Registro Land Cruiser Italia

Adesso ho capito, vi è saltata la prima settimana, anche noi abbiamo avuto problemi con le ruote di scorta oltre che con i mezzi, due mezzi erano degli l200 standard e gia lo sapevo, il terzo doveva essere uguale e invece era un Montero (pajero passo corto 3.2D) molto, molto bassa, infatti oltre al disagio abbiamo anche dovuto pagare 1000 euro per danni all'intercooler, a differenza di te il noleggiatore si è comportato malissimo, da vero bandito, infatti non lo consiglio più a nessuno

allora adesso vieni in mauritania!

Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

allora adesso vieni in mauritania!

MAGARI!! Ma non ho i giorni disponibili. Purroppo sono un lavoratore dipendente, ancora per almeno 5 anni, ed anche se godo di abbastanza libertà di movimento non posso assentarmi per quattro settimane di fila a Novembre e per di più dopo averne già fatte 3 ad Agosto e alla vigilia delle Feste di Natale in cui comunque chiudiamo baracca!

comprensibile, anche io quando lavoravo pur avendo un certa libertà non è che potessi fare proprio come mi pare

Bentornato Luigi
Fra qualche anno puoi pensare di spedire il tuo 80 in terra Africana, così potrai girarti in tutta tranquillità e senza problema qui posti fantastici.

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Siamo tornati il 15/08 dal nostro giro in Namibia. In tutto 18 giorni in loco, ma le cose non sono girate come avrei voluto in quanto le auto, dei 4x4 attrezzati con tenda e tutto il resto, ci sono state consegnate appena dopo sei giorni dal nostro arrivo. La delusione e lo sconforto dei primi momenti, per fortuna, sono scomparsi dopo una buona dormita e risvegliandoci alla luce accecante del sole invernale namibiano.
Ci hanno dato delle Duster, ma con quelle non si và molto lontano sulle piste di sabbia e ghiaia, peraltro senza la tenda si resta sempre ancorati a Guesthouse o Lodge, generalmente straoccupati in quel periodo. Insomma avrei voluto salire a nord fino a Purros e magari al Kunene River, ma non è stato possibile. Abbiamo visitato alcuni parchi che ospitavano vari animali selvatici e abbiamo avuto anche incontri ravvicinati con elefanti, sia nel camping presso la White Lady che percorrendo la pista del Huanib River. Un rinoceronte bianco poco socievole ci è corso in contro in maniera inaspettata e con poca voglia di parlarne sulla pista che da Palmwag porta alla Skeleton Coast. A differenza di uno zoo, dove gli animali sono in gabbia, in Namibia è l'uomo che deve proteggersi stando dentro ai recinti oppure evitando di scendere dalle macchine in caso di incontri fortuiti nel veld namibiano. Siamo scesi da Valvisbay fino a Sandwich Harbor con un TO assaporando l'emozione del deserto e delle grandi dune del Namib erose ai piedi dall'instancabile oceano atlantico. Grandi emozioni, non c'è che dire.
Il mio, lo archivio quale viaggio d'assaggio e preparatorio in vista di altri viaggi che vorrei fare ancora in futuro. Il territorio della Namibia è vasto e diversificato, si può far certamente tantissimo.

di che agenzia vi siete serviti per le auto?????
noi in Giugno ci siamo serviti della ASCO CAR HIRE che ci ha fornito TOYOTA HILUX DOUBLE CAB 4×4 con tenda sul tetto e attrezzatura completa (dalle pentole al detersivo , tavolo e sedie, lenzuola e cuscini), 2 ruote scorta ( parlando con tecnico alla consegna dell'auto, mi ha detto che hanno un parco macchine di 350 unità) la mia era del 2015 con 90.000 km all'attivo

Anche secondo me è una cosa insolita, non ho mai sentito nessuno che sia incappato in questi problemi.
Solitamente le agenzie serie hanno i mezzi o nuovi o seminuovi e completamente attrezzati, comprese stropp, ascia, compressorino ecc....
Bhe, almeno è stato onesto.

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

di che agenzia vi siete serviti per le auto?????
noi in Giugno ci siamo serviti della ASCO CAR HIRE che ci ha fornito TOYOTA HILUX DOUBLE CAB 4×4 con tenda sul tetto e attrezzatura completa (dalle pentole al detersivo , tavolo e sedie, lenzuola e cuscini), 2 ruote scorta ( parlando con tecnico alla consegna dell'auto, mi ha detto che hanno un parco macchine di 350 unità) la mia era del 2015 con 90.000 km all'attivo

Mi ero rivolto a http://www.namibia4x4hire.com/com
A Febbraio mi ero rivolto ad almeno 7 -8 agenzie, la ASCO non l'ho vista, molte avevano già tutte le auto riservate per il periodo da noi prescelto. Altre vietavano l'uso dei mezzi su alcune piste del tipo D (vedi ad esempio il Hoanib River). Altre ancora erano carissime. Anche Ezio mi aveva dato una dritta affidabile, ma non avevano più disponibilità per Agosto.
A parte i primi giorni che ero veramente incacchiato, devo ammettere che si sono comportati bene scusandosi mille volte dell'inconveniente e dandosi da fare per risolvere quanto prima. Vedi anche il rimborso totale di quanto avevamo anticipato per una settimana ed il nolo a gratis delle Duster comprese tutte le spese di vitto ed alloggio di una settimana privi di tenda e pentolame.
Penso realmente che abbiamo avuto un contrattempo con alcuni mezzi in grave ritardo. Tra Luglio ed Agosto la Namibia viene invasa da turisti, a Giugno credo che i problemi siano minori.

I nostri Toyota erano anch'essi accessoriati di tutto, ma essendo nuovi di pacca mancava ancora il portaruota per la seconda scorta ed il serbatoio supplementare. Il resto c'era tutto: frigo, cucinino a gas, pentolame, kit per barbecue, compressore, estintore, posate e coltelli, tanica acqua e tanica gasolio, tenda da tetto, sacchi a pelo, cuscini coperte etc. Mancava una strop, che in assenza di verricello poteva tornare utile nei percorsi su sabbia. Ce la siamo vista brutta in un letto di fiume in secca con parecchia sabbia molle e profonda. Per fortuna non c'erano elefanti a pascolare nei dintorni.

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anche secondo me è una cosa insolita, non ho mai sentito nessuno che sia incappato in questi problemi.
Solitamente le agenzie serie hanno i mezzi o nuovi o seminuovi e completamente attrezzati, comprese stropp, ascia, compressorino ecc....
Bhe, almeno è stato onesto.

Sull'aereo i nostri compagni di viaggio hanno conosciuto una coppia di Vicenza che aveva prenotato lo stesso periodo dallo stesso noleggiatore. Stessa storia, solo che loro non hanno avuto nessun rimborso! evidentemente io sò incazzarmi meglio

Secondo me è quel tuo grosso cappellone che incute timore...

...grande Gigi!!! Foto bellissime , che gran gira mondo che sei, ma adesso non è che dobbiamo cambiarti il nickname da gigitoyota a gigidacia???

Fabio4 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Secondo me è quel tuo grosso cappellone che incute timore...

...grande Gigi!!! Foto bellissime , che gran gira mondo che sei, ma adesso non è che dobbiamo cambiarti il nickname da gigitoyota a gigidacia???

Magari Fabio... quì ci son ben altri giramondo, noi siamo solo dei vacanzieri!
Ora mi iscrivo nel forum della Dacia e faccio 'na strage con le foto che ho da parte! (quì improponibili)

Hai proprio ragione, siamo solo ahimè dei comuni vacanzieri
Dai Gigi quelle foto postale lo stesso, penso di parlare a nome di tutti se dico che SOLO per questa volta ti perdoneremo.

