finita la visita la parco ci siamo diretti sulla BLUE RIDGE PARKWAY, una strada di ben 490 miglia che passa lungo boschi e foreste, risalendo la catena dei monti appalachi.
molto bella da guidare e famosa nel modno dei bikers per essere una delle strade più belle degli states.
noi ne abbiamo fatto solo un pezzetto, un centinaio di chilometri verso Asheville, per poi dirigerci verso sud, direzione Charlotte.
La strada è molto bella da guidare, ma può risultare lunga essendo molto densa di curve e avendo una velocità media abbastanza bassa. Sicuramente bella per chi quida meno per i passegeri.
Charlotte, regno delle Nascar, offre motlo come città ma noi ci siamo passati solo di sfuggita, pensado di fare visita ad un vecchio collega trasferitosi qui con la famiglia. Purtroppo in queste settimane era in europa.
da Charlotte, ci siamo sposati verso la costa, intenzionati a finire la nostra vacanza con l'odore del mare. Diciamo che abbiamo visto abbastanza foreste e pini.
Prima tappa Myrtle Beach che scopüriamo essere molto famosa, alla stregua di Rimini. Ci fermiamo in un campeggio che offre posto per 30'000 !!! visitatori in alta stagione. All'entrata, che assomiglia ad un casello autostradale, ci viene data una cartina della dimensione di un A2.
il costo per notte è anche notevole, però offre molti svaghi e un ottima piscina per lasciar sfogare piccoli e grandi.
noi, posteggiati con la nostra tenda da tetto, in mezzo a camper / trailer lunghi quanto un camion articolato, tutti esclusivmewnte con golf caddy al seguito per spostarsi all'interno del campeggio, siamo un'attrazione per i locali "campaeggiatori". Cosi nascono divertenti incontri con i locali, spiegando che si può fare anche campeggio evitanto di spostarsi con tutta la casa.
dopo quasta bella, costosa e breve sosta ci spostiamo a nord verso Carolina Beach. e qui si torna a ragionare nei nostri termini.
Spiaggia riservata ai 4x4 con accesso e diritto di campeggio. Non gratis, ma pur sempre "selvaggio".
È domenica pomeriggio, la spiaggia è affollata di pick up, jeep e altri fuoristrada generalemnte modificati.
noi ci sistemiamo in un angolino e ci godiamo spiaggia e vista di fuoristrada. verso sera, la spiaggia si svuota e restiamo fra i pochi a passarci la notte, che sia presagio di qualcosa?
ci troviamo un angolo dove piazzare la tenda, mangiamo e mettiamo a letto la piccola, intenzionati a goderci la serata tranquilli in spiaggia. Il tempo è sereno e un vento rende l'ambiante piacevolmente fresco, altrimenti la temperatura superiore ai 30 gradi di notte è troppo elevata per i nostri gusti nordici,.
ci ritiriamo in tenda e cominciamo a vedere insetti volanti poco piacevoli ma ci addormentiamo tranquilli.
Verso le 2 di notte ci svegliamo e ci accorgiamo che il vento è cessasto e la tenda è stata I N V A S A da bestie volanti e mordenti. dopo una breve e intensa lotta all'ultimo sangue (il nostro sangue) ci decidiamo per una ritirata strategica. Mettiamo la piccola in auto e chiudiamo tutto a velocità mai vista.
il giorno dopo conteremo più di 60 punture su di noi. Io, su di me, ho smesso di contare dopo aver raggiunto 25 punture di insetto su UNA gamba. La piccola è stata mangiata viva, e ci si rattrista il cuore sapendo che è allergica e che ci apsettano giornate di impacchi di ghiacco e crema al cortisone per far diminuire il gonfiore. Anche difficile da spiegare ad una bambina di 2 anni che a grattare le punture si peggiora solo la situazione.
Usciti dalla spiaggia alle 3 del mattino ci mettiamo alla ricerca di un albergo aperto 24h e finiamo per trovare solo un Hilton. 300 dollari a notte, per una mezza notte. Ma poco importa, siamo esausti e devastati dagli insetti.
Il giorno seguente inizia cosi:
https://videopress.com/v/T7p8qLrl
provvisti di aspirapolvere industriale ci mettiamo all'opera per eliminare qualsiasi cosa si azzardi ancora a volare nella nostra tenda!