Lungi da me prendere le parti di FCA, ma penso, senza dati in mano, che se gli incendi fossero dovuti ad un progetto/componentistiche sotto dimensionate, i casi sarebbero ben più maggiori ed oltreoceano dove non scherzano avrebbero fatto sicuramente una bella class action e FCA sarebbe corsa ai ripari.
Negli USA i casi sono decisamente maggiori che in Europa tanto che la notizia, con filmati, è già passata più volte in alcuni telegiornali locali.
Ci sono anche diverse interviste a proprietari vittime di tale incidente.
Il bello, seguendo proprio queste notizie, che non viene nemmeno attribuita al cambio la ragione certa di questi incendi. Parlano ancora di cause e dinamiche sconosciute.
Rammento che solo nel 2018, negli USA, sono stati venduti 240.032 Jeep Wrangler (record assoluto nella storia del brand), poco meno nel 2019 e quest'anno, a marzo, erano a 52.012 unità vendute.
Parliamo di cifre molto importanti, considerato che sono relative al solo modello in questione e se rapportate, per esempio, alle 300.000 unità vendute di Land Cruiser (di qualsiasi modello) nello stesso anno (2018) in tutto il mondo!
Ad ogni modo, al di là dei numeri, questo non è un problema da poco. Un conto un cruscotto che si crepa, o due cricche al passaruota, o ad un blocchetto bloccasterzo che si rompe, o ad un differenziale poco affidabile, qui si tratta di un problema gravissimo, in cui ci puoi lasciare le penne semplicemente restando seduto al posto di guida e non serve che i casi siano migliaia per essere davvero preoccupati.
Un caso passi, due vabbé, tre che sfiga, ma quando cominciano ad essere decine, beh, possono raccontarmela come vogliono, per me resta e resterà un problema gravissimo e assurdo.