Registro Land Cruiser Italia

fabcruiser65 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Autodidatta...
Conosco abbastanza e preferisco il ritmo lento della scoperta e della conoscenza di luoghi, usanze e persone.
Non mi interessano i km, la traversata, la rapida sosta, il fango e le pietraie a ogni costo.
Mi interessano i paesaggi, gli usi e costumi, gli artigiani, i pastori e la gente.

Ti racconto un aneddoto in merito al ritmo.
Sono andato per anni in Sardegna in Agosto e appena sbarcato, sentivo sempre un profumo di Sardegna. Un misto tra il dolce, la menta e la liquirizia.
Nessuno mai è riuscito a dirmi cosa fosse, per anni. Un profumo normale per i Sardi, è la loro aria...
Finché un giorno, perso per una mezza giornata nel bel museo etnografico di Aggius sento quel profumo vicinissimo e persistente.
Alla gentilissima signora chiedo: “ora mi deve dire cos’è questo profumo!”. La signora stupita mi dice: si giri, è quella piantina dietro di lei. Elicriso!!!
E da lì è partita un’altra ora di spiegazioni sulle virtù e gli usi delle piante aromatiche sarde.
Il medesimo giorno scoprii anche l’esistenza e la funzione del mazzuolu e della fimmina accabadora....

Quest’anno voglio addentrarmi nel cuore della Sardegna e stare una mezza giornata intorno a Sa Perda Liana e godermi Stelle, Alba e Tramonto al Golgo.

Ritmo e tempi lenti, autodidatta è meglio...

CONTEMATTO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

anche io visitato ad AGGIUS il museo del Muto di Gallura, il famoso brigante TANSU Sebastiano mai più rinvenuto neanche da morto e ricercato per anni dai Carabinieri Reali per omicidi secondo il codice Gallurese un misto tra il codice Corso e quello Barbaricino. L'elicriso in mezzo alle bocche di Bonifacio, quando sulla terra arida piove, è inebriante. Fabricruiser poi posta l'itinerario e qualche chicca durante il tuo viaggio da visitare.

frank68 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

fabcruiser65 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Autodidatta...
Conosco abbastanza e preferisco il ritmo lento della scoperta e della conoscenza di luoghi, usanze e persone.
Non mi interessano i km, la traversata, la rapida sosta, il fango e le pietraie a ogni costo.
Mi interessano i paesaggi, gli usi e costumi, gli artigiani, i pastori e la gente.

Ti racconto un aneddoto in merito al ritmo.
Sono andato per anni in Sardegna in Agosto e appena sbarcato, sentivo sempre un profumo di Sardegna. Un misto tra il dolce, la menta e la liquirizia.
Nessuno mai è riuscito a dirmi cosa fosse, per anni. Un profumo normale per i Sardi, è la loro aria...
Finché un giorno, perso per una mezza giornata nel bel museo etnografico di Aggius sento quel profumo vicinissimo e persistente.
Alla gentilissima signora chiedo: “ora mi deve dire cos’è questo profumo!”. La signora stupita mi dice: si giri, è quella piantina dietro di lei. Elicriso!!!
E da lì è partita un’altra ora di spiegazioni sulle virtù e gli usi delle piante aromatiche sarde.
Il medesimo giorno scoprii anche l’esistenza e la funzione del mazzuolu e della fimmina accabadora....

Quest’anno voglio addentrarmi nel cuore della Sardegna e stare una mezza giornata intorno a Sa Perda Liana e godermi Stelle, Alba e Tramonto al Golgo.

Ritmo e tempi lenti, autodidatta è meglio...

:mrgreen:
Grande.
Da Sardo non posso che farti i complimenti per questo tuo spirito.

fabcruiser65 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

frank68 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

fabcruiser65 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Autodidatta...
Conosco abbastanza e preferisco il ritmo lento della scoperta e della conoscenza di luoghi, usanze e persone.
Non mi interessano i km, la traversata, la rapida sosta, il fango e le pietraie a ogni costo.
Mi interessano i paesaggi, gli usi e costumi, gli artigiani, i pastori e la gente.

Ti racconto un aneddoto in merito al ritmo.
Sono andato per anni in Sardegna in Agosto e appena sbarcato, sentivo sempre un profumo di Sardegna. Un misto tra il dolce, la menta e la liquirizia.
Nessuno mai è riuscito a dirmi cosa fosse, per anni. Un profumo normale per i Sardi, è la loro aria...
Finché un giorno, perso per una mezza giornata nel bel museo etnografico di Aggius sento quel profumo vicinissimo e persistente.
Alla gentilissima signora chiedo: “ora mi deve dire cos’è questo profumo!”. La signora stupita mi dice: si giri, è quella piantina dietro di lei. Elicriso!!!
E da lì è partita un’altra ora di spiegazioni sulle virtù e gli usi delle piante aromatiche sarde.
Il medesimo giorno scoprii anche l’esistenza e la funzione del mazzuolu e della fimmina accabadora....

Quest’anno voglio addentrarmi nel cuore della Sardegna e stare una mezza giornata intorno a Sa Perda Liana e godermi Stelle, Alba e Tramonto al Golgo.

Ritmo e tempi lenti, autodidatta è meglio...

:mrgreen:
Grande.
Da Sardo non posso che farti i complimenti per questo tuo spirito.

:lol: ...l’abbameli con la ricotta, la provola e il pecorino freschi, l’intestino d’agnello da latte fritto col pangrattato, il Puisteris e il Nabui della cantina di Mogoro e lo Zafferano di San Gavino e il prosciuttino del Supramonte...
Scoprirli in autonomia è il massimo...
:mrgreen: