Registro Land Cruiser Italia

Ciao ragazzi
Ecco qualcosa di nuovo di cui non abbiamo parlato molto.
Non è tra le mie attuali priorità ... ma tra i vari cataloghi di MondoNatura ho ritrovato quello della Waeco.
Chiedo ai grandi viaggiatori:

Lo usate ???
Quale tecnologia ( termoelettrico o compressore) ???
Quale differenze ci sono???
Quale marca ???
Quanti litri ???
Fregorifero o freezer ???
Come lo avete collegato ???
Dove lo posizionate ???
... etc .... etc .... etc

A presto
Marco

marco74 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao ragazzi
Ecco qualcosa di nuovo di cui non abbiamo parlato molto.
Non è tra le mie attuali priorità ... ma tra i vari cataloghi di MondoNatura ho ritrovato quello della Waeco.
Chiedo ai grandi viaggiatori:

Lo usate ???
Quale tecnologia ( termoelettrico o compressore) ???
Quale differenze ci sono???
Quale marca ???
Quanti litri ???
Fregorifero o freezer ???
Come lo avete collegato ???
Dove lo posizionate ???
... etc .... etc .... etc

A presto
Marco

Hei Marco ...della Waeco è il mio INVERTER ...a Bologna c'è l'importatore / distributore ...ma non sono riuscito ad ottenere nulla direttamente ....purtroppo ...mi ha indirizzato da un suo Rivenditore ..( cmq ho avuto un prezzo più basso di circa il 10% del listino - catalogo Waeco) ....

electrolux zaino rigido scalda e raffredda con i siberini viene in spiaggia, peccato che non lo fanno più.sistema peltier, Un giretto sulla pontina e ti accorgi di quanti prodotti sono oggi in vendita l

io uso un electrolux trivalente a compressore ( 12 v, 220 v, gas ) da 40 litri, è abbastanza capiente e funzionale. l'unico problema è che in movimento non raffredda molto a causa degli scuotimenti che subisce il liquido refrigerante. comunque quando faccio campo lo attacco al 220v oppure la mando a gas e volendo fa pure i cubetti di ghiaccio. i waeco sono indiscutibilmente i migliori, spendi parecchio però secondo me sono soldi ben spesi..... ricordati comunque di fissarlo bene perchè sono piuttosto pesanti!!

Ma quanto costano mediamente?

Ho visto sul sito Toyota Italia quello dedicato per l'LC100 ma 445.oo Euro
mi sembrano davvero tanti, oltretutto non leggo caratteristiche dettagliate.
Suppongo che un giro tra i rivenditori di Camper sia la prima cosa da fare.

In previsione della mia vacanza nel sud del Marocco di questa primavera
(e per la prima volta con moglie e figlio) non posso non considerare questo
prezioso accessorio.

Pedro

ho fatto due viaggi in tunisia, uno in maggio e uno in giugno mesi abbastanza caldi. nel primo viaggio dopo quattro cinque giorni ho staccato il frigo per problemi elettrici ed ho continuato senza, nel secondo l'ho lasciato direttamente a casa, ho bevuto litri e litri d'acqua al giorno praticamente bollente, acqua calda che se dovessi berla a casa piuttosto morirei di sete. quest'anno vorrei tornarci e sicuramente il frigorifero rimarrà a casa .

ma perchè bere acqua calda quando si può avere la birra fresca?????
io amo viaggiare e amo anche le comodità, perchè privarmene?
e poi il frigorifero serve sempre, anche per una scampagnata di un giorno solo......
per i prezzi vai nei negozi di materiali per campeggio, certo costano, ma ne vale la pena.

http://www.topgear.it/shop.php?act=zoom&id_art=803&title=C41

questo è solo un esempio....
ciao

I migliori frigoriferi con tecnologia peltier danno una differenza termica di circa 20° rispetto all'ambiente, i molti casi non raggiunge i 15°, in ogni caso nella migliore delle ipotesi con 45° ambiente avremo una temperatura nel frigorifero di 25° che se può andar bene per avere dell'acqua più fresca, non è assolutamente sufficiente per conservare cibi deteriorabili.