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi ero rivolto a http://www.namibia4x4hire.com/com

Ce la siamo vista brutta in un letto di fiume in secca con parecchia sabbia molle e profonda. Per fortuna non c'erano elefanti a pascolare nei dintorni.

se stai fermo e spegni i motori gli elefanti ti passano vicino e vanno per la loro strada, al massimo ti si siedono sul cofano

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi ero rivolto a http://www.namibia4x4hire.com/com

Ce la siamo vista brutta in un letto di fiume in secca con parecchia sabbia molle e profonda. Per fortuna non c'erano elefanti a pascolare nei dintorni.

se stai fermo e spegni i motori gli elefanti ti passano vicino e vanno per la loro strada, al massimo ti si siedono sul cofano

Tornato dal viaggio in camper dell'estate, ho terminato il reportage o diario di viaggio in Namibia (2 - 18 giugno 2017).
come è possibile, e se lo è postarlo in PDF ???
sono, comprese le tracce/grafici e i vari dati giornalieri circa 50 pagine...

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tornato dal viaggio in camper dell'estate, ho terminato il reportage o diario di viaggio in Namibia (2 - 18 giugno 2017).

(ultima pagina del reportage)
AL TERMINE….......
del viaggio abbiamo raccolto gli elementi per considerare la Namibia il Paese degli opposti. Vedi le otarie (animali del freddo) e una grandissima varietà di antilopi (animali del deserto). Vedi il profilo di una chiesa tedesca che par di essere in Europa ma attorno ci sono le dune del deserto. Ci sono insegne in caratteri gotici e ci sono i boscimani (Sam). Ti sembra di essere in un racconto di Salgari quando nella Skeleton Coast sei di fronte alle navi che giacciono sulla sabbia, che sta ingoiando i relitti. Vedi una marcata diseguaglianza sociale ma registri anche l’attenzione della giovane democrazia nei confronti dell’educazione scolastica e della sanità.
Il caldo e il freddo, l’aridità e l’umidità delle nebbie sono compresenti in una sola giornata.
La Namibia è un Paese che stupisce, prima di tutto per la natura e anche per la gente che, in una delle zone meno popolate del pianeta, siamo andati a cercare soprattutto nelle regioni del nord/ovest ai confini con l’Angola, dove ha conservato di più le sue tradizioni.
Un Paese che vale la pena di vedere, proteso verso un futuro dove il turismo, in via di sviluppo, avrà un ruolo preminente

Ciao !

per favore una copia a:

grazie mille
Enrico

Enricokl ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ciao !

per favore una copia a:

grazie mille
Enrico

inviato, poi dici cosa ne pensi ...

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tornato dal viaggio in camper dell'estate, ho terminato il reportage o diario di viaggio in Namibia (2 - 18 giugno 2017).

(ultima pagina del reportage)
AL TERMINE….......
del viaggio abbiamo raccolto gli elementi per considerare la Namibia il Paese degli opposti. Vedi le otarie (animali del freddo) e una grandissima varietà di antilopi (animali del deserto). Vedi il profilo di una chiesa tedesca che par di essere in Europa ma attorno ci sono le dune del deserto. Ci sono insegne in caratteri gotici e ci sono i boscimani (Sam). Ti sembra di essere in un racconto di Salgari quando nella Skeleton Coast sei di fronte alle navi che giacciono sulla sabbia, che sta ingoiando i relitti. Vedi una marcata diseguaglianza sociale ma registri anche l’attenzione della giovane democrazia nei confronti dell’educazione scolastica e della sanità.
Il caldo e il freddo, l’aridità e l’umidità delle nebbie sono compresenti in una sola giornata.
La Namibia è un Paese che stupisce, prima di tutto per la natura e anche per la gente che, in una delle zone meno popolate del pianeta, siamo andati a cercare soprattutto nelle regioni del nord/ovest ai confini con l’Angola, dove ha conservato di più le sue tradizioni.
Un Paese che vale la pena di vedere, proteso verso un futuro dove il turismo, in via di sviluppo, avrà un ruolo preminente

Ottimo riassunto, ho avuto le stesse impressioni solo che tu le hai molto ben espresse. Mi ha colpito sopratutto la diseguaglianza sociale tra bianchi e neri, l'apartheid non c'è però la separazione è comunque abbastanza evidente. E' difficile vedere un bianco lavorare oppure un nero imprenditore, al massimo taxista. Con ciò ho avuto sempre ovunque la sensazione di un clima sereno...

