Registro Land Cruiser Italia

ToyDream ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Buon viaggio anche da Udine!

Grazie corregionale, chissà se un giorno o l'altro si riuscirà ad incontrasi vista la breve distanza che ci divide

Grande Ezio in questo momento sarai in volo...goditi il panorama del Delta dello Zambesi a Dar El Salam e buona risalita verso le piramidi del Sudan e il suo mare incontaminato

Come sempre, in lista per il diario..... attenderò con ansia....buon divertimento.
Ciaooo

CONTEMATTO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grande Ezio in questo momento sarai in volo...goditi il panorama del Delta dello Zambesi a Dar El Salam e buona risalita verso le piramidi del Sudan e il suo mare incontaminato

Ti sei dimenticato il Kilimangiaro, quando ci sono passato sopra io sembrava un panettone in mezzo al verde.

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

CONTEMATTO ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grande Ezio in questo momento sarai in volo...goditi il panorarimo post in realta' si e' ma del Delta dello Zambesi a Dar El Salam e buona risalita verso le piramidi del Sudan e il suo mare incontaminato

Ti sei dimenticato il Kilimangiaro, quando ci sono passato sopra io sembrava un panettone in mezzo al verde.

Il volo "africano" e' stato notturno, pertanto niente panorama.
Il problemino che menzionavo nel primo post in realta' si e' rivelato un problema vero e proprio. Morale della favola ora sono con l'80 sequestrato e Oggi ho subito un interrogtorio o "intervista" come la chimano qui. Spero di rislvere in pochi giorni visto che per legge hanno 14 giorni di tempo per evadere la pratica. Non e' stata una mancanza mia ma della persona alla quale avevo affidato la macchina.
Ieri l'80 non andava in moto, problema al motorino d'avviamento brillantemente riparato da un meccanico. A dire il vero continuava ad insistere che erano le batterie scariche, solo dopo che ne ho fatto intallare due per prova ha capito che il problema poteva essere un altro (e meno male visto che erano due optima).
Forse gia' domani sapremo qualcosa (anche se non ci credo visto come funziona da queste parti.

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

...Il problemino che menzionavo nel primo post in realta' si e' rivelato un problema vero e proprio. Morale della favola ora sono con l'80 sequestrato e Oggi ho subito un interrogtorio o "intervista" come la chimano qui. Spero di rislvere in pochi giorni visto che per legge hanno 14 giorni di tempo per evadere la pratica. Non e' stata una mancanza mia ma della persona alla quale avevo affidato la macchina....

Urca speriamo bene ,ma il tipo responsabile della mancanza ammette davanti alle autorità il suo errore?

Cavoli, tra il problema con il permesso temporaneo di importazione e l' 80one che non andava in moto, questo viaggio non è partito proprio col piede giusto... Speriamo che il divertimento e i panorami che vedrete possano ampiamente riscattare questi inconvenienti!

Il tipo naturalmente non c'era ma ce la siamo cava bene comunque. Sono riuscito, dopo due giorni di assedio agli uffici doganali, a riavere il Boss in pochissimi giorni pagando un decimo di quello che si era prospettato, grazie anche a una ragazza che si era presa a cuore la faccenda. Ieri all'una siamo riusciti a partire dopo aver ricaricato tutto il mezzo (prima di darglieloavevo tolto tutto quello che potevo, non si sa mai....
Ora siamo sulla costa, quasi al confine con il Kenya dove ci resteremo fino a domani o dopodomani. Devo fare bene i conti visto che mi hanno imposto di lasciare la Tanzania entro fine mese (comunque nel programma erano i primi giorni di febbraio).

La Tanzania una trentina d'anni fà era un paese parecchio malridotto, ora non sò, e poi impongono ai turisti delle date per lasciare il paese.....mah...non incentivano certo il turismo così facendo.