Chi vuole spendere poco, può adottare questa soluzione, chi invece vuole avere un frigorifero deve necessariamente andare sulla tenologia a compressore, io personalmente come la stragrande maggioranza di quelli che conosco utilizzo un Waeco, silenziosissimo, potentissimo, arriva a -18° in condizioni normali si utilizza sul 2-max 3 in una scala di regolazione che arriva a 10, parsimonioso nei consumi, lo accendo quando parto lo spengo quando arrivo, in nave rimane acceso anche 48 ore senza problemi di cali di batteria, in ogni caso ha l'opzione di disinserimento automatico in caso di calo di tensione.

Ultimo isssimo e il prezzo...... carissimo costa qualche cosa di più di un buon frigorifero da abitazione, ma si ripaga con quello che ci consente di portarsi dietro....poi si può vivere anche senza frigorifero...d'altronde i Tuareg vivono con tre datteri e un bicchiere di latte di capra al giorno queindi cosa se ne fanno di un frigorifero?

Per offrire un'alterantiva agli indiscutibili ed efficienti Waeco suggerisco gli Engel e poi i Vitrifrigo (in pratica dei Danfoss) e gli IndelB per chi volesse prodotti "nostrani" di qualità a prezzi più accessibili.
Vorrei però far notare che una grande discriminante tra le marche citate è la robustezza del contenitore. Tra le citate sopra, infatti, non tutte offrono la possibilità di avere il contenitore in metallo (per lo più il materiale alternativo alla plastica è l'alluminio). I motivi per i quali si potrebbe preferire un contenitore più robusto, soprattutto per quanto riguarda l'allestimento di un fuoristrada, sono piuttosto evidenti.
Ma per chi non ha problemi di spesa, oltre a Waeco e Engel, suggerisco i National Luna, per quanto ne so io e per le caratteristiche che mi sono state fornite, forse i migliori al mondo.

Io ho un Waeco Cod. TC-21FL. Sistema Elemento termoelettrico Peltier, con termostato. E' robusto e porta fino a 30 °C in meno della temperatura ambiente. Pagato poco piu di 200 euro
--------------------------------------------------------------------------------
Descrizione
Elettronica speciale TC: termostato elettronico a 7 livelli con spie di controllo a LED, funzione Memory, inserimento/
disinserimento e commutazione da modo raffreddamento a modo riscaldamento tramite il pannello di commando softtouch, modalità di risparmio energetico
Alimentatore di rete integrato dotato di circuito di priorità per la 230V, microinterruttore che disattiva la ventola interna all'apertura del coperchio, coperchio rimovibile con chiusura magnetica, maniglia ripiegabile.

Specifiche tecniche
- Volume intemo 21 litri
- Voltaggio d'ingresso 12/24 Volt e 230 Volt
- Assorbimento medio 60 Watt a 12 Volt, 75 Watt a 24 Volt, 70 Watt a 230 Volt
- Intervallo di variazione della temperatura
- Raffreddamento: da ca. +1 °C a ca. +15°C, fino a 30 °C in meno della temperatura ambiente
- Riscaldamento: da +5O°C a +65 °C
- Isolamento con schiuma di poliuretano, privo di
- Sistema Elemento termoelettrico Peltier, scambiatori di calore in alluminio con distribuzione dinamica dell'aria ad alto rendimento e ventilatori brushless
- Colore Grigio scuro/grigio chiaro
- Peso circa 6.0 kg

