Registro Land Cruiser Italia

parliamo di cose serie

Fino al punto B, mi attizza in modo brutale! Il punto C, per ora, mi pare un poco lontanuccio.
Ma dicci è solo una polilinea disegnata su googlearth, oppure c'è dietro qualcosa di più?

no è un progetto che un noto viaggiatore sahariano poi TO sta mettendo in piedi
l'ha postata su linkelid

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

no è un progetto che un noto viaggiatore sahariano poi TO sta mettendo in piedi
l'ha postata su linkelid

Svizzero ???

E' da qualche giorno che lo guardo.................... e sbavo

Se non sbaglio torinese

si torinese. lo conosco perchè per 3 viaggi in Algeria ho usato guide locali di sua conoscenza , mentre nell'ultimo giro sempre in Algeria nello chech non poteva aiutarmi visto la zona e mi sono rivolto ad un locale della zona.

comunque pare che in Algeria appioppino la scorta...la dogana con la Mauritania è aperta ai turisti poi in Mauritania si viaggi liberamente .
nella mia idea non sarebbe in un unica tappa, almeno 3 , ma rimane l'incognita di lasciare il mezzo in Mauritania

Hai letto il programma nel dettaglio?
In Algeria ti appioppano la scorta solo sull'asfalto e non sempre.

Quando partiamo???
Non è difficile organizzarlo, l'unica cosa mi sembra di vedere che non entrano in Marocco ma fanno direttamente Algeria-Mauritania. E' aperta la frontiera?
Io il giro lo farei in modo diverso, però non la penso da T.O. (mi sembra che percorrono solo strade asfaltate) ma da uno che, per dire, se passa la Mauritania almeno una decina di giorni di deserto se li fa.
Una volta arrivati ad Accra probabilmente imbarcheranno i mezzi e loro ritorneranno in aereo.

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

comunque pare che in Algeria appioppino la scorta..

Io ci sono stato un anno e mezzo fa. Se non è cambiato niente la scorta te l'appioppano alla frontiera ed in teoria ti accompagnano sino a destinazione. Poi se hai fortuna li hai per un giorno, se butta male per tutto il tragitto. Anche se non hai la scorta, per dormire obbligatoriamente ti fanno far campo vicino ad una struttura militare e non sempre è un bel posto, ti può capitare anche dei posti che assomigliano a delle discariche o altro. Non è un bel viaggiare anche perchè le soste le decidono loro, i ritmi li decidono loro e può succedere che ti fanno viaggiare anche fino alle 9 di sera.

Tutto vero.
Ma quando arrivi ad Illizi o Djanet ti lasciano andare tranquillamente da solo.
a mio parere è un sacrificio sopportabile

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

comunque pare che in Algeria appioppino la scorta..

per dormire obbligatoriamente ti fanno far campo vicino ad una struttura militare e non sempre è un bel posto, ti può capitare anche dei posti che assomigliano a delle discariche o altro. Non è un bel viaggiare anche perchè le soste le decidono loro, i ritmi li decidono loro e può succedere che ti fanno viaggiare anche fino alle 9 di sera.

E' così, Già successo un paio di volte

Algeria Marocco è chiusa. si passa da Tindouf per andare in Mauritania.

non ho letto il resoconto del TO perchè non andrei con TO. ma in autonomia e guida locale

certo che se con la scorta ti fanno fare solo asfalto in Algeria per me è un viaggio inutile. Almeno attraversare l'Erg orientale uscendo a Ben Abbes....fantasia?

già ai tempi in Algeria prima dell'era guida obbligatoria se ti presentavi in un barrage dopo le 16 ti trattenevano li facendoti dormire a fianco il generatore....a me è capitato due volte, cosi già alle 16 cercavamo un posto per la notte uscendo dalle rotte convenzionali...ma non c'era la guida ed era tutto più facile

Mauritania andrei a Chegga per vedere il fortino dei legionari, poi puntare via erg Taurine dove c'è un cratere di impatto meteoritico, quindi verso sud puntando i pozzi di Aratane, quindi Makrugat, Tichitt quindi Oualata

nick2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tutto vero.
Ma quando arrivi ad Illizi o Djanet ti lasciano andare tranquillamente da solo.
a mio parere è un sacrificio sopportabile

