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Quale Land Cruiser acquistare? - Consigli e delucidazioni per acquisto HJ60 o HJ61



TITO [ Domenica, 04 Gennaio 2015, 17:09 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
a differenza degli iniettori 80 non vale faires ogni 100 mila chilometri.
per determinare la salute di un motore, l'unica soluzione è di rendere i tagli.


Johnnyt [ Domenica, 04 Gennaio 2015, 23:12 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
I miei timori sono chiaramente relativi al motore, finché c'è da guardare la carrozzeria, la trasmissione, etc... sono in grado ma in mancanza di un kilometraggio piu' o meno veritiero, fatture, tagliandi si fa un po' impegnativo fidarsi del solo borbottio regolare o dei pochi km alla guida. L'ideale sarebbe si avere un "esperto" da portarsi dietro


andreaturri [ Domenica, 04 Gennaio 2015, 23:20 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Ci vuole una persona che conosca il mezzo...o mezzi simili.
Quando comprai il mio 90 il meccanico controllò tutti i giunti semplicemente facendo due manovre in un piazzale...poi in buca mi fece vedere che era tutto a posto..tranne un gioco trascurabile alla scatola guida che tengo d'occhio ma che è ancora accettabile.
Devo anche dire che sono stato fortunato..il mezzo era davvero tenuto bene! Si capiva subito..


Johnnyt [ Lunedì, 05 Gennaio 2015, 11:04 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Infatti, a chi conosce il mezzo basta poco per farsi un'idea dello stato reale.
Nessuno conosce un meccanico che conosce il mezzo in zona genova? Gliela porterei volentieri prima di intavolare un'eventuale trattativa.


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 11:30 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Guarda, sperare di trovare un meccanico con conoscenze specifiche del motore 12H-T è cosa vana perché non è mai stato importato ufficialmente e quindi esiste solo nella documentazione tecnica. Detto questo, però, si tratta di un motore assai simile ad altri e, soprattutto, estremamente semplice, pur in presenza di certe raffinatezze costruttive.

Una diagnosi "spannometrica" delle condizioni di salute la può fare chiunque abbia una base di conoscenze meccaniche; al contrario uno "stato d'uso" definitivo può essere fatto solo con una strumentazione specifica. Intanto una prova di compressione, per la quale serve un tester per motori Diesel. Dopodiché l'analisi dei fumi, il banco a rulli per i freni e la trazione integrale. Quindi verifica dell'impianto elettrico, ispezione del sottoscocca e verifica dei giochi. Le officine Dekra stanno importando in Italia il processo di certificazione dell'usato che attualmente utilizzano in Germania ed è un controllo abbastanza approfondito. Secondo me per qualsiasi acquisto eccedente i 5.000 euro sono soldi santi e benedetti.

A Genova c'è un centro Dekra, il Consorzio Centro Revisioni Auto, varrebbe la pena di sentire quanto vogliono per fare una perizia. Considerando che se ti porti a casa un J6 con un iniettore farlocco e ti metti nelle mani di un pompista per sistemare il motore il millino lo raggiungi in un attimo, spendere qualche biglietto da cento per sapere come sta la macchina che ti compri è più conveniente. Di solito è un'operazione che fanno in pochi perché preferiscono non rischiare di spendere dei soldi per scoprire che la macchina non va bene quindi si affidano all'intuito di un meccanico di fiducia, però io di meccanici molto bravi che ti dicono che si può fare una buona perizia senza strumenti non ne conosco nessuno.

Personalmente - occupandomi di macchine per mestiere - preferisco usare la stazione di diagnosi e tenermi le intuizioni per quando vado al ristorante. Va detto che anche lì, ogni tanto, piglio cantonate, ma - nella peggiore delle ipotesi - si tratta di ordinare una pessima pietanza e quindi me la cavo con poco.


cis [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 11:35 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
L' Hj61 lo hanno importato fino alla fine del 1989 è uscito di listino insieme al bj71


andreaturri [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 11:40 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Esatto Cis...e poi 1000 euro dal pompista x un iniezione obsoleta come quella del 61 mi sembrano veramente tanti...
Cerca un meccanico che conosca bene i land cruiser e vedrai che basta quello..


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 11:43 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Si, ma in Italia le importazioni erano fatte da Fattori & Montani, che non erano esattamente attentissimi alla gestione dell'informazione e ai processi di formazione della rete assistenziale. Di fatto, "ufficialmente", in Italia quei modelli non sono mai arrivati nel senso che le macchine c'erano, ma mancava del tutto l'impianto "culturale".

Non è un caso che, ancora oggi, malgrado gli sforzi di TMI, di gente davvero preparata sulle Toyota vecchie ce ne sia pochissima, né è un caso che i pochi meccanici che conoscono in maniera approfondita questi veicoli siano in realtà prima di tutto degli appassionati di off-road, che si sono fatti una cultura smontando e rimontando i loro veicoli prima di quelli dei clienti.


andreaturri [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 11:50 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Che poca gente sia davvero competente sui land cruiser di una volta è verissimo. Questo anche perché i mezzi sono sempre stati cari...e non molto diffusi.
Non era da tutti comprarsi un bj42 nuovo...oppure un bj71 nuovo...o anche una serie 80 nuova.


