Siamo sicuri che Toyota Italia non freghi nulla di vendere Land cruiser e che non sia l’italiano Medio a non interessarsi minimante ai fuoristrada ma solo ai suv?
E sono il primo a dire che Toyota Italia ha fatto tante caxxxate sugli allestimenti (io in primiso sull’hilux 2010 non ho potuto mettere il blocco che Toyota per altri paesi faceva)
Si, sono sicuro.
Ebbi occasione di parlare con due assitenti di Andrea Carlucci (ex amministratore delegato di Toyota Motor Italia e attuale diventa il Direttore Marketing Europa), di cui uno era nientedimeno che il responsabile Toyota 4x4 Italia... una lunga chiacchierata dove, velatamente, non esplicitamente, non ufficialmente (e mica poteva sputtanare il board di Toyota Italia), mi disse che a livello vendite, ricambi, assistenza, gestione, marketing per loro il Land Cruiser era solo un problema.
Di questo ne scrissi già, tempo fa.
L'unica valenza strategica di Land Cruiser per Toyota Italia è il fascino che esercita sul mercato il prodotto Land Cruiser (il mito del fuoristrada, l'avventura, i viaggi, i safari e tutta questa bella sfilza di pippe); per il resto non fa numeri e a livello di assistenza, nelle officine della reta, occupa spazio e fa perdere tempo.
Del resto i numeri non ingannano: se il buon Carlucci, ex amminsitratore delegato è stato promosso e portato a capo del marketing in Europa, mica è perchè è simpatico. Dalla casa madre controllano solo numeri e dati che, da 15 anni a questa parte, spingono tutti verso le piccole della casa, Yaris in testa. Poi, a seguire, Aygo, iQ e dopo Rav4.
Con queste fanno numeri e quasi il 99% fa assistenza sulla rete ufficiale, il che significa "vero guadagno".
Il marketing di Toyota Italia sono quasi 20 anni, dalla comparsa di Mercedes ML e BMW X5, che tentano, con il Land Cruiser, di entrare in quel segmento (ricco) per fare numeri. Ma non hanno il veicolo giusto: i Land Cruiser si sono sempre più imborghesiti, aumentando vertiginosamente i prezzi, senza aver mai minacciato, nemmeno lontanamente, le posizioni da leader occupate dalla concorrenza.
Penso, come dicevo in un altro topic aperto specificatamente, che Toyota tornerà all'attacco in questo segmento, con l'introduzione sul mercato di Land Cruiser (serie J15 e J20) in versione ibrida.
Detto ciò, non posso non darti ragione sul fatto che agli italiani, fighettini e modaioli al massimo, freghi poco del fuoristrada.
Certo, fossi io il direttore marketing o, ancor più, l'amministratore delegato di Toyota Italia, pur sforzandomi di continuare a fare numeri con le scatolette del tonno (vedi Aygo e iQ), aprirei un bel reparto marketing dedicato esclusivamente al 4x4, con attività sul campo e one-2-one, con drive-test mirati e specifici (sulla sabbia nel deserto, sulla neve in montagna e nei boschi e sugli sterrati un po' dovunque), magari con viaggi fly & drive, un po' sulla falsariga di quello che faceva Land Rover Italia (in questo molto più fighi, avanti e organizzati).
Parlai di questo, a lungo, anche con Silvio Totani che, va ricordato, è titolare, con suo fratello Tito, della prima concessionaria ufficiale Toyota in Italia della storia.
E se da appassionato quale è, da interessato diretto quale è, da persona "informata dei fatti" quale è, nemmeno lui è mai riuscito (o quasi) a combinare qualcosa con Toyota Italia, beh, direi che noi qui possiamo solo continuare a sognare e arrangiarci da soli.
Meno male che c'è il
Registro Land Cruiser Italia, però!
Ahahahah!
Forum 
