bel viaggio, belle foto, bel mezzo! il 110 rosso l'ho avuto anche io, è stupendo!
dai qualche dato sul viaggio,, che sbavo da anni.... :mrgreen:
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Ultima modifica di rommel1 il Giovedì, 08 Novembre 2018, 14:59, modificato 1 volta in totale
E bravo Matia :mrgreen:
Mi aggrego per i complimenti, belle foto veramente. Parlavo con Tiziana e quello potrebbe essere una delle nostre prossime mete prima di rispedire il Boss in altri lidi.
E come si dice in questi casi: non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci.
Un abbraccio dall'israele e vedi di passare a trovarci un giorno o l'altro.
P. S. E il defender in foto viene pure meglio del 95 :wink:
Mi aggrego per i complimenti, belle foto veramente. Parlavo con Tiziana e quello potrebbe essere una delle nostre prossime mete prima di rispedire il Boss in altri lidi.
E come si dice in questi casi: non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci.
Un abbraccio dall'israele e vedi di passare a trovarci un giorno o l'altro.
P. S. E il defender in foto viene pure meglio del 95 :wink:
Ultima modifica di rommel1 il Giovedì, 08 Novembre 2018, 14:59, modificato 1 volta in totale
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
bella la frase di Rommel1"non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci."
rispetta in pieno lo spirito del viaggiare! bravo, ti do una grande stretta di mano virtuale
rispetta in pieno lo spirito del viaggiare! bravo, ti do una grande stretta di mano virtuale
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Per quello che mi riguarda ho viaggiato in tutti i modi, in autobus, in treno, in Citroen DS come in Renault 4, in aereo e anche in fuoristrada, ne sono felice
L'unico modo che non mi piace e via mare, se posso evito, se non ne posso fare a meno, sopporto
Per la moto sono impedito!
L'unico modo che non mi piace e via mare, se posso evito, se non ne posso fare a meno, sopporto
Per la moto sono impedito!
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Bravissimo....e aggiungo anche andarci con i giusti compagni/e di viaggio :smile:
rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bravissimo....e aggiungo anche andarci con i giusti compagni/e di viaggio :smile:
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Come scritto da altri, non faccio guerre di partito...
Il Defender è capitato "per caso" e per me è semplicemente un mezzo che mi permette di viaggiare...
Non me ne vogliate, ma per l'insieme di sensazioni che mi ha trasmesso, lo preferisco al KDJ95 che prima possedevo.
Il viaggio si è svolto in un mese (Agosto), partendo dal mio paesino (Ponte Caffaro - BS), ho fatto un visto di doppio transito per la Russia (sono dovuto recarmi personalmente a Milano), un visto turistico per l'Uzbekistan, il visto per il Tagikistan l'ho fatto online con il permesso per il GBAO (per andare nei Pamirs). Gli altri paesi invece si fa tutto in frontiera.
Le frontiere, sopratutto quella Ucraina e Russa, sono il solito groviglio di documenti da fare, pagine in cirillico ed affini da compilare...
Diciamo che se sei alle prime armi può essere "frastornante", ma per me che sono piuttosto abituato, non ha creato particolari problemi.
Solo al rientro, tra Kazakistan e Russia, i funzionari non volevamo farmi passare perché non avevano mai visto un visto doppio transito (T2) e secondo loro non era valido.
Alla fine dopo 3 ore (nelle quali avevo organizzato il mio personale campo nel mezzo della dogana, con tanto di caffè della moka :-) si sono decisi a farmi passare.
Il viaggio è stato fantastico, i Tagiki sono persone splendide, sopratutto nella Wakhan valley.
Ho dato parecchi "passaggi" ai locali, tra un villaggio ed un'altro.
Ho "parlato" con loro, ho mangiato con loro, in qualche caso (dove si trovava un compromesso linguistico) sono riuscito anche a confrontarmi con loro...
Mi sono volontariamente perso nelle montagne e mi sono goduto km e km di piste/sterrati in totale immersione nella natura.
In quota (si sta' parecchio intorno ai 4.000mt con punta di 4.700mt.) non ho sofferto molto (di più il Defender) con temperature che oscillavano tra i 2/3°C della notte ed i 25/28°C del giorno.
L'Uzbekistan invece è molto più turistico, il trittico Samarcanda / Bukhara / Khiva è un'obbligo.
