Vado a saldare un foglio di lamiera sul passaruota posteriore per sostituire un pezzo danneggiato dalla ruggine e scopro con raccapriccio che la saldatrice MIG non lavora bene. Com'è, come non è mi rendo conto che se accendo un dispositivo che assorbe parecchio (anche la pistola termica) la luce del box si indebolisce.

Ho traslocato da un box ad un altro ben più grande per continuare ad accumulare rottami e lavorare con più comodità ed ecco che invece di stare meglio, la situazione peggiora. Domandona di inizio settimana, ma secondo quanti sono pratici di corrente elettrica (qui sicuramente chiamo in causa Guido), uno stabilizzatore di tensione da 3000VA - 2400W reali, atteso che la macchina assorbe 6.0 kVA @ 20% Fattore di intermittenza, può fare al caso mio?
Questi sono i valori di uscita (Fattore di intermittenza - Corrente in uscita - Tensione nominale in uscita):
20% - 150A - 21.5 Vdc
60% - 87A - 18.7 Vdc
100% - 70A - 17.5 Vdc

Per saldare le lamiere mi tengo nelle immediate vicinanze dei 70A col filo da 0,6 e mi trovo benone. Solo che adesso dovrei portare al quarto piano  la macchina e la saldatrice perché solo a casa quest'ultima funziona in maniera regolare.

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Toyota Land Cruiser: gets you there, gets you back

Secondo me hai il cavo di alimentazione del box troppo piccolo,e quindi ciò ti crea bassa tensione.La spiegazione te
la dai da solo quando dici che a casa tutto va bene.

ciao,
non mi intendo di elettricità, ma a me fa la stessa cosa l'idropulitrice in azienda(dove ho 15Kw disponibili) e li ne assorbe 3Kw.
Se la attacco con il suo cavo alla presa va bene, se metto una prolunga fa fatica a girare la pompa.
Forse hai i cavi che portano elettricità dal contatore fino al box un po troppo sottili...

Ma meglio aspettare qualcuno che ne sa....

Non e il mio pane quotidiano ma penso che I tuoi 15 kW non vanno a finire tutti in quella presa li dove tu ti attacchi ma passa solo un tot di corrente Che è determinato dagli ampere dellinterrutore
Uno piu esperto ti potrebbe spiegare meglio

ciao, da quello che scrivi la saldatrice ha 6.0 kVA, circa 5,5 kW (a spanne)  non capisco però che intendi per stabilizzatore di tensione, ad una saldatrice non serve nessun stabilizzatore di tensione sopratutto se è un saldatrice inverter

Il tuo problema non è la tensione ma la corrente a disposizione, supponendo che tu abbia a disposizione in garage almeno 6 kW dalla rete elettrica, questi da dove provengono?

se derivano dall'impianto elettrico di casa, il cavo avra un percorso più o meno lungo, se la destinazione di uso della presa nel box è la luce più qualche piccolo utensile, la corrente a disposizione non è sufficente, il cavo avrà dimensioni inadeguate, introdurrà una caduta di tensione eccessiva con risultante di una corrente insufficente

in poche parole il cavo offre una resistenza eccessiva, è come attingere acqua da un fiume per alimentare un mulino ma da un tubo troppo piccolo

Se a casa funziona bene vuol dire che tu hai almeno 6 kW e  il problema è solo quello

Ci dovrebbe essere in casa un interruttore di protezione del box questo avrà la targhetta della corrente di intervento calibrata sulla dimensione del cavo che dallo stesso va al box, i cavi si proteggono a monte e la protezione è calibrata e proporzionata alla sezione e alla lunghezza del cavo, se il cavo è piccolo un interruttore con corrente maggiore potrebbe farlo incendiare, quindi cavo piccolo poca corrente

Di per se la corrente dell'interruttore nel tuo caso è ininfluente perchè se di capacità inferiore (in A) a quella della corrente richiesta dalla saldatrice e nonostante tutto non interviene (non scatta) significa che la caduta di tensione del cavo è talmente alta da far circolare una corrente inferiore a quella dell'intervento dell'interrutore di protezione

la saldatrice dissipa circa 5,5 kW a 230V sono circa 26 A che di sicuro non hai nel box

la saldatrice se ha quella potenza (ma è monofase si?) avrà un cavo da almeno 6 mmq con una spina di tipo CEE blu da 32 A (se monofase) se anche tu avessi da casa un cavo che scende nel box con la stessa sezione (ma di sicuro è meno se serve per la luce e per piccole utenze) questa potrebbe essere comunque insufficente perchè 6 mmq possono andare bene per fino ad una certa distanza, poi la caduta di tensione si farebbe comunque sentire e a 100 m potresti avere qualche problema anche con 6 mmq

E' la legge di Ohm e non si scappa

ci sono delle tabelle che calcolano la sezione del cavo da usare in funzione della corrente richiesta dall'utenza (saldatrice) e della lunghezza del cavo utilizzato, più aumenta la distanza e più la sezione deve essere aumentata


Soluzioni possibili

Fai il lavoro da qualche altra parte

butta giu dalla finestra un cavo adeguato senza tirarlo in testa a nessuno (dimmi che distanza deve fare) ma aspettati qualche denuncia dal condominio

p.s. non hai nessuno piu vicino che ti fa collegare?

Guido, intanto grazie per l'enciclopedica spiegazione. Purtroppo non mi è possibile portare un cavo nuovo nel box, mi sa che andrò di generatore. Fra l'altro mi serve anche al podere e quindi pare sia arrivato il momento.

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non avevo pensato a questa soluzione, ti serve però un generatore da almeno 6 kW, per andare sul sicuro anche qualcosa in più, tieni conto che se non è silenziato farà un pò rumore e anche un pò di odore, non sò se sei in un condominio

a proposito di generatori, io ne ho uno abbastanza vecchio però funzione ancora bene e lo uso in genere per far andare una sega circolare elettrica per tagliare la legna.
questo inverno sono rimasto senza corrente per circa tre/quattro ore, ero già pronto con prolunghe e generatore per far funzionare la stufa a pellet visto che in casa faceva abbastanza freddino, poi però mi è sorto un dubbio che il generatore mi danneggiasse la centralina della stufa perchè non sono sicuro che dia corrente continua senza sbalzi. allora chiedo esiste uno stabilizzatore o regolatore di tensione da mettere in uscita al generatore in modo di non danneggiare apparecchi delicati?

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manteniamo la calma, non lasciamoci prendere dal panico.

a meno che il generatore non abbia fluttuazioni di tensione e di frequenze troppo elevate gli alimentatori switching che si trovano all'interno delle apparecchiature eletroniche sono in grado di tollerare entro margini abbastanza larghi

in ogni caso un eventuale stabilizzatore può compensare la tensione in uscita ma non la frequenza, trattandosi di assorbimenti bassi (la centralina e i motorini assorbono poco) si può utilizzare un gruppo di continuita inserito tra presa elettrica e stufa, questo in caso di assenza di elettricita non fa neanche spegnere la stufa

il gruppo di continuita è un inverter con una batteria che si ricarica normalmente quando c'è la rete, genera tensione e frequenza sinusoidali esatte

in ogni caso fai una prova con il generatore, avvialo aspetta che si scaldi e sia stabile la rotazione e poi collegalo, non rompi nulla nella peggiore delle ipotesi non funziona

ok grazie

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