Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
adesso ti dico anche io cosa mi gasa e avrei voluto farla anni fa qui in abruzzo se avessi trovato qualche utente nelle regioni limitrofe diasposto a seguirmi nella avventura. Premettendo che una "quasi 3gg" la abbiamo fatta ad un raduno qui in abruzzo, avrei voluto studiare e realizzare una 3-4gg interregionale. Al momento la vedo un pò lontana come cosa, ma "sfruttando" te e toymax un giorno potreste mettere su una 2-3gg di percorso partendo da uno di voi ed arrivando all'altro, con pernottamenti en route all'aperto, con opzione di agriturismo vicino. Chi vuole monta la tenda nel prato e chi vuole va in stanza. L'ho buttata li tanto per far correre la fantasia.
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
una bella traversata
bene
quando
bene
quando
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
do la disponibilita'....
lo faccio in moto e a cavallo.... mettiamoci dentro anche i Toy!
fabrizio.... hai la moto?
... facciamo cosi' io la trovo tra me e te... e tu tra te e andrea... col kappa e' un attimo.
se vengo a trovarti sono con uno piu' grullo di me, Frodo, che torna tra 5 gg dalla giordania,... lo fo dormire un paio di giorni e lo rimetto sulla moto,.... tenda e borse piene di cibo.... dormire non lo prendo neanche in considerazione come problema, abbiamo dormito in mezzo ai lupi piu' volte,.... quando si fece da qua a l'aquila e ritorno.. tanto enduro....
che dci?
lo faccio in moto e a cavallo.... mettiamoci dentro anche i Toy!
fabrizio.... hai la moto?
... facciamo cosi' io la trovo tra me e te... e tu tra te e andrea... col kappa e' un attimo.
se vengo a trovarti sono con uno piu' grullo di me, Frodo, che torna tra 5 gg dalla giordania,... lo fo dormire un paio di giorni e lo rimetto sulla moto,.... tenda e borse piene di cibo.... dormire non lo prendo neanche in considerazione come problema, abbiamo dormito in mezzo ai lupi piu' volte,.... quando si fece da qua a l'aquila e ritorno.. tanto enduro....
che dci?
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
Ultima modifica di BJ 42 LX il Mercoledì, 25 Febbraio 2015, 20:47, modificato 1 volta in totale
Di moto a dire il vero ne ho ncora diverse, ma quelle che ho a portata di mano sono solamente d''epoca e perdipiù sportive stradali, inadatte anche un impiego turistico.
Ho dei trascorsi agonisti nell'enduro, ma talmente remoti che allora si chiamava ancora "regolarità", visto che correvo con le mitiche SWM (prima col Sachs, alla fine col RotaxRS250GS ufficiale).
Poi un ritorno di fiamma quando ero ormai prossimo alla quarantina, con una delle mostruose (e poco affidabili) Husvarna 610 4T...giusto il tempo di finire di rompermi quello che non mi ero ancora rotto con le moto da velocità (gare in salita, altro modo per rischiare l'osso del collo ma molto divertente) e col downhill con le MTB (anche lì qualche gara , con risultati interessanti).
Ora al massimo, dopo tante due ruote a motore e a propulsione umana di classe medio-alta, mi concedo qualche bel giro con la mia "onesta" full suspended del Decathlon, ma se dovessi tentare di fare anche una escursione da pensionato con una moto da enduro, al primo saltello è certo che mi escono le scapole, da tante volte che le ho rotte o lussate... :roll:
Se vieni e si parla di moto però mi fà piacere, ma ormai le mie sono sul cavalletto e penso proprio che ci resteranno, visto che oltretutto sono le ultime tre sopravvissute a una lunga stagione di follie e si tratta di prezzi di pregio, oltre che legati a un sacco di bei ricordi. :twisted:
P.S. Gli equini ora li mangio solamente, ma pur frequentandoli molto saltuariamente, ero riuscito ad ammaccarmi le ossa anche con quelli, diciamo che per me era un vizio, tramandato anche ad uno dei miei due figli.
Ho dei trascorsi agonisti nell'enduro, ma talmente remoti che allora si chiamava ancora "regolarità", visto che correvo con le mitiche SWM (prima col Sachs, alla fine col RotaxRS250GS ufficiale).
Poi un ritorno di fiamma quando ero ormai prossimo alla quarantina, con una delle mostruose (e poco affidabili) Husvarna 610 4T...giusto il tempo di finire di rompermi quello che non mi ero ancora rotto con le moto da velocità (gare in salita, altro modo per rischiare l'osso del collo ma molto divertente) e col downhill con le MTB (anche lì qualche gara , con risultati interessanti).
