Registro Land Cruiser Italia

Ciao, siamo rientrati ieri, scusate tutti per la poca comunicazione, i posti erano remoti e pur avendo tre SIM argentine e una Cilena era difficile avere il segnale, il viaggio ha avuto come argomento principale le forature delle ruote, persino la Montero che aveva delle Cooper AT nuove ha bucato nove volte, le altre due avevano gomme non buone ma alla fine hanno bucato una ventina di volte in due.

Una specie di maledizione quella delle forature, per fortuna avevamo oltre al kit di riparazione anche il mini compressore della LIDL che ci ha salvati non poche volye, ci mette un quarto d'ora a gonfiare una gomma però ce la fa e si sa in quelle situazioni il tempo non conta molto

qualche insabbiamento e qualche infangamento per inesperienza, oltre ad una piantata brutta in un guado (basso) della Montero che si è "appoggiata" (carter di protezione rientrato di oltre dieci cm) ad un sasso gigantesco rimanendo bloccata fino a notte

la Montero aveva però il verricello è si è tirata fuori da sola attaccata ad un pick up, il verricello ci è stato utile in varie circostanze come questa




anche qui abbiamo attaccato dietro alla Montero l'altro pick up, tutte e due in retro ridotta + verricello

era un lago salato ma in alcuni punti molle e con sotto acqua

Ezio mi ricorda qualcosa!!!

Ande misteriose

A parziale giustificazione dell'assenza di comunicazione immediata, a posteriori c'è qualcosa in più da dire e mostrare, in fondo oramai si fa tutto live perfino la c. credo che raccontare sia molto molto meglio

Oramai vado pochissimo in fb e similari, troppo dispersivo, troppo mistificatore, tutti scrivono e nessuno legge, la tendenza ai social a sfavore di forum tradizionali come questo è a mio parere del tutto negativa, Io credo che andrebbero rivalutati in particolare questo che parla di quello che ci piace.

ehmm sono solo un pò lento devo ancora finire quello dell'anno scorso

Bentornati!!
Sono contento che, alla fine tutto, sia andato bene. Purtroppo gli imprevisti si devono sempre mettere in conto. Anche quelli, nel bene e nel male, fanno parte del viaggio.
Guido non parlarmi di laghi salati, il ricordo è ancora molto marcato nella mia labile memoria.
Attendiamo pazientemente altre foto e una sintesi del viaggio.
Con la salute tutto ok?

si sentiva la tua mancanza Guido
Bentornati
Attendiamo come sempre il racconto passo passo

Redbaron

Si, sono partito mezzo influenzato ma poi tutto bene, ho avuto un pò di febbre da stanchezza e stress ma durata solo due giorni, ma anche altri hanno avuto qualche febbre sempre bassa e di breve durata

La cosa che mi rattrista è la quasi certezza che non potrò più venire da questa parti, ne tantomeno spostarmi verso nord, Bolivia, Equador, Perù

Ho gia rischiato abbastanza con quest'ultimo viaggio, la mia pressione sanguigna ha avuto valori pari a 180 a 3300 m e non l'ho voluta misurare a quote più alte per non spaventarmi (meglio non sapere)

mentre scendendo da 4700 a 2200 alla sera sono quasi svenuto al ristorante per poi scoprire che era a 95

Anche l'altro anno avevo qualche problema ma non come questo

vorra dire che dovrò orientarmi verso paesi più "bassi" d'altronde dopo la quinta volta, Argentina e Cile li ho visti abbastanza e francamente mi dispiace solo per il Perù

Di imprevisti ne abbiamo avuti parecchi, un'altro importante è stato il blocco del motore della montero a causa del maledetto FAP che per nostra fortuna è avvenuto quasi alla fine del viaggio quando oramai avevamo fatto tutta la parte più impegnativa nelle zone più isolate, se fosse avvenuto due giorni prima ci avrebbe bloccati nelle sabbie del campo de piedra pomez impossibilitati a muoverci visto che il blocco motore limita il numero di giri a 2000 RPM, per fortuna questo è avvenuto in città a 1000 km da santiago di autostrada, ce la siamo fatta a 100 all'ora in discesa, 80 in pianura e 20 in salita


Abbiamo anche dovuto cambiare la batteria (sempre al Montero) che è morta, mentre i due pick up non hanno mai avuto problemi meccanici a parte quello delle gomme, quelle si bevevano anche il gasolio grado 2 che da quelle parti è scadente, la nostra con il migliore e costoso ha dato problemi lo stesso, sembra che l'altitudine sia un'aggravante visto che la mancanza di ossigeno non consente al gasolio di bruciare tutto

Inconvenienti a parte il viaggio è stato bellissimo lo stesso, ho anche visto posti che non conoscevo e solo per questo ne valeva la pena

In compenso stati fortunati per il tempo, quando siamo arrivati a Santiago e poi entrati in argentina avevamo notizie non troppo buone del nord (dove saremmo arrivati dopo un paio di settimane) erano in corso forti temporali con inondazioni che da queste parti sono distruttive, per questo nei primi giorni abbiamo dovuto rinunciare alla visita di un remoto parco nazionale (piste distrutte, guadi impraticabili, frane e smottamenti) avvicinandoci allo stesso abbiamo visto fiumi pieni di fango che si ingrossavano a vista d'occhio (fuga rapidissima)

Il nostro arrivo nella zona nord e sopratutto in catamarca ha coinciso con una bolla di gran bel tempo anche in alta quota che ci ha permesso di affrontare anche percorsi che con la pioggia potevano essere molto pericolosi (letti di fiumi, interni di canyon, guadi)

ben tornato guido!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

.... BEN TORNATO !!!

