È da tanto che sento parlare di guide e permessi obbligatori, ma la domanda è “ hanno davvero cominciato a controllare?”
Bando alle chiacchiere, ma solo esperienze recenti.
Da Douz o Ksar Ghilane fino ad Ain Audette e ritorno, Ci sono davvero controlli?
O si puó andare tranquilli?
A quanto pare non c'è scappatoia....
peccato...
Chissá cosa si rischia a venire bloccati....
Perchè questo approccio da furbetti?
Perchè nella mentalità dell'italiano c'è sempre la ricerca della "scappatoia"?
Se c'è una regola va rispettata. A maggior ragione quando si viaggia in un Paese straniero.
Per scopire cosa si rischia è sufficiente farsi beccare.
Per lo stesso giro, fatto ad aprile di quest'anno, a Ksar Ghilane siamo stati fermati da poliziotti in borghese per il controllo dei permessi...
all'inizio uno dei nostri ha anche risposto ad una di questi poliziotti pensando che fosse un locale che veniva a chiedere qualche euro....
ti assicuro che loro non stavano ridendo.... ci hanno approcciato parlando in francese e poi quando hanno visto che non capivamo ci hanno detto "carabinieri..."
Stessa cosa accaduta a noi, arriviamo a Ksar Ghilane, ci mettiamo attorno la piscina per capire dove mangiare e puntualmente arrivano sti due ragazzi (avranno avuto meno di 30 anni) vestiti "borghesissimi" che ci chiedono dove andiamo, passaporti ecc ecc e hanno le pistole nella schiena (sinceramente capire da questo che fossero "carabinieri" o simili sfido chiunque).
Comunque appena abbiamo fatto il nome della guida se ne sono andati
Non discuto le regole però nel 2013 quando sono stato la prima volta tirava un aria più tranquilla nell'oasi e la guida si prendeva 400,00 al giorno mentre adesso sta sui 100,00 (dicono che c'è la crisi e poco turismo e molti tedeschi fai da te quindi minor richiesta minor costo)
La questione è che preferisco sempre, ovunque vada, fare quello che riesco in solitaria.
Non mi piace avere una guida, preferisco arrivare dove riesco con le mie capacità che a Sif Souan seguendo una guida.
In caso di guai seri ho un satellitare e só quanto mi costa farmi recuperare. Oltretutto, non è cosi semplice secondo me trovare una guida seria e affidabil.
Riguardo al farsi beccare ... non vorrei dirlo, ma in Tunisia purtroppo ho sempre trovato poliziotti corrotti ad ogni viaggio.
Lungi da me scatenare polemica, ma è la realtà purtroppo.
Nessuno ti vieta di andare senza guida...
Devi però avere il satellitare, GPS e minimo due macchine.
Ovvio il permesso ti devi sbattere tu a chiederlo alla "Garde Nationale" invece che averlo pronto tramite la guida già quando arrivi lì...
La questione è che preferisco sempre, ovunque vada, fare quello che riesco in solitaria.
Non mi piace avere una guida, preferisco arrivare dove riesco con le mie capacità che a Sif Souan seguendo una guida.
In caso di guai seri ho un satellitare e só quanto mi costa farmi recuperare. Oltretutto, non è cosi semplice secondo me trovare una guida seria e affidabil.
Riguardo al farsi beccare ... non vorrei dirlo, ma in Tunisia purtroppo ho sempre trovato poliziotti corrotti .
Molto probabilmente a capodanno scenderó in Tunisia.
Avete il contatto di qualche guida, non vorrei aspettare all’ultimo:
Possibilmente qualcuno con cui avete avuto una buona esperienza.
Avevo un paio di contatti, persone conosciute in vacanze precedenti, ma non li ritrovo...
Io mi ero trovato molto bene con Aref ma non ho il suo n. personale. L'avevo contattato tramite grand espace di Douz. I riferimenti li trovi su internet
Puoi cercare di Mohamed Aoun:
Ha un Hilux double-cab abbastanza recente se non ricordo male e gira anche con un HZJ105.
