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domenica scorsa gironzolavo verso Luino...e ho preso la strada che va al San Martino salendo da Mesenzana (proprio quella che passa di fronte il municipio).
Sono arrivato fino al monumento della resistenza e alla chiesa. Ottimo panorama ma era fin troppo nuvolo...ogni tanto qualche pioggerella.
La strada prima è asfaltata...poi sterrata (ogni tanto si riesce a vedere anche una trincea) fino al forte di cui non ricordo il nome. Caratteristico perché interamente costruito nella roccia
Dopo poco il forte si torna su asfalto fino la cima del monte San Martino. Ci sarebbe anche un altro sentiero sterrato ma era molto stretto...ripido e accidentato. Per cui lo esplorerò a piedi..
Durante la discesa dalla cima, proprio sul secondo tornante a scendere, c'è la sterrata che porta al Sant'Antonio. Li ci sarebbe un cartello della comunità montana della Val Cuvia che vieta una marea di cose...tra cui le moto da cross. Nessun riferimento ad altri mezzi a motore. Ho preso dunque il percorso che poi scende fino Arcumeggia. L'ultimo pezzo, poco rima di arrivare a delle casette ristrutturate ed un ristorante abbandonato, pare vietato oltre che dal solito cartello della Val Cuvia, anche da un generico divieto di transito. Ribadisco che il divieto di transito è posto solo salendo da Arcumeggia.
Cmq il giro è durato un bel po'...se poi si volesse collegare al San Michele tramite un pezzo di asfalto, allora sarebbe ancora più interessante.
Sicuramente si riesce a passare anche in altri punti di sterrati...
Note negative:
1) difficoltà zero...si balla solo un pochino;
2) la vegetazione è talmente fitta che a stento si riesce a vedere il lago;
tanto Vi dovevo...
P.S. La prox volta mi organizzo prima e Vi faccio spere.