Samarcanda ha il suo fascino, ma l'ho trovata un po' finta...
In Uzbekistan bisogna "cercare" il gasolio sul mercato parallelo (specificando che si cerca il gasolio di alta qualità).
In tanti dicono che sia una ricerca complessa, io invece avevo bisogno di una 50 di litri di sicurezza (il mio Defender ha serbatoi aggiuntivi con un totale di 2.000km di autonomia su strada),
l'ho trovato nel giro di mezz'ora... quindi direi che è un problema secondario.
La visita al lago di Aral (ho preferito la zona Nord, nei pressi di Aralsk) secondo me è d'obbligo.
Non tanto per la vista... ma per comprendere quanto sia assurdo l'ego umano che ha portato a quello che forse è uno dei più grandi disastri ambientali nella storia dell'umanità.
Si ero un solo mezzo. Non mi piace viaggiare in gruppo.
Eravamo a bordo io ed un mio amico.
Come ho scritto sopra... non sono qui a fare guerre di partito... sono qui a riportare la realtà del mio viaggio...
Se scrivo che NON HO AVUTO NESSUN PROBLEMA è perché non l'ho avuto!!
Certo, io se parto con QUALSIASI mezzo, parto con il mezzo a posto. Poi se si vorrà rompere qualcosa...troveremo il modo di ripararlo...
Giusto per informazioni... Il Defender in questione ha all'attivo poco meno di 300.000Km.
Ciao Claudio, quando vuoi! ;-)
Defender locali incontrati: Nr.01 di proprietà di un doganiere Uzbeko.
Toyota locali incontrati: moltissimi, principalmente centoni con guida a destra importati dal giappone (tipico dei paesi "U.R.S.S.")
Ma che superava tutti di 100 lunghezze: UAZ.
Giusto per continuare con le statistiche, visto che mi è stato chiesto...
Viaggiatori con fuoristrada incontrati:
Toyota: Nr.02 HDJ80 iper-preparati che viaggiavano con Tour Operator (oltretutto uno di quelli scarsi)
Land Rover: Nr.02 Defender 110 TD5 (il mio e di una coppia di francesi) - Nr.01 Defender 110 TD4 - Nr.01 Dedender 90 TD4 - Nr.01 Defender 110 TDi (inglesi) - Tutti per gli affari loro.
[quote user="Kokia" post="324667"]
Alla prima parte come ho già scritto, non rispondo in quanto non sono qui a difendere marchi o quant'altro...
Ho avuto Dahiatsu / Toyota / Mitsubishi / Land Rover... tra tutti il mezzo che mi ha entusiasmato di meno è stato proprio il KDJ95 (e chi lo ha visto sa come l'avevo preparato con cura).
Non mi innamoro dei mezzi a motore... sono appunto dei mezzi che devono fare il loro scopo...
Farmi viaggiare...
Ho viaggiato con qualsiasi cosa, moto / a piedi / a noleggio... quindi ribadisco... non mi frega una cippa di avere l'auto stra-preparata da BAR...
A me interessa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE viaggiare...
Parlando invece del precedente proprietario (che tu evidentemente conosci "bene") io ho un'opinione meno poetica di lui...
diciamo che la macchina non l'ha poi curata proprio bene... Anzi... l'ho trovata parecchio "lasciata andare"...
Però devo dar atto che la sua scelta di lasciare certi aspetti del Defender totalmente originali è stata una scelta vincente che condivido.
Diciamo che se la vedessi adesso... è tutta un'altra macchina! (NB: esternamente non ho praticamente cambiato nulla perché non ho avuto tempo...)
Ciao Ezio... te lo consiglio! ;-)
Come faccio a venire a trovarti che sei sempre in giro!! :-P
Scherzi a parte, chiamami quando rientrate, almeno ci organizziamo! ;-)
Un abbraccio a Tiziana!
hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Come scritto da altri, non faccio guerre di partito...
Il Defender è capitato "per caso" e per me è semplicemente un mezzo che mi permette di viaggiare...
Non me ne vogliate, ma per l'insieme di sensazioni che mi ha trasmesso, lo preferisco al KDJ95 che prima possedevo.