Lucio ho il visto che vale fino al 27 marzo, ma a seguito del problema con il TIP hanno deciso cosi', la macchina deve uscire entro fine mese. Comunque va bene lo stesso pensando a quello che mi avevano prospettato.
Non ti dico come funzionano gli uffici pubblici qui, cose da non credere pur sapendo di essere in l'Africa.

Peggio che in Italia? Impossibile!!!!!!

No ti assicuro, calcola che invece che alle otto arrivano mezz'ora dopo e la pausa pranzo, di un'ora, dura almeno mezz'ora in piu'. Quando mi ha accompagnato alla macchina volevo caricarmela in spalla da tanto piano che andava.
Quando sono andato a ritirare il mezzo al parcheggio giudiziario ho dato la lettera ad un doganiere. Dopo un po' che la leggeva ha chiuso gli occhi e si e' addormentato sulla sedia.
Pasienza messa a dura prova.

Se è così sono messi ancora peggio di 30 anni fà quando sono passato x andare a Zanzibar.

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

..... Quando sono andato a ritirare il mezzo al parcheggio giudiziario ho dato la lettera ad un doganiere. Dopo un po' che la leggeva ha chiuso gli occhi e si e' addormentato sulla sedia
.....

Ma dai! era fatto tosto!! gli avrai dato la sveglia con tromba immagino...

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

..... Quando sono andato a ritirare il mezzo al parcheggio giudiziario ho dato la lettera ad un doganiere. Dopo un po' che la leggeva ha chiuso gli occhi e si e' addormentato sulla sedia
.....

Ma dai! era fatto tosto!! gli avrai dato la sveglia con tromba immagino...

No Gigi, e' bastato un bel colpo di tosse

Seguo

ciao

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dopo un po' che la leggeva ha chiuso gli occhi e si e' addormentato sulla sedia.
Pasienza messa a dura prova.

Non dirmi che non gli hai fatto una foto, sarebbe stata l'icona che dimostra che le cose in Africa vanno fatte con calma

Coraggio Ezio! hai il nostro pieno appoggio.

Aggiornamento del viaggio.
Visitato il parco del Ngorongoro compreso il cratere e anche il Serengeti. Entrambi da visitare nonostante il costo elevato. Leoni, ghepardi, rinoceronti e tantissimi altri animali.
Lasciata la Tanzania a malincuore, ci siamo trovati molto bene ed e' un paese molto interessante. Quasi alla fine mi sono evitato una multa per una norma stranissima, che ho trovato solo li. In pratica bisogna fermarsi ad ogni attraversamento pedonale anche se non c'e' gente. Con il mio perfettissimo ( ) inglese e con un sorriso ci siamo lasciato come due vecchi amici.
Entrati in Ruanda e visitato l'Akagera N.P., quasi sconosciuto ai piu'. Anche questo noh ci ha delusi, siamo rimasti in compagnia di un bel leopardo per 15 minuti. 11 oRe di safari incontrate tre fuoristrada.
Ora siamo a Kigali, ordinata capitale del Ruanda. Domani lago Kiwu e poi in un giorno o due entreremo in Uganda.
Anche qui gente cordiale e simpatica, pronta ad aiutarti se ti vedono in difficolta',, mai nessun problema.
Se riesco posto qualche foto.

Giusto per dare un'idea

Per darci un'idea più precisa ci racconti come hai fatto a scattare la foto? A parte gli scherzi, complimenti per le tue "avventure" che, almeno a me, fanno sognare tanto. Ciao

rino ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per darci un'idea più precisa ci racconti come hai fatto a scattare la foto? A parte gli scherzi, complimenti per le tue "avventure" che, almeno a me, fanno sognare tanto. Ciao

Che domande, ho mandato la moglie
No no, e' passato un fuoristrada e gli ho chiesto dov'era la leonessa visto che erano 10 minuti che non la vedevo piu' e non potevo muovermi per paura di schiacciargli qualche zampa. poi gli ho dato il cellulare per una foto.

Mortacci!!!

era all'ombra anche tu dovevi immaginarlo no?

certo che se per caso hai un problemino alla macchina che non ti parte che fai? devi solo sperare che abbia mangiato abbastanza!

Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

certo che se per caso hai un problemino alla macchina che non ti parte che fai? devi solo sperare che abbia mangiato abbastanza!

Guido e' per quello che si viaggia in Toyota, per non aver problemi

Leggo sempre con trasporto le vostre avventure, buona continuazione...

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

certo che se per caso hai un problemino alla macchina che non ti parte che fai? devi solo sperare che abbia mangiato abbastanza!

Guido e' per quello che si viaggia in Toyota, per non aver problemi

ahahahah, si ma sai ogni tanto succede anche alle Toyota, comunque la possibilità è remota quindi si può anche rischiare

Fantastico! Credevo che fosse il doganiere quello appisolato all' ombra del Toyota!

Good luck!

Ma che bel gattone !!

Bellissima !!!

Siamo ora sul lago Kiwu, posto da trascorrere qualche giorno visto il mamgnifico panorama. Prima di partire da Kigali siamo andati a visitare il memoriale del genocidio avvenuto in Rwanda nel 1994. non ho parole per descrivere quello che abbiamo visto, posso solo dire che in 100 giorni sono state massacrate piu' di un milione di persone (compresi molti bambini).
Ma lasciamo questa triste e vergognosa (per i belgi e francesi, tanto per cambiare) pagina di storia, vi allego ancora qualche foto:


Bell'esemplare di leoparto


Alba al Serengeti


Ghepardo



Questa notte il boss ha dormito in bella compagnia

Bellisme foto....è sempre un piacere leggervi (di nascosto) tra una mail e un documento.....

Che dire....foto stupende!!!

Come sempre, belle foto e bel viaggio, bravo Ezio!

Eccoci con qualche aggiornamento.
Dopo il Ruanda, l'Uganda siamo entrati in Kenya dove ci siamo intrattenuti piu' del previsto tra parchi e villaggi Masai.
Siamo rimasti qualche giorno in un dispensario vicino a Nairobi gestito da italiani. Un giorno li abbiamo accompagnati,' assieme alla croce rossa, in un villaggio Masai dove abbiamo portati viveri e medicinali. Tiziana ha aiutato anche a visitare 173 bambini (100 di una scuola ed il restante di villaggi vicini). Non vi dico come ci siamo sentiti, esperienza molto toccante.
Siamo entrati in Etiopia da una pista ad ovest del lago Turcana.
Ora siamo ad Addis Abeba dove oggi abbiamo ritirato il visto per il Sudan.
La situazione non e' molto tranquilla ne' in citta' ne' fuori. Ci sono blocchi stradali e scontri con la polizia con alcuni morti. Dovevamo ripartire domani ma la polizia ci ha sconsigliato di intraprendere il viaggio. Aspetteremo ancora domani e poi comunque ripartiremo.
Anche con internet ci sono problemi causa oscuramento, funziona solo in pochissimi posti e non completamente ("Whatspp non funziona).

Spero che possiate proseguire il viaggio senza troppe difficoltà.

In bocca al lupo Ezio!!

Bravo Ezio e brava Tiziana.
Buon proseguimento di viaggio e, mi raccomando, prundenza e quando riesci aggiornaci.

Oggi non funzionano neanche i telefoni. Non abbiamo notizie certe ma domani riprenderemo il viaggio.
Ieri ho scritto alla nostra ambasciata di Addis senza avere nessuna risposta.- Un motociclista spagnolo arrivato ieri ha raccontato che ha dovuto viaggiare in convoglio e per strada ha visto alberi sulla strada e macchine bruciate. Speriamo bene.

