Re: alternatori per gruppi elettrogeni
La frequenza di uscita è strettamente legata al numero di giri che compie il rotore all'interno dello statore,si parla di 3000rpm per un 2 poli e di 1500 rpm su di un 4 poli.... un alternatore da 2kw è tassativamente un 2 poli....
in base al carico che tu applichi all'uscita del gruppo hai una richiesta di potenza meccanica,quindi con 2 kw chiedi all'80 circa 3hp di potenza,un po come quando attachi l'aria condizionata.....
i motori industriali hanno un regolatore di giri centrifugo che mantiene i giri costanti...
3000 rpm 50Hz
3600 rpm 60Hz
se usi un carico induttivo,cioè un motore elettrico gira più velocemente e basta....se usi lampade ad incandescenza hai più luce....se usi apparecchi elettronici hai qualche problemino
Tutti gli alternatori hanno una ventola per il raffreddamento,ma vuole aria fresca.....non puoi fargli respirare aria a 70/80 gradi,ricadiamo poi nel discorso qualità oramai più bassa,hai degli avvolgimenti fatti per resistere a poco oltre i 100°gradi....se lavora ad 80 lo cuoci pian pianino......ci sarebbereo quelli nautici...altra storia,altro prezzo...
La seie Eu della Honda è uscita una quindicina di anni fà....sono generatori con tecnologia ad inverter e alternatore multipolare....non hai un regime costante di giri del motore,ma a seconda del carico l'inverter accelera o decelera il motore per avere il giusto rapporto tra potenza meccanica ed elettrica con il minor consumo di carburante e manutenzione....non stò ad indicarti la qualità dell'erogazione elettrica,è più stabile di quella di casa tua....
considera che con un pieno riesci a fare,se ben ricordo dalle 3 alle 10 ore di lavoro....il serbatoio è un terzo della macchina,circa 2,6 litri......fai il pieno e sei apposto,poi lo puoi portare dove vuoi,non sei vincolato all'80.....
io penserei anche ad un buon inverter.....montato sull'80...poco spazio,installazione semplicissima