Registro Land Cruiser Italia

fin dalle prime foto mi sono chiesto che cosa portasse sul tetto coperto con il telo la macchina bianca, c'è una foto con il portapacchi senza telo e ho contato circa una quindicina di taniche . ora dico, una tanica piena sarà circa una ventina di chili, e quindici? e poi leggo di gente che ha paura di mettere una ruota di scorta sul tetto per non alzare il baricentro . sempre meglio sul tetto che davanti al radiatote.

comunque devo dire che è gente tosta.

alexpex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Comunque tanto di cappello a come viaggiano sti francesi, altro che serbatoi aggiuntivi, serbatoi per l'acqua, doccia con acqua calda, tenda sul tetto, frigo pieno di roba da mangiare e bere...
Bidoni di benzina, taniche d'acqua, un materassino sulla sabbia e lavarsi anche solo una volta nel viaggio!

Quoto e condivido! Ho spesso fatto le tue stesse identiche riflessioni.

alexpex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mi sa che sono abituato troppo bene...

Anch'io e, mi sa, molti viaggiatori italiani, anch ese un po' di confort non è male.
Ad ogni modo credo che da oggi ricomincio a pensare un po' più spesso a quando ero bersagliere e a come mi ero abituato ad organizzarmi, con quattro stupidate...

alexpex ha scritto: [Visualizza Messaggio]

e lavarsi anche solo una volta nel viaggio!

Mi sa che sono abituato troppo bene...

Per quanto invidi tutta la situazione di questo viaggio e lo spirito che lo contraddistingue, molto vicino al mio animo, non mi trovo d'accordo solo sull'ultimo aspetto del lavarsi magari una sola volta nel viaggio. Diciamo che se per i viaggi in Africa dai francesi c'è da imparare e molto, sul lavarsi è meglio che imparino loro da noi.....

Detto ciò è anche chiaro il senso che cercavi di trasmettere scrivendo, la mia è un po' una batutta sulla loro zozzaggine (no-bidet-docet)

Da prove effettuate a casa e sul campo, (a livello di prova la doccia, due passate di sciampo e balsamo meno di 2 litri)

Una doccia 2,5 litri 1 litro durante il giorno, faccia al mattino mani ecc., totale 3,5 litri a testa, in due 7 litri
7 giorni senza fare rifornimento ( esistono poche situazioni in cui si richiede più autonomia) 49 litri necesari
L'acqua per lavarsi non è sicuramente un problema.

Non sarà il caso di queste persone che non conosco e quindi non giudico, ma i dà fastidio idealizzare chi fà una vacanza "sgarupata" vestito 15 giorni con una maglietta, un paio di mutande e un paio di calzoni, mangiando scatolette, ognuno è assolutameente libero di vivere la vacanza come meglio crede, ma non pensate che più sei un barbone e più vivi l'avventura o più spali spingi e più hai fatto cose difficili, spesso è vero il contrario.

Il bello è fare cose difficili in scioltezza e dedicare il tempo al posto di spalare a bersi un aperitivo "freddo di frigo" guardando il tramonto, su una comoda sedia seduti ad un comodo tavolo, si può fare avventura anche con piccole gioie, non è che la sofferenza ti avvcini di più alla natura.
Se invece siete quelli che se non soffrono non godono, la prossima vacanza fatela da Miramare a Torre Pedrera via spiaggia con una mountain bike e una lavatrice sulla schiena, poco meno 15 km , due settimane di un'avventura che non dimenticherete mai.

