valetoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il casellante mi ha detto che non è percorribile neanche la colle di Tenda- Casterino. Pare sia distrutta

il casellante ti ha raccontato una balla, la scorsa settimana ci è passato un mio amico senza problemi. La strada distrutta è la Casterino-S.Dalmas...ma se fai la strada che ti ho indicato scendi a Tenda di sicuro. Ovvio che da Tenda città a S.Dalmas a scendere troverai lavori in corso, magari qualche semaforo, ma si scende. Poi sali a Briga, fai la pista Pinet che arriva al colle Sanson e ti ricolleghi con la via del Sale

Grazie della news  

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Andrea
ToRhino Desert Team
HYUNDAIMOTORSPORT Galloper II 2.5TDCi

Eccovi news fresche sul tratto: Limone quota1400-pista dei Fortini-Basse Peyrefique-pista spegi-Tenda-S.Dalmas-La brigue-pista Pinet-colle Sanson
questo percorso è fondamentale per chiudere l'anello della Via del Sale e tocca luoghi molto belli affacciati sulla Valle Roja purtroppo gravemente danneggiata dalla tempesta Alex. Dovendo raggiungere la famiglia a Sanremo (senza rischiare di restare imbottigliato nel traffico per ore facendo l'autostrada To-Sv o il Colle di Nava) ho scelto di raggiungere il Colle Sanson scendendo poi su Triora e Arma di Taggia...le notizie sulla percorribilità della sterrata in quota erano buone, come vi avevo già riportato, e così alle 14,00 di sabato 17 c.m. partivo da quota 1400 direzione Casterino-valle delle Meraviglie. Una pattuglia di Vigili Urbani presidiava l'imbocco della strada dei 50 tornanti (praticamente il vecchio valico poi sostituito dal Tunnel), questa pista permette di raggiungere l'imbocco del tunnel da parte francese e di percorrere poi il fondovalle attraverso un percorso provvisorio e pieno di cantieri, sarebbe stato comodo per raggiungere Tenda senza passare dall'alto ma soltanto i frontalieri o chi ha una prenotazione turistica in hotel della zona sono autorizzati a percorrerla. In ogni caso ho chiesto informazioni sulla pista di Spegi e loro mi hanno confermato la fattibilità. Sono quindi partito raggiungendo in mezz'ora le Basse di Peyrefique dove al bivio a destra si scende a Casterino (località attualmente raggiungibile solo da questa strada essendo quella che sale da S.dalmas completamente distrutta) mentre a sinistra si imbocca la pista Spegi. Un cartello avvertiva che il transito era regolato ad orari di salita e discesa precisi con un'ora di tempo alternato, per fortuna ho dovuto aspettare solo 5 minuti ho iniziato la discesa trovando scarso traffico di biciclette, qualche moto e dei quad. Ho anche incrociato una macchina della Gendarmerie che mi ha lasciato passare senza problemi. Giunto a Tenda ho potuto constatare il disastro che la tempesta ha causato: ponti spariti e sostituiti da guadi provvisori, cantieri ovunque scendendo verso S.Dalmas...addirittura il traffico è interdetto nei feriali dalle 6.00 alle 16.00, ricostruire i collegamenti è un lavoro davvero ciclopico. Appena prima di S.Dalmas ho preso a sx per La Brigue che ho trovato in condizioni buone, il paese è stato ripulito e sta tornando alla vita normale. Anche la pista del Pinet è in ottime condizioni e si raggiunge il colle Sanson velocemente. Mentre ero intento a guardare il panorama sono spuntate 2 Toyota, una di queste guidata da VALETOY...incredibile la combinazione e sempre piacevole incontrare uno della "famiglia" del Registro! Loro hanno poi proseguito verso Colla Melosa tenendo quindi il lato italiano della Via del Sale mentre io ho guadagnato l'asfalto a Verdeggia arrivando a Sanremo abbondantemente in tempo per la cena.

È vero, fa piacere incontrare qualcuno del registro, anche  per abbinare un viso a qualcuno che conosci solo col nickname.

Io invece dalla costa sono salito a Triora via Arma di Taggia, visita del paese con la bambina ed a seguire pranzo al Rifugio Allavena presso Colle Melosa.
Dopodiché un po' di fuoristrada prendendo lo sterrato subito dopo il rifugio, bassa di Sanson, Collardente, Passo della Guardia e discesa nuovamente su Triora con rientro in serata a San Lorenzo sulla costa...

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Andrea
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