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tornato dal viaggio in camper dell'estate, ho terminato il reportage o diario di viaggio in Namibia (2 - 18 giugno 2017).

(ultima pagina del reportage)
AL TERMINE….......
del viaggio abbiamo raccolto gli elementi per considerare la Namibia il Paese degli opposti. Vedi le otarie (animali del freddo) e una grandissima varietà di antilopi (animali del deserto). Vedi il profilo di una chiesa tedesca che par di essere in Europa ma attorno ci sono le dune del deserto. Ci sono insegne in caratteri gotici e ci sono i boscimani (Sam). Ti sembra di essere in un racconto di Salgari quando nella Skeleton Coast sei di fronte alle navi che giacciono sulla sabbia, che sta ingoiando i relitti. Vedi una marcata diseguaglianza sociale ma registri anche l’attenzione della giovane democrazia nei confronti dell’educazione scolastica e della sanità.
Il caldo e il freddo, l’aridità e l’umidità delle nebbie sono compresenti in una sola giornata.
La Namibia è un Paese che stupisce, prima di tutto per la natura e anche per la gente che, in una delle zone meno popolate del pianeta, siamo andati a cercare soprattutto nelle regioni del nord/ovest ai confini con l’Angola, dove ha conservato di più le sue tradizioni.
Un Paese che vale la pena di vedere, proteso verso un futuro dove il turismo, in via di sviluppo, avrà un ruolo preminente

Ottimo riassunto, ho avuto le stesse impressioni solo che tu le hai molto ben espresse. Mi ha colpito sopratutto la diseguaglianza sociale tra bianchi e neri, l'apartheid non c'è però la separazione è comunque abbastanza evidente. E' difficile vedere un bianco lavorare oppure un nero imprenditore, al massimo taxista. Con ciò ho avuto sempre ovunque la sensazione di un clima sereno...

Vediamo le cose con una certa comunanza di sensazioni, mi fa piacere.
Se casomai metti giù un poco di righe (diario/reportage) del tuo viaggio, poi le leggo volentieri

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vediamo le cose con una certa comunanza di sensazioni, mi fa piacere.
Se casomai metti giù un poco di righe (diario/reportage) del tuo viaggio, poi le leggo volentieri

Carissimo, non sono in grado di tenere un diario di viaggio o scrivere reportage. Attualmente la mia esistenza è troppo piena di impegni per poter scrivere a posteri. A dire il vero ho tentato più volte di prendere appunti durante i miei viaggi, ma sono sempre molto disconnessi ed incompleti, in genere sono troppo preso dal viaggio stesso per mettermi a scrivere. Invidio quelli, e spesso li osservo di sottecchi, che durante il viaggio si prendono il tempo per scrivere o meditare, io non ci riesco. Dopo due minuti son già con la testa altrove e mi viene in mente che devo controllare l'olio del motore oppure cercare legna per il bivacco... La sera, in tenda, generalmente crollo dal sonno e dai beveraggi assunti.

Beh, già questo era un reportage molto stringato di una mia giornata tipo durante un viaggio

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vediamo le cose con una certa comunanza di sensazioni, mi fa piacere.
Se casomai metti giù un poco di righe (diario/reportage) del tuo viaggio, poi le leggo volentieri

Carissimo, non sono in grado di tenere un diario di viaggio o scrivere reportage. Attualmente la mia esistenza è troppo piena di impegni per poter scrivere a posteri. A dire il vero ho tentato più volte di prendere appunti durante i miei viaggi, ma sono sempre molto disconnessi ed incompleti, in genere sono troppo preso dal viaggio stesso per mettermi a scrivere. Invidio quelli, e spesso li osservo di sottecchi, che durante il viaggio si prendono il tempo per scrivere o meditare, io non ci riesco. Dopo due minuti son già con la testa altrove e mi viene in mente che devo controllare l'olio del motore oppure cercare legna per il bivacco... La sera, in tenda, generalmente crollo dal sonno e dai beveraggi assunti.