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 13:02 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Assolutamente! Fra l'altro all'epoca era pure difficile sapere le caratteristiche tecniche, quindi solo persone competenti e appassionate si districavano bene fra sigle, specifiche e dettagli. Col tempo, pur in mancanza di una voce ufficiale, i Toy si sono costruiti una solida fama sul campo, però è interessante, dal punto di vista storico, rilevare come la presenza ufficiale della Nissan in Italia abbia creato una situazione molto particolare: il nostro Paese era l'unico in cui Nissan vendeva più di Toyota. Nel resto del mondo Toyota ha sempre venduto molto ma molto più di Nissan, in Italia, per anni, la situazione era ribaltata. Fra contingentamento e mancanza di una Filiale nazionale si era creata una situazione molto particolare.
È servito un passaparola gigantesco per consentire soprattutto ai fuoristrada Toyota di guadagnare con i fatti quella notorietà che per altri era conquistabile anche con la comunicazione. Questa è una delle ragioni per le quali apprezzo le macchine di quegli anni: davvero notevoli per la qualità e l'affidabilità. Non che fossero del tutto prive di punti deboli, perché non è vero, però erano globalmente superiori alla media e davvero eccellenti in diversi ambiti. Che mezzi! Quando mi capita di vederne in Paesi remoti, con chilometraggi assurdi, seguiti con poca o nessuna cura provo quasi un senso d'orgoglio, manco li avessi progettati io.


cis [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 14:49 ]
Oggetto: Re: Consigli e delucidazioni per acquisto HJ60 o HJ61
La Toyota Italia ha venduto ufficialmente in Italia i Land Cruiser HJ 61
Image


nick2 [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 15:15 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Cis ce la fai a postare l'intero listino?


cis [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 15:39 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Nick, eccolo qui, purtroppo l'80 arriverà a partire dal 1996 Image


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 16:15 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
È sicuramente colpa mia perché - evidentemente - mi spiego male. Il listino di Auto e Fuoristrada o quello che è, riporta il modello e il prezzo di vendita perché il modello era venduto in Italia, ma non distribuito ufficialmente. La parola importante della frase è "ufficialmente". Fino al 1993 non esisteva Toyota Motor Italia e la distribuzione in Italia era affidata a un importatore privato, la Fattori & Montani il cui contratto non prevedeva tutta una serie di obblighi cui invece è tenuta una Filiale nazionale. A differenza di una Filiale nazionale, diretta emanazione del Costruttore e quindi canale "ufficiale", l'importatore privato non deve necessariamente assolvere ad alcuni obblighi. Ora, la penuria di materiale informativo, di stock di ricambi, di competenza specifica è legata anche e forse soprattutto al fatto che fino al 1993 compreso, non esisteva, in Italia, una presenza "ufficiale" di Toyota Motor Company.

A dimostrazione di questo possiamo fare il confronto con marchi come Ford, presenti ufficialmente in Italia da molti decenni. Se cerchi manuali di officina Ford relativi a modelli anni 60 in italiano li trovi perché Ford esisteva già "ufficialmente" in Italia e quindi la Filiale italiana era obbligata a tradurre il materiale informativo e a far seguire a tutto il personale della rete primaria tutti i corsi di aggiornamento in conformità con i programmi di Ford Europa, diretta emanazione della casa costruttrice. Al contrario, se desideri materiale tecnico ufficiale di Saab degli stessi anni, non otterrai alcun risultato interessante perché Saab, come Toyota, veniva commercializzata in Italia da un importatore privato, la Bepi Koelliker.

Quindi, se torniamo alla domanda iniziale: "perché non ci sono tante officine che lavorano con facilità su un motore relativamente semplice come il 12H-T?" l'intera vicenda storica ha un poco di senso, in quanto tutto il lavoro di "generazione della cultura tecnica" relativa ai modelli Toyota precedenti la gamma commerciale 1994 non ricadeva negli obblighi contrattuali di un ente "ufficiale", ma era lasciato alla discrezione di un importatore privato che - come verifichiamo ogni giorno - non ha eseguito questo compito con l'attenzione che il marchio avrebbe meritato.


cis [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 16:22 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Domanda semplice e breve se nel 1989 entravi in un salone era disponibile un hj61 ?


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 16:23 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Mitsubishi non Saab. Il paragone è corretto con Mitsubishi perché, all'epoca, anche i prodotti Mitsubishi venivano contingentati in quanto giapponesi e distribuiti non "ufficialmente", ma da un importatore privato, cioè Bepi Koelliker. E anch'essi li trovi sui listini di Auto & Fuoristrada dell'epoca.


cis [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 16:24 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
[quote user="cis" post="266704"]Domanda semplice e breve se nel 1989 entravi in un salone Toyota era disponibile un hj61


Fra [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 16:32 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Ma davvero ti vuoi ingrippare in questa discussione? Il punto non è sapere se venivano venduti, perché nessuno ha mai messo in discussione che venissero venduti, il punto era capire perché non si trova competenza tecnica. Il fatto che un importatore privato non è tenuto ad una serie di obblighi risponde alla domanda; il fatto che la macchina fosse in vendita è la precondizione.


andreaturri [ Martedì, 06 Gennaio 2015, 22:29 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Fra il mio mecca ha tutta una serie di schede officina che partono dal bj40 fino al kzj90...in italiano. Cartacee e lucidi da proiettore. Il materiale tecnico c'era.
Poi sul fatto che non fosse presente come Toyota Motor Italia...mi sembra strano ma non posso smentire..


