Oggetto: Re: Crisi e rivoluzione in Libia
Sembra che la Cirenaica si sia dichiarata indipendente:

http://www.eilmensile.it/2012/03/06...e-indipendente/

http://www.iljournal.it/2012/libia-...mmunicagroup%29

Ultima modifica di ALEXTOY90 il Martedì, 06 Marzo 2012, 18:20, modificato 1 volta in totale
Oggetto: Re: RIVOLUZIONE LIBICA .....
non ho seguito il post iniziale cancellato da Antono, per cui non posso giudicare...ma se Antonio lo ha cancelato avra' avuto le sue buone ragironi.

Nelle guerre di solito ci perdono tutti, vinti e vincitori....non ho mai amato le dittature, per cui moralmente ho sempre appoggiato i ribelli di una dittatura, ma combattere la dittatura per crearne un altra? la vicenda libica e' sporca. sporca di petrolio, di petroldollari, di occidente, di ribelli pronti per fare altre dittature?

mi risulta che alcuni "capi" della rivoluzione non erano proprio dei stinchi di santi...anzi combattenti al fianco di Alquaida...hanno fatto parte di chi era in Afganistan contro chi doveva liberare gli afgani..contro la NATO per poi essere appoggiati da questi .ho nomi e cognomi da mail di libici

una risposta su quello che sara' non ce l'ho....ma ho timore e sicuramente non saro' uno dei primi ad andare in libia...
e'il classico caso che si stava meglio quando si stava peggio? sara' il prezzo da pagare per un loro futuro migliore?

Ultima modifica di Marko il Martedì, 06 Marzo 2012, 21:46, modificato 1 volta in totale
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Oggetto: Li abbiamo di fronte a casa: Crisi in Libia
Nel piu' totale e folle disinteresse i taglia-gole dell' ISIS si sono presi la Libia. A qualche centinaio di km da Tripoli c'e' il confine tunisino . Non e'uno sbarramento di muri e filo spinato , ma un intero deserto senza presidi e controlli Hanno stimato che dalla Tunisia siano partiti in 5.000 per raggiungere la Siria e far parte del califfato e molti sono rientrati A breve anche la Tunisia avra' i suoi problemi e poi tocchera' al Marocco Da qui non c'e' il Mediterraneo da attraversare ma Gibilterra A quel punto sono in Europa Senza contare quelli che sono entrati coi barconi da Lampedusa
Sembra che ci sia la volonta' del non fare Bene Tra qualche anno ci metteremo in ginocchio direzione La Mecca a pregare 5 volte al giorno
All'epoca della guerra fredda ci si preoccupava di vedere i cavalli dei cosacchi con le bandiere rosse abbeverarsi nella fontana di S.Pietro
Domani avremo i cammelli con le bandiere nere a fare altrettanto

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Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
marco 90 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
..... Tra qualche anno ci metteremo in ginocchio direzione La Mecca a pregare 5 volte al giorno

.....sempre che la testa sia ancora attaccata al corpo :roll:

Ora siamo anche nel mirino:
http://www.tgcom24.mediaset.it/mond...1-201502a.shtml

Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
Purtroppo sono stati completamente sottovalutati.... Ma non bisogna cedere alla paura ragazzi.

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Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
giorgiomario ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Purtroppo sono stati completamente sottovalutati.... Ma non bisogna cedere alla paura ragazzi.


E' questo il problema Perche' sono stati sottovalutati ? Hanno immense risorse finanziarie,armamenti pesanti,controllano una vastissima regione strategica per il petrolio e nessuno alza un dito
Mha !

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Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
Non lo so il motivo però di fatto è andata così.... La comunità internazionale non gli ha dato particolare peso. Invece questi hanno dalla loro una grande capacità di raccattare adepti fra i giovani incazzati sociali purtroppo per noi

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Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
Se fossero " sponsorizzati " da quelli del petrolio ?
Personalmente se avessi investito molte centinaia di milioni in pozzi, macchinari , infrastrutture ecc , cercherei di difendere a tutti i costi il mio investimento.
Mi sembra semplice ed elementare, ed anche legittimo.
Nessuna guerra si fa per principi o religione , sempre per $$$$$.
Poi cosa vuoi che costi una guerra fatta da qualche migliaio di mercenari ?
Secondo voi ci sono i cittadini libici che sparano ?
Non credo proprio.
Io starei tranquillo sulla guerra in Libia, non potrà' arrivare in Europa , parte da qui.

Ciao Ago

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Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
Del Kurdistan frega poco a tutti, ma della Libia frega. O meglio frega del petrolio. Vi ricordate come francesi e inglesi si mossero subito 4 anni fa?

Oggetto: Re: LI ABBIAMO DI FRONTE A CASA
Io ricordo l'attacco alla Libia da parte degli americani ed inglesi.Cercarono di liberarsi di Gheddafi che secondo loro aveva organizzato l'attentato a Berlino contro i militari statunitensi.Certo Regan non si preoccupo piu' di tanto del fatto che l'Italia e' 500km dalla Libia.Oggi cosa aspettano ad attaccare e liberarci di questo pericolo?Forse aspettano che diventino i padroni assoluti dell'area petrolifera in maniera che poi ,passando per liberatori,possano appropriarsi di tutto il mediterraneo.Staremo a vedere....

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