Ni, dopo devi comunque seguire la guida che ti porta nel Tassili a scorrazzare per le dune. Tutti vanno li ed il giro è bene o male uguali per tutti quelli che ci vanno, calcola 5 giorni. Quella zona è "bonificata" e tranquilla, ma è solo una piccola zona rispetto al Paese, e ti fermi lì, già a Tamanrasset non ci puoi arrivare, neanche con la guida.
Non credo che ti lascino mettere le ruote fuori dall'asfalto se non dove ti dicono loro. Ricordo che mentre scendevamo verso Djanet gli ho chiesto alla guida se si poteva fermare in un negozio per acquistare un paraolio. Abbiamo approfittato di una sosta per acquistare acqua, abbiamo attraversato la strada ed entrati nel negozio. Meno di un minuto dopo è entrato come una furia il responsabile della scorta ed ha fatto nero la guida. Se ti devi fermare per esigenze corporali brontolano, la seconda volta si incazzano. Non puoi fermarti per una foto o per una sigaretta.....
Prima di darti il visto l'agenzia gli deve spiegare per filo e per segno che giro vuoi fare e se non gli garba.... niet.
Quando eravamo da soli con la guida è capitato di arrivare al tramonto in posti stupendi, con dune alte vicine alla strada, cosa c'è di più bello di fermarsi e fare campo? No, bisogna viaggiare ancora alcune ore fino a che non si arriva nei pressi di una base e dormire in mezzo al casino, sporcizia e cani randagi.

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Mauritania andrei a Chegga per vedere il fortino dei legionari, poi puntare via erg Taurine dove c'è un cratere di impatto meteoritico, quindi verso sud puntando i pozzi di Aratane, quindi Makrugat, Tichitt quindi Oualata

Bel giro anche se sarebbe da informarsi bene la situazione attuale sul confine con il Mali, tempo fa non era consigliato avvicinarsi.

rommel le tue notizie inerenti all'Algeria sono sconfortanti....anche se a ovest di Tinimoum non sono mai andato, ma viaggiare su scorta da confine e confine dormendo solo nei barrage mi pare una forzatura solo per dire di essere passati... .piuttosto scenderei dal Marocco.
la zona del fortino Chegga nel 2015 era interdetta....ora non so. invece l'erg sino a Oualata è libera. nel 2019 si passava, nel 2020 non ho notizie di viaggiatori...boo aspettiamo il vaccino, tra qualche giorno mi tocca e francamente non vedo l'ora

Mi dispiace Marko ma ti ho riportato fedelmente la mia esperienza del 2019. Per sincerarsi se le restrizioni sono ancora in atto (e credo proprio di si) basta una mail ad un'agenzia locale.
Parlando del covid, qualcuno dice che anche se ti vaccini saresti comunque un potenziale portatore visto che serve "solo" a prevenire la malattia rinforzando il sistema immunitario. Ti risulta?

nessuna certezza. però se sviluppi gli anticorpi il virus non trova substrato dove replicarsi e pertanto non sei contagioso perchè il virus nelle cavità ti rimane per meno tempo, almeno si spera , comunque si sta ancora studiando a tal proposito, diverso è il caso se il virus attacca uno non vaccinato rispetto al vaccinato, il substrato è diverso.
piuttosto a oggi il fatto di essere vaccinato non ti da diritto di viaggiare e di non osservare un eventuale LD, questo è stato stabilito di comune accordo. Fino ad oggi mi ripeto, questo per evidenti situazioni di ordine pubblico.
io la faccio perchè nella mia professione sono a contatto con la malattia tutti i giorni e potrei essere un vettore, e se lo faremo in tanti la malattia sarà meno pesante. puoi può essere che lo faremo ogni anno...
ma non vorrei discutere di questo, ma di viaggi sahariani e purtroppo la tua esperienza Algerina mi ha già smorzato la poesia

Non era mia intenzione aprire un dibattito sul virus, ma era solo per capire, da uno del settore, le conseguenze del vaccino.
Il T.O. per lavorare deve trovare la novità, anche se questa ti porta ad estenuanti trasferte. Io era già da un pò che ci pensavo di ritornare in Mauritania e credo che la via più semplice e tranquilla sia ancora la classica passando per il Marocco, almeno lì non hai problemi di scorte o guide. Ti fermi dove vuoi, mangi dove vuoi e te la godi.