Fra [ Mercoledì, 07 Gennaio 2015, 00:28 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Andre', credimi, ho davvero piacere a parlare di automobili in generale, quindi se mi permetto di continuare è solo perché spero che - in qualche maniera - possa essere giudicato utile o interessante. Devo fare però una premessa che, forse, spiega il tono un poco didascalico di alcuni interventi: mi occupo, fra le altre cose, della formazione del personale di parecchie case automobilistiche, Toyota e Lexus fra queste, e me ne occupo da più di vent'anni. La società per la quale lavoro è mia, l'ho creata, la dirigo e l'amministro, quindi ho relazioni quotidiane con le filiali delle case o con gli importatori.

Il materiale diffuso nei corsi di formazione è parzialmente tradotto sulla scorta di quanto arriva dalla casa e parzialmente redatto nei singoli Paesi dove si renda necessario modificare i testi per adattarli a norme omologative diverse oppure a specifiche necessità, che possono essere tecniche, commerciali o legali. Fra le altre cose, la mia società produce anche quei supporti. Una volta si trattava di manuali cartacei, microfiches, lucidi; poi siamo passati alle presentazioni di power point, ai fogli elettronici, all'e-learning, alla web-tv, ai portali e compagnia bella.

Nel 2002, in occasione dell'inaugurazione della sede italiana a Roma, il capo dell'ufficio stampa e comunicazione di Toyota Motor Italia, Lorenzo Matthias, mi commissionò il libro celebrativo che parla appunto della storia di Toyota in Italia fino alla costruzione della nuova sede affidata al team di Kenzo Tange. Insomma, negli ultimi decenni ho dedicato molto tempo alle automobili sotto diversi punti di vista.

Se il tuo meccanico lavora per un'officina di rete primaria sicuramente l'ho incontrato in qualche corso, soprattutto in occasione delle formazioni sui modelli ibridi. Se lavora per un'officina della rete primaria sicuramente ti confermerà che la quantità di materiale didattico e informativo è totalmente diversa fra modelli pre 1990 e post 1990. Già se metti a confronto la mole di documenti esistenti sulla serie 80 rispetto alle serie 60 e 70 ti rendi conto che la gestione doveva essere molto, ma molto diversa. Eppure la serie 60 è uscita di produzione quando è iniziata la produzione della serie 80 e fra il 1989 e il 1990 non è che ci sia stato un cambiamento tale da giustificare un approccio radicalmente diverso alla formazione del personale e alle politiche di approvvigionamento dei magazzini. L'unico cambiamento importante, in Italia, è stato il passaggio di consegne dall'importatore privato Fattori & Montani alla Toyota Motor Italia SpA, filiale diretta di Toyota Motor Corporation.

A questo punto, torno a sottolineare la grande importanza della cronologia degli eventi: la domanda iniziale era sostanzialmente legata all'osservazione che non tutte le officine Toyota italiane sono davvero pratiche dei modelli Toyota più vecchi. Poiché mi era parso di capire che anche tu sei del parere che la cultura sulle vecchie serie sia scarsina, se hai ulteriori e diverse spiegazioni sono sinceramente interessato a conoscerle.


andreaturri [ Mercoledì, 07 Gennaio 2015, 09:50 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Fra non conoscendo la Tua storia non potevo sapere che eri sicuramente nel giusto. Infatti ho scritto che la cosa mi sembrava strana ma non potevo argomentare la mia tesi.
Ora so che sicuramente parli a ragion veduta.
Il materiale cartaceo di cui parlo..e i lucidi..me li fece vedere tempo fa il mio mecca (che aveva una piccola officina e che seguiva SOLO land cruiser). Lui si appoggiava alla Toyota di Novara. Chiuse cmq i battenti prima del 2000.
Adesso segue il mio mezzo (perché amico di mio padre) e pochi altri.
L'ultimo documento che ho visto è quello riguardante la serie 90.
È un fascicolo dove sono riportati un sacco di dati tecnici che permettono al meccanico di settare il mezzo.
Avevo visto anche un fascicolo sul bj40..lo usammo x modificare l'impianto che pesca il gasolio...
Poi sono sicuro che un tempo c'era meno materiale...stiamo parlando dekla serie 40

Però come dicevi Tu...le concessionarie Toyota oggi non hanno la minima conoscenza dei land cruiser vecchi.
Ma non credo che sia xke non c'è materiale. Credo che sia perché non c'è mercato e quindi Toyota non li forma.
Tempo fa (scritto a suo tempo sul forum) mi recai in Toyota a Busto Arsizio x delle lampadine del 90...e il ricambista mi disse che non si trattava di ricambi originali
Erano le lampadine del cruscotto...
Quando parlo di kzj90...mi guardano come se parlassi arabo...devo sempre dire Land Cruiser prima...
Addirittura un giorno x le guarnizioni del 40 mi dissero che forse era meglio comprarle su internet perchè loro non avevano disponibilità di pezzi di macchine di 40anni..


