Registro Land Cruiser Italia

Bello Dario!!!

Ma quindi sei in viaggio con Athos di African Adventures immagino

Dario, grazie grazie grazie.
Continua così!

Burt Gummer ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Dario_CH non so come poterti ringraziare per il tuo condividere con noi queste esperienze!! Sogno da tanto di poter fare un viaggio così e leggere le tue parole e godere delle foto è davvero un grande piacere per me! Mi piace molto come racconti il viaggio, con queste informazioni ed esperienze tecniche e culturali!

Ancora grazie per il tempo che dedichi a condividere con tutti noi queste stupende esperienze!!

Buona strada!!

Prego. lo faccio molto volentieri. mi piace raccontare e condividere le esperienze che ho la fortuna di vivere, è anche un modo per dare qualcosa a questà gruppo [LandCruiser-Italia] che mi ha dato molto come consigli e aiuti quando ero io a cercare soluzioni.

@Toyboy - si viaggio anche con Athos. Poi cerco di approfittare dell'auto su suolo africano per girare il più possibile con la famiglia, viaggiando da soli. Con i bimbi per me è impensabile seguire un gruppo / viaggiare in gruppo.

Citazione:

Bello Dario!!!Ma quindi sei in viaggio con Athos di African Adventures immagino

per aggiungere al mio messaggio di prima, altrettanto difficile per me era fare tutto il giro da solo. piu che altro per il tempo che ci vuole per pianificare un viaggio simile, anche tappa dopo tappa. Nei mesi che passo in Svizzera devo lavorare il più possibile per potermi permettere il viaggio, e quindi, già pianificare le settimane fatte con la famiglia ci ho messo delle notti intere.

parchi nazionali

In Kenya vi sono innumerevoli parchi nazionali, dai più conosciuti ai meno famosi.

Noi abbiamo fatto, non nell'ordine:

• Masai Mara
  
• Nakuru National Park
  
• Longonot Crater
  
• Amboseli National Park
  
• Serengeti (Tanzania)
  
• TSAVO East (costeggiato al di fuori dei confini)
  
• Gatamaiyo Forest Nature Reserve
  

I parchi sono generalmente ben tenuti. I servizi disponibili all'entrata sono spesso buoni, ma poi appena dentro non vi è più nulla.
purtroppo spesso mancano di indicazioni, abbiamo per esempio ricevuto una cartina "utilizzbile" solo nell'Amboseli. Negli altri parchi non vi sono mappe a disposizione.
Questo penso perchè da una parte sono pochi i turisti che si avventurano senza guida, e loro naturalmente spingono per questo.

I costi viaggiando con un proprio veicolo sono spesso elevati, s va da 40 USD a persona (adulti) per il Logonot Crater (dove si fa al massimo una passeggiata di una mezza giornata) ai ca. 250 USD / giorno per il Masai Mara.
Il parco del Serengeti è ancora piu caro (mi pare ca. 300 USD per una persona e un auto).

Il parchi più grandi, Masai Mara e Serengeti, offrono uno spettacolo di vastità da noi mai vista prima. Questo però comporta anche i rispettivi svantaggi, che per vedere animali (che non siano zebre) o per vedere dei punti specifici, bisogna mettere in conto 6-8 ore di auto all'interno del parco. NOn potendo in teoria lasciare il veicolo per tutto il tempo.

Questo naturalmente ci ha messo a dura prova con le bimbe, anche se devo dire ce la siamo cavata abbastanza bene.
Il tempo più lungo senza scendere dall'auto è stato nel Masai Mara, dalle 06:30 del mattino alle 15 del pomeriggio.

Avremmo potuto appostarci ancora più a lungo sulle rive del fiume mara aspettando l'attraversamento degli gnu, ma abbiamo deciso di rientrare, per evitare che il clima in auto degenerasse. Tutto sommato, però spiegando alle bambine cosa potevamo vedere, cercando di interessarle agli animali, o con i soliti espedienti della musica e canzoni siamo riusciti a sopravvivere.

Dopo una giornata del genere, però è necessario lasciarle sfogare in piscina o in un posto dove possano correre e bruciare le energie.

la nostra classifica personale dei parchi è la seguente:

1. Amboseli National Parc
qui abbiamo visto nella prima parte verso est moltissimi elefanti, in branco e solitari. Gli abbiamo visti anche transitarci a pochi metri dall'auto. uno spettacolo eccezionale. Il parco oltretutto è abbstanza limitato, che lo rende possibile da visitare in una giornata comoda.
La parte più a nord-ovest invece era una distesa di carcasse per la siccità. ANche i locali ci hanno spiegato che la normale stagione delle pioggie primaverile quest'anno è stata molto scarsa se non inesistente.

2. Nakuru National Park
Questo "piccolo" parco a nord di Nairobi offre inceve un abbondanza di acqua e moltissime specie di animali, abbiamo potuto vedere anche da vicino rinoceronti, elefanti, giraffe, scimmmie, oltre alla grande quantità di Fenicotteri. Paradossalmente, per i fenicotteri, il livello del lago era troppo alto, togliendo loro gli acquitrini di acqua bassa dove trovano nutrimento.

3- Masai Mara
molto vasto e pertanto impressionante. è indispensabile seguire una guida o chi vi è già stato. Consigliato, se possibile, una guida locale.
Con loro, o seguendo alcuni di loro, siamo riusciti a vedere da vicino leoni, iene e altri animali altrimenti molto difficili da scovare. come descritto sopra, con i bambini, è al limite per tempo di percorrenza. Anche i costi sono tra i più imegnativi.

