Io suddividerei il viaggio in tre fasi fondamentali:
La prima parte è dedicata al Sahara, al suo silenzio, i suoi tramonti.
La seconda parte alle Etnie del centro: gli Afar, i Mursi, i Masai
La terza parte alla natura selvaggia, gli animali del sud.

Con questo programma, la traccia ideale è ovviamente quella orientale anche se , in un mondo ideale in cui ci si potesse spostare a piacimento senza rischi, forse la traversata della costa atlantica è migliore, più completa dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, ma attualmente  impraticabile....

TOYSABBIA ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sable , ti offendi se ti dico che ti invidio un pò ????????     

Buon viaggio , aspettiamo il tuo resoconto.....................con un pizzico di invidia

Io sostituirei la parola pizzico con la parola TANTA....!!  

Sicuramente Mardoc ha ragione a dire che è un viaggio che deve essere fatto senza orologio; in fin dei conti chi ha l'orologio in Africa?

Questo a mio parere non è un viaggio, ma IL VIAGGIO!
Partenza e via senza fretta, anzi, possibilmente fermandoti e vivere l'Africa, una volta ogni tanto............

Sognare è bellissimo, specialmente sognare in grande, poi ...............vedremo...........

ipotizzando di fare un  viaggio di  due mesi,  quale potrebbe essere la stagione giusta, per una traccia di questo tipo:
Tunisia, libia, egitto, sudan, etiopia, kenia, tanzania, malawi, zambia, botswana, namibia, south africa?
Partire in estate e' impensabile perche' non si riuscirebbe a fare il Sahara, e si rischierebbe di arrivare in centro Africa durante la stagione delle piogge/inondazioni...

Credo che la cosa da evitare in assoluto è la stagione delle piogge in centro Africa.
Il periodo migliore per quella zona è maggio-agosto.

certo che per supportare anche economicamente un viaggio del genere non sarebbe da sottovalutare uno sponsor almeno per coprire parte delle spese di viaggio/carburante/vitto&alloggi/rottura mezzo/pezzi di ricambi prima e a fine viaggio/ecc... non credo che sia da sottovalutare anche questo aspetto economico oltre ai trasferimenti ed alle spese che si è soliti sostenere in un viaggio-vacanza come tutti voi siete abituati a fare...

beh, ve la dico tutta,   secondo voi uno che nella vita cerca di vivere di fotografia che vorrebbe fare,? come disse qualcuno "io ho un sogno", svegliarmi domani libero dai mille motivi che mi tengono in questo mondo che non riconosco, vorrei rivivere in parte la vita di mio padre 18 anni passati a trasportare merce nelle riserve del Sud America con un camion di quelli non moderni senza fronzoli la dove le strade erano solo di terra battuta e fango o di ghiaccio e neve con settimane trascorse ad aspettare che passasse qualcuno per tirarti fuori o che mandassero un elicottero perché non eri arrivato alla consegna magari perso con il tuo mezzo in precarie circostanze, "ho un sogno", vivere un avventura indimenticabile, magari  specchiarmi negli occhi sbalorditi di mio figlio..... e ritovarmi  accanto amio padre che mi narra delle sue mille avventure....
Amici miei e quanti non vorremmo essere al posto di Sable, e vero spesso si parla spesso di macchine di cose che tengono viva la scintilla di questo fuoco che arde in ogni viaggiatore con la banale e innocente consapevolezza che forse avverrà domani, ho forse non avverrà mai il bello di un viaggiatore e  di aprire la mente, il cuore all'anima e viaggiare sognando...

fotoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

"io ho un sogno".

Quoto la tua frase per ritentare di parlare del confine fra sogno e realtà

Un uomo senza sogni è morto, quindi capirete quanto sia d'accordo sull'importanza di avere dei sogni, ma ad un certo punto diventa normale evolvere il sogno e portarlo e trasformarlo in realtà, anzi è proprio il lento concretizzare il sogno che rende impagabili sensazioni.
Se non fosse così, tanto varrebbe desiderare qualsiasi cosa, anche inimmaginabile per essere felici, io sogno di poter volare muovendo le braccia e questo mi rende felice, direi che non ci siamo, io sogno di volare il più libero possibile, ecco che il sogno anche con grandi sacrifici può diventare realtà, volo a vela deltaplano, paracadutismo con tuta alare, ecc, ecc.
Ma è anche vero che c'è chi sogna, o dice di sognare cose, ma in realtà non fà nulla per concretizzare il sogno, queste persone amano dire di sognare........... i sogni degli altri.
Prendiamo fotoy dice di sognare " il viaggio" ma intanto si muove, và in giro per il mondo, non come vorrebbe certo, ma viaggia, altri invece ti accorgi che non è vero che hanno sogni, vorrebbero averli, ma al momento preferiscono quelli degli altri.

Tornando all'argomento certo che ho sognato di attraversare l'Africa, ma cercando di materializzare il sogno vedo difficoltà che superano il valore del sogno, o meglio preferisco sognare altre mete, dedicando all'Africa viaggi mirati.

Beh, la portata dei sogni come quella della realtà, è molto relativa.
Mi capita di sognare cose che per alcuni sono la normalità o addirittura la routine.
E so per certo, che esistono persone a cui capita di sognare cose che per me sono la realtà quotidiana.

Nello specifico caso di questo viaggio, io credo che pur essendo tutto complicato da situazioni politiche incerte ecc.. il sogno di attraversare l'Africa è senz'altro realizzabile, nei tempi e modi più diversi..

Magari nell'attesa del momento giusto per concretizzare, una sana discussione informativa potrebbe essere utile.
Cosa ne pensi della traccia che ho proposto? In quale stagione la faresti e perché?