Fra [ Mercoledì, 07 Gennaio 2015, 12:09 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Purtroppo non è storia, è solo vecchiaia E sono d'accordo con te, un'altra causa della scarsa attenzione ai mezzi "storici" del marchio è la percezione che non si guadagni abbastanza o abbastanza in fretta. Invece è un errore clamoroso, pensa alla fiducia che genera in un automobilista vedere che dove fanno la manutenzione della sua Yaris o quello che è lavorano anche su Toyota di venti o trenta anni che sono sempre ben funzionanti e affidabili e che, ben curate dall'officina, continuano a fare bene il lavoro per cui sono state progettate. Io da un meccanico così ce li spenderei i soldi.


andreaturri [ Mercoledì, 07 Gennaio 2015, 18:16 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Hai ragione..infatti mille volte meglio il meccanico o il carroziere o l'elettrauto che tratta anche i mezzi d'epoca..ispira fiducia e professionalità!
Purtroppo sono sempre più rari..


titta [ Mercoledì, 28 Gennaio 2015, 19:00 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
secondo voi un 60 con 500.000 chilometri a 6500 euri è una follia pura?


Fra [ Mercoledì, 28 Gennaio 2015, 19:48 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Secondo me dipende da come ha fatto i chilometri, da come è stato manutenuto e da cosa intendi farci. Purtroppo non è solo il motore a consumarsi, ma tutte le parti mobili si usurano e quindi, col passare dei chilometri e degli anni, non è più solo una questione di cambiare l'olio e tarare gli iniettori, ma di mettere mano a parecchie cose.

Se decidi di restaurarlo, preparati a considerare l'eventualità che tutto quello che tocchi ti costringa ad un intervento manutentivo. Non è obbligatorio che le cose vadano così, ma è probabile. Questo genere di restauri richiedono una grande quantità di tempo e di spazio, ragione per la quale - se affidati ad officine - costano un sacco di soldi. Al contrario, se fai da te, allora la faccenda prende una piega un poco diversa.

In definitiva tutto sta in una buona perizia iniziale che ti dica in quali condizioni si trova la macchina e quanto potrebbe costarti portarla al livello di estetica / prestazioni / affidabilità che desideri


ercole [ Mercoledì, 28 Gennaio 2015, 20:28 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
[quote user="federico titta rosati" post="268875"]secondo voi un 60 con 500.000 chilometri a 6500 euri è una follia pura?[/quote

Perché tu pensi che , aldilà di quello che segna il contachilometri ,macchine con 25 anni possano avere meno km ,c'è ne saranno ma sono mosche bianche


nick2 [ Mercoledì, 28 Gennaio 2015, 21:05 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
federico titta rosati ha scritto: [Visualizza Messaggio]
secondo voi un 60 con 500.000 chilometri a 6500 euri è una follia pura?


Ancora niente?

Credo che Fra ti abbia risposto perfettamente.


titta [ Giovedì, 29 Gennaio 2015, 10:12 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
ciao nick, adesso che mi son deciso (e ho la disponibilità) trovo in giro solo ciarpame oppure roba a costi stellari (in Italia).
fra: ho messo a posto 1lj 70 e 2 bj42 e giàssò!


Fra [ Giovedì, 29 Gennaio 2015, 11:38 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
E allora, se te li sei restaurati da solo e hai lo spazio per farlo, che stai aspettando? La serie 6 è una passeggiata di salute, quattro viti e tiri giù la plancia con il suo impianto elettrico semplicissimo. L'allestimento interno non è da meno: si toglie in un amen. Sotto hai sempre spazio e anche il vano motore è ampio. Se ti appronti una pedana per sporgerti con un minimo di comodità quando lavori dentro al cofano sei a posto.

L'unico problema è l'eventuale estrazione del motore: la capra autocostruita non va bene, ce ne vuole una seria e anche il supporto richiede una certa attenzione perché l'oggettino è pesante. Detto questo, considerando che una capra la si rimedia anche in affitto, il motore è quanto di più elementare: storia del Diesel capitolo 1. Ha le sue particolarità, ma non ci si lavora male, anzi, è di soddisfazione per via dei dimensionamenti: non devi tribolare con pezzettini mignon e incastri da orologeria svizzera di grande complicazione.

Gli attrezzi specifici sono pochi e quindi - se hai già il necessario per aprire e chiudere un motore - non ti devi manco svenare per gli strumenti. Insomma, cosa pretendere di più?

Senza contare quel sottile delirio di onnipotenza quando, rimontato il tutto, giri la chiave e si accende. Mi sorprende ogni volta, soprattutto con le macchine inglesi: quando le apri smoccoli perché sono assurde, quando le richiudi ti domandi mille volte come possa funzionare e quando partono è più la sorpresa che la soddisfazione. Con le Toyota no, a me piace molto lo stile progettuale giapponese, magari non saranno sempre alla ricerca dell'evoluzione dei singoli componenti, ma quando arrivano alla fase di industrializzazione tutto è finito, completo, definitivo. Smonti e capisci che non solo il pezzo è progettato bene, ma anche tutto quello che c'è intorno è perfettamente adatto ad ospitare quel componente, il che dimostra una progettazione ben coordinata. Solo aprendo le Porsche trovi altrettanta attenzione alla reciprocità dei componenti, tutti gli altri vengono dopo.