Ciao a tutti

sto valutando l'acquisto di un frigo da campeggio e in partenza ho deciso di eliminare dalla ricerca i modelli a cella di peltier per orientarmi su uno con compressore a gas. Da quanto ho potuto capire, i WAECO sono i più gettonati e pertanto mi sto orientando in quella direzione. A chi già ne possiede uno chiedo lumi circa un eventuale modello da scegliere e ulteriori lumi circa le caratteristiche veramente importanti da tenere in considerazione ai fini di una scelta definitiva. DENGHIU

io ho trovato un ENGEL nel hzj78 noleggiato in australia
fantastico ...non era estate ma in mezzo all'outback il sole picchia
l'acqua fresca era una delizia...le arance pure

sulle riviste 4x4 australiane e' piu' pubblicizzato dei Waeco

l unico accormimento è che abbia un altezza tale da tenere le bottiglie da 1.5 litri in verticale

Ciao a tutti,avrei bisogno di consigli e suggerimenti sull'installazione della 2° batteria x poter alimentare un frigo a compressore e altre utenze.Nello specifico devo far in modo che a macchina spenta non mi venga assorbita corrente dalla batteria principale.Stavo valutando l'utilizzo deil ripartitore di carica,qualcuno ha esperienza sulla loro efficacia?Grazie anticipatamente.

Io ho montato la 2° batt. in parallelo alla originale per mezzo di cavi di adeguata sezione. Poco distante dal positivo della prima sul cavo di interconnessione ho messo uno staccabatteria a chiave, per eventuali manutenzioni della 2° in modo da non avere cavi sotto tensione.
Oltre a questo ho interposto sempre sul cavo positivo un teleruttore per uso pesante (100 A) trovato da un ricambista per autocarri. Sono molto validi anche quelli dei carrelli elevatori o meglio quelli dedicati per questo preciso compito (vedi nautica e accessori per Raid) questo teleruttore è comandato dalla tensione di accensione, per cui le due batterie sono in parallelo a motore acceso ma non a motore spento.
Un accorgimento finale è stato portare in consolle un pulsante (sul mio 95 uno dei due dell'antenna elettrica, che mal si adattava al OR) questo prende tensione dalla batteria ausiliaria (2°) e mi permette in caso di guasto o scarica della prima , di poter chiudere in autonomia il teleruttore e riavviare la vettura. Nel caso di uso di servizi ausiliari in questo modo preservo la principale.
Comunque in caso di soste prolungate dispongo di un dimensionato pannello solare e in ogni caso il frigo e le altre diavolerie vengono in ogni caso disconnesse dalla batteria se questa si scarica oltre circa i 10 Volt.
Il frigo è del tipo ad accumulo di freddo, il gruppo di evaporazione si congela cosi chiede meno interventi al compressore nelle condizioni di uso del frigo.

Grazie Rommel,ma il relé va collegato al motorino d'avviamento o all'alternatore?Inoltre i cavi negativi dei servizi li ha collegati a massa con la carrozzeria oppure sei arrivato direttamente al - della batteria?Ti chiedo questo xchè ho letto di problemi di ritorno di corrente.

.. riconosco che fare un breve intervento, spiegando a parole un circuito elettrico non è il mio forte! Nulla di complesso comunque!
Innanzitutto la massa della 2° batteria è stata messa sul punto di connessione posto sul monoblocco del motore dove è connessa la 1°.
Per le utenze se sono piccole cose come un'autoradio o la massa di un semplice relè di comando è abbastanza un punto metallico della carrozzeria assicurandoti un buon contatto.
Nel caso di utenze in zona bagagli, di una certa importanza (es. 30A) io con un cavo di adeguata sezione ho preso un punto di massa sul telaio. Nulla ti vieta di cablare anche la massa, con partenza da un punto più limitrofo la batteria...
Se hai dettagli di ciò che hai letto di strane correnti potrebbe essere interessante per tutti.
La chiusura del teleruttore è comandata da uno dei tanti "positivi" che vengono messi sotto tensione quando giri la chiave nel quadro, io l'ho cercato con tester, e lo portato al teleruttore che è montato nel vano motore..

