Sabato sera ho partecipato alla mia prima gara di orientamento organizzata dal FCL. è un divertimento allo stato puro, dispersi x boschi senza sapere dove stai andando solo seguendo le scarse indicazioni riportare sul roadbook... Ringrazio Vincidux x avermi fatto da navigatore e la mia piccolina x come si è comportata! anche se gommata da neve abbiamo rischiato solo una volta per un mio errore...   fermandoci a neanche 1 cm da un albero
Purtroppo nella prova speciale ci siamo fatti prendere dal cronometro e sviati dalle macchine che ci precedevano e abbiamo perso un timbro...     
vabbè la prox volta ci rifaremo...

Volevo sapere se qualcuno ne aveva già fatte, x condividere un po' di sapere su questo tipo di gare.

la mia piccolina con piastre magnetiche all'autolavaggio obbligatorio visto la quantità di fango che aveva subìto.

sino a 4 anni fa correvo nel trofeo regionale lombardo..vincendo un paio di volte..con un suzukino che avevo preparato sia nel motore che negli allestimenti ( trip master, roll bar, sedili, cinture e impianto di estinzione) ho partecipato anche a diverse gare di challenge..e chiaramente li non c'era storia perche' si presentavano personaggi di alto calibro..sia come vetture che come piloti..
Una bella esperienza ma non era il mio genere di fuoristrada..cosi' ho abbandonato, anche per motivi di tempo nonche' economici..la preparazione del mezzo costa sia in tempo che soldi..
Qui nel registro Luca Z ne sa sicuramente piu' di me..ci sono in giro voci che sia un ottimo navigatore..   

Nik non sapevo di questo tuo trascorso corsaiolo...
gare di orientamento mai? il bello di questo tipologia è che non vinci con la velocità ma con tanto  (                   |                    )

Ho fatto una garetta anch'io sabato sera!  

Io faccio il navigatore nel campionato amatoriale, mi piace un sacco, nelle gare di fuoristrada è una figura importante al pari del pilota.
Inoltre nell'equipaggio ci vuole un ottimo affiatamento e fiducia.

Io adoro dove ci sono le note a bussola, anche se prima o poi capita di invertire i metri con i gradi... tutta esperienza!!!  

Se ti è piaciuta io ti consiglio di continuare, senza preoccuparti troppo alla preparazione del mezzo (per ora).
Intanto ti fai un buon affiatamento col navigatore ed imparate tutti i trucchetti per non andare a seguire le altre macchine, perché se si perdono loro per primi è un disastro!!!

lucaz ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io faccio il navigatore nel campionato amatoriale, mi piace un sacco, nelle gare di fuoristrada è una figura importante al pari del pilota.
Inoltre nell'equipaggio ci vuole un ottimo affiatamento e fiducia.

Pensa ad un'atmosfera da viaggio, meno adrenalina, ma se sei di carattere competitivo, le cose sono simili.
Pensa ad un Roadbook da 5000km
Pensa a dover interpretare in base alle tracce o al solo panorama se seguire una ideale linea retta fra due punti o fare un arco a destra o sinistra per aggirare un ostacolo distante 50 km
Pensa a due o tre settimane sempre così
Questi sono i viaggi che sempre più riscker fanno

cbm76 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Nik non sapevo di questo tuo trascorso corsaiolo...
gare di orientamento mai? il bello di questo tipologia è che non vinci con la velocità ma con tanto  (                   |                    )

Ciao Carlo,

le gare di challenge ma anche quelle minori del trofeo amatoriale lombardo, sono appunto a orientamento..poi ci sono anche delle date in pista ( sempre trofeo lombardo) che si svolgono spesso nei campi di motocross..
devo dire che la velocita' non conta sino a un certo punto..perche' un buon motore e soprattutto un buon assetto che ti consentono di tarellare tra una nota e l'altra..alla fine fanno una certa differenza..
Quello che piu' mi ha lasciato questo trascorso agonistico e' stato il controllo del mezzo..il suzukino che avevo con motore 16v derivato dalle suzuki swift arrivava oltre i 130km-h..sugli sterrati..naturalmente in ridotta