Ovviamente questo non significa che le Toyota siano perfette, sappiamo che non è così, ma oggettivamente danno meno rogne di tutte le altre. La stessa Classe G, un altro capolavoro di ingegneria, raggiunge le vette di bontà progettuale e produttiva solo attraverso costi quasi doppi. Senza contare che più di un motore Mercedes non è che sia proprio il top per affidabilità. Se vuoi raggiungere e magari superare i chilometraggi di un Land Cruiser ti devi affidare ai vecchi Mercedes aspirati, che però sono perfino meno performanti dei corrispettivi Toyota-Hino.
Insomma, secondo me, in ambito fuoristradistico, l'equilibrio raggiunto dai Land Cruiser non ha uguali.

Tutto questo per dire che se salvi un 60 dalla rottamazione, secondo me, sei un eroe e un benefattore dell'umanità. A me 'sti cosi di plastica simil-suv con i loro motorucci downsized stanno troppo sulle palle. Dice "ma quelli sono vecchi, sono scomodi, non sono veloci, inquinano". Sono macchine, mica pelo, quindi vecchio è bello. La comodità è uno stato mentale, io a 80 all'ora con i finestrini aperti su una strada battuta sto molto, ma molto meglio rispetto a qualsiasi poltrona ergonomica massaggiante. Per la velocità c'è il kart, per strada ormai tutto è impossibile. Sull'inquinamento ci sarebbero molte parole da spendere ma non è questa l'occasione.


titta [ Giovedì, 29 Gennaio 2015, 15:49 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
cacchio questa è una dichiarazione d'amore!!!!!



Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E allora, se te li sei restaurati da solo e hai lo spazio per farlo, che stai aspettando? La serie 6 è una passeggiata di salute, quattro viti e tiri giù la plancia con il suo impianto elettrico semplicissimo. L'allestimento interno non è da meno: si toglie in un amen. Sotto hai sempre spazio e anche il vano motore è ampio. Se ti appronti una pedana per sporgerti con un minimo di comodità quando lavori dentro al cofano sei a posto.

L'unico problema è l'eventuale estrazione del motore: la capra autocostruita non va bene, ce ne vuole una seria e anche il supporto richiede una certa attenzione perché l'oggettino è pesante. Detto questo, considerando che una capra la si rimedia anche in affitto, il motore è quanto di più elementare: storia del Diesel capitolo 1. Ha le sue particolarità, ma non ci si lavora male, anzi, è di soddisfazione per via dei dimensionamenti: non devi tribolare con pezzettini mignon e incastri da orologeria svizzera di grande complicazione.

Gli attrezzi specifici sono pochi e quindi - se hai già il necessario per aprire e chiudere un motore - non ti devi manco svenare per gli strumenti. Insomma, cosa pretendere di più?

Senza contare quel sottile delirio di onnipotenza quando, rimontato il tutto, giri la chiave e si accende. Mi sorprende ogni volta, soprattutto con le macchine inglesi: quando le apri smoccoli perché sono assurde, quando le richiudi ti domandi mille volte come possa funzionare e quando partono è più la sorpresa che la soddisfazione. Con le Toyota no, a me piace molto lo stile progettuale giapponese, magari non saranno sempre alla ricerca dell'evoluzione dei singoli componenti, ma quando arrivano alla fase di industrializzazione tutto è finito, completo, definitivo. Smonti e capisci che non solo il pezzo è progettato bene, ma anche tutto quello che c'è intorno è perfettamente adatto ad ospitare quel componente, il che dimostra una progettazione ben coordinata. Solo aprendo le Porsche trovi altrettanta attenzione alla reciprocità dei componenti, tutti gli altri vengono dopo.

Ovviamente questo non significa che le Toyota siano perfette, sappiamo che non è così, ma oggettivamente danno meno rogne di tutte le altre. La stessa Classe G, un altro capolavoro di ingegneria, raggiunge le vette di bontà progettuale e produttiva solo attraverso costi quasi doppi. Senza contare che più di un motore Mercedes non è che sia proprio il top per affidabilità. Se vuoi raggiungere e magari superare i chilometraggi di un Land Cruiser ti devi affidare ai vecchi Mercedes aspirati, che però sono perfino meno performanti dei corrispettivi Toyota-Hino.
Insomma, secondo me, in ambito fuoristradistico, l'equilibrio raggiunto dai Land Cruiser non ha uguali.

Tutto questo per dire che se salvi un 60 dalla rottamazione, secondo me, sei un eroe e un benefattore dell'umanità. A me 'sti cosi di plastica simil-suv con i loro motorucci downsized stanno troppo sulle palle. Dice "ma quelli sono vecchi, sono scomodi, non sono veloci, inquinano". Sono macchine, mica pelo, quindi vecchio è bello. La comodità è uno stato mentale, io a 80 all'ora con i finestrini aperti su una strada battuta sto molto, ma molto meglio rispetto a qualsiasi poltrona ergonomica massaggiante. Per la velocità c'è il kart, per strada ormai tutto è impossibile. Sull'inquinamento ci sarebbero molte parole da spendere ma non è questa l'occasione.