Dall'Etiopia passati in Sudan dopo una piccola disavventura relativa al visto Etiope che mi ha fatto percorrere 2000 km e perdere 4 giorni.
Frontiera veloce e nessun tipo di controllo, averlo saputo mi sarei portato qualche birra. Nell'attesa i doganieri ci hanno offerto anche un ottimo the.
Il Sudan mi ha stupito, gente cordialissima e possibilita' di far bush camp ovunque, a differenza dell'Etiopia.
Caldo terribile, oltre 40 gradi all'ombra, considerando che sono senza a.c. in macchina. Caro vita leggermente superiore all'Etiopia, cenato oggi in ristorantino locale con 4 € scarsi in due. Ieri mega pizza per due con bevande 3 €. Gasolio a 0,097 €.
Visitato gia' qualche sito archeologico, molto interessante.
Ora siamo a Khartoum in albergo che fortunatamente ha l'a.c. e dovremmo imbarcarci per venezia domani sera. Dico dovremmo perche' oggi, a causa di una cappa di polvere/sabbia che ti fa soffocare, hanno sopresso i voli.
Speriamo di riuscire a trascorrere la Pasqua in famiglia.
Il Boss gia' in ricovero a riposare, un po' malconcio ma ancora in forma in attesa dell'autunno per l'ultima tappa.
Inshallah

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dall'Etiopia passati in Sudan dopo una piccola disavventura relativa al visto Etiope che mi ha fatto percorrere 2000 km e perdere 4 giorni.
Frontiera veloce e nessun tipo di controllo, averlo saputo mi sarei portato qualche birra. Nell'attesa i doganieri ci hanno offerto anche un ottimo the.
Il Sudan mi ha stupito, gente cordialissima e possibilita' di far bush camp ovunque, a differenza dell'Etiopia.
Caldo terribile, oltre 40 gradi all'ombra, considerando che sono senza a.c. in macchina. Caro vita leggermente superiore all'Etiopia, cenato oggi in ristorantino locale con 4 € scarsi in due. Ieri mega pizza per due con bevande 3 €. Gasolio a 0,097 €.
Visitato gia' qualche sito archeologico, molto interessante.
Ora siamo a Khartoum in albergo che fortunatamente ha l'a.c. e dovremmo imbarcarci per venezia domani sera. Dico dovremmo perche' oggi, a causa di una cappa di polvere/sabbia che ti fa soffocare, hanno sopresso i voli.
Speriamo di riuscire a trascorrere la Pasqua in famiglia.
Il Boss gia' in ricovero a riposare, un po' malconcio ma ancora in forma in attesa dell'autunno per l'ultima tappa.
Inshallah

buon rientro

Redbaron

Complimenti e buon rientro!

Ovviamente solo complementi per questa grande avventura!
Io non saprei da dove iniziare e sinceramente avrei persino paura a viaggiare in certi paesi oggi come oggi.

Qualche domanda probabilmente stupida da ignorante....da dove si parte ad organizzare un viaggio del genere?
Ovvero, ha uno scopo umanitario/professionale?...leggevo che la moglie (credo moglie, Tiziana) ha collaborato in loco per delle visite mediche a scolari.
Fate parte di Medici Senza Frontiere o di qualche altra organizzazione mondiale sanitaria?

Oppure molto più semplicemente potete permettervi uno stop prolungato di qualche mese dall'Italia (grazie a pensione o altra situazione professionale) e vi siete organizzati il tutto da soli?.....in questo caso, ancora più complimenti perché ripeto, la maggior parte della gente comune, primo non saprebbe da dove cominciare e secondo non avrebbe neanche il coraggio probabilmente.......tralasciando il discorso dei costi che immagino siano moooolto importanti.

Ancora very compliments!

Grande Ezio, buon rientro (credo siate già rientrati, ma vale quale augurio di buon rientro alle consuetudini italiane) e buona Pasqua.

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grande Ezio, buon rientro (credo siate già rientrati, ma vale quale augurio di buon rientro alle consuetudini italiane) e buona Pasqua.

Ciao Gigi
Come dicevo il volo e' previsto per questa sera. Oggi fortunatamente la situazione e' migliorata e l'aeroporto ha ripreso a funzionare.
Non so come funziona in questi casi, speriamo non ci sia overbooking.
Buona Pasqua anche a te e famiglia.