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pensa ad un'atmosfera da viaggio, meno adrenalina, ma se sei di carattere competitivo, le cose sono simili.
Pensa ad un Roadbook da 5000km
Pensa a dover interpretare in base alle tracce o al solo panorama se seguire una ideale linea retta fra due punti o fare un arco a destra o sinistra per aggirare un ostacolo distante 50 km
Pensa a due o tre settimane sempre così
Questi sono i viaggi che sempre più riscker fanno

Ce ne sono anche di altro tipo, altrettanto belli ed emozionanti, che molti RIsKer stanno scegliendo perchè più legati alle persone che non al viaggio in se.
Personalmente l'orientamento lo vedo più una prova tecnica legata, comunque molto interessante e divertente, ad una competizione più che ad un viaggio.
Ma come sempre "degustibus..." perciò ognuno scelga il suo.

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pensa ad un'atmosfera da viaggio, meno adrenalina, ma se sei di carattere competitivo, le cose sono simili.
Pensa ad un Roadbook da 5000km
Pensa a dover interpretare in base alle tracce o al solo panorama se seguire una ideale linea retta fra due punti o fare un arco a destra o sinistra per aggirare un ostacolo distante 50 km
Pensa a due o tre settimane sempre così
Questi sono i viaggi che sempre più riscker fanno

Ce ne sono anche di altro tipo, altrettanto belli ed emozionanti, che molti RIsKer stanno scegliendo perchè più legati alle persone che non al viaggio in se.
Personalmente l'orientamento lo vedo più una prova tecnica legata, comunque molto interessante e divertente, ad una competizione più che ad un viaggio.
Ma come sempre "degustibus..." perciò ognuno scelga il suo.

direi che sono due cose del tutto imparagonabili..non fosse per la differenza sostanziale che c'e' tra una gara e un viaggio/vacanza..oltre a questo cambia tutto il resto..difficolta'..mezzi..ecc ecc..il fuoristrada e' fatto davvero di molte sfumature..

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ce ne sono anche di altro tipo, altrettanto belli ed emozionanti, che molti RIsKer stanno scegliendo perchè più legati alle persone che non al viaggio in se.

Sono sicuro che i viaggi di altro tipo che molti Riscker stanno scegliendo siano altrettanto belli ed emozionanti, vi vede dalle foto e si legge dai post, non era questo il significato, del messaggio ( mi spiace ti sia sentito oggetto di paragone) era il confronto fra la navigazione molto intensa e breve di una competizione con quella fatta in un viaggio meno legata al cronometro, ma comunque altrettanto coinvolgente per il pilota e il navigatore.

p.s. anche nei nostri viaggi legati al viaggio in se, diamo uno spazio ai legami fra le persone....

nikland ha scritto: [Visualizza Messaggio]

direi che sono due cose del tutto imparagonabili..non fosse per la differenza sostanziale che c'e' tra una gara e un viaggio/vacanza..oltre a questo cambia tutto il resto..difficolta'..mezzi..ecc ecc..il fuoristrada e' fatto davvero di molte sfumature..

Per carità una gara è una gara, ho voluto fare un piccolo ipotetico paragone, dicendo che la navigazione, il roadbook il coinvolgimento con il passeggero, possono esserci anche nei viaggi vacanza e rendere molto diverso un viaggio, questo  stato scritto perchè quasi tutti i viaggi prevedono un sistema diverso di viaggiare ( ho detto diverso non più bello o altro...permalosi astenersi) e molti  non sanno che si possono fare delle esperienze di questo tipo.

Poi non c'è una classifica, ma arrivare due ore davanti a tutti a qualcuno piace, non sbagliare strada o meglio sbagliarla meno di altri, piace quasi a tutti, quindi anche se non è gara un pochettino di competizione c'è...