Il problema infatti è alimentare il frigo a compressore,che posto nel bagagliaio di un 95 richiede abbastanza cavo e adeguata sezione.Per attivare il relé mi affiderò al tester dell'elettrauto,sperando che faccia un bel lavoro e credo di abbandonare l'idea del ripartitore di carica. Mentre dei problemi di ritorno di corrente (non so indicarne l'entità)ne sono venuto a conoscenza da un utente di un altro sito ,che ha rimediato allacciandosi direttamente al - anzichè cercando una massa nella carrozzeria ;se magari qualcuno ha avuto problemi simili può provare.Grazie a tutti

Sottovalutare la collocazione di una presa di alimentazione può creare gravi problemi, ma non è nemmeno il caso di esagerare...il frigorifero Waeco CF 25 ad esempio consuma 35Watt, quindi una presa di alimentazione dedicata non richiede cavi di sezione importante, in ogni caso il cavo di massa deve essere il più breve possibile e ancorato alla carrozzeria, non ha nessun senso farlo correre dalla parte posteriore dell'auto sino alla batteria.

A livello personale se si deve fare il lavoro consiglierei piuttosto un dimansionamento per carichi maggiori possibili in futuro, ma sopratutto penserei all'utilizzazione di prese maschio/femmina valide, la classica presa da accendino può andar benissimo per il frigorifero, ma è a rischio per la stabilità a volte nell'uso tende ad uscire, questa è una situazione pericolosa perchè anche collegamenti a bassa potenza con contatti (instabili ) creano calore in eccesso.

esistono degli spinotti tipo accendisigaro che offrono anche una discreta tenuta meccanica io lo utilizzo per il frigorifero e non si è mai sganciato come vedete dalla foto la punta si aggancia nella presa e non si appoggia come nei normali spinotti accendisigari

Grazie Nordwest e complimenti x l'allestimento,chiaramente non intendo utilizzare un cavo esagerato ma leggermente superiore a quello consigliato.Inoltre ho deciso x la soluzione + pratica e meccanica possibile,anzichè installare relè o altro,metterò un valido staccabatteria.

Ho appena acquistato un inverter con capacità di 120w reali e un frigo con doppia spina 12v/220v (assorbimento max 65w).
Se lascio il frigo attaccato a 12v, non appena metto in moto l'auto, il frigo si accende normalmente.
Se lo lascio attaccato a 220v dell'inverter e quest'ultimo alla spina 12v, non appena accendo l'auto, non succede niente!
Devo staccare tutto, attaccare il frigo qualche secondo a 12v bypassando l'inverter e poi riattaccare il frigo a 220 tramite l'inverter e tutto funziona.
1. Strano.
2. Scomodo

L'inverter ha una protezione? L'auto? Il frigo? E' tutto nuovo ...
Chi ha delle idee su ciò?
Walther

wmccxt ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ho appena acquistato un inverter con capacità di 120w reali e un frigo con doppia spina 12v/220v (assorbimento max 65w).
Se lascio il frigo attaccato a 12v, non appena metto in moto l'auto, il frigo si accende normalmente.
Se lo lascio attaccato a 220v dell'inverter e quest'ultimo alla spina 12v, non appena accendo l'auto, non succede niente!
Devo staccare tutto, attaccare il frigo qualche secondo a 12v bypassando l'inverter e poi riattaccare il frigo a 220 tramite l'inverter e tutto funziona.
1. Strano.
2. Scomodo

L'inverter ha una protezione? L'auto? Il frigo? E' tutto nuovo ...
Chi ha delle idee su ciò?
Walther

Calma...calma...

