Messaggi: 1770 Residenza: Buttigliera Alta (TO)
Martedì, 26 Giugno 2007, 11:52
Mah, condivido questo pensiero solo sul piano pratico e per le circostanza viziose in cui siamo costretti a vivere in quella che autodefiniamo la cultura e la società occidentali.
Ma il processo che hai descritto è quello dettato dal consumismo. .
Lo sapevo ero sicuro, uil senso di quello che scriviamo non è dato da chi scrive ma da chi legge, ho appunto finito la mia frase che in modo scherzoso voleva fare riflettere su un tema sicuramente profondo.....
Non stò parlando solo di ricchezza come sinonimo di soldi, ma di qualsiasi forma di abbondanza in contrapposizione alla scarsità.
Allora faccio due esempi,
Ricchezza interiore puoi smettere di alimentarla, di farla crescere, senza ricadere dopo un periodo di rilassatezza nella più grigia situazione di grettezza? non sono proprio gli orientali che tanto inseguono la felicità interiore, ( anche per far diimenticare la fame ) dicevo non sono prioprio loro a coltivarla costantemente e quotidianamente in modo quasi maniacale, o quando sono arrivati alla ricchezza interiore smettono di coltivarla?
Secondo esempio
Ricchezza economica per ricchezza economica potrei intendere l'equilibrio fra la possibilità di acquistare ctando con i piedi per terra quello che ti piace, ma avere il tempo di goderti quello che ti sei comperato, bene allora è più ricco per me l'operaio della Fiat che si compera una Mountain Bike al supermercato da 120€ e và in bicicletta tutti i sabati con il figlio che il manager con la bicilcetta da 8000 € che non riesce mai ad usare.
Ma anche in questo caso ne l'operario ne il manager possono fermarsi e smettere di correre, la vita non lo consente, devi correre cercando di andare appena più in sù, certo non troppo in sù non ha senso, non ci arriveresti, o ti costerebbe troppo per arrivarci, non correrari per te ma correrai per i tuoi figli, ma devi correre, certo è facile fare filosofie di vita andando a ritrovare se stessi in un viaggio lungo un anno a ritmi tranquilli, in qualche paese del mondo, avendo la fortuna che qualcuno ti paga le spese e ti mantiene la tua agiuatezza bella pronta per quando tornerai dal viaggio.
Bisogna essere felici di quello che si ha, ma per averlo anche dopodomani devi cercare domani di averne appena un pò di più
VIVI COME SE MORISSI IL GIORNO DOPO,PENSA COME SE NON MORISSI MAI