Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

........... di viaggi sahariani e purtroppo la tua esperienza Algerina mi ha già smorzato la poesia  

Ci possono essere anche vantaggi, purtroppo si trova ogni tanto qualcuno del gruppo che rimane senza gasolio per motivi vari ...  e con la scorta ci hanno aperto i distributori chiusi per mancanza carburante e con la fila di camion in attesa dandoci una parte delle scorte destinate ai militari (50 litri a mezzo); questo sia nel viaggio fino a Tamanrasset che nell'ultimo con destinazione Djanet. Oltre a quello di due anni fa in camper con uno che non aveva fatto rifornimento e si trovato a secco in orario di chiusura, grazie alla scorta hanno aperto il distributore. Poi è  vero quello che dice Ezio, comandano loro.  Ma se ci vuoi andare è  cosi.

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non fa per me

L'Algeria è così per ora, lo posso confermare anch'io. Ci sono stato nel 2017 con TO. La scorta comanda e non si può che allinearsi alle loro decisioni e scelte. Credo abbiano ordini precisi. Durante la mia esperienza, li ho visti più di una volta sentire per telefono i loro capi a seguito delle nostre richieste o rimostranze. Alla fine si faceva quello che i "capi" comunicavano loro.
C'è da dire che effettivamente anche la nostra colonna di auto aveva sempre la precedenza ai distributori ed anche nel traffico caotico delle città. Agli incroci bloccavano il traffico di camion e asini e facevano passare la nostra colonna senza il rischio di perdersi o loro stessi di perdere noi
Detto questo, nelle aree che loro ritengono adatte, vedi nel Tassilli o nel Tadrart, ci hanno liberati lasciandoci girovagare a nostro piacimento. Ovvero rispettando tragitti,  tempi ed orari precedentemente convenuti con loro.
Con tutto ciò, una traversata dell'Algeria la affronterei comunque, ma possibilmente NON con una colonna di 13 auto. credo che 4 o 5 mezzi sarebbero certamente più gestibili anche per la scorta, e con la guida giusta si potrebbe anche prevedere una elasticità maggiore. Il luoghi sono affascinanti e se si potesse quindi attraversare il confine entrando direttamente in Mauritania, sarebbe un tragitto nuovo ed alternativo. Il ritorno si potrebbe fare passando per il Marocco imbarcandosi quindi a Melilla. Personalmente del Marocco non ho ancora visitato l'area di Merzouga e mi piacerebbe seguire la pista che da Tan Tan risale parallelamente al confine con l'Algeria.
Per un giretto di questo tipo potrei esserci più che volentieri.

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da quello che ho capito la scorsa non permette visite turistiche lungo il percorso, ad esempi ci sono villaggi che meriterebbero una visita, ma occorre fermarsi.
io ci stato 7volte in Algeria, mi manca appunto quella zona ovest e il nord. farlo su asfalto senza potersi fermare sarebbe un delitto...piuttosto aspetto tempi migliori

riguardo al Marocco, pure li sono stato parecchie volte, ti consiglio la tratta che parte da Assa-Mhamid-Merzuga per sbucare a Boudenib, è stata una tappa della Dakar, è talmente bella che l'ho percorsa due volte, bella in entrambi i sensi, la prima volta l'ho percorsa in Agosto con il 110 senza condizionatore...

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ma possibilmente NON con una colonna di 13 auto. credo che 4 o 5 mezzi sarebbero certamente più gestibili anche per la scorta, e con la guida giusta si potrebbe anche prevedere una elasticità maggiore..

ho avuta la fortuna di farla nel 2009 fino a Tamanrasset in 3 camper e un 80, oltre alla guida algerina, ma quasi tutta su asfalto e alla notte ci si appartava un poco distanti dalla strada o vicino a un villaggio. poi da Tamanrasset all'Assekrem e il Tassilli del'Hoggar fino a un centinaio di km dal Niger con l'80 e due Nissan. poi a Timimoun il circuito della SEBKHA . e tutte le cittadine interessanti oltre a Ghardaia
 

Mentre un successivo del 2015 fino a Djanet col 95 sempre in 4 mezzi ma con la scorta (gli itinerari che si fanno poi da Djanel sulla sabbia sono praticamente sovrapponibili per tutti i gruppi
questo è quanto si riusciva a fare una volta raggiunto Djanet,  Naijer e  Tadrart, non mi risulta sia cambiato nulla dal 2015
 
Poi nel 2018 il nord Algeria in 6 camper sempre con scorta anche per le visite in città; e questa volta è stato abbastanza uno stress