Complimenti e buon rientro "nel Terzo mondo"......
Buona Pasqua...

p.s. se riuscite a fare il diario sono in lista...
grazie

Buon rientro Rommel!
Attendiamo aggiornamenti, resoconto finale, aneddoti e foto.

Citazione:

Ovviamente solo complementi per questa grande avventura!
Io non saprei da dove iniziare e sinceramente avrei persino paura a viaggiare in certi paesi oggi come oggi.

Qualche domanda probabilmente stupida da ignorante....da dove si parte ad organizzare un viaggio del genere?
Ovvero, ha uno scopo umanitario/professionale?...leggevo che la moglie (credo moglie, Tiziana) ha collaborato in loco per delle visite mediche a scolari.
Fate parte di Medici Senza Frontiere o di qualche altra organizzazione mondiale sanitaria?nu

Oppure molto più semplicemente potete permettervi uno stop prolungato di qualche mese dall'Italia (grazie a pensione o altra situazione professionale) e vi siete organizzati il tutto da soli?.....in questo caso, ancora più complimenti perché ripeto, la maggior parte della gente comune, primo non saprebbe da dove cominciare e secondo non avrebbe neanche il coraggio probabilmente.......tralasciando il discorso dei costi che immagino siano moooolto importanti.

Ancora very compliments!

Grazie per i complimenti.
Premetto che sono in pensione e da quella data si e' licenziata anche mia moglie cosi' l'ultimo dei nostri problemi e' il tempo.
Non facciamo parte di nessuna organizzazione, solitamente portiamo degli aiuti o a scuole o a dispensari in qualche modo gia' individuati dall'Italia.
La nostra transafrica l'abbiamo suddivisa in step, oguno dei quali della durata di due mesi e mezzo circa. Le pause in Italia sono solitamebte di 5 mesi. Prediligiamo, per vari motivi, le piste all'asfalto e questo rende ancora piu' difficoltosa la programmazione. Alberghi pochissimi, anche nessuno. Quando possibile bush camp altrimenti campeggi, missioni, piazzali di scuole, cortili di case ecc... conforme in quale Paese ti trovi. Per esempio in Sudafrica e Paesi vicini (a parte il Lesotho) sembra di essere in Europa, in Etiopia bush camp e' difficilissimo farlo vista l'alta concentrazione di persone che ci sono e che appena ti fermi ti asalgono chiedendoti soldi ed altro. Trovare alberghi che abbiano minimi requisiti di igiene e' arduo, noi abbiamo pagato una stanza di un albergo e dormito in macchina, solo per avere un posto dove fermarsi al sicuro e una doccia per lavarsi. Se ti faccio vedere le foto non mangi fino a Pasquetta. E questo era un albergo medio.
