Si che c'è. Qualcosa che dura trent'anni non fa vendere, non fa fare finanziamenti, non mantiene le banche. E coi soldi, come vedi,  tutto si spiega.

Enrico86 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Si che c'è. Qualcosa che dura trent'anni non fa vendere, non fa fare finanziamenti, non mantiene le banche. E coi soldi, come vedi,  tutto si spiega.

Purtroppo sapevo che i soldi erano la risposta, come per ogni cosa in realtà.
Speravo in altra spiegazione...

Non ho la soluzione in tasca, è semplicemente il mio pensiero, ma non trovo altre ipotesi convincenti.

Enrico86 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Si che c'è. Qualcosa che dura trent'anni non fa vendere, non fa fare finanziamenti, non mantiene le banche. E coi soldi, come vedi,  tutto si spiega.

Non penso sia questione di banche ma semplicemente di mercato. Le Toyota possono fare sempre centinaia di migliaia di km, dalla Yaris alla Rav4 ibrida. Non si vende più un certo tipo di auto QUA in europa, dove il mercato va in un'altra direzione. Dal 2000 in poi BMW e Mercedes con X5 e ML hanno sdoganato il fuoristrada rendendolo pian piano sempre più stradale. Chi cerca un mezzo "Overland" in europa è una minima percentuale.  Toyota è pur sempre un'azienda che deve guardare al fatturato, non è cambiata l'affidabilità, dureranno sempre 30 anni.

La maggior parte delle persone non vuole il fuoristrada, vuole le sembianze da fuoristrada con la guida da berlina.
In più le normative sulla sicurezza stradale sono sempre più stringenti e alla fine della fiera il telaio a Longaroni e traverse, separato con scocca imbullonata, è decisamente più scomodo e meno sicuro dal punto di vista del collassamento progressivo della scocca per la sicurezza passiva ed attiva.
Ecco il motivo... In più la struttura è globalmente pesante (son 2850 kg di massa complessiva a pieno carico nel caso del mio land cruiser più le modifiche praticamente viaggia vicino al massimo quasi in ogni condizione) quindi consuma di più. Poi il mercantile magari in 2 ore fa inquinamento per 2000 land cruiser ma quello è un altro problema ancora

Io sono del parere che se toyota non vuole più produrre il land cruiser sono fatti loro, io mi terrò in vita i miei 2 land cruiser che mi piacciono sempre di più anche a distanza di 21 anni x il 95, comperato nuovo, e il 90 mio dal 2005, cosa condivisa sia da mia moglie che mio figlio fra poco 27enne

effettivamente i Land Cruiser andrebbero comprati e tenuti per sempre.
Se ripenso alla enorme emozione di quando, nell'aprile 97, dopo tanti mesi di attesa la concessionaria Toyota mi avviso' che finalmente il Kzj95 bianco era sbarcato a Livorno ed infine potei sedermi dentro in attesa delle targhe. Momenti epici nella vita !!! In ogni caso devo però confessare che anche l'acquisto del 120 e poi dell'attuale 150 mi hanno soddisfatto completamente e non tornerei indietro. La filosofia, il contenuto e l'affidabilità sono gli stessi. Certo ora siamo sulla soglia di possibili cambiamenti radicali .. . anche se l'uscita del 300 sembrerebbe confermare un degno seguito della stirpe.., almeno nei mercati extraeuropei...

