Lorenzo: se per te il viaggio è partire e tornare con la tua macchina sei moooolto limitato, io lasciando la macchina in giro per il mondo mi sono permesso viaggi che altrimenti non avrei mai fatto in 15 giorni....
Sì, probabilmente sono limitato.
Qui, fino a prova contraria, ognuno di noi è libero (anzi, caldamente invitato) ad esprimere il propri pensiero e le proprie esperienze; è un'ottima occasione per mettersi in discussione e imparare qualcosa di nuovo.
Purtroppo, come spesso accade e come abbiamo verificato nel tempo, il rischio di non riuscire a far passare le proprie idee serenamente, nei modi e nei toni, è piuttosto alto.
Quindi cerco di chiarire il mio pensiero e la mia esperienza, per evitare malintesi come quello saltato fuori con Ezio.
Nel corso della mia vita, per fortuna, ho viaggiato molto, un po' in tutti i modi.
Viaggiare è sempre una delle esperienze che più amo, a prescindere.
Ci sono cose e posti che posso visitare e vivere andandoci a piedi, in bici, in moto, in auto, in aereo, in nave, eccetera, eccetera.
In base alle variabili, scelgo il modo.
Le variabili sono:
località di partenza e arrivo, tempo disponibile, possibilità economiche, finalità del viaggio.
Un esempio banale? Dato che una delle mie grandi passioni è lo sci e il Giappone è una meta d'elezione in questo caso, non ci vado certamente con il mio veicolo: la località, il tempo a disposizione (nel mio caso), le possibilità economiche e la finalità del viaggio fanno sì che il modo migliore sia sempre stato prendere un aereo e noleggiarmi un van una volta arrivato in loco.
Poi, tra uno spostamento e l'altro, nelle serate e nottate, si vedono e vivono posti incredibili, ma il fine resterà (in questo caso) quello di salire con le pelli in tutti quei posti non accessibili altrimenti e di godermi delle discese da urlo nella miglior powder del mondo.
E' un limite perchè non faccio 3000 km su un fuoristrada? Per me no, anzi, è un viaggio stupendo. Ma ti deve piacere sciare, ovviamente.
Tuttavia questo è solo un esempio.
A me sembra che il limite non sia mio, da quello che leggo qui: pare, ma potrei sbagliarmi, che l'unico viaggio che valga veramente la pena fare sia in Africa.
Boh, trovo che i posti molto emozionanti da vedere sono tantissimi e, purtroppo, molti di questi irraggiungibili con il proprio veicolo in tempi e costi ragionevoli.
Quindi in molti di questi non ci sono andato e/o non ci andrò con il mio veicolo, almeno non a breve, tanto da non poterli nemmeno ipotizzare.
Un esempio oltre al Giappone? Se dovessi visitare l'Australia, la raggiungerò in aereo e sul posto noleggerò un veicolo, dato che lì è possibile e si trovano pure dei bei Land Cruiser, strumento che resta quello ideale per viaggiare in quel Paese potendo dire di averlo realmente visto e vissuto.
In Sud America sarebbe più complicato, ma ci andrei ugualmente in aereo, ma da quel che ho letto nel forum, noleggiare veicoli sul posto presenta più di un problema, quindi ci dovrei pensare. Di certo il fatto di non disporre di un fuoristrada, men che meno il mio, non lo vivrò come un limite. Poi,anche in questo caso, uno dei miei viaggi sogno resta l'attraversata verticale di tutto il continente americano, dall'Alaska alla Terra del Fuoco.
Posso andare avanti ancora un'ora nell'elencare i posti che, per quanto mi riguarda, nella mia situazione attuale (mi riferisco alle variabili elencate prima), sono raggiungibili solo in aereo che, poi, girerei in base alle possibilità offerte sul posto.
Gran parte dell'Africa presenta le stesse problematiche.
Certo, mi piacerebbe poter raggiungere Johannesburg via terra, partendo da casa mia col mio veicolo, ma non si può o, quantomeno, oltre alle variabili indicate prima, ne interviene un'altra, quella di cui parlavo e che è stata equivocata, ovvero quella della sicurezza.
Il problema della sicurezza non è legato alla sola Africa, ovviamente: sono, purtroppo, molti i Paesi nel mondo dove non è particolarmente salutare andarci a fare un giro in libertà, salvo non fare quelle solite due o tre tappe da turista lonely planet.
E' un fatto, non un pregiudizio.
Quindi dato che per me la necessità/bisogno/desiderio è viaggiare e non complicarmi troppo la vita per togliermi qualche sfizio, o puntare bandierine, scelgo altre vie. Non mi ostino a volerci andare col mio veicolo, o facendo offroad a qualsiasi costo, cambio dinamica e mi evito dei problemi.
L'Islanda mi affascina moltissimo ma non ci sono ancora andato perchè passare due giorni su un traghetto all'andata e altrettanti al ritorno non mi va: la nave mi fa abbastanza cagare. Vivrei il tempo passato in nave come quattro giorni del mio viaggio buttati nel cesso. E più è corto il viaggio e meno ne vale la pena. Scelgo un'altra meta, e in Islanda ci andrò in aereo, dopo, magari, aver fatto qualche altro viaggio.
Dunque, concludo: magari agli occhi di tanti il mio approccio può sembrare limitato, per come la vedo io non è così, anzi.