Il viaggio si è svolto in un mese (Agosto), partendo dal mio paesino (Ponte Caffaro - BS), ho fatto un visto di doppio transito per la Russia (sono dovuto recarmi personalmente a Milano), un visto turistico per l'Uzbekistan, il visto per il Tagikistan l'ho fatto online con il permesso per il GBAO (per andare nei Pamirs). Gli altri paesi invece si fa tutto in frontiera.
Le frontiere, sopratutto quella Ucraina e Russa, sono il solito groviglio di documenti da fare, pagine in cirillico ed affini da compilare...
Diciamo che se sei alle prime armi può essere "frastornante", ma per me che sono piuttosto abituato, non ha creato particolari problemi.
Solo al rientro, tra Kazakistan e Russia, i funzionari non volevamo farmi passare perché non avevano mai visto un visto doppio transito (T2) e secondo loro non era valido.
Alla fine dopo 3 ore (nelle quali avevo organizzato il mio personale campo nel mezzo della dogana, con tanto di caffè della moka :-) si sono decisi a farmi passare.
Il viaggio è stato fantastico, i Tagiki sono persone splendide, sopratutto nella Wakhan valley.
Ho dato parecchi "passaggi" ai locali, tra un villaggio ed un'altro.
Ho "parlato" con loro, ho mangiato con loro, in qualche caso (dove si trovava un compromesso linguistico) sono riuscito anche a confrontarmi con loro...
Mi sono volontariamente perso nelle montagne e mi sono goduto km e km di piste/sterrati in totale immersione nella natura.
In quota (si sta' parecchio intorno ai 4.000mt con punta di 4.700mt.) non ho sofferto molto (di più il Defender) con temperature che oscillavano tra i 2/3°C della notte ed i 25/28°C del giorno.
L'Uzbekistan invece è molto più turistico, il trittico Samarcanda / Bukhara / Khiva è un'obbligo.
Samarcanda ha il suo fascino, ma l'ho trovata un po' finta...
In Uzbekistan bisogna "cercare" il gasolio sul mercato parallelo (specificando che si cerca il gasolio di alta qualità).
In tanti dicono che sia una ricerca complessa, io invece avevo bisogno di una 50 di litri di sicurezza (il mio Defender ha serbatoi aggiuntivi con un totale di 2.000km di autonomia su strada),
l'ho trovato nel giro di mezz'ora... quindi direi che è un problema secondario.
La visita al lago di Aral (ho preferito la zona Nord, nei pressi di Aralsk) secondo me è d'obbligo.
Non tanto per la vista... ma per comprendere quanto sia assurdo l'ego umano che ha portato a quello che forse è uno dei più grandi disastri ambientali nella storia dell'umanità.
Sumabinciapa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Si ero un solo mezzo. Non mi piace viaggiare in gruppo.
Eravamo a bordo io ed un mio amico.
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Come ho scritto sopra... non sono qui a fare guerre di partito... sono qui a riportare la realtà del mio viaggio...
Se scrivo che NON HO AVUTO NESSUN PROBLEMA è perché non l'ho avuto!!
Certo, io se parto con QUALSIASI mezzo, parto con il mezzo a posto. Poi se si vorrà rompere qualcosa...troveremo il modo di ripararlo...
Giusto per informazioni... Il Defender in questione ha all'attivo poco meno di 300.000Km.
fargo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao Claudio, quando vuoi! ;-)
jovanni ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Defender locali incontrati: Nr.01 di proprietà di un doganiere Uzbeko.
Toyota locali incontrati: moltissimi, principalmente centoni con guida a destra importati dal giappone (tipico dei paesi "U.R.S.S.")
Ma che superava tutti di 100 lunghezze: UAZ.
Giusto per continuare con le statistiche, visto che mi è stato chiesto...
Viaggiatori con fuoristrada incontrati:
Toyota: Nr.02 HDJ80 iper-preparati che viaggiavano con Tour Operator (oltretutto uno di quelli scarsi)
Land Rover: Nr.02 Defender 110 TD5 (il mio e di una coppia di francesi) - Nr.01 Defender 110 TD4 - Nr.01 Dedender 90 TD4 - Nr.01 Defender 110 TDi (inglesi) - Tutti per gli affari loro.
[quote user="Kokia" post="324667"]
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Alla prima parte come ho già scritto, non rispondo in quanto non sono qui a difendere marchi o quant'altro...