Oppure cerca Mokhtar Belhaj: ha, mi pare, un Nissan Navara ma non ho il contatto.
Li trovi entrambi, però, su Facebook.
Se hai deciso (secondo me saggiamente) di girare con una guida, la cosa più saggia è contattare la guida prima di arrivare e pianificare tutto con anticipo: giro, soste, tipologia di percorso, servizi offerti e, ovviamente, costo.
Ci sta anche THAMER BOUALI, il ragazzo che ha il bar lungo la direttissima x ksar ghilane, vicino alla caserma al bivio x il parco del Djebil. Sta su FB col suo nome.
Scritto a tutti, tranne che ad Aref, indicatomi da Valetoy perchè non sono riuscito a trovarlo.
Vi aggiorneró e probabilmente romperó le scatole a qualcuno di voi in pvt per avere una recensione sulla guida.
Qualcuno di voi ha mai preso i permessi per il sud autonomamente? Sono curioso a questo punto.
Ci sarà una burocrazia notevole? Si puó fare solo sul posto?
Avuto risposta da tutti.
Prezzi che variano da 100 a 250 euro al giorno, guida con auto propria.
Chissá se questa differenza è data veramente dalla qualitá del servizio offerto oppure se qualcuno "ci prova" ad avere piu del dovuto...
Comunque tutti parlano italiano.
Al momento quelli che mi hanno fatto una impressione migliore sono
Mokhtar Belhaj e Mohamed Aoun.
Qualcuno ha avuto esperienze con loro e li consiglia?
Grazie eskimo. Opinioni personali fanno piacere.
Fino a dove ti sei spinto con lui se posso sapere?
Noi avremmo piacere di trovare una guida piuttosto.... "guida agressiva". Siamo un gruppetto dal piede abbastanza pesante
Grazie eskimo. Opinioni personali fanno piacere.
Fino a dove ti sei spinto con lui se posso sapere?
Noi avremmo piacere di trovare una guida piuttosto.... "guida agressiva". Siamo un gruppetto dal piede abbastanza pesante
Penso che alla maggior parte delle guide esperte se esponi i tuoi desideri e le liberi dalle responsabilità ti possano far fare tratti di guida pesante, poi non è necessario che stiate esattamente sulle sue tracce .......... poi se uno disgraziatamente rotola non incolpatela
anche abbiamo fatto una settimana con Mokthar, disponibilissimo e bravo a preparare le cene, in quel viaggio eravamo in moto e quindi non posso essere preciso ma non ci è sembrato molto veloce, durante il viaggio gli abbiamo chiesto se ci dava la pentola per fare il cous-cous , quando siamo tornati a Douz è andato a comprarla e non ha voluto nulla, unica pecca è un pò piu caro che altri, buon viaggio.
Prezzi che variano da 100 a 250 euro al giorno, guida con auto propria.
Nei due viaggi che ho fatto in Tunisia avevamo come guida Aziz (ha un agenzia di viaggi vicino Douz). Veramente bravo (guidava nel deserto camion militari, avrà sui 55/58 anni), aiutava tutti a portare piastre e spalare e la sera ci accendeva il fuoco e ci cucinava il pane, veniva in macchina con noi e si è preso 100,00 al giorno compreso i permessi(mentre nel 20113 quando sono stato la prima volta si è preso 250,00). Non ho il contatto però ci diceva che aveva abbassato il prezzo per causa delle crisi ...
Sono appena rientrato dal mio giro in Tunisia. Abbiamo preso la guida e pagato tutti i permessi come richiesto.
Nessuno ci ha controllato, ovviamente perchè si vedeva che eravamo accompagnati. In Tunisia si stanno dando da fare per migliorare la loro offerta e per rendere il soggiorno dei turisti il più sicuro e piacevole possibile. Direi che pagare quanto richiesto sia un segno di civiltà e comunque un aiuto ad una economia, che dopo i problemi della "primavera araba" stà faticosamente ripartendo.