La teoria

L'inverter richiederebbe di essere acceso senza carico, poi una volta avviato dovrebbe essergli dato il carico, questo è valido anche in funzione del carico stesso, 65W di assorbimento anche se non sembrerebbero molti sono proporzionalmente al tuo inverter un bel carico.
Alcuni inverter hanno dispositivi di partenza soft, ossia ll'interno un temporizzatore collega alcuni secondi dopo l'uscita 220V, altri vanno in protezione e finche non togli il carico non partono, altri semplicemente con il tempo dai dai dai si bruciano.

La pratica

Se il frigorifero ha la possibilità di funzionare 12V/220V vuol dire che funziona sempre a 12V e quando collegato a 220V c'è un trasformatore che riduce la tensione da 220 appunto a 12.

Che senso ha a questo punto attaccarlo all'inverter che prende i 12V li porta a 220 perchè poi il tuo frigo li trasformi in 12V?
Ogni passaggio è un consumo inutile e un accumulo di calore.

In molti casi i frigoriferi ad assorbimento con circuito chiuso ad ammoniaca utilizzano due resistenze separate per il 12 o il 220 V, dovresti controllare se l'assorbimento di quella del 220 e' realmente 65W, potrebbe essere superiore e in questo caso potresti avere difficolta' con l'inverter. In ogni caso come ti ha consigliato nordwest ti conviene alimentare direttamente a 12 v.

Io ho l'inverter fisso e uso abitualmente il frigorifero ma non ho mai avuto questi problemi.
L'inverter lo accendo e lo spengo quando mi serve e funziona sempre.: ci ho collegato di tutto, dal caricabatterie del telefono a quello della fotocamere, dal PC al DVD portatile dei miei figli. Mai avuto problemi.
Ma il frigorifero lo uso solo ed esclusivamente con la presa di servizio da 12v...

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

n Mai avuto problemi.
Ma il frigorifero lo uso solo ed esclusivamente con la presa di servizio da 12v...

Appunto

Mentre il nostro amico wmccxt ( sarà un personaggio di Asterix?) lo utilizza a 220V con l'ausilio dell'inverter.

se il frigorifero è come descritto da FZJ, generalmente è un trivalente e la terza condizione è funzionamento a gas la migliore in termini di resa frigorifera...purtroppo questo tipo di processo di raffreddamento mal si adatta ai mezzi in movimento la resa cala e l'assorbimento è importante quando alimentati elettricamente...

Esistono tanti tipi di frigorifero, di tante marche, con veri tipi di funzionamento.....io li dividerei in due categorie principali comprrensibili anche ai neofiti.

Quelli che raffreddano e quelli che non raffreddano......sembrerà strano che esista nei frigoriferi questa categoria, ma è la più diffusa, purtroppo è anche la più economica, quelli con cellule Peltier ( quelli che scaldano e raffreddano) non la prendo in esame.

Fra i frigoriferi che raffreddano veramente ci sono alcune soluzioni, non volendo entrare in discussioni tecniche o avere la presunzione di dire, ho comperato il miglior frigorifero, ( sicuramente esistono altre marche e soluzioni )

Ho scelto un Waeco, lo accendo il gioprno prima di partire per un viaggio lo spengo quando arrivo a casa, in nave rimane acceso, consuma pochissimo, ma in ogni caso ha un sistema di protezione che lo spegne nel caso si raggiungesse una tensione troppo bassa della batteria.
Testato con temperature di 50 gradi e oltre, mai avuto la necessità di arrivare a metà della potenza, valore che fà letteralmente ghiacciare le bottiglie dell'acqua, il valore nominale è di -18, non che io abbia la necessità di portarmi il gelato nel sahara, ma potrei farlo.....cosa potrei chiedere di più ad un frigorifero? bhe vorrei costasse poco, ma si sà non si può avere tutto.

