Oggetto: Re: La Grande Bellezza
legnoso per noi figuriamoci gli americani con sottotitoli!!!!!!!!!!!
baaa, sarà il made in ITALY.

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Oggetto: Re: La Grande Bellezza
giobibo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bah, sarò controcorrente, a me è piaciuto anche se istintivamente sarei andato a letto dopo i primi minuti.
Tutto sommato me lo sono goduto, assurdo, grottesco, a volte fin troppo reale, comunque interessante anche se non è il mio genere.
Immagini, fotografia, luci, colonna sonora,tutto perfetto, ben confezionato.
Si, la trama era inesistente, ma comunque era uno splendido spaccato di vita mondana della Roma acculturata.

L' unica pecca secondo me è di averlo fatto passare in TV in prima serata, martellato dalle pubblicità. Praticamente sputtanato, buttato nel cesso.
Secondo me era un film da CINEMA, dove, come chi va a teatro o a vedere un concerto, si entra pagando il biglietto perché è li che si vuole andare, più o meno consapevoli.


PS
Al cinema non sarei andato a vederlo
Se poi meritava o no l oscar non spetta a me dirlo, non ho conoscenza e cultura cinematografica a sufficienza



Anche se non ho potuto vederlo ieri, sono perfettamente d'accordo con te (ho visto dei pezzetti e ho letto la trama) è uno spaccato della quotidianità non solo di quella acculturata e arrivata ma anche di quella finto acculturata e arrivista, opportunista, ignorante, il film è a mio parere è iperrealista, rispecchia quello che siamo noi italiani

Questo a qualcuno non piace, forse perchè si riflette perfettamente dentro a qualcuno di quei personaggi cialtroni, infatti alla critica italiana non è piaciuto

occorre forse spogliarsi di qualche provincialismo tutto nostro per apprezzarlo, era un film Romano, ma poteva essere Triestino Milanese o Fiorentino

Certo Roma è la summa teologica di certi comportamenti

Comunque vorrò vederlo, e alla fine sono contento di non averlo visto bombardato di pubblicità su canale 5, spero che lo rimettano fuori o lo vedrò in qualche modo

Per da quel poco che ho visto credo che mi piacerà

Ultima modifica di Rubylove il Mercoledì, 05 Marzo 2014, 21:22, modificato 1 volta in totale
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Oggetto: Re: La Grande Bellezza
Se lo avete visto solo ora , perché' ha vinto l'oscar , e' normale che non vi è' piaciuto.
Visto,1 anno fa , in tempi non sospetti e' stato un film bellissimo .
Mi dispiace per voi , ma se preferite Totò, e Fantozzi ...degusti bus .

Ciao Ago

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Oggetto: Re: La Grande Bellezza
Vorrei capire il perché ....
Se uno dice che La Grande Bellezza non gli e' piaciuto, per forza deve essere uno che vede solo B Movie, il Grande Fratello , Don Matteo, il Peccato e l'Orgoglio......

Oggetto: Re: Film "cult"
Uno che va controcorrente scrive....
Citazione:
"La Grande Bellezza" appartiene a questo filone dell'italianità e il solo fatto di accostarlo a Fellini o a De Sica è un insulto all'intelligenza collettiva della nazione: è una marchetta politica.

E si vede, si sente, lo si capisce; nell'arte non si riesce a mentire perchè l'arte è basata su uno squisito paradosso: poichè è finzione totale -e quindi menzogna pura- chi la produce non può darla ad intendere perchè la verità sottostante salta sempre fuori.
E' la cartolina di un piccolo-borghese costruita (a tavolino) per venire incontro agli stereotipi degli americani votanti, attraverso un'operazione intellettualistica che non regala emozioni, ma soltanto suggestioni di provenienza pubblicitaria marketing negativa. In maniera ingegnosa e diabolicamente perversa propone delle maschere in un paese dove la verità artistica passa, invece, nella necessità dello smascheramento, cioè nel suo opposto.

E' la quintessenza del paradosso italiano trasformato nel consueto ossimoro: un brutto film che si pone e si qualifica come la Grande Bellezza; proprio come Mario Monti che lanciò il decreto "salva Italia" che ha affondato il paese e Letta (Enrico) che lanciò il "governo del fare" licenziato dopo pochi mesi perchè non è riuscito a fare nulla.
Il film, davvero noioso e privo di spessore, è un prodotto subliminare, promosso dai partiti politici italiani al governo solo e soltanto dopo che i due protagonisti, Toni Servillo e Paolo Sorrentino, si sono messi pubblicamente a disposizione della famiglia Letta

Oggetto: Re: Film "cult"
Io non amo le citazioni di altri, queste possono condizionare le opinioni di chi non ne ha, oltretutto non ha un nome "Il critico" e anche se lo avesse non condizionerebbe quella mia

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Oggetto: Re: Film "cult"
anche io l'ho registrato, una mia amica dice che è molto bello ma è un film che va fatto decantare.
a anche aggiunto che gli sembra impossibile che gli americani possano apprezzare questo tipo di finezze.
booooo

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Oggetto: Re: Film "cult"
Rimpiango solo di non essermi visto per l'ennesima volta Don Camillo e Peppone sul 4

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Oggetto: Re: Film "cult"
ieri sera ho visto un pezzo di film, fino alla ferilli poi ho bloccato perchè mi stavo addormentando, questa sera provo un'altra mezzoretta.

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Oggetto: Re: Film "cult"
http://youtu.be/3CfVmRweoBw
Da vedere! :mrgreen:


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