Ora al massimo, dopo tante due ruote a motore e a propulsione umana di classe medio-alta, mi concedo qualche bel giro con la mia "onesta" full suspended del Decathlon, ma se dovessi tentare di fare anche una escursione da pensionato con una moto da enduro, al primo saltello è certo che mi escono le scapole, da tante volte che le ho rotte o lussate... :roll:
Se vieni e si parla di moto però mi fà piacere, ma ormai le mie sono sul cavalletto e penso proprio che ci resteranno, visto che oltretutto sono le ultime tre sopravvissute a una lunga stagione di follie e si tratta di prezzi di pregio, oltre che legati a un sacco di bei ricordi. :twisted:
P.S. Gli equini ora li mangio solamente, ma pur frequentandoli molto saltuariamente, ero riuscito ad ammaccarmi le ossa anche con quelli, diciamo che per me era un vizio, tramandato anche ad uno dei miei due figli.
Ultima modifica di BJ 42 LX il Mercoledì, 25 Febbraio 2015, 20:47, modificato 1 volta in totale
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
AndrePE, ti odio :)
avevo accantonato un'idea del genere , ma adesso che ho trovato altri pazzi.... :roll:
avevo accantonato un'idea del genere , ma adesso che ho trovato altri pazzi.... :roll:
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
rimanete coi piedi per terra, il che non significa che non si può fare. Semplicemente presuppone un impegno che assolutamente richiede tempo e molti km di perlustrazione. Quindi vi dico, ben venga, se volete provarci organizzatevi tra voi, sentitevi per tel, vedetevi di persona, fate qualche giro di perlustrazione insieme...in sostanza fate tutto quello che dovete fare ma fatelo con i giusti tempi e le giuste modalità. quando avrete il percorso di massima o definitivo che sia, con riferimenti per pernotto, pasti e quant'altro ci aggiornerete. Amen.
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
andrea .... hai ragione! sigh...
i km di perlustrazione sono molti, ma questo sarebbe solo solo un piacevole scopo per usare il tassello,.....
il problema sta da un'altra parte....: fare un giro del genere rischia di cadere nel banale giro sterrato, possibile da trovare e magari con dei passaggi difficili o impegnativi.... ma sicuramente si parlerebbe di giorni e questo diventa duro per chi ha i giorni contati.
personalmente non avrei problemi, mi sono fatto i pirenei (12gg), con stargate; e le apuane col Toy (4gg) anche li andai a trovare Paolo; ho girato l'aspromonte, sono sceso nella meravigliosa sicilia,... 2000 km in sardegna (9gg) in moto con Frodo, tutto l'appennino fino a l'aquila per vedere gli sforzi che il ns governo ha fatto per quel disastro.... sempre in moto (9gg) di enduro...
i tempi x questi giri son lunghi... io trovo i paesaggi meravigliosi e sotto casa... ma e' un parere personale.
il tempo, tsk,.... prima l'hanno inventato e poi ce l'hanno rubato!..... :cry:
i km di perlustrazione sono molti, ma questo sarebbe solo solo un piacevole scopo per usare il tassello,.....
il problema sta da un'altra parte....: fare un giro del genere rischia di cadere nel banale giro sterrato, possibile da trovare e magari con dei passaggi difficili o impegnativi.... ma sicuramente si parlerebbe di giorni e questo diventa duro per chi ha i giorni contati.
personalmente non avrei problemi, mi sono fatto i pirenei (12gg), con stargate; e le apuane col Toy (4gg) anche li andai a trovare Paolo; ho girato l'aspromonte, sono sceso nella meravigliosa sicilia,... 2000 km in sardegna (9gg) in moto con Frodo, tutto l'appennino fino a l'aquila per vedere gli sforzi che il ns governo ha fatto per quel disastro.... sempre in moto (9gg) di enduro...
i tempi x questi giri son lunghi... io trovo i paesaggi meravigliosi e sotto casa... ma e' un parere personale.
il tempo, tsk,.... prima l'hanno inventato e poi ce l'hanno rubato!..... :cry:
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
Direi anche io che per quagliare qualcosa bisogna rimanere coi piedi (e le ruote) saldamente piantati per terra. :P
Accontentiamoci (nel senso buono della parola) di un evento con due giri a misura d'uomo, magari uno più lungo e uno più breve il secondo giorno , quando la gente poi deve sobbarcarsi anche il viaggio di ritorno. Un cosa in posti dai quali uno non deve essere costantemente tormentato dal dubbio di ...tornare a casa a piedi.