I frigoriferi portatili si suddividono in tre sistemi di funzionamento:
- a compressore
-ad assorbimento o trivalenti
- a celle di Peltier
Quello che cambia molto è l'efficacia di funzionamento o detta in parole povere la capacità di raffreddare.
Il sistema a compressore può essere con compressore ermetico, centrifugo o semiermetico
Il compressore ermetico è il più usato, essendo uguale a quelli installati nei frigoriferi domestici, il suo funzionamento è in corrente alternata 220 V, un piccolo inverter nella scheda di alimentazione provvede a trasformare l'ingresso sia a 12 che a 24 V nel 220 V, in questo caso quindi dobbiamo tener conto anche della efficenza dell'inverter che è del 90% circa a seconda delle varie marche.
In passato sono stati messi in commercio dei compressori ermetici con motore a spazzole in corrente continua, ma gli alti costi e alcuni problemi di affidabilità li hanno fatti scomparire.

I compressori centrifughi provengono dal settore della climatizzazione, lavorano direttamente in corrente continua, e non richiedono elevate correnti di spunto in partenza, a vantaggio della durata della batteria. Il loro costo più elevato li confina nei modelli più costosi.

Il compressore semiermetico è quasi del tutto abbandonato, lavora direttamente in corrente continua, ma il rumore elevato di funzionamento unito ad un consumo maggiore degli altri modelli lo ha fatto scomparire.

I modelli ad assorbimento o trivalenti sono molto utilizzati sui camper per la loro principale caratteristica: la silenziosità assoluta ,non avendo parti in movimento unita alla possibilità di essere alimentati indifferentemente a 12, 220, gas.
La capacità di smaltimento di calore è decisamente inferiore ad un circuito con compressore, e viene influenzata dal posizionamento non perfettamente verticale del circuito rendendolo poco adatto ad un uso in fuoristrada.

I modelli a celle di Peltier sfuttano la capacità di questi semiconduttori di creare una differenza di temperatura sulle due superfici radianti quando sono attraversate da una corrente, da qui la possibilità di raffreddare/riscaldare indifferentemente invertendo la polarità di alimentazione.
La capacità di questo sistema è veramente minima, adatta perlopiù ad una ghiacciaia portatile che deve mantenere una temperatura interna accettabile per poche ore.

Detto questo possiamo capire che anche Nordwest alimenta il frigo a 12V per utilizzarlo a 220V con una perdita di efficenza in quanto i modelli Waeco utilizzano un compressore ermetico Danfoss con un'inverter integrato nella scheda di alimentazione.

fzj78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Detto questo possiamo capire che anche Nordwest alimenta il frigo a 12V per utilizzarlo a 220V con una perdita di efficenza in quanto i modelli Waeco utilizzano un compressore ermetico Danfoss con un'inverter integrato nella scheda di alimentazione.

Aggiungo l'ultima considerazione all'interessante, tecnico e completo rendiconto, che il compressore Danfoss, il cuore del Waeco, è impiegato anche sui frigoriferi IndelB e Vitrifrigo costruiti in Italia e venduti a costi sensibilmente più bassi.
Ad ogni modo attualmente uso un Waeco ma a celle di Peltier e funziona davvero bene.
Certo, non riesco a portarmi la birra fresca, ad agosto, nell'ombelico del Morzuk, ma ho più volte attraversato l'Italia nei miei pellegrinaggi vacanzieri, 12/15 ore di viaggio, arrivando a destinazione con alimenti ancora surgelati.
Mi rendo conto, certo, che non è confrontabile ad un firgorifero da viaggio a compressore ma visti i costi davvero più contenuti, se qualcuno non avesse particolari necessità potrebbe essere una valida (anch ese limitata) alternativa.

fzj78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Detto questo possiamo capire che anche Nordwest alimenta il frigo a 12V per utilizzarlo a 220V con una perdita di efficenza in quanto i modelli Waeco utilizzano un compressore ermetico Danfoss con un'inverter integrato nella scheda di alimentazione.

Visto il rendimento e i consumi nonostante le perdite dovute all'utilizzo di un inverter il giorno che quelli della Waeco risolveranno il problema probabilmente con una pila da 9V riuscirò a fare tutto il viaggio con 25 kg di gelato al Gianduja

dove posso trovare i frigo vitrifrigo?