Se qualcuno segue la geopolitica scoprirà che fra le pieghe delle convenzioni europee fra tutte le balle che ci propinano a reti quasi unificate si viene a scoprire che noi italiani, che ci riteniamo i più "furbi", in realtà è vero il contrario, stiamo finanziando l'estrazione del carbone nelle miniere tedesche e polacche e loro la spacciano x transizione verde, addiritura le germania COMPERA CARBONE ALL' ESTERO perchè non riescono a soddisfare le richieste del mercato interno con le loro miniere. E ci vengono a raccontare la grossa balla che il diesel inquina, a tal proposito se avete intenzione di suicidarvi provate a stare con un veicolo a benzina in moto in un garage non enorme e vedrete che gli nox che emette un benzina vi porta alla morte, cosa impossibile con un diesel al massimo uscirete dal garage tossendo. Se la tecnologia appena collaudata di macinare rifiuti organici opportunamente trattati venisse sviluppata x bene non ci sarebbero emissioni inquinanti, esattamente come succede in brasile con le auto alimentate ad alcol metilico su motori a benzina, l'unica modifica consiste nell'aumentare la quantità di carburante rispetto a un benzina, x un diesel invece andrebbe bene qualsiasi tipo di olio vegetale che si adatta perfettamente a tale motore , le emissioni inquinanti derivano esclusivamente da quello che viene impiegato come carburante, che se contiene carbonio come il petrolio, poco o tanto inquina, mentre altri carburanti assolutamente nò
Dopo tutta questa pappardella viene automatico collegare il blocco della costruzione dei motori diesel che non è nient'altro che una scelta esclusivamente politica e non tecnica o ambientalistica, l'inquinamento non centra niente, io credo che il motore endotermico sopratutto diesel continuerà ad essere prodotto ancora x molti anni, volessero proprio ammazzarlo sui motori diesel il metano che è un gas naturale che praticamente non inquina come il gpl che però deriva dal petrolio sono facilmente installabili, a Marghera qualche anno fà un' officina x il montaggio di un' impianto a gas, sia gpl che metano, su un land cruiser diesel, quest'ultimo costa leggermente di più li montavano a 1700/1800 euro tutto compreso quindi con collaudo in motorizzazione e trascizione a libretto, credo che ora abbiano superato i 2000 euro, ma per avere una euro 6 o 7 come richiedono ora alcuni comuni e non rottamare un land cruiser x me ne vale la pena.

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se qualcuno segue la geopolitica scoprirà che fra le pieghe delle convenzioni europee fra tutte le balle che ci propinano a reti quasi unificate si viene a scoprire che noi italiani, che ci riteniamo i più "furbi", in realtà è vero il contrario, stiamo finanziando l'estrazione del carbone nelle miniere tedesche e polacche e loro la spacciano x transizione verde, addiritura le germania COMPERA CARBONE ALL' ESTERO perchè non riescono a soddisfare le richieste del mercato interno con le loro miniere. E ci vengono a raccontare la grossa balla che il diesel inquina, a tal proposito se avete intenzione di suicidarvi provate a stare con un veicolo a benzina in moto in un garage non enorme e vedrete che gli nox che emette un benzina vi porta alla morte, cosa impossibile con un diesel al massimo uscirete dal garage tossendo. Se la tecnologia appena collaudata di macinare rifiuti organici opportunamente trattati venisse sviluppata x bene non ci sarebbero emissioni inquinanti, esattamente come succede in brasile con le auto alimentate ad alcol metilico su motori a benzina, l'unica modifica consiste nell'aumentare la quantità di carburante rispetto a un benzina, x un diesel invece andrebbe bene qualsiasi tipo di olio vegetale che si adatta perfettamente a tale motore , le emissioni inquinanti derivano esclusivamente da quello che viene impiegato come carburante, che se contiene carbonio come il petrolio, poco o tanto inquina, mentre altri carburanti assolutamente nò
Dopo tutta questa pappardella viene automatico collegare il blocco della costruzione dei motori diesel che non è nient'altro che una scelta esclusivamente politica e non tecnica o ambientalistica, l'inquinamento non centra niente, io credo che il motore endotermico sopratutto diesel continuerà ad essere prodotto ancora x molti anni, volessero proprio ammazzarlo sui motori diesel il metano che è un gas naturale che praticamente non inquina come il gpl che però deriva dal petrolio sono facilmente installabili, a Marghera qualche anno fà un' officina x il montaggio di un' impianto a gas, sia gpl che metano, su un land cruiser diesel, quest'ultimo costa leggermente di più li montavano a 1700/1800 euro tutto compreso quindi con collaudo in motorizzazione e trascizione a libretto, credo che ora abbiano superato i 2000 euro, ma per avere una euro 6 o 7 come richiedono ora alcuni comuni e non rottamare un land cruiser x me ne vale la pena.

E' un'ottima notizia! Non sapevo di questa iniziativa.

i fuoristrada diesel : e del Granatier allora?3000cc diesel?