TITO [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 15:50 ]
Oggetto: Re: Consigli e delucidazioni per acquisto HJ60 o HJ61

www.sixtoys-series.com

venez nous lire


nick2 [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 19:13 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Sono macchine, mica pelo, quindi vecchio è bello


Credo che questa sia una valida massima da farsi tatuare


titta [ Martedì, 24 Febbraio 2015, 17:03 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
ed infatti, siccome non demordo, sabato dovrei farmi una passeggiata a roma a vederne uno (60) color sabbia, che assomiglia molto (per charme ) a quello bianco in vendita a lucca tempo fa, che mi feci stupidamente soffiare. solo che questo essendo dell'84 dovrebbe essere 5 marce. francamente per l'uso che ne farei io anche se il 60 consumicchia un pochino di più del 61 mi ripaga della differenza di 6/7000 euro in meno. credo che avendo 500.000 km altri 100.000 li riesca a fare. che dite 6500 son troppi?
incoraggiatemi almeno voi, che già sto facendo cagnara con mia moglie !!!


Fra [ Martedì, 24 Febbraio 2015, 18:33 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Intanto vedi com'è. Dopo averlo visto e provato, se ti piace, allora potrebbe valere la pena di discutere con tua moglie. Fino a quel momento, suggerirei di non attizzare il fuoco.

6.500 non sono pochi, soprattutto in considerazione del chilometraggio. Però se è integro un pensiero ci si può fare. Magari riesci a limare un poco, che so, il passaggio...

L'ho rivisto inserzionato giusto stamattina, chissà se è quello che incrocio ogni tanto a Capena. Se è lui, sembra abbastanza in ordine: non fuma in accelerazione, è composto sulle sospensioni e ha tutte le luci funzionanti.


titta [ Martedì, 24 Febbraio 2015, 21:34 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Intanto vedi com'è. Dopo averlo visto e provato, se ti piace, allora potrebbe valere la pena di discutere con tua moglie. Fino a quel momento, suggerirei di non attizzare il fuoco.

6.500 non sono pochi, soprattutto in considerazione del chilometraggio. Però se è integro un pensiero ci si può fare. Magari riesci a limare un poco, che so, il passaggio...

L'ho rivisto inserzionato giusto stamattina, chissà se è quello che incrocio ogni tanto a Capena. Se è lui, sembra abbastanza in ordine: non fuma in accelerazione, è composto sulle sospensioni e ha tutte le luci funzionanti.


fra grazie (anche del pvt). ho fatto grosseto, modena e varese alla valutazione di un serie 6.
grazie del suggerimento sul passaggio, ma costando non più di 250 euro c'è poco da trattare. credo sia quello che vedi tu (o almeno spero). cercherò di trattare sul prezzo e vi terrò aggiornati; io vorrei arrivare a 5800, di modo che con 6000 passaggio compreso lo porto a casa.
p.s. l'alternativa proposta da mia moglie è stata quella di vendere la sua utilitaria e prendere un land rogner 110.....non potrei mai accettarlo!


toy-max [ Martedì, 24 Febbraio 2015, 23:15 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
va che poi col rogner spendi di piu' e godi di meno


titta [ Mercoledì, 25 Febbraio 2015, 15:39 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
ma lo saprò???!!!!!!!


black_bj71 [ Venerdì, 27 Febbraio 2015, 19:27 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
parlare di cifre con sti cadaveri è sempre un discorso astruso.
un mezzo di quell'annata e chilometraggio dovrebbe valere 150€
ma è un toyota...con l'aggravante di essere un HJ60.
è poco diffuso quindi raro in italia e rientra nella cerchia dei toyota mitologici.
mi permetto una riflessione però.
a quel prezzo o poco più ho visto un HJ61...il 60 piace da morire anche a me però è tanto lento.
ha tanti chilometri e necessiterà di vari lavori. i ricambi costano e non è neanche originale al punto giusto per poter giustificare il prezzo con la conservazione del mezzo
mi sembra un po' troppo oneroso.
però al cuor non si comanda e se punti su un mezzo simile la testa l'hai già spenta tempo fa


nick2 [ Venerdì, 27 Febbraio 2015, 22:08 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Personalmente sceglirei più un 60 che un 61. Nel tempo probabilmente avranno più valore. O no?


black_bj71 [ Venerdì, 27 Febbraio 2015, 22:12 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
ne dubito. a livello di "tiratura" e anni in cui è stato prodotto, il 61 è molto più "stretto". in particolare i prima serie col faro tondo come il 60
idem per l'FJ62


nick2 [ Venerdì, 27 Febbraio 2015, 22:21 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
black_bj71 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ne dubito. a livello di "tiratura" e anni in cui è stato prodotto, il 61 è molto più "stretto". in particolare i prima serie col faro tondo come il 60
idem per l'FJ62