Personalmente li trovo spartani ed efficaci; anche le foto non sono niente male, forse gli scatti danno anche una informazione in più sullo spirito dei nostri eroi, un grazie ad andrea per la recensione.
saluti

Quoto assolutamente Claudio, non è il fatto di essere trasandati e sudici che renda particolarmente affascinante il viaggio.
Per chi ha dimestichezza con le zone attraversate al viaggio, è facile riconoscere che il tracciato non abbia comportato particolari difficoltà, come mai è stato ignorato il Grande Mare di Sabbia sul confine Egiziano, o ancorpiù il Gebel Awainat a sud di Kufra?
Dalle foto pubblicate risalta l'estrema impreparazione delle vetture e dell'apripista, su dei percorsi realmente impegnativi vorrei vedere questi condomini muoversi in sicurezza.
Tutto il percorso poi è fattibile in Agosto in meno di 4 settimane Italia/Italia, in Novembre con ingresso da Sollum è una cosa da 15 gg scarsi.
Rimane sicuramente il fegato di addentrarsi in quelle zone desolate con delle preparazioni perlomeno ridicole ( vedi l'80 bianco, e il 61), ma questo non penso che possa essere portato come valore aggiunto.
Per finire poi, credo che sia inevitabile insabbiarsi nel Deserto, dubito sempre di chi afferma di non essersi infognato mai...ma questi pellegrini hanno scavato come schiavi

è per quello che mi son chiesto da dove siano arrivati perchè non mi sembrava avessero preparazioni da '' 365 nel deserto '' ...

in quanto a viaggiare rozzi o meno è a libera interpretazione , io sto dalla parte che se per 15 gg non ho tutte le comodità pace !
la mia unica preoccupazione è che il mezzo non crei noie , il passeggero ancora meno , la riserva di vino non finisca , la compagnia sia affiatata ...

Nik

fzj78 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...ma questi pellegrini hanno scavato come schiavi

Stavo pensando de sulla bagagliera della macchina bianca un Bobcat ci stava forse...

voglio andarci pure io...

NordWest ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Da prove effettuate a casa e sul campo, (a livello di prova la doccia, due passate di sciampo e balsamo meno di 2 litri)

Una doccia 2,5 litri 1 litro durante il giorno, faccia al mattino mani ecc., totale 3,5 litri a testa, in due 7 litri
7 giorni senza fare rifornimento ( esistono poche situazioni in cui si richiede più autonomia) 49 litri necesari
L'acqua per lavarsi non è sicuramente un problema....

...se posso completo il pensiero
La riserva d'acqua dipende dalle situazioni e soprattutto dal periodo in cui viaggi.
A certe temperature un litro/persona al giorno basta e avanza, forse due o tre, tra bere e cucinare d'estate, sono il minimo.
A certe latitudini preferisco tenermi a bordo la riserva, garantendo all'equipaggio una "lunga bevuta" in caso di emergenza.
Comunque anche a me piacciono le comodità.
Forse i francesi (o quasi) che vediamo nell'invidiabile giro (mamma kebbello...) avevano altre necessità...

NIK ha scritto: [Visualizza Messaggio]

domanda ....

ma come hanno fatto a partire entrando dall'egitto ? avevano già i mezzi in egitto o sono stati portati via mare ?

normalmente per motivi di traghetto i francesi e gli italiani dovrebbero compiere il tour da ovest verso est ...

Quasi certamente hanno spedito i mezzi via mare ad Alessandria d'Egitto per poi partire per W... ho sempre pensato che i viaggi, lunghi e tecnici come il loro, andassero fatti avvicinandosi a casa. Qualsiasi problema al veicolo di solito aumenta con la fatica e degenera con il tempo, allora mi domando: perchè rischiare di rimanere nei casini distanti dalla meta? Sfrutto tutta la preventiva messa a punto del veicolo e poi ...chissa! Ma resta sempre una idea molto personale.

Strana anche la decisione di affrontare un raid quasi tutto contro l'orientamento delle creste sahariane... (da NW a SE)
comunque....chi sta a terra giudica, chi sta in mare naviga (beati loro). 4P

4PROJECT ha scritto: 

........La riserva d'acqua dipende dalle situazioni e soprattutto dal periodo in cui viaggi.
A certe temperature un litro/persona al giorno basta e avanza, forse due o tre, tra bere e cucinare d'estate, sono il minimo.
A certe latitudini preferisco tenermi a bordo la riserva, garantendo all'equipaggio una "lunga bevuta" in caso di emergenza.