Assolutamente d’accordo, mi sono fatto ingolosire da una zona algerina a me non conosciuta

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

........... di viaggi sahariani e purtroppo la tua esperienza Algerina mi ha già smorzato la poesia

Ci possono essere anche vantaggi, purtroppo si trova ogni tanto qualcuno del gruppo che rimane senza gasolio per motivi vari ... e con la scorta ci hanno aperto i distributori chiusi per mancanza carburante e con la fila di camion in attesa dandoci una parte delle scorte destinate ai militari (50 litri a mezzo); questo sia nel viaggio fino a Tamanrasset che nell'ultimo con destinazione Djanet. Oltre a quello di due anni fa in camper con uno che non aveva fatto rifornimento e si trovato a secco in orario di chiusura, grazie alla scorta hanno aperto il distributore. Poi è vero quello che dice Ezio, comandano loro. Ma se ci vuoi andare è cosi.

non fa per me

L'Algeria è così per ora, lo posso confermare anch'io. Ci sono stato nel 2017 con TO. La scorta comanda e non si può che allinearsi alle loro decisioni e scelte. Credo abbiano ordini precisi. Durante la mia esperienza, li ho visti più di una volta sentire per telefono i loro capi a seguito delle nostre richieste o rimostranze. Alla fine si faceva quello che i "capi" comunicavano loro.
C'è da dire che effettivamente anche la nostra colonna di auto aveva sempre la precedenza ai distributori ed anche nel traffico caotico delle città. Agli incroci bloccavano il traffico di camion e asini e facevano passare la nostra colonna senza il rischio di perdersi o loro stessi di perdere noi
Detto questo, nelle aree che loro ritengono adatte, vedi nel Tassilli o nel Tadrart, ci hanno liberati lasciandoci girovagare a nostro piacimento. Ovvero rispettando tragitti, tempi ed orari precedentemente convenuti con loro.
Con tutto ciò, una traversata dell'Algeria la affronterei comunque, ma possibilmente NON con una colonna di 13 auto. credo che 4 o 5 mezzi sarebbero certamente più gestibili anche per la scorta, e con la guida giusta si potrebbe anche prevedere una elasticità maggiore. Il luoghi sono affascinanti e se si potesse quindi attraversare il confine entrando direttamente in Mauritania, sarebbe un tragitto nuovo ed alternativo. Il ritorno si potrebbe fare passando per il Marocco imbarcandosi quindi a Melilla. Personalmente del Marocco non ho ancora visitato l'area di Merzouga e mi piacerebbe seguire la pista che da Tan Tan risale parallelamente al confine con l'Algeria.
Per un giretto di questo tipo potrei esserci più che volentieri.

da quello che ho capito la scorsa non permette visite turistiche lungo il percorso, ad esempi ci sono villaggi che meriterebbero una visita, ma occorre fermarsi.
io ci stato 7volte in Algeria, mi manca appunto quella zona ovest e il nord. farlo su asfalto senza potersi fermare sarebbe un delitto...piuttosto aspetto tempi migliori

riguardo al Marocco, pure li sono stato parecchie volte, ti consiglio la tratta che parte da Assa-Mhamid-Merzuga per sbucare a Boudenib, è stata una tappa della Dakar, è talmente bella che l'ho percorsa due volte, bella in entrambi i sensi, la prima volta l'ho percorsa in Agosto con il 110 senza condizionatore...

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ma possibilmente NON con una colonna di 13 auto. credo che 4 o 5 mezzi sarebbero certamente più gestibili anche per la scorta, e con la guida giusta si potrebbe anche prevedere una elasticità maggiore..

ho avuta la fortuna di farla nel 2009 fino a Tamanrasset in 3 camper e un 80, oltre alla guida algerina, ma quasi tutta su asfalto e alla notte ci si appartava un poco distanti dalla strada o vicino a un villaggio. poi da Tamanrasset all'Assekrem e il Tassilli del'Hoggar fino a un centinaio di km dal Niger con l'80 e due Nissan. poi a Timimoun il circuito della SEBKHA . e tutte le cittadine interessanti oltre a Ghardaia


Mentre un successivo del 2015 fino a Djanet col 95 sempre in 4 mezzi ma con la scorta (gli itinerari che si fanno poi da Djanel sulla sabbia sono praticamente sovrapponibili per tutti i gruppi
questo è quanto si riusciva a fare una volta raggiunto Djanet, Naijer e Tadrart, non mi risulta sia cambiato nulla dal 2015

Poi nel 2018 il nord Algeria in 6 camper sempre con scorta anche per le visite in città; e questa volta è stato abbastanza uno stress

Nel 2015 e nel 2018 oltre alla guida avevamo con noi l'amico Akka che si rapportava molto bene con la scorta
Una cosa occorre tener presente che se ci si scontra/scorna con la scorta puoi tornare a casa

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

nick2 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Tutto vero.
Ma quando arrivi ad Illizi o Djanet ti lasciano andare tranquillamente da solo.
a mio parere è un sacrificio sopportabile

Ni, dopo devi comunque seguire la guida che ti porta nel Tassili a scorrazzare per le dune. Tutti vanno li ed il giro è bene o male uguali per tutti quelli che ci vanno, calcola 5 giorni. Quella zona è "bonificata" e tranquilla, ma è solo una piccola zona rispetto al Paese, e ti fermi lì, già a Tamanrasset non ci puoi arrivare, neanche con la guida.
Non credo che ti lascino mettere le ruote fuori dall'asfalto se non dove ti dicono loro. Ricordo che mentre scendevamo verso Djanet gli ho chiesto alla guida se si poteva fermare in un negozio per acquistare un paraolio. Abbiamo approfittato di una sosta per acquistare acqua, abbiamo attraversato la strada ed entrati nel negozio. Meno di un minuto dopo è entrato come una furia il responsabile della scorta ed ha fatto nero la guida. Se ti devi fermare per esigenze corporali brontolano, la seconda volta si incazzano. Non puoi fermarti per una foto o per una sigaretta.....
Prima di darti il visto l'agenzia gli deve spiegare per filo e per segno che giro vuoi fare e se non gli garba.... niet.
Quando eravamo da soli con la guida è capitato di arrivare al tramonto in posti stupendi, con dune alte vicine alla strada, cosa c'è di più bello di fermarsi e fare campo? No, bisogna viaggiare ancora alcune ore fino a che non si arriva nei pressi di una base e dormire in mezzo al casino, sporcizia e cani randagi.

Abbiamo avuto sempre la scorta ad eccezione che nel 2005. Ma solo su asfalto.
Verissimo che comandano loro, ma probabilmente siamo stati più fortunati. Abbiamo dormito solo un paio di volte ai barrage, ma solo perché era quasi buio. Spesso abbiamo fatto campo nella sabbia nelle vicinanze della strada. Per quanto mi riguarda il trasferimento necessario sull'asfalto rimane una rottura di p@@@e in qualsiasi maniera tu lo faccia, ed alla fine la scorta qualche vantaggio te lo da.
Lo scorso anno abbiamo anche fatto molta strada sull'asfalto senza scorta. Probabilmente un caso.
Ovviamente se il viaggio presentato dal TO prevede l'attraversamento dell'Algeria tutto in asfalto perde gran parte dell'attrazione.

Anche noi nel 2019 abbiamo avuto la scorta solo nel primo giorno e nell'ultimo, però il risultato non è cambiato, pernotti vicino a siti militari, dicono per la nostra sicurezza. Mha.... Per me non vogliono turisti che se ne vanno in giro per i fatti loro, vogliono avere tutto sotto controllo.
Durante i giorni di trasferta per arrivare a Djanet abbiamo fatto, se non ricordo male, due rifornimenti ed in questi casi senza nessun problema. Certo che quando ci si ferma ognuno deve fare il pieno. Noi eravamo sei mezzi. Talvolta avere la scorta è un bene, si passano le città e i paesi velocemente, ma talvolta ti devi fermare a ai barrage per aspettare il cambio del personale di scorta.
Credo al 99 % che l'attraversamento dell'Algeria sia su asfalto e scorta o non scorta devi farlo diritto, senza deviazioni. Questo ti fa ancora più inca@@@re perchè passi vicino a dei posti fantastici senza poterti ne fermare ne visitare. Mettendo in conto tutto non so se ne vale tanto la pena. L'Algeria vale un viaggio a sè, ti sobbarchi tre giorni all'andata e tre al ritorno di trasferimenti e ti godi 5 giorni in un deserto tra i più belli che mai visitato.

sono triste...sta diventando un problema viaggiare.

nei gg scorsi massacrati 70 civili in Niger al confine sud ovest con il Mali , qualche gg prima 3 militari nigeriani ,
2 settimane fa 3 legionari francesi in Mali ,
per un po niger , mali burchina , saranno off limits , con tutto quel che ne consegue nei paesi limitrofi

non mi resta che aprire un pandoro e una bottiglia di ribolla gialla

Ormai l'Africa è sempre più problematica, si spera che le cose cambino ma negli ultimi anni ho visto solo peggioramenti e non vedo luce in fondo al tunnel.

L'unica vera soluzione per come la vedo è spedire l'auto in sud Africa .
Il posteggio custodito e coperto costa 50 $ mese , anche meno in certe località.
Fai 2 viaggi l'anno con la tua auto senza menate di guide scorte trasferimenti assurdi.
12 h di volo e sei a Johannesburg.
Poi vai dove vuoi , anche nei paesi vicini velocemente, 1 gg .
Tanto qui fra poco non si può più girare ,in Africa del Nord , chi ha fatto ok , gli altri aspetteranno in nuovo girone fra 10-20-30 anni?!?
Se non fosse stato per il covid e alcune seccature di lavoro di mia moglie, il 78 era già la.

non è la stessa cosa. se dovessi mettere in piedi una cosa del genere con costi di volo , cazzi e mazzi, prediligerei il sud America rispetto al sud Africa.

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

, prediligerei il sud America rispetto al sud Africa.

Li ti divertiresti e molto

Si io partirei, dipende per dove però, qualche rischio me lo prendo ma se un viaggio deve diventare un incubo no.

Preferisco tornare in sud america, Argentina, Cile e Bolivia sono sempre le mie preferite, anche dopo cinque viaggi avrei cosi tanto da vedere e rivedere, non sono uno che pianta bandierine, non colleziono mete

Tanto non si puo quindi accantono e la cosa piu brutta è che non riesco piu a pianificare quello che so di non poter fare, quindi ho ridimensionato tutto e invece che studiare la mappa di un paese ora irragiungibile, fantastico sull'italia e su mete piu alla portata

Spero di sbagliarmi ma i paesi che il post covid ridurrá da poveri a ancora piu poveri e destabilizzati, quindi a rischio violenza, sommosse e guerra civile, potrebbeto essere parecchi e in sud/centro america di paesi con problemi di stabilita ce ne erano anche prima del virus, vedi il cile, considerato fino a due anni fa, oltre che il piu stabile anche il piu ricco

E allora per ora "me va bene pure frattocchie"

E l'est come vi pare? A partire dalla Turchia, quindi Iran, Pakistan , India... ce n'è da viaggiare senza dover prendere container e traghetti...

L'est era la meta scelta per il viaggio dell'anno scorso, speriamo di poterci andare quest'anno.

Il primo viaggio importante con il furgone volevamo farlo in uzbekistan e dintorni, poi all'inizio dell'epidemia ridimensionato a turchia, poi grecia e via via di seguito ridotto a mete nazionali e poi adesso neanche quelle, rimane l'intenzione di andare almeno in turchia

Citazione:

E l'est come vi pare? A partire dalla Turchia, quindi Iran, Pakistan , India... ce n'è da viaggiare senza dover prendere container e traghetti..

Il tuo quanto è alto? Il mio non ci sta in un container, dovrei imbarcarlo ro/ro ma il tuo forse entra in un extra

Coronito permettendo si, poi alcuni paesi sono un po turbolenti tipo Pakistan, dato che tutto questo è legato alla almeno parziale soluziine del gran casino, io aspetto di sapere cosa accadrá quando riapriranno le frontiere

Il mio è alto 270 cm.
Ma proprio seguendo Stepsover ho visto che dal Senegal ci si potrebbe imbarcare per il SudAmerica...
Però questa soluzione me la tengo per quando avrò dei mesi a disposizioni. A suo tempo avevo già pensato di imbarcare l'80 per il Sud africa o Namibia, ma tutto sommato l'idea di lasciarlo laggiù non mi piaceva molto e di dovermi sobbarcare numerose ore di volo (che odio) per farmi qualche viaggio, alla fine non ho perseguito quell'idea. Credo che per visitare ancora quei luoghi sia sempre più conveniente noleggiare un 4x4 in loco. L'offerta è abbondante e collaudata.

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Il mio è alto 270 cm.
A suo tempo avevo già pensato di imbarcare l'80 per il Sud africa o Namibia, ma tutto sommato l'idea di lasciarlo laggiù non mi piaceva molto e di dovermi sobbarcare numerose ore di volo (che odio) per farmi qualche viaggio, alla fine non ho perseguito quell'idea. Credo che per visitare ancora quei luoghi sia sempre più conveniente noleggiare un 4x4 in loco. L'offerta è abbondante e collaudata.

Portare il mezzo nel sud dell'Africa conviene se uno ha intenzione di girarsela per bene, 3/4 settimane alla volta.
Ci sono tanti Paesi tranquilli (più di una decina) e con il tuo fuoristrada non hai il problema di lasciarlo nello stesso posto che lo ritiri.
Poi devi mettere in conto anche i costi, credo che attualmente i noleggi si attestino sui 150 € al giorno (fuoristrada completamente equipaggiato - assicurazione casco compresa). Già con uno o due viaggi riesci ad ammortizzare il costo della nave.
Nel mese di agosto ci sono difficoltà nei noleggi, o ti muovi a gennaio oppure trovi quello che trovi.
Il tuo toy lo trovi già con tutto il necessario a bordo, con quello a noleggio devi sempre andare per negozi a prendere quello che manca.
Il tuo toy lo conosci bene e non c'è cosa più bella che guidarlo nella savana o sulla sabbia africana.

Poi se uno vuole farsi solo un paio di settimane all'anno va da sè che conviene noleggiare.

Per quanto mi riguarda l'Africa resta un continente veramente affascinante, quello in cui tutto ebbe inizio.
Solo per girarla tutta come si deve credo servano anni, che divisi in viaggi anche di due o tre mesi significherebbero almeno una decina di viaggi.
Tuttavia, come già detto più volte, oggi resta, purtroppo, il continente con maggiori problemi, problemi di tutti i tipi: politici, sanitari, di ordine sociale, e chi pià ne ha più ne metta.
Mi ritengo fortunato ad averne vista almeno un pochino quando i problemi che ci sono oggi non erano nemmeno immaginabili, ma partire oggi per l'Africa non me la sentirei proprio.
Una delle componenti fondamentali per viaggiare, secondo me, è la sicurezza e la serenità: viaggiare come viaggiamo noi è una cosa che già di suo presenta molte incognite e i problemi sono sempre dietro all'angolo. Se a questi devo aggiungere la paura che mi sgozzino per fregarmi l'orologio o una ruota del veicolo, beh, resto a casa.
Ma a casa, come molti noi, non ci voglio stare e, oltre alla meta sicura, io devo ancora mettere sul piatto il fattore tempo, di cui non ne dispongo mai molto.
Il periodo più lungo da sfruttare, per me, per il momento resta ancora il mese di agosto quindi devo organizzarmi di conseguenza: mete/viaggi fattibili ad agosto, in un tempo massimo di 28/30 giorni e dove non rischio la vita.
Aggiungo che, tra l'altro, a me piace molto viaggiare in compagnia, con almeno altri due o tre equipaggi, e conditio-sine-qua-non con il mio veicolo, quindi far coincidere tutte queste cose non è facile. A tutto ciò, come diceva Ruby, aggiungiamo 'sto covid del c+++o (che ci ha veramente sfrantecato i cabasissi) e partire in questo periodo per un viaggio via terra, con i nostri veicoli, è tutt'altro che semplice.
Ci sono parti dell'Europa che scarto a priori per miei motivi personali, quindi: verso ovest ci sono solo la Spagna e il Portogallo, che un giorno vorrei girare come dico io.
Verso est, invece, le possibilità sono tantissime e, per molti versi, entusiasmanti al pari dell'Africa: uno dei miei "viaggi sogno" sarebbe quello di partire da casa e arrivare a Ulan Bator, in Mongolia, passando dall'Austria, la Repubblica Ceca, la Polonia, la Bielorussia, la Russia e il Kazakistan.
Tra andata e ritorno non sono meno di 20.000 km, quindi ad una media di 200 km al giorno, servono 100 giorni, più di 3 mesi.
Spero di riuscirci appena smetterò di lavorare.
La Turchia la salto perchè l'ho già visitata e girata parecchio, soprattutto la parte occidentale e perchè odio l'attuale governo, quindi anche nell'ipotesi di un viaggio più breve, entro i 30 giorni, non la metterei tra le mie mete.
L'altro viaggio dei miei sogni è arrivare fino a Bankkok, in Thailandia, passando per Slovenia, Ungheria, Romania, Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Iran, India, Bangladesh e Birmania.

Ma mi tocca restare umile e schiscio, quindi già da qualche tempo sto sognando il viaggio in Grecia, il nostro Greece Land Cruising.

Lorenzo io ho indicato almeno 10 Paesi del centro/sud dove puoi girare in tutta tranquillità e sicurezza, senza nessun timore, anzi, se hai bisogno di aiuto è più facile trovarlo li che qui.
Noi abbiamo girato da soli, dormendo quasi sempre in tenda, ma non abbiamo mai avuto sentore di pericolo o altro. Tutti gentili e disponibili, talvolta ti invitano anche a casa loro per mangiare o per dormire, hanno un senso dell'ospitalità che qui da noi non trovi, potrei raccontarti 1000 episodi....
Poi certo, tutto può succedere, ci vuole un pò di testa per fare questi tipi di viaggi. Non girerei di notte per i sobborghi di Johannesburg come non girerei di notte per alcune città italiane.
Abbiamo percorso più di 70000 km nel nostro giro, visitando 38 Paesi, qualcuno più volte, ed a parte in Burkina, Nigeria, Rep. del Congo e Rep. Dem. del Congo non abbiamo mai avuto problemi di sicurezza, la maggior parte dei problemi ce li ha dati la Polizia e l'esercito.
Non ci è mai sparito nulla ne siamo mai stati truffati, anzi, spesso e volentieri la popolazione ci regalava, senza chiedere, cibo ed altro.
Mi sembra che la tua affermazione "Se a questi devo aggiungere la paura che mi sgozzino per fregarmi l'orologio o una ruota del veicolo, beh, resto a casa" sia un pelo esagerata.
Mi auguro che un giorno metterai da parte i tuoi preconcetti e visiterai quello splendido Paese, sono sicuro che ti innamorerai anche tu.

Ezio, credo che tu abbia frainteso e, comunque, tu non abbia ben compreso quel che intendevo con ciò che ho scritto.
Già nella prima riga del mio post avrebbe dovuto essere chiaro che l'Africa non solo mi affascina, ma per quel che ho avuto modo di vedere, la amo.
Punto primo.
Punto secondo: per me il viaggio è con partenza da casa e rientro nella stessa, dunque, per arrivare a Johannesburg e ritornare a casa fallo pure tu l'elenco dei Paesi che dovrei attraversare e poi dimmi se non ce ne sono alcuni in cui non è prudente avventurarsi.
Punto terzo, la mia frase che hai riportato pensavo fosse chiaro che è volutamente caricaturata; se non è sufficientemente chiaro lo dichiaro ora: era una battuta.

Lorenzo, per comodità ti rispondo anch'io per punti:
punto primo: io la prima riga l'ho letta ed ho anche capito quello che hai scritto, ma ho letto anche la seconda: "Tuttavia, come già detto più volte, oggi resta, purtroppo, il continente con maggiori problemi, problemi di tutti i tipi: politici, sanitari, di ordine sociale, e chi pià ne ha più ne metta."

Punto secondo: Io i 10 Paesi li intendevo, come specificato tra l'altro, nel centro/sud dell'Africa. Infatti ne ho indicato poi alcuni dove ci sono ancora grossi problemi di sicurezza e di ordine pubblico e dove non è consigliabile andarci. E' implicito che non si può arrivare a Johannesburg partendo e ritornando da casa nell'arco di alcune settimane, si stava discutendo sulla convenienza o meno di lasciare il mezzo nel sud dell'Africa dove tra l'altro lo puoi spedire senza dover attraversare per forza tutto il continente. Ovviamente uno deve "sacrificare" il mezzo lasciandolo li tutto l'anno e deve avere un altro veicolo per muoversi in Italia. Sono scelte, qualcuno del forum lo ha fatto (e lo sta facendo), andandoci tre volte all'anno.

Punto terzo: Che fosse una battuta francamente non l'avevo capito, anche perchè prima avevi scritto: "ma partire oggi per l'Africa non me la sentirei proprio" per poi aggiungere " ....e dove non rischio la vita.". Comunque sono contento di averti frainteso.

Ovviamente ci sono paesi oggettivamente da sconsigliare, ma sono convinto che i paesi del sud dell'Africa non rientrano in quella categoria. Ci sono stato solo una volta e mi sale il magone appena ci ripenso. Paesaggi mozzafiato e piste interminabili, la fauna e flora più spettacolare del mondo. Ci tornerò certamente, forse in sella al mio destriero o forse con la formula aereo/nolo, si vedrà. L'Africa sahariana, peraltro molto diversa dal Sud dell'Africa, sarebbe ancora in molte parti percorribile. Se non ci fosse il Covid, in quattro/cinque settimane si andrebbe e tornerebbe anche dalla Mauritania, che peraltro è una mia meta da molti anni che non ho ancora raggiunto. Eppoi il Nord dell'Europa non lo scarterei a priori, solo perchè si deve attraversare la Germania :mrgreen:, tra i paesi Baltici e la penisola scandinava ci sono luoghi stupendi e vergini da visitare. Non ci sarà l'Off Road che possono offrire altri luoghi, ma sono paesi da vedere con un loro fascino esclusivo. In fondo, checche se ne dica, non è ancora finita...