Beh, già questo era un reportage molto stringato di una mia giornata tipo durante un viaggio

Concordo pienamente, anche se i miei viaggi sono stati al momento meno impegnativi...ho sempre ipotizzato di fare un diario ma .........stanchezza e beveraggi assunti non me l'hanno mai permesso

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

grayd ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Vediamo le cose con una certa comunanza di sensazioni, mi fa piacere.
Se casomai metti giù un poco di righe (diario/reportage) del tuo viaggio, poi le leggo volentieri

Carissimo, non sono in grado di tenere un diario di viaggio o scrivere reportage. Attualmente la mia esistenza è troppo piena di impegni per poter scrivere a posteri. A dire il vero ho tentato più volte di prendere appunti durante i miei viaggi, ma sono sempre molto disconnessi ed incompleti, in genere sono troppo preso dal viaggio stesso per mettermi a scrivere. Invidio quelli, e spesso li osservo di sottecchi, che durante il viaggio si prendono il tempo per scrivere o meditare, io non ci riesco. Dopo due minuti son già con la testa altrove e mi viene in mente che devo controllare l'olio del motore oppure cercare legna per il bivacco... La sera, in tenda, generalmente crollo dal sonno e dai beveraggi assunti.

Beh, già questo era un reportage molto stringato di una mia giornata tipo durante un viaggio

Se viaggi solo certamente resta più difficile, io ancora viaggio con la mia metà ed è soprattutto lei che tiene nota giornalmente anche se a grandi linee, poi a casa sull'onda dei ricordi e degli appunti iniziamo a mettere a punto un qualcosa di leggibile. D'altronde senza appunti giornalieri la memoria, almeno la mia non riuscirebbe più ad annodare fatti e situazioni .

In un periodo "buio" come questo inizio 2020 immagini e notizie come questa, forse, aiutano a guardare al mondo ancora per le bellezze che la sua natura riesce ad offrire:



Dopo 3 anni torna a fiorire il deserto della Namibia che stupisce tutti i visitatori con una distesa di candidi gigli.
Dopo un periodo di abbondanti piogge cadute nelle scorse settimane in Africa, nel’arido e sabbioso deserto del Namib, è riapparso un fenomeno che è possibile vedere solo una volta ogni tot anni, la rinascita di molte zone desertificate che hanno visto bucare il terreno e sbocciare milioni di gigli del deserto della famiglia Hesperocallis, un genere di piante da fiore che comprende anche la specie l’Hesperocallis undulata, conosciuta come giglio ajo, questo tipo di fiori, a cui invece in Africa viene dato il nome di gigli Sandhof crescono nel continente africano in particolare in alcune zona di Botswana e Namibia, ma anche nelle aree desertiche di Messico, California, Arizona e in altre zone del Nord-Ovest degli Stati Uniti.
Da ogni singolo bulbo di originano una coppia di foglie che crescono e si dividono in una o più parti dando poi vita a uno o più fiori sullo stesso bulbo, essendo così rigogliosi nella produzione dando vita ad un vero spettacolo di colori, infatti i fiori sono grandi, bianchi con sfumature rosa o verde e sono molto profumati.
Lo spettacolo è di rara bellezza e sicuramente nelle prossime settimane richiamerà molti turisti attratti da questo inaspettato deserto fiorito, che in Namibia non si vedeva dal 2017.
Questo incredibile panorama, che ha una vastità di più di 770 ettari di terreno coperti di fiori, dura però purtroppo solo pochi giorni, come tutte le cose bellissime e fragili. Il sole intenso infatti accorcia la vita dei gigli che sono piante molto delicate.