....la Chrysler è diventata tutta Fiat      

 Preghiamo per loro.

     

AMEN

Non è proprio così, è la FIAT che è diventata tutta americana (governo USA) quindi può solo migliorare, ma temo che i miglioramenti se ci saranno se li godranno loro e i loro operai perchè questo non credo che sia un buon segno per gli investimenti italiani della fiat e per gli operai italiani, spero di sbagliarmi

E' vero che la Fiat di una volta non c'è più, ma senza le ultime operazioni americane sarebbe già fallita.
Aspettiamo e preghiamo che qualche ricaduta ci sia anche dalle nostre parti, anche perchè penso sia meglio essere gli "ultimi dei primi" piuttosto che "i primi degli ultimi (magari falliti)".
Io, con l'esperienza di 45 anni di lavoro, sono fiducioso, perchè ho visto che alla lunga l'impegno paga e intravedo molta fatica e molto impegno (più che in passato) da parte di molta gente, anche nei dirigenti Fiat.

Silvano

si spera!?

mah speriamo, vediamo come va a finire

Io posso solo dire che Torino era la FIAT e quindi potete immaginare da quanto tempo qui e' cominciata la crisi ............
In più si e' aggiunto tutto il resto che sta succedendo in questi anni . E posso assicurarvi che dopo che tutto una provincia e oltre contava sul lavoro FIAT come possa essere difficile staccarsi da essa , anche perchè mio padre ha lavorato 35 anni per loro e grazie a loro ha tirato su una famiglia di 4 persone solo con il suo stipendio. Ora e' in pensione.
Quindi SPERO e mi auguro che qualcosa si faccia anche per l'italia. Quindi ben venga che FIAT abbia acquistato Chrysler e che vada bene , ma sopratutto che tirino fuori dei modelli da produrre qui , se no e' finita..............

parole sante!

Fà parecchio strano entrare nello stesso concessionario e poter fare un preventivo per un Wrangler o per una Grande Punto. Qui a catania l'assistenza però è ancora separato c'è infatti il centro assistenza Jeep estraneo totalmente da quello Fiat

la fabbrica Italiana Auto Torino non esiste piu' da tempo Adesso e' una multinazionale con dirigenza a Detroit Marchionne ha usato il marchio per la scalata al gruppo americano cosi' da trasformare Mirafiori Cassino ecc in sottoindustrie da usare a sui piacimento e svincolandosi dagli accordi con l'Italia e sindacati Non e' un buon segno per la nostra industria e gli operai I soldi presi a prestito dal presidente Obama sono vincolati al 30% di esportazione del prodotto Crysler cosi nelle concessiomarie Fiat avremmo un prodotto americano a scapito delle auto fatte in Italia.  Avessimo avuto una dirigenza italiana che sapesse fare ,investire, creare nuovi modelli anziche' pensare alla Crysler oggi potremmo concorrere con tedeschi e giapponesi.