Bentornato Guido ! che piacere risentirti !

Grazie a tutti Voi, anche per me è un piacere risentirvi

Come in tutti i deserti ci sono i canali naturali che attraversano le strade per scaricare poi da qualche parte, questi sono normalmente secchi e strasecchi, ma quando piove..

In sud america sono le quebradas (canyon dal fondo piatto) i canali naturali dove in caso di inondazioni l'acqua si convoglia con violenza e scarica verso il basso, meglio non trovarsi la, noi siamo subito tornati indietro nel lato sx della strada si stavano formando decine di rigagnoli che ingrossavano a vista d'occhio

questo che avevamo davanti e che aveva tagliato la strada portandosi via il fondo non era proprio un rigagnolo

Il fiume, di solito secco era così, onde di fango liquido

Bentornato! Credo che sia stato proprio un bel viaggio! Bellissime foto, come sempre!

ciao

hola, bentornati,
sbalorditivo il quantitativo di forature che avete subito !!!
pino

Si veramente fuori dal normale, sembrava una maledizione, non scherzo quando dico che nei 4 viaggi precedenti non avevamo mai bucato e tutti i viaggi sono stati di circa 10 mila Km

la maggior parte delle forature era dovuta ai molti sassetti appuntiti e scheggiati come le punte delle lance degli uomini preistorici, però lo scorso anno abbiamo fatto per l'80 % gli stessi percorsi, la grande differenza per i due pick up erano le gomme, lo scorso anno nuove, quest'anno pessime (sempre le stesse gomme stradali in dotazione base ai pick up)

Invece la Montero aveva delle gomme AT nuove eppure 8 forature, non sò proprio cosa dire se non che forse abbiamo pagato la fortuna avuta nei 40 mila km precedenti?

Segue il mistero delle Ande

La Montero purtroppo ci è stata un pò rifilata, bassa e delicata con tutta la sua elettronica, eppure avrebbe tutto per essere una vera fuoristrada

quella che avevamo era un 3200 diesel ecc.. ecc.. cambio automatico e sequenziale, trazione a due ruote motrici, a quattro con super select, blocco centrale, ridotte, blocco posteriore, anti slittamento ecc.. ecc..

non capisco come si possa fare un mezzo con tutte quelle prestazioni che poi non si rivela adatto ad usi gravosi a causa della sua fragilità e della sua altezza

Per mia fortuna appena sono arrivato a Malpensa mi sono ritrovato subito seduto nella mia 95 e mi è sembrato un'altro mondo

La vegliarda ha marcato 300.000 appena mi sono mosso dall'aeroporto e si è accesa la spia T belt a ricordarmi che dovrò avere sempre più cura di lei

Dalle foto ti sei tradito: le buche con l'acqua fangosa dentro, non stavi in Sud America, siete stati a Morena passando per Tor Bella Monaca!

Bellissimo viaggio.

Fra ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dalle foto ti sei tradito: le buche con l'acqua fangosa dentro, non stavi in Sud America, siete stati a Morena passando per Tor Bella Monaca!

Ahahaha, per la precisione Frattocchie!

Tramonto ad Antofagasta de la Sierra, 3440 m slm, 1200 abitanti sparpagliati, si trova in piena regione Andina, Regione Catamarca, la più bella, la più isolata e con le vette e i vulcani più alti, dista 510 Km dal capoluogo di Provincia (San Fernando del Valle de Catamarca) di cui 200 sterrati, 260 da Belen un paese a sud e a 1550 m e 520 Km da salta quasi tutti sterrati (e con toule ondule infernale)

Il paese è un paradiso per chi ama i percorsi in fuoristrada, la natura, e la fauna, la tranquillità, in questa zona si concentrano una grande quantità di percorsi tutti ad alta quota e tutti magnifici

una raccolta di bellezze tutte concentrate insieme, un'immersione totale nelle selvagge regioni andine







Ad Antofagasta non arriva l'energia elettrica, questa viene generata sul posto da un grosso generatore installato in un capannone, anche le comunicazioni sono difficili

Uno dei tanti Salares che si incontrano nei percorsi che partono da Antofagasta




E una delle tante lagune dove i fenicotteri Di James, Cileni e andini convivono

Io non sarei tornato in Italia!

Io ci vivrei ma non a quelle quote, ci sono paesi a 1000/1500 m che sono delle vere e proprie oasi nel deserto, caldo al sole, fresco all'ombra, mai freddo (siamo al tropico del capricorno)

come questo