Nel 2015 e nel 2018 oltre alla guida avevamo con noi l'amico Akka che si rapportava molto bene con la scorta
Una cosa occorre tener presente che se ci si scontra/scorna  con la scorta puoi tornare a casa

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rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

nick2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tutto vero.
Ma quando arrivi ad Illizi o Djanet ti lasciano andare tranquillamente da solo.
a mio parere è un sacrificio sopportabile  

Ni, dopo devi comunque seguire la guida che ti porta nel Tassili a scorrazzare per le dune. Tutti vanno li ed il giro è bene o male uguali per tutti quelli che ci vanno, calcola 5 giorni. Quella zona è "bonificata" e tranquilla, ma è solo una piccola zona rispetto al Paese, e ti fermi lì, già a Tamanrasset non ci  puoi arrivare, neanche con la guida.
Non credo che ti lascino mettere le ruote fuori dall'asfalto se non dove ti dicono loro. Ricordo che mentre scendevamo verso Djanet gli ho chiesto alla guida se si poteva fermare in un negozio per acquistare un paraolio. Abbiamo approfittato di una sosta per acquistare acqua, abbiamo attraversato la strada ed entrati nel negozio. Meno di un minuto dopo è entrato come una furia il responsabile della scorta ed ha fatto nero la guida. Se ti devi fermare per esigenze corporali brontolano, la seconda volta si incazzano. Non puoi fermarti per una foto o per una sigaretta.....
Prima di darti il visto l'agenzia gli deve spiegare per filo e per segno che giro vuoi fare e se non gli garba.... niet.
Quando eravamo da soli con la guida è capitato di arrivare al tramonto in posti stupendi, con dune alte vicine alla strada, cosa c'è di più bello di fermarsi e fare campo? No, bisogna viaggiare ancora alcune ore fino a che non si arriva nei pressi di una base e dormire in mezzo al casino, sporcizia e cani randagi.

Abbiamo avuto sempre la scorta ad eccezione che nel 2005. Ma solo su asfalto.
Verissimo che comandano loro, ma probabilmente siamo stati più fortunati. Abbiamo dormito solo un paio di volte ai barrage, ma solo perché era quasi buio. Spesso abbiamo fatto campo nella sabbia nelle vicinanze della strada. Per quanto mi riguarda il trasferimento necessario sull'asfalto rimane una rottura di p@@@e in qualsiasi maniera tu lo faccia, ed alla fine la scorta qualche vantaggio te lo da.
Lo scorso anno abbiamo anche fatto molta strada sull'asfalto senza scorta. Probabilmente un caso.
Ovviamente se il viaggio presentato dal TO prevede l'attraversamento dell'Algeria tutto in asfalto perde gran parte dell'attrazione.

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http://www.youtube.com/watch?v=kRbP2QgW7Io&feature=related

Anche noi nel 2019 abbiamo avuto la scorta solo nel primo giorno e nell'ultimo, però il risultato non è cambiato, pernotti vicino a siti militari, dicono per la nostra sicurezza. Mha....  Per me non vogliono turisti che se ne vanno in giro per i fatti loro, vogliono avere tutto sotto controllo.
Durante i giorni di trasferta per arrivare a Djanet abbiamo fatto, se non ricordo male, due rifornimenti ed in questi casi senza nessun problema. Certo che quando ci si ferma ognuno deve fare il pieno. Noi eravamo sei mezzi. Talvolta avere la scorta è un bene, si passano le città e i paesi velocemente, ma talvolta ti devi fermare a ai barrage per aspettare il cambio del personale di scorta.
Credo al 99 % che l'attraversamento dell'Algeria sia su asfalto e scorta o non scorta devi farlo diritto, senza deviazioni. Questo ti fa ancora più inca@@@re perchè passi vicino a dei posti fantastici senza poterti ne fermare ne visitare. Mettendo in conto tutto non so se ne vale tanto la pena. L'Algeria vale un viaggio a sè,  ti sobbarchi tre giorni all'andata e tre al ritorno di trasferimenti e ti godi 5 giorni in un deserto tra i più belli che mai visitato.

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Mior sburtà une Toyota che guidà une Jepp
Born to Run "the Boss"

sono triste...sta diventando un problema viaggiare.

nei gg scorsi massacrati 70 civili in Niger al confine sud ovest con il Mali , qualche gg prima 3 militari nigeriani ,
2 settimane fa 3 legionari francesi in Mali ,
per un po niger , mali burchina , saranno off limits , con tutto quel che ne consegue nei paesi limitrofi

non mi resta che aprire un pandoro e una bottiglia di ribolla gialla