ramarro ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Marocco, dolce Marocco! Mi sono innamorato di questo bellissimo angolo di paradiso "con la testa in Europa e i piedi in Africa", dal mio primo viaggio nel lontano (ma non troppo!) 1982. Un semplice Fly&Drive da Casablanca, allora unico aeroporto, con una fiat 131 mirafiori 2000. Un viaggio incredibile di cui ancora, alcuni ricordi sono vivi nella mia memoria. In seguito ho viaggiato per quasi tutto il Sahara, ma in Marocco, i viaggi si sono ripetuti spesso, anche tre volte l'anno, prima con la "Granella" e la "Ramarra" due hj 61 4000 turbo la prima color sabbia la seconda verde, poi con ..."altre"
Leggendo il post di Alessandro 1983 e quelli seguenti, ho rivissuto ancora una volta quelle prime emozioni e ho compreso ancora una volta di come sia bello scoprire qualche cosa di nuovo, qualsiasi cosa. Dal 2000 in Marocco ci vado per lavoro/piacere (amo il mio lavoro), ci trascorro sei/sette mesi l'anno, spesso e volentieri dall'altra parte dell'Atlante, il versante da Ouarzazate in giù. Durante questi mesi ho ancora la possibilità di partire alla ricerca di qualche pista che non ho ancora percorso e di riempirmi gli occhi di paesaggi nuovi. Leggere il primo post di Alessandro 1983 con le sue aspettative e quelli seguenti di risposta con le loro certezze, delusioni, consigli, è stato come rivivere quelle emozioni con gli occhi degli altri, e vii ringrazio tutti per questo.
Ora, qualche suggerimento ad Alessandro e a tutti quelli che desiderano fare un viaggio in fuoristrada nella mia seconda patria. Parto con la domanda che facciamo a tutti i nostri clienti: "Quali sono le vostre aspettative per questo viaggio in Marocco?" Confrontate la risposta con: la/le persone che vi accompagnano. con il fuoristrada che guidate, con il tempo che avete a disposizione, con il vostro budget  E' naturale che un viaggio "molto tecnico", ha percorrenze molto diverse da un viaggio turistico con qualche pista. Non calcolate più di 200/300 km al giorno (naturalmente i trasferimenti via autostrada sono esclusi), datevi il tempo di potervi fermare per una passeggiata, per un tè alla menta in un cafè locale durante il giorno di souk e le altre situazioni che vi verranno incontro. Calcolate sempre di arrivare alla vostra camera molto prima del tramonto, in estate alle 17/17:30, così nel caso ci fosse un contrattempo avrete a disposizione il tempo e luce per risolverlo.
Se viaggiate in alta stagione: gennaio, marzo, aprile, maggio, agosto, ottobre, novembre e dicembre, anche se il Marocco è pieno di hotel di varie categorie (...categorie?), le strutture confortevoli e pulite sono poche e, se viaggiate in gruppo, trovare più di una camera spesso è complicato.
A meno che non avete intenzione di fare una spedizione alla ricerca della citta di Atlantide nelle pieghe più aspre delle montagne, evitate di caricare la macchina con cose che non servono. Il Marocco è un paese che a volte confronto, per praticità e servizi anche con alcune nostre città, troverete tutto quello che vi serve e di più. A volte mi capita di incontrare fuoristrada carichi all'inverosimile: maggiolina, taniche e ruote di scorta sul tetto, pezzi di ricambio, fornelli, pentole, e ogni amenità possibile, ma con il ponte posteriore rotto o con gli attacchi degli ammortizzatori strappati.
Mi piace ripetere un vecchio adagio di buon senso, molto valido anche in Africa: quello che non c'è non si rompe!. Se avete dei soldi da spendere, privilegiate mprima di tutto: gomme, ammortizzatori e strop di fine corsa, una bella messa a punto generale dal vostro meccanico di fiducia, una borsa morbida dove mettere due pantaloni, dieci magliette, due maglioni, una giacca a vento e altre poche cose e poi via!
Trasferimento in Marocco: se avete tempo, via terra passando dalla Francia, Spagna, poi Tarifa o Algeciras per il traghetto e poi Marocco. Per il ritorno: nave Tangeri Genova, comoda e se si è in due più economica dell'andata.
In estate, concordo con chi ha già detto di lasciar stare la costa, vero al 100%. Forse unica eccezione, Essaouira, ma dormendo nell'entroterra.
Ad agosto può fare caldo, ma sicuramente non più che in Sicilia o in Puglia. Due anni fa siamo riusciti addirittura ad attraversare un bel pezzo di deserto di dune senza soffrire! Mi piacerebbe dilungarmi ancora sul tema Marocco, ma credo di essere stato un po lungo e di aver sollecitato la pazienza dei moderatori, ...e poi devo incominciare a preparare la borsa, tra poche settimane inizia l'alta stagione, è tempo di partire.
Un abbraccio a tutti quanti, in particolar modo a quelli che partiranno per il Marocco.
Sono sicuro che anche voi come me, sarete contenti di lasciare un pezzetto di cuore in questo paese e che sarà ancora più bello ritornarci per ritrovarlo.
Se volete altre info, guardate il mio profilo e troverete come contattarmi.
Salam aleikum