Ho avuto Dahiatsu / Toyota / Mitsubishi / Land Rover... tra tutti il mezzo che mi ha entusiasmato di meno è stato proprio il KDJ95 (e chi lo ha visto sa come l'avevo preparato con cura).
Non mi innamoro dei mezzi a motore... sono appunto dei mezzi che devono fare il loro scopo...
Farmi viaggiare...
Ho viaggiato con qualsiasi cosa, moto / a piedi / a noleggio... quindi ribadisco... non mi frega una cippa di avere l'auto stra-preparata da BAR...
A me interessa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE viaggiare...
Parlando invece del precedente proprietario (che tu evidentemente conosci "bene") io ho un'opinione meno poetica di lui...
diciamo che la macchina non l'ha poi curata proprio bene... Anzi... l'ho trovata parecchio "lasciata andare"...
Però devo dar atto che la sua scelta di lasciare certi aspetti del Defender totalmente originali è stata una scelta vincente che condivido.
Diciamo che se la vedessi adesso... è tutta un'altra macchina! (NB: esternamente non ho praticamente cambiato nulla perché non ho avuto tempo...)
rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao Ezio... te lo consiglio! ;-)
Come faccio a venire a trovarti che sei sempre in giro!! :-P
Scherzi a parte, chiamami quando rientrate, almeno ci organizziamo! ;-)
Un abbraccio a Tiziana!
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Ciao, non conoscevo bene il vecchio proprietario, seguivo con ammirazione i suoi viaggi a bordo del tuo 110 e soprattutto apprezzavo i bellissimi resoconti e le splendide foto...e non poteva che essere così dato che scattare foto è il suo mestiere. Aveva messo i serbatoi ausiliari e costruito i mobiletti interni in tinta...ricordo che su un cassetto c' era un disegnino che ritraeva proprio il 110 rosso in miniatura e anche il cubby-box nel quale aveva ricavato lo spazio preciso per contenere perfettamente le Nikon. Dalle foto mi sembrava che il 110 fosse abbastanza curato, ma non l'ho mai visto di persona, sempre in foto e con scenari spettacolari sullo sfondo. Chiaramente tu il mezzo lo hai sottomano e hai verificato direttamente i pregi o difetti della preparazione e l'avrai ottimizzata (giustamente ci mancherebbe) per le tue esigenze di viaggio.
Per quanto riguarda le sensazioni di guida, una volta "arrampicati" a bordo, si ha la sensazione di viaggiare su un veicolo capace di raggiungere qualsiasi meta, con calma e senza fretta...come se si guidasse un 109 negli anni sessanta-settanta, come fece Nino Cirani con le "Aziza" che girò mezzo mondo....un modo di guidare quasi pionieristico... Il problema è che almeno per me (che tuttora posseggo un 90 Td5), questo piacere di guida non è andato sempre a pari passo con l'affidabilità...il 90 è sempre un pò acciaccato, perde olio in qua e in là e ogni tanto molla qualcosa...sono sempre ritornato a casa, ma ormai ho l'orecchio teso per sentire i preavvisi di nuovi problemini.
Io ti ho scritto che sei coraggioso per scherzarci su, come è sempre avvenuto tra i "fanatici" dei marchi, (che tu non sei), se ti ho infastidito, me ne scuso, non era mia intenzione. Io invece ero proprio innamorato del Def, come altri che ora sono su questo forum, ma i continui problemucci alla lunga hanno fatto scemare la passione...ora ci convivo ma...non è più come prima.
Leggerò con interesse i tuoi viaggi così continuerò a vedere in giro il tuo HT che seguiterà ad essere il mezzo per raggiungere mete di grande interesse fotografico, lavoro che ha fatto da sempre.
Ti lascio con una "massima" che ricorre spesso tra gli amanti dei fuoristrada British, che forse ancora non hai sentito, ma che ti farà piacere, dato che al momento, hai tra le mani un mezzo di Sua Maestà:
"Le Land Rover vivono la loro vita perennemente malaticcie ma vanno al funerale di tutte le giapponesi"....
Non so se questo sia vero o meno...anzi sicuramente dipende da chi le guida, in entrambi i casi...
Ciao e buona strada.
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao, non conoscevo bene il vecchio proprietario, seguivo con ammirazione i suoi viaggi a bordo del tuo 110 e soprattutto apprezzavo i bellissimi resoconti e le splendide foto...e non poteva che essere così dato che scattare foto è il suo mestiere. Aveva messo i serbatoi ausiliari e costruito i mobiletti interni in tinta...ricordo che su un cassetto c' era un disegnino che ritraeva proprio il 110 rosso in miniatura e anche il cubby-box nel quale aveva ricavato lo spazio preciso per contenere perfettamente le Nikon. Dalle foto mi sembrava che il 110 fosse abbastanza curato, ma non l'ho mai visto di persona, sempre in foto e con scenari spettacolari sullo sfondo. Chiaramente tu il mezzo lo hai sottomano e hai verificato direttamente i pregi o difetti della preparazione e l'avrai ottimizzata (giustamente ci mancherebbe) per le tue esigenze di viaggio.
Per quanto riguarda le sensazioni di guida, una volta "arrampicati" a bordo, si ha la sensazione di viaggiare su un veicolo capace di raggiungere qualsiasi meta, con calma e senza fretta...come se si guidasse un 109 negli anni sessanta-settanta, come fece Nino Cirani con le "Aziza" che girò mezzo mondo....un modo di guidare quasi pionieristico... Il problema è che almeno per me (che tuttora posseggo un 90 Td5), questo piacere di guida non è andato sempre a pari passo con l'affidabilità...il 90 è sempre un pò acciaccato, perde olio in qua e in là e ogni tanto molla qualcosa...sono sempre ritornato a casa, ma ormai ho l'orecchio teso per sentire i preavvisi di nuovi problemini.
Io ti ho scritto che sei coraggioso per scherzarci su, come è sempre avvenuto tra i "fanatici" dei marchi, (che tu non sei), se ti ho infastidito, me ne scuso, non era mia intenzione. Io invece ero proprio innamorato del Def, come altri che ora sono su questo forum, ma i continui problemucci alla lunga hanno fatto scemare la passione...ora ci convivo ma...non è più come prima.
Leggerò con interesse i tuoi viaggi così continuerò a vedere in giro il tuo HT che seguiterà ad essere il mezzo per raggiungere mete di grande interesse fotografico, lavoro che ha fatto da sempre.
Ti lascio con una "massima" che ricorre spesso tra gli amanti dei fuoristrada British, che forse ancora non hai sentito, ma che ti farà piacere, dato che al momento, hai tra le mani un mezzo di Sua Maestà:
"Le Land Rover vivono la loro vita perennemente malaticcie ma vanno al funerale di tutte le giapponesi"....
Non so se questo sia vero o meno...anzi sicuramente dipende da chi le guida, in entrambi i casi...
Ciao e buona strada.
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Assolutamente no!
Anzi, mi fa piacere che qualcuno legga e risponda secondo quanto crede.
Non a caso sto' scrivendo un forum Toyota nonostante non lo possegga più...
Quello che avevo piacere di trasmettere era il viaggio, ma purtroppo inevitalmente si finisce a parlare delle macchine,
che, torno a ripetere, per me sono "semplicemente" il "veicolo" che permette il viaggio.
Questa non l'avevo mai sentita! :-D
Bonne Route :-D
Kokia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Assolutamente no!
Anzi, mi fa piacere che qualcuno legga e risponda secondo quanto crede.
Non a caso sto' scrivendo un forum Toyota nonostante non lo possegga più...
Quello che avevo piacere di trasmettere era il viaggio, ma purtroppo inevitalmente si finisce a parlare delle macchine,
che, torno a ripetere, per me sono "semplicemente" il "veicolo" che permette il viaggio.
Citazione:
Questa non l'avevo mai sentita! :-D
Bonne Route :-D
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
km totali ? mi pare di aver capito che hai impiegato tutto il mese di agosto.
riesci a quantificarmi la percentuale di fuoristrda in un giro del genere? i
a me piacerebbe farlo a tappe e visitare per bene, hai idea quanto si potrebbe lasciare in loco il mezzo?
grazie delle info.
riesci a quantificarmi la percentuale di fuoristrda in un giro del genere? i
a me piacerebbe farlo a tappe e visitare per bene, hai idea quanto si potrebbe lasciare in loco il mezzo?
grazie delle info.
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