Poi c'e' la questione meteo, piogge torrenziali che durano intere giornate (settimane) e che rendono le piste quasi impraticabili, umido, zanzare con quello che ne consegue (tipo malaria), caldo opprimente che non ti fa dormire neanche la notte con vento che ti riempie di sabbia, viaggiare sotto un sole cocente dopo Un po' diventa difficoltoso, ecc... ecc....
Nonostante il tempo a disposizione ti assicuro che dopo un paio di mesi passati in queste condizioni non vedi l'ora di ritornare a casa.
Programmare questi tipi di viaggi non e' semplice ci vuole molto tempo, serate intere (fino a notte fonda) passate davanti al computer alla ricerca di informazioni, consultazioni di mappe, Ecc..
Senza contare la parte burocratica, consultare i siti del ministero, contattare le varie ambasciate, prenotazioni, inviti, spedizione passaporti sperando che i documenti vadano bene e che ritornino nei tempi previsti. Individuare le ambasciate estere dove rivolgersi per avere i visti che, per questione di tempo (solitamente durano tre mesi dalla data del rilascio) non arrivi a fare in Italia.
viaggiamo con un mezzo di 22 anni e con 455.000 km ( o forse piu') sulla groppa. Va bene che e' un Toyota ma la paura che possa cedere qualcosa e' sempre alta, specialmente quando ti trovi a giorni di distanza da qualcuno che potrebbe darti una mano.
Poi c'e' il fattore sicurezza (parlo sia per quanto riguarda le persone che gli animali) che attraversando alcuni Paesi non e' da sottovalutare includendo il problema corruzione della Polizia, In alcuni casi ce la siamo vista brutta, molto brutta.
E dulcis in fundo il fattore economico, anche questo da non sottovalutare.
La mia fortuna e' che al mio fianco ho una donna stupenda che mi segue ovunque e tiene duro Forse piu' di me anche in condizioni di salute non sempre ottimali (ultima una diarrea di sette giorni). Talvolta la vedo sfinita ma nonostante cio' pensa sempre prima alle mie necessita'. Gli piace scrivere, ogni viaggio scrive un lungo diario. Gli piacerebbe pubblicarlo ma non sa come o a chi rivolgersi.
Qualcuno a questo punto puo' chiedermi, ma chi te lo fa fare? Spese, disagi, pericoli, malattie ecc... ecc...
L'Africa rimane sempre uno stupendo Paese, abbiamo incontrato persone che ci hanno lasciato il segno dentro di noi, abbiamo vissuto situazioni ed esperienze indimenticabili e di difficile spiegazione.
Poi la passione dei viaggi, la scoperta di luoghi dove ancora l'uomo bianco non ha lasciato il segno (es. i bambini che scappano alla vista dell'uomo bianco), il contatto con popolazioni e tribu' vere, le serate nel bush seduto attorno al fuoco, come tetto la via lattea che incute quasi timore, come sottofondo il ruggito dl leone...... bhe questo non ha prezzo. Per il resto c'e' mastercard (a parte qui in Sudan che, causa l'embargo, non puoi prelevare o fare pagamenti se non in contanti).