Probabile.
Comunque una prima serie è sempre una prima serie.
A proposito di numeri, quanti 60 e 61?


black_bj71 [ Venerdì, 27 Febbraio 2015, 22:54 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Il numero esatto non lo ricordo ma con un po di pazienza lo ripesco. In ogni caso il 60 è stato prodotto per ben dieci anni in quasi tutto il mondo. Il 61 è stato commercializzato per poco più di 4 anni e solo per pochi mercati.La prima serie in particolare è durata solo un anno e mezzo.


cis [ Sabato, 28 Febbraio 2015, 16:36 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
questo HJ61 del 1990
lo hai già visionato ?
viene circa 10.000E ma qualche lavoro lo hanno fatto
http://ww3.autoscout24.it/classified/263412111?asrc=st|as


titta [ Domenica, 01 Marzo 2015, 08:30 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
grazie cis, l'avevo visto. persona squisita e macchina credo ben messa (mi ha mandato tante foto), ma ha due problemi. il prezzo che è oltre quel che voglio spendere e soprattutto non è immatricolata ne omologata in italia. proviene da tenerife e ci dovrebbero voler mesi per intestarla a nome del proprietario. l'altro 61 che mi segnalate (faro tondo in zona emilia, credo sia quello) a parte il colore tremendo, è molto, troppo "pastrugnata".non mi spaventa la lentezza del mezzo quando hai sotto il sedere un pezzo di storia. non la prendo per il valore collezionistico, la prendo per usarla. avanzo favori da meccanici e carrozzieri e comunque ho già messo in conto interventi...
è un annetto che sto dietro ad un 60/61 (e molti di voi lo sanno),sui prezzi c'è poco da fare. i 60 non vengono via a meno di 6,7k e i 61 a meno di 11 gx e 8/9 i vx . se aspetto ancora un pò, rimarranno in vendita solo i pezzi di ricambio.

L'UNICA COSA CHE NON MI VA GIù è quel dannato sedile del guidatore. primo impegno trovarne uno se non originale, almeno simile all'originale. questa è la Vostra mission di marzo , darmi una mano a trovare la soluzione migliore per sostituirlo.


Stargate [ Domenica, 01 Marzo 2015, 16:32 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Al cuor nn si comanda....ma spesso poco dopo, il cuore deve vedere il posto al portafoglio 😞


Fra [ Domenica, 01 Marzo 2015, 19:48 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Quindi hai preso quello romano? È ufficiale?


titta [ Lunedì, 02 Marzo 2015, 08:58 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
sabato mattina vengo a roma in treno col carrozziere. dovrei proprio.i prezzi dei ricambi sono così stellari?
comunque se lo prendo tornando indietro ho trovato a terni il sedile di un 61 e quindi se ci va, lo prendo anche quello.
ma non capisco perché mi sconsigliate tutti? fra tu hai speso cifre iperboliche per rimetterlo?


Fra [ Lunedì, 02 Marzo 2015, 10:03 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Francamente non mi pare che i ricambi abbiano prezzi folli, va detto che è difficile trovarli e che ogni volta devi fare un poco di salti mortali, prevedendo ricerche presso più fonti. Io non ho dovuto sostituire granché sulla mia, ma ho trovato quasi tutto usato e in Italia. Le poche cose che ho preso nuove le ho comprate da Cruiser World e sulla baia. Onestamente faccio fatica ad affermare che sia sempre una passeggiata di salute perché non tutti hanno la voglia e/o le conoscenze per rifarsi un motore o un cambio nel garage di casa, però restauro macchine ormai da parecchi anni e ho messo le mani su auto e moto di marchi diversi; la verità è che i ricambi di buona qualità per le auto più vecchie sono rari e, a volte, un poco più cari dei ricambi di buona qualità per le auto più recenti. Stiamo ovviamente parlando di auto di serie: se vuoi restaurare una Coupé Atlantic è un altro paio di maniche.

Il lavoro di restauro è sempre lo stesso, sia che sistemi una Miura, sia che rimetti in strada una Cinquecento: se passi una giornata a mettere a posto i freni la giornata va via uguale, poi la Miura ha un valore e il cinquino un altro, ma il mazzo te lo sei fatto allo stesso modo.
Se prendi una macchina molto vecchia e con tanti chilometri devi avere molto chiare le aspettative: se non intenderci metterci le mani ogni tanto fai prima a smontarla completamente e rifarla daccapo subito così ti levi il pensiero.

Arrivare in fondo a un restauro integrale è una cosa di grandissima soddisfazione, ma può spezzare anche persone dalla volontà ferrea. La carrozzeria marcia è in assoluto il deterrente più forte: direi che il 90% dei restauri falliti si è arenato di fronte ad elementi strutturali o semi-strutturali corrosi pesantemente.

Io, ormai, scelgo le macchine col martello di gomma: due colpetti nei punti giusti e sai subito se c'è da fare un lavoro all'inglese o no. Per quanti non seguono le diatribe sul restauro, gli inglesi sono tormentati dalla ruggine passante e quindi trovano del tutto logico e naturale tagliare parti arrugginite e saldare pezzi di lamiera nuovi in qualsiasi punto dell'auto. Questo approccio al recupero comporta talvolta interventi di altissima qualità tecnica, ma anche molti restauri al limite della pericolosità, con telai ricongiunti da saldatori inesperti e quindi con resistenze strutturali inadeguate.