Io intendevo ( anzi scrivevo) di acqua per lavarsi, circa 50 litri, io ne porto 60............per bere è un'altra storia, ad Agosto avevamo 7 campi senza rifornimenti e ci siamo portati oltre 60 litri di acqua da bere+ 12 litri di succo di frutta, + altri liquidi commestibili....( solo per quei 7 giorni) oltre metà dell'acqua veniva arricchita di sali integratori.

A leggere il vostro entusiasmo nel viaggio dei Francesi ho riflettutto, sul nostro viaggio di Agosto, fra gli altri c'era in ordine alfabetico AlexP, Miga, Raskebir, il sottoscritto e ....molti altri date un'occhiata a questo link , noi in Egitto anzi in fondo all'Egitto ci siamo andati e tornati partendo da casa come dire Tunisi Tunisi circa 14.000 km si...ma in 3 settimane togli il traghetto, andata e ritorno e vedete, un pò voi.... comunque senza privarci di nulla visitando molti siti, facendo bagni ecc. ecc. Gilf Kebir Agosto 2007

Guardando le foto riflettevo sul viaggio di questi francesi:
Lavarsi, o no è una cosa soggettiva, dormire in tenda o a terra è dinuovo una scelta soggettiva e potrei andare avanti con vari esempi di questo tipo, ma la vera differenza tra questo viaggio e uno dei nostri (super organizzato) è che questi signori sono partiti, avevano probabilmente (credo) un tragitto da rispettare e penso che non si siano mai preoccupati una volta di quando avrebbero dovuto tornare indietro.
Secondo me hanno fatto un viaggio senza mai guardare l'orologio ed il calendario.

Mah, io direi che ognuno è libero di fare quello che vuole e come lo vuole se non pesa sugli altri.
Ciascuno è libero di condividerle o meno ma le scelte, almeno in questo tipo di cose, sono personali e "sacre".
Se a me piace andare nel deserto con una jacuzzi sul tetto perchè sono abituato al mio idromassaggio quotidiano, penso di potermi ritenere libero e, soprattutto, felice di poterlo fare.
D'altro canto se invece sono uno che può vivere quindici o venti giorni con un po' di puzza di piedi in più, un paio di mutante in meno, l'acqua da bere calda e solo scatolette da mangiare non faccio del male a nessuno e se sono felice così non vedo perchè debba essere ritenuto un pirla.
Credo che l'importante sia non dover mai pesare sui compagni di viaggio, ne' per eccesso di zelo ne' per totale disorganizzazione ed essere sufficientemente intelligenti di partire con un veicolo efficiente e di preservarne al massimo l'integrità per tornare a casa.
Ma è un modo ovviamente personale di vedere le cose.

giobibo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Secondo me hanno fatto un viaggio senza mai guardare l'orologio ed il calendario.

Anche secondo me. Poi le facce sono da francesi, le macchine anche, lo spirito pure ( che a me piace..). Quando in murzuq ho rotto la macchina l'acqua l'ho regalata alla cucina e sono salito con Alberto. Per il resto del viaggio abbiamo quindi usato per lavarci la metà dell'acqua che avevamo pensato potesse servirci prima di partire e, nonostante Albi avesse dimenticato aperto il serbatoio in un paio di occasioni causando la perdita del prezioso liquido, ci è bastata. La sera, centellinando le gocce, più di una volta abbiamo riflettuto sul fatto di quanto la sprechiamo a casa nostra ed è stato bello pensarci. Non pensate che voglia fare la morale a chi si porta l'acqua "corrente" nel deserto, io stesso ne avevo pieno un serbatoio! Semplicemente dico che a volte ci facciamo troppe paranoie, i francesi se ne fregano molto di più.

valter da quello che ho sentito i vs compagni di viaggio se ne sono accorti

antonio ha scritto: [Visualizza Messaggio]

valter da quello che ho sentito i vs compagni di viaggio se ne sono accorti

Guarda che ci disinfettavamo con la grappa