come dice Gigitoyota , ci sono oggettivamente paesi o zone a rischio , ma noto che cè anche un apercezione generalizzata di pericolo/paese quando si parla di Africa .
fortunatamente è dal 86 che faccio quando posso qualche viaggio , sempre o quasi in solitaria moto o auto .
problemi di sicurezza pochi , e risolti semplicemente .
L'idea che in Africa ti fermano con un coltello alla gola per rubarti l'orologio o finire in un grande pentolone per cucinarti e poi mangiarti , sono onestamente un po caricaturali .
generalmente cè sempre una grande ospitalità anche nella loro miseria , e sopratutto curiosità .
in certi posti sono semplicemente curiosi , perché vedere passare un marziano con un sacco di cose strane ,scatola nera che fa delle foto ? vestiti di tute spaziali dai colori sgargianti , astronave di metallo con tanti orpelli che loro non hanno ,è umanamente interessante .
poi cè sempre qualcuno che vorrebbe trarre beneficio ,dalla opportunità , ma senza violenza .
questo è nela umana natura .

Caro Gigino, "te la pii in saccoccia anche te allora" non puoi fare il container ma sei costretto eventualmente a fare il ro/ro come me che sono alto uguale a te

La nave che Simone e lucia hanno preso a Dakar è sempre la stessa che parte da Amburgo, fa scalo ad Anversa (di solito tutti la prendono la) e poi forse fa qualche altro scalo in europa e poi va a dakar e da dakar fa la traversata per il sud america, stiamo parlando di quella della grimaldi, questa fa anche il freighter cruiser, cioè imbarca le persone perche ha qualche cabina, va un po di moda tra i pensionati che vogliono fare questa esperienza, per me sarebbe un incubo, dopo due giorni di traghetto, schiatto
Comunque costa moltissimo e a parere mio ha un solo vantaggio, il mezzo viaggia con te (o te viaggi con il mezzo!) E allo sbarco non paghi dogana perche tu entri con il tuo mezzo come se entrassi da una qualsiasi dogana terrestre, invece spedendola vai sempre a pagare almeno un migliaio di euro (a Montevideo) a Buenos Aires taglieggiano
Comunque costa talmente tanto che alla fine è meglio il trasporto normale + volo aereo, forse Simone e Lucia sono andati fin la perche costa meno, non ho chiesto ma a Dakar ci devi anche arrivare

Lorenzo, piantala di citare tutti quei posti che me fai sta male!
Comunque Frattocchie non è un brutto posto, comune di Marino.. castelli Romani! C'è anche un chiosco con la porchetta de Ariccia!

Gigitoyota ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Ovviamente ci sono paesi oggettivamente da sconsigliare, ma sono convinto che i paesi del sud dell'Africa non rientrano in quella categoria. Ci sono stato solo una volta e mi sale il magone appena ci ripenso. Paesaggi mozzafiato e piste interminabili, la fauna e flora più spettacolare del mondo. Ci tornerò certamente, forse in sella al mio destriero o forse con la formula aereo/nolo, si vedrà. L'Africa sahariana, peraltro molto diversa dal Sud dell'Africa, .....

Come dicevo, i problemi principalmente ci sono nella zona centro-occidentale del Paese, per il resto si gira abbastanza tranquilli. La Namibia come il Sudafrica è molto simile all'Europa, ben organizzata e trovi di tutto, dai bancomat ai supermercati, macchine a noleggio e supermercati ecc... insomma di tutto quello che hai bisogno. In Namibia ci sono stato 5 volte e ci ritornerei volentieri (anzi, ci ritornerò), secondo me è un Paese stupendo. Poi il Botswana con i suoi territori selvaggi, Zambia, Zimbabwe, Tanzania, Kenya, Uganda, Rwanda e via a salire. Anche il Sudan, checchè se ne dica, mi sono trovato molto bene, gente cordiale e amichevole a differenza, per dire, di Israele dove non ci ritornerei neanche con il viaggio pagato.

Rubylove ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La nave che Simone e lucia hanno preso a Dakar è sempre la stessa che parte da Amburgo, fa scalo ad Anversa (di solito tutti la prendono la) e poi forse fa qualche altro scalo in europa e poi va a dakar e da dakar fa la traversata per il sud america, stiamo parlando di quella della grimaldi,

Quella che affonda?