del noto TO che anni fa in niger, incontrati dei briganti ha gestito la cosa sacrificandosi lui stesso gestendo la cosa con grande esperienza uscendo indenne.

Certo il mondo è vario e tra qualcuno serio e rinomato se ne trovano altri considerati degli emeriti coglioni , improvvisati e scappati di casa che fanno più danno che altro. ne ho sentite di tutte e posso fare nomi e cognomi! Vero che la crisi dei viaggi in 4x4 nel nord africa ha fatto una sorta di selezione naturale ed i pochi rimasti a galla e che continuano a portare giù gente forse sono ancora i migliori.
Amici che hanno viaggiato con i TO seri e che continuano a rimanere a galla sono sempre stati aiutati


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