al di la della libia post Gheddafi...e io sono uno dei pochi contenti della fine che ha fatto un dittatore, drogato, stupratore di fanciulle, megalomane...credo che la cosa non finirà mai con la democrazia, anche perché non esiste più la democrazia nemmeno da noi.
Aspetteremo un nuovo dittatore magari messo li dai soliti ammericani o altri, compiacente, sperando che sia meno violento e schifoso del precedente....
sono stato in mezzo alla primavere araba nel gennaio 2011 uscendo dall'algeria, sbattuto fuori dalla dogana algeria perché il visto scadeva il giorno stesso mi sono accampato davanti alla dogana tunisina senza entrare, con un paio di militari tunisini armati di guardia per tutta la notte.
ho attraversato, cagandomi in mano, tra le folla inferocita, con i maceti, le asce, le auto in fiamme....già mi vedevo l'auto demolita, ma l'importante era uscire....mi infilavo tra gli hummer dei militare per evitare chissa cosa....non mi è successo nulla, manco un graffio alla macchna e noi sempre rispettati, anzi ci tranquillizzavano vedendo che con noi c'erano le nostre bimbe.
sono stati 500km tesi, a cercare vie alternative, sterrati, non lo auguro a nessuno.
dal 2012 scendo con regolarità in tunisia, trovando un popolo sempre più attento al turista e rispettoso, tuttavia ho capito, e fino ad allora da me sottovalutato...che basta un niente per accendere la miccia.
L'isis libico per me sono i soliti che sposano un simbolo per spaventare l'occidente, non mi meraviglierei affatto se dietro ci fosse qualche occidentale per stimolare il buisness bellico, per stimolare la paura dell'islam.
sto leggendo questo libro
http://www.ibs.it/code/978884527870...tomissione.html con spirito critico .....è una storia inventata, ma già che uno scrittore, francese, pensi ad un libro del genere la dice lunga...
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