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Visto il rendimento e i consumi nonostante le perdite dovute all'utilizzo di un inverter il giorno che quelli della Waeco risolveranno il problema probabilmente con una pila da 9V riuscirò a fare tutto il viaggio con 25 kg di gelato al Gianduja

Beh, potretsi diminuire il gelato e metterci anche qualche fetta di anguria al gelo!

lucas ha scritto: [Visualizza Messaggio]

dove posso trovare i frigo vitrifrigo?

Ti ho mandato un PM...

Ciao, cerco consigli e opinioni per frigorifero da viaggio!
Avrei l'esigenza di acquistare un frigorifero con capienza da una decina di litri (molto piu grande sarebbe meglio ma ho poco posto a disposizione)
L'uso principale sarebbe render gustose le bevande durante il giorno, e raffreddare un po di vino per la cena.
So che sui frigo a compressore non si sbaglia (esistono modelli piccoli?), fra quelli senza compressore vi sono modelli che potrebbero esser funzionali?

mastice ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, cerco consigli e opinioni per frigorifero da viaggio!

L'idea di acquistare un frigorifero per tenere fresche le bibite, può essere un'idea limitativa, nel senso trovi la soluzione adatta a questo scopo, poi sai com'è ti viene l'idea di portarti qualche cosa da mangiare per un viaggio di 3 settimane e scopri che la tua prima scelta si dimostra insufficiente, non come volume ma come prestazioni.
Avere 15 gradi in meno della temperatura interna può andare bene appunto per le bibite, ma raggiungere e superare i 40 gradi all'interno di un'auto è facilissimo capirai che bere una birra a 25 gradi in un ambiente di 40 può andare bene ma le derrate alimentari a quei livelli hanno già deciso per una conversione.
Se vuoi un frigorifero che raffreddi devi stare su quelli a compressore, quelli a di celle di peltier quasi sempre sono il primo acquisto, per scoprire di aver speso meno ma male e poi cambiare.

Io conosco, uso e ho amici che hanno solo frigoriferi della Waeco, sò che ne esistono di altre marche ma ho fatto una scelta basandomi sui risultati di altri, non ho voluto fare esperimenti come spesso leggiamo anche su questo forum di gente che esperimenta due tre treni di gomme piuttosto che due o tre assetti, anche se devo dire che meno male che c'è chi fà delle prove, ne guadagniamo tutti dalle info di ritorno.

mastice ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao, cerco consigli e opinioni per frigorifero da viaggio!

Ho unito la nuova discussione a quella esistente sui frigoriferi.
Quì trovi già preziosi consigli, ma non esitare a porre domande per sviluppare la discussione!
Luca

Ho un interessantissimo articolo sul tema: un bel test, serio, fatto in condizioni anche parecchio severe (sebbene artificiali) e che ha dato risultati davvero interessanti.
Però è in francese.
Se ci sono interessati potrei scansirlo e pubblicarlo qui nel topic...

(ottimo lavoro Luca)

vai pres....... scansiscilo! A me interesserebbe molto. cciao

Grazie Claudio x la tua risposta
Scusate se ho aperto un altro argomento, .... non avevo visto questo!

Ho visto nel sito della waeco dei frigoriferi a compressore ma costruiti a cassetto, saranno affidabili quanto gli altri?

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se ci sono interessati potrei scansirlo e pubblicarlo qui nel topic...

(ottimo lavoro Luca)

visto che ci sei potresti anche tradurlo

Citazione:

Ho visto nel sito della waeco dei frigoriferi a compressore ma costruiti a cassetto, saranno affidabili quanto gli altri?

