Il mio viaggio in Slovenia è in pieno svolgimento, ora, dopo tanto viaggiare e aria aperta mi concedo una notte in albergo per visitare Lubiana.
Intanto che aspetto che smetta di piovere ecco un resoconto veloce.
Dalla Svizzera attraverso l’Austria sono arrivato nelle bellissime Dolomiti, da qui ho deciso che non si farà più autostrada ma procederò per strade secondarie alla volta della Slovenia.
La prima tappa è messa in modo di passare a salutare Enrico e Maria, una bellissima conoscenza tramite il forum.
I paesaggi dolomitici si susseguono tra pianure fiorite, laghi e montagne.
La notte la passo in una valletta, molto tranquillo e attorniato da montagne mozzafiato.
Per il prossimo giorno c’è solo un obiettivo, entrare in Slovenia da un valico minuscolo, ai piedi della montagna Stol. Prima mi concedo un allungo su consiglio di Enrico, il passo Sella Carnizza. Strada ripida e stretta che porta direttamente ad Uccea, sul confine sloveno. Però non è da li che voglio entrare, e quindi mi sposto ancora alcuni km a sud, per raggiungere il valico in prossimità di Breginj.
Sullo sfondo si vede il m onte Stol, e la strada che si inerpica sul suo fianco.
La strada sale in un ripido susseguirsi di curve, molto stretta da dover essere fatta in più manovre.
Durante la salita incrocio un connazionale, anche lui in solitaria, che sta facendo un giro di 3 mesi, le prossime tappe saranno Romania, Montenegro e giù fino alla Turchia. Un bel lancruiser 76, peccato non aver fatto una foto.
Ci incrociamo a stento, se fossimo state più auto per direzione ci avremmo messo del tempo, i punti di incrocio sono pochi.
Arrivato in cima decido che ho trovato il posto perfetto per la notte. Cosi, accompagnato da una pioggerellina constante, posteggio il mio “monolocale” in posizione strategica.
Monolocale con vista!