per tutti quelli che pensano che la serie 70 non si rompa facilmente perchè ha poca potenza
fzj
http://www.youtube.com/watch?v=E9osz2g74BQ&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=fWfwn2D_Ek4&feature=related
e bj 71
http://www.youtube.com/watch?v=8MxIrd3i6Ag
nulla da dire cmq sull'affidabilità ottima delle serie 90 e 120
Ok sono convinto che 40 e 70 siano i mezzi giusti per l'Africa, ma non credo che il progetto sia partito per avere mezzi con una altissima affidabilità, direi piuttosto che questo è stato un piacevole effetto collaterale.
Il progetto nato per quei paesi doveva prevedere facilità di costruzione, prezzi bassi di costruzione, bassi costi di manutenzione e facilità di manutenzione, se poi il mezzo pesa 300 o 500 kg in più non importa, se è rumoroso di catena cinematica non è importante.
Nelle macchine europee il mercato pretende degli standard di consumi/inquinamento di silenziosità di confort che inevitabilmente creano altri compromessi, fare un semiasse grande la metà pesante la metà robusto il doppio, si può eccome, ma costa dieci volte tanto, e questo non va bene in Africa, non va bene perchè non serve.
su questo non sono molto d'accordo....
i semiassi per restare su ciò di cui parli tu sono gli stessi tra serie LD e HD hanno la stessa sezione e callettatura...cambia solo la lunghezza in alcuni modelli
il riduttore è comune così come lo sono gli omocinetici per fare altri 2 esempi
non sono nemmeno molto d'accordo sul fatto che lo scopo fosse tenere prezzi bassi e la robustezza sia un effetto collaterale
un bj 71 nuovo veniva più di 60 milioni
un hj 61 quasi 70 milioni
all'epoca non erano bruscolini
altra cosa su cui non mi trovo in accordo è il peso...
io sono a quota 1850kg di tara(a libretto)....con 560kg di portata massima per un totale di 2410kg a pieno carico
dal sito toyota risulta che il kdj ha tara pari a 2020kg e peso a pieno carico di 2600kg
quindi i 200kg i più sono sul nuovo mi sa
mi trovo del tutto d'accordo con nik
le nuove serie sono soluzioni di compromesso
non per per questo meno robuste però a livello meccanico c'è meno sostanza c'è poco da fare e il peso è lievitato per quanto detto da te nord west...silenziosità e comfort che inevitabilmente creano altri compromessi
direi proprio che il progetto è nato per creare mezzi ad alta affidabilità senza fare i braccini corti sui materiali i trattamenti e sui dimensionamenti meccanici
sono stati realizzati e ben studiati per essere semplici da riparare in ogni condizione
essere insomma il più modulari ed adattabili possibile ad ogni tipo di abuso
l'evoluzione dei nuovi mezzi ha dovuto tenere conto delle esigenze di una popolazione europea (o cmq ricca) che si muove su comode strade asfaltate e non in mezzo ad inferni di fango
produrre mezzi così spartani ed efficaci va contro ogni logica di mercato perchè su strada saranno sempre scomodi freddi o caldi rumorosi e "camionistici"
da qui la scelta di compromesso
ridurre la meccanica ed aumentare il comfort mentendo cmq sempre standard costruttivi di tutto rispetto.
io la vedo così!produrre un mezzo come il bj 70/71 o l'hj 60/61 per mercato europeo non avrebbe senso se non per impiego fuoristrada o lavorativo...meglio rinunciare al sovradimensionato e puntare sulla pluralità di utilizzo dando l'onere all'acquirente di compiere le modifiche necessarie per rendere più idoneo il proprio veicolo rispetto all'uso che ne vorrà fare partendo da una base cmq molto polivalente e valida sia per viaggiare che per fare fare fuoristrada
ma dove il fuoristrada rimane cmq uno svago e non una necessità
lo conferma il fatto che toyota continui a produrre mezzi da lavoro più spartani senza elettronica sulle trasmissioni con 2 ponti rigidi come tutta la serie hzj 7* e 105 ma anche kdj serie professional per uso lavorativo più gravoso
questo è solo il mio parere chiaramente senza voler mettere i piedi in testa a nessuno