A parte il deserto abbiamo visitato alcune città, ad esempio Sousse, ed abbiamo notato un grande fermento in fatto di libertà di pensiero, costumi e comunicazione. Per essere in un paese musulmano, direi una piacevole sorpresa. Più di una persona, tra cui anche giovani ragazze, ci hanno avvicinato per il desiderio di scambiare 4 chiacchiere, lungi dal fare l'elemosina.
La mia raccomandazione è di non fare i furbetti, ma essere aperti e onesti verso un paese vicino che ci ammira.
Altrimenti facciamo veramente la figura dei soliti italiani pezzenti...
Rientrato anche io sabato 2 Novembre dalla Tunisia
guide molto disponibili, con esperienza da vendere di guida, orientamento ed anche meccanica (un Wrangler ha rotto entrambe le crocere dei semiassi anteriori e con un aiuto da Douz, arrivato notte tempo senza GPS e ripartito verso mezzanotte... hanno smontato, saldato e... riparato)
Documenti in regola e tutto senza problemi, nessun controllo ma si viaggia tranquilli.
Divertente vederli andare su e giù per le dune senza traccia da seguire con un pick-up Mazda originale senza problemi e dietro noi con assetti, gomme, snorkel,erc che ci srtoppavamo l'un l'altro
Ovvio nelle foto non è mai inquadrato il loro veicolo che farebbe sfigurare l'idea di Duri e Puri
Rientrato anche io sabato 2 Novembre dalla Tunisia
guide molto disponibili, con esperienza da vendere di guida, orientamento ed anche meccanica (un Wrangler ha rotto entrambe le crocere dei semiassi anteriori e con un aiuto da Douz, arrivato notte tempo senza GPS e ripartito verso mezzanotte... hanno smontato, saldato e... riparato)
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Che giro avete fatto e chi è il meccanico venuto da Douze ?? che guida avevate ??
Rientrato anche io sabato 2 Novembre dalla Tunisia
guide molto disponibili, con esperienza da vendere di guida, orientamento ed anche meccanica (un Wrangler ha rotto entrambe le crocere dei semiassi anteriori e con un aiuto da Douz, arrivato notte tempo senza GPS e ripartito verso mezzanotte... hanno smontato, saldato e... riparato)
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Che giro avete fatto e chi è il meccanico venuto da Douze ?? che guida avevate ??
Il giro originale prevedeva strada Tunisi - Hammamet - Douz e poi su sabbia Valle delle Rose - Marabuto - Ain Quadette - Ksar Ghilane e poi rientro a Tunisi su strada.
Causa rottura Wrangler abbiamo perso un giorno e saltato Ain Quadette
Meccanico arrivato in circa 4h da Douz con pick-up Mazda a dove eravamo (??? non ho la traccia) credo fosse della SUD Assistance che è quella con l'Unimog a Douz (almeno ne aveva l'adesivo)
Sapeva davvero il fatto suo, sfilati semiassi di notte, tornato a Douz, cambiato crocere, saldato e rinforzato le "C" che tengono le crocere che si erano aperte, tornato da noi, installato e... continuato senza problemi.
Per la guida uno degli aiutanti di Arbi Ben Abdallah (che penso sia molto conosciuto e stimato ma non ha potuto venire con noi per accavallarsi di impegni)
Meccanico arrivato in circa 4h da Douz con pick-up Mazda a dove eravamo (??? non ho la traccia) credo fosse della SUD Assistance che è quella con l'Unimog a Douz (almeno ne aveva l'adesivo)
Sapeva davvero il fatto suo, sfilati semiassi di notte, tornato a Douz, cambiato crocere, saldato e rinforzato le "C" che tengono le crocere che si erano aperte, tornato da noi, installato e... continuato senza problemi.
Per la guida uno degli aiutanti di Arbi Ben Abdallah (che penso sia molto conosciuto e stimato ma non ha potuto venire con noi per accavallarsi di impegni)
Il meccanico quanto vi ha richiesto per l'intervento di riparazione? Ovviamente se si può sapere.
Nel 2012 per trainare un veicolo fuori dai primi 3/4 cordoni di dune dopo Zmela in direzione Ain Ouadette, Sahara Assistance ci ha richiesto 1800 Euro.
Il meccanico quanto vi ha richiesto per l'intervento di riparazione? Ovviamente se si può sapere.
Nel 2012 per trainare un veicolo fuori dai primi 3/4 cordoni di dune dopo Zmela in direzione Ain Ouadette, Sahara Assistance ci ha richiesto 1800 Euro.
Sui 450 euro che ritengo assolutamente ottimi per 2 viaggi andata ritorno (diciamo 16h in tutto) , crocere nuove con ingrassatori ed il lavoro di carpenteria più smontaggio e rimontaggio... e chiamata notturna
buon giorno a tutti, stiamo organizzando per la prima settimana di marzo una Tunisia, per ora siamo tre macchine e colgo l'occasione se qualcuno vuole aggregarsi è il benvenuto, metà turistica metà deserto, se volete condividere le vostre tracce ci farebbe molto piacere confrontarle con le nostre idee. grazie Corrado.
buon giorno a tutti, stiamo organizzando per la prima settimana di marzo una Tunisia, per ora siamo tre macchine e colgo l'occasione se qualcuno vuole aggregarsi è il benvenuto, metà turistica metà deserto, se volete condividere le vostre tracce ci farebbe molto piacere confrontarle con le nostre idee. grazie Corrado.
buon giorno a tutti, stiamo organizzando per la prima settimana di marzo una Tunisia, per ora siamo tre macchine e colgo l'occasione se qualcuno vuole aggregarsi è il benvenuto, metà turistica metà deserto, se volete condividere le vostre tracce ci farebbe molto piacere confrontarle con le nostre idee. grazie Corrado.
Sono tornati da poco alcuni amici che hanno fatto Sif-AinOuadette-Duouz ecc.. MI dicevano che per scendere verso El Borma (senza arrivarci) hanno dovuto prendere "obbligatoriamente " una guida locale.... e per i permessi ci hanno impiegato un bel pò....
Al mio campo lavorava uno dei guardiani di una delle stazioni di controllo del gasdotto, quella di Kamour nello specifico che nelle settimane di riposo arrotondava con un secondo lavoretto e mi diceva che comunque tutta la zona è interdetta e ci possono andare solo i militari (io volevo andare appunto a Bir Aouine ma alla fine il navi mi ha mollato e non ci sono mai arrivato).
Finché son riuscito ad andare giù, non ho visto nessuno (guardia nazionale/esercito/polizia) però così mi è stato detto...
La guardia nazionale a Ksar Ghilane però non mi mollava un attimo, tutti i giorni volevano sapere dove andavo, se tornavo ecc ecc...quel giorno non gli ho detto che sarei andato a Bir Aouine (stupidamente a ripensarci visto che loro sono lì per la nostra sicurezza).
Male che vada semplicemente mi avrebbero detto che non potevo...tanto comunque non ci sono arrivato.
Al momento è impossibile ottenere autorizzazioni per andare oltre Bir Aouine.
Già ottenerne una per arrivare lì non è proprio semplice... La procedura è completamente diversa rispetto all'autorizzazione per Ouadette...
@Providence: Meno male che non ti sei spinto fin lì senza autorizzazione... Ti beccavano di sicuro... Hanno dei check point da Kamour a Bir Aouine... Bir Aouine stessa è praticamente una base fissa.
Ultimamente è una zona piuttosto "calda" e solo ora le contestazioni si sono un po' calmate a Kamour.
