Dopo 4 anni ho fatto il video sull'ultimo viaggio fatto in Sudamerica (ma non l'ultimo in assoluto)

spero che possa essere stimolante sopratutto considerando le difficoltà attuali con i paesi africani

https://www.youtube.com/watch?v=iO0wKzz1Nmw&feature=youtu.be

bello, interessante, che macchina hai preso per muoverti??

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ogni viaggio inizia con una partenza, finisce con un ritorno, e.........
continua con un racconto

https://m.facebook.com/raulivo.tassinari

Grazie, molto bello..... se non sono indiscreto, quanti giorni servono per una "gita" del genere e che costi sono da preventivare?
Ho trovato la risposta alle mie domande su "idee per viaggio di natale/capodanno"
pino

Merita veramente. Complimenti Guido.

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Makes Me Horny
Your car is very fast !!! BUT I CAN GO ANYWHERE

Guido, quando mi ci porti ????  

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

bello, interessante, che macchina hai preso per muoverti??

si vede nel video.. Suzuki Gran Vitara (due viaggi) Toyota Hilux (un viaggio)

umbe 65 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Guido, quando mi ci porti ????  

le prossime ferie visto che a natale non puoi, però è inverno e si può andare a nord a sud (Patagonia e terra del fuoco) è freddo, c'è neve, maltempo, strade bloccate
preparati! anzi preparatevi!

pintoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie, molto bello..... se non sono indiscreto, quanti giorni servono per una "gita" del genere e che costi sono da preventivare?
pino

anche tre settimane, la prima volta che sono andato sono stato 3 settimane e ho fatto un giro bellissimo, forse il più bello dei tre, era agosto e la Patagonia non si fà in inverno (ameno che non vuoi fare come quelli che vanno in islanda d'inverno)
giù a sud c'è un gran freddo e sopratutto un gran vento molto pericoloso, attraversando tanti fiordi il rischio di andarsene giù è sempre presente, quindi solo d'estate, (fa freddino anche d'estate)

In alto a sx si vede la zona del primo viaggio (20 gg) è un concentrato di bellezze, con piccole varianti si può migliorare al massimo

qui si vede la zona rispetto al sudamerica





Qui nei particolari, il percorso è quello in nero e parte da salta (dove ho rititrato la hilux) e finisce a salta senza rifare la stessa strada, attraversando le ande verso il cile a ovest, poi puntando a nord verso la bolivia fino al salar de Uyuni (tutto sterrato) e rientro in argentina  da nord verso sud + vari giretti e varianti con tratti sterrati e tratti asfaltati, la c'è il passo carrabile Abra el Acay 4910 mslm (argentina)



 

le linee viola sono il confine, come si può vedere, Argentina a sud Cile a ovest e Bolivia a nord confinano e in quella zona sono piuttosto vicine, l'altro confine che si vede in alto a destra è il confine con Il Paraguay

Anche io ho tentennato, poi nel 2007 volevo andare ma Antonella non poteva per il lavoro, le ho tentate tutte e alla fine sono partito da solo, facendo proprio il percorso che vedi sulla mappa.
è stato il più bel viaggio della mia vita, "solito en Los Andes me voy" una goduria, all'inizio avrei voluto condividere con qualcuno le emozioni che provavo in quei posti e questo mi mancava, dopo un pò non ho sentito più quella necessità e ho riservato tutto a me.

Il viaggio lo vedo nel suo insieme, se si ha tempo e puoi fare tutto in modo rilassato, va bene anche il trasferimento, io sono capace di andare ad imbarcarmi in spagna senza mai fare l'autostrada (che in buona parte è gratuita) è molto più piacevole guidare l'auto su una strada secondaria, poco trafficata e anche un pò "antica" quindi per me i trasfermenti non sono un problema e ancora riesco a guidare per ore anche se mi stanco prima, in compenso ho più tempo

Non amo i viaggi mirati alla sabbia ma i viaggi e basta di qualsiasi tipo siano, certo meglio attraversare le ande per il paso de san francisco che fare l'A4 da milano a venezia, inoltre quasi sempre viaggiamo o viaggio da solo, in compagnia mi piace ma è difficile.