Se la carrozzeria non necessita di interventi strutturali e motore e trasmissione sono sostanzialmente sani, ancorché usurati nelle parti sottoposte a maggior carico di lavoro, la macchina è nella zona della cosiddetta "vasca dell'affidabilità" in cui i lavori hanno un forte costo di manodopera e un basso costo di parti di ricambio. Per esempio, le bronzine costano poco e si reperiscono con facilità: il problema è che il lavoro per cambiarle è lungo e molto, ma molto noioso. Inoltre presenta delle necessità in termini di accuratezza nel bilanciare le parti e nel trattamento di alcune superfici che lo rendono anche "pericoloso", nel senso che se non viene fatto bene può causare danni tali per cui il nuovo intervento è ancora più lungo e rognoso.

La macchina manutenuta bene sposta il fondo della "vasca" molto avanti, quindi magari il motore, invece di aprirlo a 300-400 mila km, lo devi aprire a 500-600 mila. Ma non è che ci siano dubbi a riguardo: prima o poi andrà aperto se vuoi che abbia dei valori all'interno degli archi di tolleranza. Dopodiché, se non ti interessa che rumorosità, consumi di olio, acqua e carburante, vibrazioni, emissioni e compressione siano entro valori di tolleranza normali, allora puoi anche andare avanti e intervenire "a rottura".

Allo stato attuale delle cose, se hai qualcuno che ti dà una mano per rifare il motore, diciamo che potresti spendere un migliaio di euro per rimetterlo in forma facendo fare allo specialista solo i lavori strettamente indispensabili. Dopodiché si tratterà di fare manutenzione e, prima o poi, intervenire su elementi meno complessi, tipo un giunto o un differenziale.

In giro ci sono diversi fornitori di ricambi usati e probabilmente ancora per anni ci si potrà approvvigionare di parti usate anche qui in Italia e di parti nuove in Italia e, soprattutto, all'estero. Di che ricambi stiamo parlando? È difficile che ti occorra il motore intero, è quindi più probabile che ti serva il necessario la manutenzione ordinaria o per sostituire un giunto o una cosa così. Ho comprato da poco cinghie, filtri, lubrificanti motore e trasmissione, spazzole tergicristallo, pompa dell'acqua, guarnizioni e qualche vite e ho speso un poco meno di quello che avrei speso per comprare gli stessi ricambi destinati a una qualsiasi altra macchina moderna che abbia caratteristiche analoghe. Mi mancavano la traversa e l'arganello della ruota di scorta e li ho trovati a meno di 100 euro spediti a casa in condizioni assolutamente perfette. Ho visto inserzionati i ponti interi, i cristalli e i lamierati in buone condizioni a cifre ragionevoli. Secondo me, come auto da restaurare, sono fantastiche. Adesso sono a caccia di un BJ 42, non vedo l'ora di metterci le mani.

Alla fine, come sempre, si tratta solo di rapporto costo-beneficio. Al prezzo della macchina devi aggiungere il costo dei pezzi che ti servono per sistemarla e di qualcuno che ti aiuti in ciò che non puoi fare da solo. L'unica persona che può stabilire con certezza se vale la pena o meno sei tu.


titta [ Lunedì, 02 Marzo 2015, 10:33 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
grazie. se parliamo di bj 42 vai sul sito di serie4.it e cerca i 4 stati di avanzamento lavori del mio primo 42 5 marce bianco targato Napoli.
ho visto adesso proprio inserzionato un hj61gx ache viene via a pochissimo. è incidentato. comunque ho chiamato ma c'è già la fila!
p.s. quello che risparmierei di passaggio di proprietà (500 euro), bollo (300 euro nella mia regione), assicurazione (150 euro) rispetto ad un 61, conto di spenderlo per la macchina. l'uso che ne voglio fare non è gravoso ma comunque in sicurezza (ci devo andare in Grecia questa estate con famiglia). Se non necessita di interventi immediati ed improrogabili a carrozzeria, scatolati o telaio, penso di intervenire su motore e meccanica: prove di compressione, pulizia ed eventuale cambio di filtri pulizia serbatoio controllo candelette e controllo differenziali cuscinetti etc.


Fra [ Lunedì, 02 Marzo 2015, 11:41 ]
Oggetto: Re: Hj60 Consiglio
Visto il mezzo, bello davvero. Prossimamente dovrei avere un poco di spazio in più dove lavorare e quindi mi metterò seriamente in caccia. Ho anche studiato una cabina di verniciatura smontabile che mi consentirebbe di lavorare su parti più grandi rispetto a quelle che riesco a fare adesso e ho pure trovato un container piccolino a pochi soldi dove mettere la sabbiatrice. Insomma, credo che mi divertirò parecchio.

Relativamente ai lavori sull'HJ, direi che se supera la serie di controlli che ti accingi a fare puoi partire abbastanza tranquillo. Se deciderai di tenerlo, allora forse metterai mano al resto. Per quel che ho visto, è davvero un camion.




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