Scusate ma lo dico in Francese...c+++o mi hai fatto venire la pelle d'oca e leggerti fa sognare!! Si ritorna con la mente alle grandi esplorazioni del passato.

Ps: per la pubblicazione del diario sentiamoci in privato, ho dei contatti nel modo dell'editoria...sia mai

Grande Ezio e Tiziana hai reso molto bene la situazione e anche il perchè questi viaggi ti attirano, lo stesso mio perchè, voglia infinita di visitare posti dove non ci siamo mai stati senza il filtro di uno schermo.

Citazione:

Premetto che sono in pensione e da quella data si e' licenziata anche mia moglie cosi' l'ultimo dei nostri problemi e' il tempo.
Non facciamo parte di nessuna organizzazione, solitamente portiamo degli aiuti o a scuole o a dispensari in qualche modo gia' individuati dall'Italia.
La nostra transafrica l'abbiamo suddivisa in step, oguno dei quali della durata di due mesi e mezzo circa. Le pause in Italia sono solitamebte di 5 mesi. Prediligiamo, per vari motivi, le piste all'asfalto e questo rende ancora piu' difficoltosa la programmazione. Alberghi pochissimi, anche nessuno. Quando possibile bush camp altrimenti campeggi, missioni, piazzali di scuole, cortili di case ecc... conforme in quale Paese ti trovi. Per esempio in Sudafrica e Paesi vicini (a parte il Lesotho) sembra di essere in Europa, in Etiopia bush camp e' difficilissimo farlo vista l'alta concentrazione di persone che ci sono e che appena ti fermi ti asalgono chiedendoti soldi ed altro. Trovare alberghi che abbiano minimi requisiti di igiene e' arduo, noi abbiamo pagato una stanza di un albergo e dormito in macchina, solo per avere un posto dove fermarsi al sicuro e una doccia per lavarsi. Se ti faccio vedere le foto non mangi fino a Pasquetta. E questo era un albergo medio.
Poi c'e' la questione meteo, piogge torrenziali che durano intere giornate (settimane) e che rendono le piste quasi impraticabili, umido, zanzare con quello che ne consegue (tipo malaria), caldo opprimente che non ti fa dormire neanche la notte con vento che ti riempie di sabbia, viaggiare sotto un sole cocente dopo Un po' diventa difficoltoso, ecc... ecc....
Nonostante il tempo a disposizione ti assicuro che dopo un paio di mesi passati in queste condizioni non vedi l'ora di ritornare a casa.
Programmare questi tipi di viaggi non e' semplice ci vuole molto tempo, serate intere (fino a notte fonda) passate davanti al computer alla ricerca di informazioni, consultazioni di mappe, Ecc..
Senza contare la parte burocratica, consultare i siti del ministero, contattare le varie ambasciate, prenotazioni, inviti, spedizione passaporti sperando che i documenti vadano bene e che ritornino nei tempi previsti. Individuare le ambasciate estere dove rivolgersi per avere i visti che, per questione di tempo (solitamente durano tre mesi dalla data del rilascio) non arrivi a fare in Italia.
viaggiamo con un mezzo di 22 anni e con 455.000 km ( o forse piu') sulla groppa. Va bene che e' un Toyota ma la paura che possa cedere qualcosa e' sempre alta, specialmente quando ti trovi a giorni di distanza da qualcuno che potrebbe darti una mano.
Poi c'e' il fattore sicurezza (parlo sia per quanto riguarda le persone che gli animali) che attraversando alcuni Paesi non e' da sottovalutare includendo il problema corruzione della Polizia, In alcuni casi ce la siamo vista brutta, molto brutta.
E dulcis in fundo il fattore economico, anche questo da non sottovalutare.
La mia fortuna e' che al mio fianco ho una donna stupenda che mi segue ovunque e tiene duro Forse piu' di me anche in condizioni di salute non sempre ottimali (ultima una diarrea di sette giorni). Talvolta la vedo sfinita ma nonostante cio' pensa sempre prima alle mie necessita'. Gli piace scrivere, ogni viaggio scrive un lungo diario. Gli piacerebbe pubblicarlo ma non sa come o a chi rivolgersi.
Qualcuno a questo punto puo' chiedermi, ma chi te lo fa fare? Spese, disagi, pericoli, malattie ecc... ecc...
L'Africa rimane sempre uno stupendo Paese, abbiamo incontrato persone che ci hanno lasciato il segno dentro di noi, abbiamo vissuto situazioni ed esperienze indimenticabili e di difficile spiegazione.
Poi la passione dei viaggi, la scoperta di luoghi dove ancora l'uomo bianco non ha lasciato il segno (es. i bambini che scappano alla vista dell'uomo bianco), il contatto con popolazioni e tribu' vere, le serate nel bush seduto attorno al fuoco, come tetto la via lattea che incute quasi timore, come sottofondo il ruggito dl leone...... bhe questo non ha prezzo. Per il resto c'e' mastercard (a parte qui in Sudan che, causa l'embargo, non puoi prelevare o fare pagamenti se non in contanti).

Bentornati e complimenti anche da parte mia per il vostro modo di vivere ed interpretare il viaggio! Mi auguro che ci si possa conoscere di persona in qualche raduno organizzato dal Forum o se qualche volta doveste passare in Abruzzo. Saluti e Auguri di Buona Pasqua.