Oltretutto, lungo uno dei due giri che sono solito fare abitualmente, lateralmente alla mulattiera si aprono numerose "cesse", in pratica delle diramazioni più strette e con pendenza e fondo più impegnativi che venivano usati ai tempi per "calare" la legna a valle...l'inconveniente è che per la particolare conformazione delle vallette in cui si trovano, sono spesso a fondo chiuso (quindi si torna quasi sempre , dopo aver fatto manovra , per la stessa strada dell'andata) ma a quel punto l'unico limite diventano la fantasia e la determinazione di chi guida (oltre alla sua voglia di rischiare l'integrità della macchina....Qui il Pandino del vecchietto non ce lo trovate e qualche grosso pezzo di paraurti testimonia la "fine" ingloriosa che hanno fatto i fuoristrada "plasticosi" che hanno provato ad andarci. :mrgreen:
Per rendere il giro più "saporito" volendo in alternativa c'è anche una vecchia strada tracciata ai tempi degli Etruschi, dove ormai il selciato per il 90% del percorso è pressochè un ricordo e le canaline scavate dall'acqua hanno inciso per bene (in alcuni punti sono profonde un metro, ma essendo longitudinali si può procedere "a cavallo" ...mentre chi volesse fare foto scenografiche a quel punto ha solo l'imbarazzo della scelta su quale delle due fiancate demolire ! :twisted:
Poi , per quelli che trovano gratificante "sfrugugliare" nel fango procedendo di cinquanta metri in mezz'ora, basta andare nella parte bassa del mio podere, dove nonostante una pendenza ridicola o addirittura nulla è facile restare impantanati, visto che c'è una autentica palude, residuo di quegli acquitrini che fino al 1920 coprivano queste terre.
Un mio amico con un Range c'è rimasto dentro in un punto letteralmente pianeggiante e anche un trattore ha tribolato parecchio a tirarlo fuori. Il verricello, poi, in molti punti è perfettamente inutile, perchè per attaccarsi ci sono solamente le canne e, al massimo, delle robinie del diametro di un polso, che si sradicherebbero al primo tiro.
Accontentiamoci (nel senso buono della parola) di un evento con due giri a misura d'uomo, magari uno più lungo e uno più breve il secondo giorno , quando la gente poi deve sobbarcarsi anche il viaggio di ritorno. Un cosa in posti dai quali uno non deve essere costantemente tormentato dal dubbio di ...tornare a casa a piedi.
Oltretutto, lungo uno dei due giri che sono solito fare abitualmente, lateralmente alla mulattiera si aprono numerose "cesse", in pratica delle diramazioni più strette e con pendenza e fondo più impegnativi che venivano usati ai tempi per "calare" la legna a valle...l'inconveniente è che per la particolare conformazione delle vallette in cui si trovano, sono spesso a fondo chiuso (quindi si torna quasi sempre , dopo aver fatto manovra , per la stessa strada dell'andata) ma a quel punto l'unico limite diventano la fantasia e la determinazione di chi guida (oltre alla sua voglia di rischiare l'integrità della macchina....Qui il Pandino del vecchietto non ce lo trovate e qualche grosso pezzo di paraurti testimonia la "fine" ingloriosa che hanno fatto i fuoristrada "plasticosi" che hanno provato ad andarci. :mrgreen:
Per rendere il giro più "saporito" volendo in alternativa c'è anche una vecchia strada tracciata ai tempi degli Etruschi, dove ormai il selciato per il 90% del percorso è pressochè un ricordo e le canaline scavate dall'acqua hanno inciso per bene (in alcuni punti sono profonde un metro, ma essendo longitudinali si può procedere "a cavallo" ...mentre chi volesse fare foto scenografiche a quel punto ha solo l'imbarazzo della scelta su quale delle due fiancate demolire ! :twisted:
Poi , per quelli che trovano gratificante "sfrugugliare" nel fango procedendo di cinquanta metri in mezz'ora, basta andare nella parte bassa del mio podere, dove nonostante una pendenza ridicola o addirittura nulla è facile restare impantanati, visto che c'è una autentica palude, residuo di quegli acquitrini che fino al 1920 coprivano queste terre.
Un mio amico con un Range c'è rimasto dentro in un punto letteralmente pianeggiante e anche un trattore ha tribolato parecchio a tirarlo fuori. Il verricello, poi, in molti punti è perfettamente inutile, perchè per attaccarsi ci sono solamente le canne e, al massimo, delle robinie del diametro di un polso, che si sradicherebbero al primo tiro.
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
non perdere tempo con quell'altro toscanaccio di toymax..... contatta le strutture per mangiare e dormire, stabilisci una quota convenzionata per chi va a dormire ecc ecc ecc. poi mi aggiorni via mail
Oggetto: Re: PISTA 4X4 PRIVATA
Ci sono novità riguardo la 2 giorni???
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