Io non mi sento affatto un fuoristradista nel senso classico del termine, anche se la definizione ha sfaccettature molto diverse, esistono decine di tipi diversi di appassionati che usano le 4x4 per lavoro, diletto, o solo per spostarsi dove le strade lo richiedono

Io mi sento un turista con aspirazioni da viaggiatore, che vuole vedere il mondo durante il suo percorso di vita, morire senza aver placato la sete di conoscenza per il luogo (la terra) dove la tua effimera vita è trascorsa, mi sembrerebbe veramente un peccato!

la mia auto ha  un minimo di preparazione per renderla più adatta e affidabile oltre che più confortevole durante viaggi, nel viaggio ci sta anche la sabbia, ma è uno degli elementi, per me il mezzo è una piccola casa viaggiante, mi fermo, cucino, lavo i piatti, se fa freddo accendo il webasto, mi bevo qualcosa di fresco, e magari mi faccio anche una pennica (si dorme benissimo)  quando mi sveglio faccio un bel caffe e poi riparto e magari guido fino a notte inoltrata.

Una volta sono stato nel grande erg occidentale in algeria e c'era uno del gruppo che non sapeva di preciso dove eravamo (di preciso nessuno) intendo dire che lui era interessato solo a mettere le ruote sulla sabbia fresca se poi si trovasse in tunisia o in algeria poco importava, praticamente per lui era uno sport come andare a sciare, ma un viaggio non è uno sport anche se a volte ci vuole  il fisico

Unico limite di questo viaggiare da soli è la perenne scelta di fare o non fare qualcosa che potrebbe essere a rischio e che invece in compagnia di altri avremmo fatto sicuramente (ma mica sempre)

Per la nostra piccola esperienza di deserti abbiamo fatto anche di più di quello che ci aspettassimo e forse anche più di quello che avremmo dovuto fare, infatti qualche volta con il mezzo insabbiato me la sono fatta un pò sotto, sopratutto perchè eravamo fuori pista

Il viaggio da soli o in compagnia con persone affiatate! Le avventure a rischio meglio in compagnia.

le cose più belle fatte nel deserto sono state quelle fatte insieme ad altre persone che si sono conosciute casualmente e che magari avevano lo stesso problema, si chiama mutuo soccorso

Anche se la partenza è prevista il 3 dicembre, ho già iniziato a preparare un itinerario, le idee sono abbastanza chiare e mi si stanno schiarendo meglio giorno per giorno anche perchè è giocoforza, ho già percorso molte di quelle strade e visti i posti più famosi (almeno sulla carta) nei limiti del possibile cerco percorsi mai fatti

arriveremo a Santiago del Cile alle 10,30 del mattino, sbrigate le formalità e il ritiro auto penso che verso le 2 del pomeriggio saremo ready to go anche se stanchi, per questo la prima notte ho previsto una sosta a circa 200 km da Santiago

Questa volta ci spingeremo fino al confine con il Perù all'estremo nord del deserto di Atacama (Norte grande) ci arriveremo però prima scendendo a sud fino a Curicò per qualche centinaio di Km per poi piegare a est ed entrare in argentina da uno dei due passi andini che in quel periodo dovrebbero essere aperti, adesso sono chiusi per neve, devo dire che la gendarmeria Argentina e i carabineros Cileni hanno risposto prontamente alle mie email con richiesta di informazioni sulla transitabilita, a dicembre dovrebbero essere aperti entrambi ma mi hanno detto comunque di inviare una email per conferma

Quei due passi non sono molto alti (meno di 3000 m) non dovremmo avere nessun problema di acclimatamento, le strade sono in parte asfalto in parte ripio (ghiaia consolidata con fango secco e/o sale)

Una volta arrivati in Argentina, ci aspettano un paio di giorni selvaggi e di piste: la gruta de las brujas https://www.google.it/search?q=duna...a+de+las+brujas la laguna/Salar Llancanelo https://www.google.it/search?q=duna...canelo+malargue poi la Payuna un parco regionale  fuori dal mondo, un altipiano a 2000 m costellato di vulcani spenti, (la più alta concentrazione vulcanica del mondo) https://www.google.it/search?q=payu...VEXlDVgyEHnM%3A di seguito verso le dune di Nihuil (San rafael) https://www.google.it/search?q=duna...Ch2T-QrP&dpr=1, alla fine di questa prima tappa di 3 giorni ci dirigeremo verso Mendoza dove ci fermeremo un paio di notti

Il resto un pò alla volta, alla prossima puntata