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Grazie per i complimenti.
Premetto che sono in pensione e da quella data si e' licenziata anche mia moglie cosi' l'ultimo dei nostri problemi e' il tempo.
Non facciamo parte di nessuna organizzazione, solitamente portiamo degli aiuti o a scuole o a dispensari in qualche modo gia' individuati dall'Italia.
La nostra transafrica l'abbiamo suddivisa in step, oguno dei quali della durata di due mesi e mezzo circa. Le pause in Italia sono solitamebte di 5 mesi. Prediligiamo, per vari motivi, le piste all'asfalto e questo rende ancora piu' difficoltosa la programmazione. Alberghi pochissimi, anche nessuno. Quando possibile bush camp altrimenti campeggi, missioni, piazzali di scuole, cortili di case ecc... conforme in quale Paese ti trovi. Per esempio in Sudafrica e Paesi vicini (a parte il Lesotho) sembra di essere in Europa, in Etiopia bush camp e' difficilissimo farlo vista l'alta concentrazione di persone che ci sono e che appena ti fermi ti asalgono chiedendoti soldi ed altro. Trovare alberghi che abbiano minimi requisiti di igiene e' arduo, noi abbiamo pagato una stanza di un albergo e dormito in macchina, solo per avere un posto dove fermarsi al sicuro e una doccia per lavarsi. Se ti faccio vedere le foto non mangi fino a Pasquetta. E questo era un albergo medio.
Poi c'e' la questione meteo, piogge torrenziali che durano intere giornate (settimane) e che rendono le piste quasi impraticabili, umido, zanzare con quello che ne consegue (tipo malaria), caldo opprimente che non ti fa dormire neanche la notte con vento che ti riempie di sabbia, viaggiare sotto un sole cocente dopo Un po' diventa difficoltoso, ecc... ecc....
Nonostante il tempo a disposizione ti assicuro che dopo un paio di mesi passati in queste condizioni non vedi l'ora di ritornare a casa.
Programmare questi tipi di viaggi non e' semplice ci vuole molto tempo, serate intere (fino a notte fonda) passate davanti al computer alla ricerca di informazioni, consultazioni di mappe, Ecc..
Senza contare la parte burocratica, consultare i siti del ministero, contattare le varie ambasciate, prenotazioni, inviti, spedizione passaporti sperando che i documenti vadano bene e che ritornino nei tempi previsti. Individuare le ambasciate estere dove rivolgersi per avere i visti che, per questione di tempo (solitamente durano tre mesi dalla data del rilascio) non arrivi a fare in Italia.
viaggiamo con un mezzo di 22 anni e con 455.000 km ( o forse piu') sulla groppa. Va bene che e' un Toyota ma la paura che possa cedere qualcosa e' sempre alta, specialmente quando ti trovi a giorni di distanza da qualcuno che potrebbe darti una mano.
Poi c'e' il fattore sicurezza (parlo sia per quanto riguarda le persone che gli animali) che attraversando alcuni Paesi non e' da sottovalutare includendo il problema corruzione della Polizia, In alcuni casi ce la siamo vista brutta, molto brutta.
E dulcis in fundo il fattore economico, anche questo da non sottovalutare.
La mia fortuna e' che al mio fianco ho una donna stupenda che mi segue ovunque e tiene duro Forse piu' di me anche in condizioni di salute non sempre ottimali (ultima una diarrea di sette giorni). Talvolta la vedo sfinita ma nonostante cio' pensa sempre prima alle mie necessita'. Gli piace scrivere, ogni viaggio scrive un lungo diario. Gli piacerebbe pubblicarlo ma non sa come o a chi rivolgersi.
Qualcuno a questo punto puo' chiedermi, ma chi te lo fa fare? Spese, disagi, pericoli, malattie ecc... ecc...
L'Africa rimane sempre uno stupendo Paese, abbiamo incontrato persone che ci hanno lasciato il segno dentro di noi, abbiamo vissuto situazioni ed esperienze indimenticabili e di difficile spiegazione.
Poi la passione dei viaggi, la scoperta di luoghi dove ancora l'uomo bianco non ha lasciato il segno (es. i bambini che scappano alla vista dell'uomo bianco), il contatto con popolazioni e tribu' vere, le serate nel bush seduto attorno al fuoco, come tetto la via lattea che incute quasi timore, come sottofondo il ruggito dl leone...... bhe questo non ha prezzo. Per il resto c'e' mastercard (a parte qui in Sudan che, causa l'embargo, non puoi prelevare o fare pagamenti se non in contanti).

Esiste sul forum un tasto MIPIACE?