A livello di affidabilità credo che sia +o- come gli altri prodotti Waeco, l'unica differenza a parte le dimensioni è che sono apparecchi nati per un uso fisso, hanno temperature di lavoro diverse dalla serie CF (come si può vedere dai dati tecnici), hanno il grande vantaggio (se può essere utille) che si può installare il compressore a circa 1.5 mt. di distanza dallo scomparto frigorifero.

ukottanta ha scritto: [Visualizza Messaggio]

vai pres....... scansiscilo! A me interesserebbe molto. cciao

Cerco in biblioteca, scansisco, condivido...

giobibo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se ci sono interessati potrei scansirlo e pubblicarlo qui nel topic...

visto che ci sei potresti anche tradurlo

Giobi, per la traduzione mi chiedi davvero troppo, più che altro per il tempo.

mastice ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ho visto nel sito della waeco dei frigoriferi a compressore ma costruiti a cassetto, saranno affidabili quanto gli altri?

Come ti ha già detto Giobibo la marc offre di per se una notevole garanzia, utilizzo anche uno scalda acqua ( bollitore) a 12V della Waeco e mi trovo benissimo, tornando al frigo a cassetto, sono dubbioso non per il funzionamento, ma per la possibile collocazione dello stesso.

I frigoriferi posizionati nella parte posteriore del mezzo oltre a non poter essere utilizzati in marcia presentano un problema che molti sottovalutano o addirittura non considerano.

Le cose contenute all'interno del frigorifero se questo è posizionato nella zona centrale dell'auto, quasi non si muovono se il frigorifero è posizionato nel bagagliaio tutto quanto è contenuto nel frigorifero ad ogni buca, duna, dosso, avvallamento, dissuasori viene sparato in alto e poi ricade le cose piccolo piano piano finiscono sul fondo e tutto viene agitato per bene, cìè il rischio di partire con il latte e arrivare con il burro.

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

giobibo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Se ci sono interessati potrei scansirlo e pubblicarlo qui nel topic...

visto che ci sei potresti anche tradurlo

Giobi, per la traduzione mi chiedi davvero troppo, più che altro per il tempo.

Come avrai capito non ho questa pretesa

Citazione:

Le cose contenute all'interno del frigorifero se questo è posizionato nella zona centrale dell'auto, quasi non si muovono se il frigorifero è posizionato nel bagagliaio tutto quanto è contenuto nel frigorifero ad ogni buca, duna, dosso, avvallamento, dissuasori viene sparato in alto e poi ricade le cose piccolo piano piano finiscono sul fondo e tutto viene agitato per bene, cìè il rischio di partire con il latte e arrivare con il burro.

Considerazione interessante, non ci avevo pensato.

Grazie Claudio, ottime come solito le tue considerazioni!
Nel mio caso il frigo a cassetto andrebbe posizionato dietro al sedile anteriore dx, questo posizionamento che porta a qualche rinuncia pratica servirebbe x lasciare libero un piano superiore ove caricare le borse con vestiti ecc.
Faccio presente che ho un pick-up doppia cabina e togliendo i sedili posteriori mediante un mobiletto devo caricare:
- Acqua in bottiglia
- 1 ruota di scorta
- frigo
- serbatoio 50 lt acqua
- borse personali
- varie (parecchie cose!)
saluti

Come promesso, qui di seguito il test comparativo tra alcune delle marche più note.

Pagine 1 e 2...

...poi le pagine 3 e 4...

...e la pagina conclusiva con il grafico comparativo...



Con dedica speciale per il signor Ukottanta, colui che viene dall'est...

nella terza pagina non si vede niente....

Ho scaricato tutte le immagini e riesco a vedere tutto ... una traduzione Qualche anima pia che conosce il francese può farlo

Grazie mille intanto ...

Stavo appunto cercando informazioni per un frigo da viaggio per la mia prossima partenza per la Sardegna ...

Citazione:

... una traduzione Qualche anima pia che conosce il francese può farlo

io le traduzioni le faccio con google(strumenti per le lingue!)