ebbene si ho avuto bisogno di loro.
a circa un'oretta da laghetto di ain ouadette mentre stavamo scavalcando un cordone di dune, sento un rumorino neanche tanto grande, ma un sinistro "tic" che mi fa congelare il sangue nonostante i 37° e contemporaneamente non mi fa avanzare come dovrebbe il 70.
"non ti girano le ruote anteriori" sento dire alla radio, scendo, guardo e vedo tutti e sei i bulloni a brugola del mozzo a ruota libera di destra tranciati. rimango qualche secondo incredulo per quello che mi è successo, mi sembrava per un attimo di sognare ma poi sono rientrato presto nella realtà. mentre cercavamo di smontare il tutto si pensava dove trovare sei bulloni di quella misura, intanto smonto il cappellotto trattenuto dalle sei vitine, tolgo il seiger e il mozzo, recupero le teste delle brugole tranciate che erano rimaste incastrate tra il mozzo e il cappellotto con i loro coni a espansione. decidiamo di prendere tre viti a brugole del mozzo della ruota sinistra sperando al bene, fatta l'operazione saltano fuori altri due bulloni in inox, materiale non proprio ideale ma piuttosto di niente...., i bulloni in inox sono esageratamente lunghi e vengono tagliati con il flessibile nella misura giusta, a questo punto ci sono quattro bulloni per ruota speriamo che tengano.
e infatti tengono ma fino al laghetto dove dopo ave fatto il bagno e bevuto una coca, mentre faccio manovra per la strada del ritorno si rompono di nuovo e rimango bloccato definitivamente.
a questo punto provano a trainarmi ma fatto un centinaio di metri capiamo che è inutile, con solo la trazione posteriore non riesco ad aiutare chi mi traina e c'è il rischio di rompere anche la macchina che mi tira rimanendo in panne in due, sono bloccato.
l'unica cosa da fare visto che non c'erano bulloni adatti da svitare su qualche macchina del gruppo per poter essere usato, si decide di chiamare il camion con il telefono satellitare, una volta avuto la certezza che il camion sarebbe arrivato, gli altri proseguono il giro e io con mia moglie aspettiamo nei pressi della sorgente.
domani scrivo la seconda parte.