A Dicembre stavano per cacciare il governatore di Tataouine (equivalente al presidente di regione in Italia - La delegazione di Tataouine ingloba praticamente tutto il deserto Tunisino fino a Borj Elkhadra).
El Borma, Borj Elkhadra, etc... sono assolutamente off-limits... e rischiano di rimanere tali per un po' purtroppo. Sif Essouane stessa in teoria è off-limits perché dista meno di 30km dal confine Algerino... Ma qui chiudono un occhio visto il tipo di percorso da Ouadette...
L'unico modo per scendere sotto Bir Aouine è di andare per le vie più difficili dei cordoni per evitare le zone presidiate dai militari (difficilmente si spingono verso i cordoni tosti)... Ovviamente da "fuori-legge" e sperando di non farsi beccare.
Da notare che nessuna guida accetta di farlo... perché sono loro che rischiano di più (il minimo è il ritiro della licenza da guida)
Ah ok ecco...ma a Kamour in teoria non c'è nulla se non check point, stazione di controllo e qualche edificio...sei sicuro che ci fossero proteste li?
Comunque fino a Kamour che tu sappia è possibile andare?
Ah ok ecco...ma a Kamour in teoria non c'è nulla se non check point, stazione di controllo e qualche edificio...sei sicuro che ci fossero proteste li?
Comunque fino a Kamour che tu sappia è possibile andare?
In teoria non ci si può spingere oltre le vicinanze di Ksar Ghilane e gli accampamenti Zmela, etc senza autorizzazioni...
Di sicuro a Kamour ti fermano e ti rompono le scatole... magari ti rimandano via dopo un po' di domande... o magari ti tengono un po' lì e ti scortano a Ksar Ghilane con una pattuglia, dipende dall'umore del giorno...
In realtà non ho mai visto così tanta gente scendere come quest'anno a fine Dicembre... a Ksar Ghilane, Zmela, etc era TUTTO FULL! Con gente di tutta Europa con ogni tipo di mezzo...
Ovvio che è un gran peccato non poter più scendere più a Sud di Bir Aouine se non con rischi importanti...
Però ci si può accontentare di tutta la parte sopra che comunque non è poco... Sifswane in primis
Di questi tempi c'è solo da ringraziare il cielo che ci si possa ancora andare vista la situazione in Libia... In Algeria poi c'è la rottura di scatole della scorta oltre la trafila dei 3 giorni di strada a scendere...
Grazie Sarkozy, Nato e compagnia bella
In realtà non ho mai visto così tanta gente scendere come quest'anno a fine Dicembre... a Ksar Ghilane, Zmela, etc era TUTTO FULL! Con gente di tutta Europa con ogni tipo di mezzo...
Beh, per forza: se vuoi andare sulla sabbia senza rischiare la pelle e prevedere sbattimenti che pochi possono permettersi (parlo di giorni di vacanza e relativi costi), ora più che mai non c'è che la Tunisia.
Ovvio che è un gran peccato non poter più scendere più a Sud di Bir Aouine se non con rischi importanti...
Però ci si può accontentare di tutta la parte sopra che comunque non è poco... Sifswane in primis
Se si dispone della "classica settimana" e il prurito da sabbia lo si vuole soddisfare, è sempre tanta roba e, con poca spesa e tanta resa, c'è sempre da divertirsi.
Ma, come diceva Andrea, sono finiti i bei tempi anche lì e mi ritengo fortunato ad esserci stato più volte quando di limiti ce n'erano proprio pochissimi e ho avuto la possibilità di girare la Tunisia in lungo e in largo fino a Borj El Khadra (dove avevamo fatto anche una notte di campo).
Di questi tempi c'è solo da ringraziare il cielo che ci si possa ancora andare vista la situazione in Libia... In Algeria poi c'è la rottura di scatole della scorta oltre la trafila dei 3 giorni di strada a scendere...
