Come al solito l'enac, grande poltronificio x politici trombati, invece di controllare i voli aerei veri controlla i giocattoli, con questo non voglio dire che non ci debbano essere controlli sui droni impiegati sopra assembramento di persone ma un semplice brevetto sull'uso del velivolo pilotato da remoto dovrebbe essere più che sufficente, ma in italia giù leggi il più delle volte impossibili da rispettare fatte da incompetenti.

Hai ragione: un altro aspetto che mi fa guardare con diffidenza i droni è proprio questo della normativa confusa, complicata e che presta il fianco a facili contestazioni con conseguenti beghe.

La legge 106/85 che finalmente normava il volo ultraleggero in italia, unica nel suo genere, semplicissima che metteva delle regole sul peso, quote già fin troppo restrittive nel 1985 figuriamoci ora che gli ultraleggeri superano tranquillamente l'atlantico, vi rimando a questa discussione http://landcruiser-italia.org/viewt...=310214#p310214  e zone vietate è ancora valida con poche modifiche avvenute nel 2010.
Il progresso hà pero fatto passi da gigante e i 450 kg max a pieno carico x i biposto si sono traformati in una sfida da parte dei costruttori, italiani primi al mondo, rispettando le normative di peso massimo ammesso, così dai primi tubi/tela si è passati alle monoscocche in fibra di carbonio pesanti meno di 60 kg con aerodinamica fantastica che permettono velocità nell' ordine dei 350 kmh col più diffuso dei motori, il rotax 100 cv.
Fortunatamente nel 1985 il legislatore non hà messo una velocità massima che è libera, ma giustamente una minima di sostentamento più che opportuna di 65 kmh.
Riguardo ai droni però è l'esatto contrario.

E' diventato il paese dei paradossi, non solo in questo caso ma in molte altre cose, negli ultimi anni  ho speso una marea di quattrini per mettermi a posto, certificazioni e abilitazioni, in diversi settori ,  è alla fine la prendi sempre in quel posto, ste teste di .....  hanno portato l'italia  allo sfacello, è la cosa più drammatica e che non vedo nulla di buono all'orizzonte.       

fotoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

E' diventato il paese dei paradossi, non solo in questo caso ma in molte altre cose, negli ultimi anni  ho speso una marea di quattrini per mettermi a posto, certificazioni e abilitazioni, in diversi settori ,  è alla fine la prendi sempre in quel posto, ste teste di .....  hanno portato l'italia  allo sfacello, è la cosa più drammatica e che non vedo nulla di buono all'orizzonte.       

Già gli italioti hanno memoria cortissima non si ricordano neanche quello che è successo ieri x cercare di cambiare nell'unico modo possibile, pacifico, le cose.....

Ecco importanti novità

http://www.quadricottero.com/2018/0...tuario.html?m=1

Speriamo che queste nuove regole dell'aria non siano fatte dall'enac ma da stranieri che solitamente guardano di più alla sostanza che alla burocrazia propria dell'enac, ma non ci spero troppo politicizzato il tutto in italia dove la sostanza conta poco e la burocrazia molto.

Purtroppo i nuovi regolamenti ad oggi sono ancora dettati da ENAC, quindi di non facie interpretazione, ma si va verso il Regolamento Europeo di EASA.

Ma uscendo dall'Europa noto che è difficile avere informazioni precise sulle regole vigenti nei vari paesi, soprattutto extraeuropei, difficile verificare le informazioni fornite dagli uffici del turismo e difficile reperire quelle ufficiali.

Qualcuno di voi ha già volato con il drone in Tunisia?
Mi interessa sapere se è ammesso e quali regole ci sono.

Magari se qualcuno condivide questa passione per hobby o per lavoro potremmo iniziare un bel dialogo... proviamo a contarci quanti siamo?

io attualmente volo con uno Xiaomi Mi Drone 4K esclusivamente per hobby    
l'avevo comprato per fare delle riprese in mare aperto,
ma solo quando ho provare a decollare dalla barca mi sono reso conto che non è in grado di armare i motori
perché non riesce a completare i controlli/reset degli accellerometri (imu)
(cosa impossibile dato che su una barca medio/piccola è impossibile non avere un minimo di rollio e beccheggio anche con mare piatto)

Solo successivamente sono venuto a sapere che i DJI, per esempio, non hanno bisogno delle calibrazioni ad ogni avvio e che quindi possono partire anche in situazioni "difficili" come per esempio la mia....

ancora sono indeciso se cambiarlo o meno....

Anche io ho un Mi Drone 4K, che uso nei giri in fuoristrada e nei viaggi