Allora, ho provato un tirabotte che funziona con la colla a caldo e devo dire che sono abbastanza soddisfatto dei risultati: funziona molto bene se non ci sono scalfature, ma decisamente poco se, al contrario, la lamiera si è piegata. I risultati migliori si ottengono su lamiere con pieghe "morbide". Occorre un poco di manualità, altrimenti si rischia di tirare la lamiera troppo o troppo poco rendendo inutile l'operazione. Applicando le ventose con giudizio e tirandole con decisione, ma senza eccessi, la lamiera si spiana bene senza danneggiare la vernice.
In queste foto si vede un prima e dopo la cura. Rispetto alla depressione originaria, dopo una ventina di minuti di lavoro, la lamiera era praticamente perfetta. Come detto, però, in questo punto la lamiera era depressa in maniera omogenea, stile pallonata per intenderci.
Sul parafango, col quale ho "accarezzato" un albero, devo ancora lavorare perché, dopo la stessa quantità di tempo, il risultato è ancora insoddisfacente.
Allego immagini del primo intervento, quello più facile.
Prima della cura
Dopo la cura
Che dire? Considerando che la pistola per la colla a caldo e l'estrattore per cuscinetti li avevo già, ho dovuto comprare solo il kit di ventose, che prevede anche gli stick di colla (da 11 mm di diametro, quindi non quelli piccoli) e un adattatore per collegare il battitoio alle ventose. Spesa totale meno di 40 euro consegnato a casa in un giorno. Domenica pomeriggio di lavoro e ho sistemato diversi colpetti sulla carrozza con i risultati che vi dicevo, ottimi sulle flessioni morbide, insoddisfacenti sulle piegature della lamiera. Continuo a lavorare per capire di quanto si possano ridurre i danni più vistosi, ma già così sono contento.