Grazie Sarkozy, Nato e compagnia bella
Concordo: hanno dipinto il Colonnello come il male assoluto di tutto il Maghreb per avere una scusa per farlo fuori. Ad oggi tutto il mondo ha capito che era MOLTO meglio quando Gheddafi stava al suo posto, non solo per la nostra passione, ma, visto quello che sta succedendo, soprattutto per tutti i popoli di quell'area e per i problemi che i disordini e l'anarchia dilagante in Libia hanno generato riguardo gli orrori e le implicazioni dell'immigrazione clandestina.
Vabbé, non voglio andare troppo OT.
Sta di fatto che, seppur con mille restizioni, la Tunisia resta ancora il posto dove andare a togliersi la voglia di sabbia, a patto che ci si vada al di fuori dei classici periodi di ferie (Natale prima di tutti - avevo trovato un troiaio di gente già nel 2006) e che ci si "accontenti" delle aree accessibili.
Tutti quelli con cui ho parlato lo rimpiangono e lo ricordano come un grande uomo e ricordano la Libia come un grande paese.
Quella di oggi non ne è nemmeno l'ombra.
solo poche righe: i bei tempi finiti, li intendo come quelli vissuti anni fa dove ksarghilane pur essendo una meta ambita, era per molti un trampolino per arrivare a bordj el Khadra (per mia fortuna mi ci metto dentro anche io). Chi voleva si divertiva nei dintorni e chi lo desiderava, con una brevissima trafila burocratica, riusciva ad arrivare fino a bordji el khadra e risalita tutto via dune parallelo al confine algerino o via pipe, a scelta libera, perchè al tempo non era neanche richiesta la guida, oggi obbligatoria.Chiedevano semplicemente le mete che avremmo toccato per avere traccia in caso non si arrivasse in una delle mete.
Oggi chi va è racchiuso nel parco giochi oasi di montagna-tozeur-douz-djebil- ain ouadette e poco altro. Non saprei se anche Remada sia fuori zona autorizzata.
di Gheddafi, egoisticamente parlando, ne posso parlare bene per quello che ho potuto fare in libia a suo tempo, ne parlo bene perchè riusciva a tenere a bada tribù e tribuette tribali col pugno di ferro e nessuno moriva di fame, ma non oso immaginare quanti ne abbia accoppati di libici....già solo perchè mi stanno sul kaxxo gli americani gli dovrei dire solo bene, ma poi in realtà solo chi lo ha vissuto sulla sua pelle può benedirlo o maledirlo. Noi siamo solo osservatori che vediamo poco e nulla.
Si certo Andrea...
La parte tra Borj El Khadra e El Borma è davvero il TOP come bellezza e guida off-road... Per quello è un peccato enorme.
Lì ora stanno trivellando a più non posso alla ricerca di petrolio e gas... Non credo proprio che nel breve/medio termine venga riaperto l'accesso in quelle zone, almeno fino a quando ci sarà il contrabbando con Libia e Algeria che c'è adesso e la minaccia terrorismo come ciliegina...
Tra l'altro proprio ora stanno facendo partire la produzione di un nuovo giacimento di gas (Nawara) che da solo dovrebbe più che raddoppiare la produzione dell'intero paese... figurati...
Troppo sensibile e pericoloso per l'esercito/stato Tunisino che non dispone ne delle risorse adeguate ne di aiuti per mettere in sicurezza la zona...
PS: a Remada si può andare... ma personalmente non ci vedo nessun interesse..
in effetti ha poco di fascinoso per chi ha praticato posti più rinomati, ma io ci arrivai all'alba attraverso una pista. Era una mattina nebbiosissima, il sole sembrava un uovo alla cocque circondato dal suo albume bianchissimo, comparve all'improvviso in mezzo ad un nebbione che pareva di stare in mezzo all'ovatta. Eppoi a remada arrivava una tappa del rally di tunisia e mi interessava quantomeno vederla di passaggio.