4 - Serengeti
qui vi sono andato solo, senza famiglia. COme vastità è ancora più grande del Masai Mara. Abbiamo potuto vedere la migrazione degli gnu, di per se emozionante. Altrimenti il parco presenta strade in pessime condizioni, e come per il Mara, si è quasi obligati a prendere una guida, per poter approfittare al meglio delle meraviglie presenti.

Tsavo (est e ovest)
fuori classifica, perchè non gli ho attraversati direttamente, ma vi sono passato a lato. Dove tra l'altro vi sono diverse riserve private, che possono chiedere del pedaggi per essere attraversate. Noi siamo sempre riusciti a passare senza dover parage nulla. per evitare problemi abbiamo sempre chiesto il peresso a ranger o guardi trovare sul percorso, e non abbiamo mai avuto problemi.
Da dei consigli ricevuti in loco, questo parco che si trova piu a sud verso la costa, è molto meno turistico degli altri, che permette di vedere (se li si trova) animali meno abiutati al traffico e quindi se possibile più selvaggi.

Nel Masai Mara non era raro vedere dei leoni attorniati da 10-15 vetture di turisti.

nel prossimo post, seguiranno le foto.

Campeggi e pernottamenti

in Kenya non è usanza utilizzare campeggi, non dai locali e non dai turisti che preferiscono lodges con "fly-in" ossia spostamenti spesso per voli interni.

Quindi ci siamo trovati spesso in difficoltà a trovare posti adatti per la notte. Il Kenya inoltre è densamente popolato, oppure vi sono riserve private o pubbliche dove non è consentito fermarsi per la notte.

pianificando in anticipo e cercando alcune alternative nei dintorni della destinazione siamo sempre riusciti a trovare un posto soddisfacente.

nell'ordine:

• Kasigau Base Camp - Rukanga -> il campeggio è essenziale, niente acqua potabile, niente elettricità, niente. ma pulito (da rifiuti) e con posto per fuoco. La responsabile locale ci ha raggiunto subito appena arrivati e ci ha consegnato legna. bello i dintorni, montagne e radure con terra rossa. silenzioso e abbastanza sperduto. Chiaramente eravamo gli unici sul posto.
  
  
• Kili Springs, Kimana, Kenya -> Hotel con piccolo spazio tenda costruito vicino ad un villaggio Masai, e gestito da loro. Ospitalità squisita, ben pulito e ordinato. Acqua per doccia, anche calda. Con ristorante "alla buona" esterno, ma molto suggestivo. cibi locali e da quello che dicono coltivati interamente nel loro villaggio. Inizialmente lo spazio tenda era previsto solo per campeggiatori con tenda da appoggio, quindi il prato era circondato da piante e fiori, impossibile entrarci con il LandCruiser. Purtroppo, il resto non presentava una superficie piatta per poter posteggiare e campeggiare. Dopo un ora di tentativi per una soluzione, il capo villaggio ha deciso di tagliare una pianta per farci entrare sul prato dello spazio tenda. Ho detto che non era il caso, ma non avevo finito la frase che stavano gia dando colpi di macete alla pianta.
  
  
• Ona Campsite -> ci siamo arrivati dopo aver attraversato il Parco Amboseli. Lunga giornata alla ricerca di animali, poi usciti dal parco, il campeggio che avevamo previsto (trovato online) non esisteva. avrebbe dovuto essere un campo all'aperto forse? Ma Stefi non stava molto bene (per il caldo? troppe ore di auto? schlero con le bimbe che non collaboravano? un po tutto assieme). Abbiamo proseguito allora ancora 1:30 ca. per arrivare a questo campeggio. Deserto come al solito, ma abbastanza pulito, con bagni e doccie. Personale scortese, che alla partenza voleva far pagare prezzo pieno anche alle bimbe. Quella notte, ne io ne mia moglie simao stati bene, stress da partenza di vacanza? adattamento al cibo locale? in ogni caso eravamo contenti di non esserci fermati a fare campo nel nulla fuori dal parco.
  
  
• Lesioi Farm, Limuru Lesioi Farm il miglior campeggio della vacanza!
  Ci siamo rimasti 3 giorni. Si tratta di una fattoria biologica, gestita da una famiglia che oltre all'attività della fattoria offre anche spazio per campeggiare.
  Siamo stati "coccolati" come un 5 stelle. Chiaramente eravamo i soli ospiti, ma potevamo servirci di frutta e verdura direttamente dai campi, approfittare dei servizi igienici perfettamente puliti. La fattoria offre anche giochi per bambini (i figli della famiglia proprietaria sono della stessa età delle nostre bimbe), parco giochi, calcio, biciclette.
  CI hanno dato anche preziosi consigli, pregandoci di restare da loro il primo giorno invece di andare in direzione di Nairobi, a causa delle violente proteste che erano in atto.
  

i prossimi campeggi in un altro post, ora un po di foto. basta scrivere

Rukana - Campeggio



Lake Chala, al confine con Tanzania



Amboseli National Park - la prima parte del parco, piena di animali, specialmente elefanti. La seconda, purtroppo, martoriata dalla siccità ci ha mostrato solo cadaveri.





Kili Springs Camp - anche se vacanza dopo le ore di auto si trova il tempo per fare un po di scuola o disegnare.




Lesioi Farm, 30 minuti nord di Nairobi.

ottima esperienza per i ragazzi, anche io ho sempre viaggiato con la famiglia. quando mia figlia aveva 15 mesi sono stato un mese in Libia, poi è nata l'altra e sempre girato in auto , campi e campeggi, qualche albergo, ma sempre vacanze itineranti. Sono cresciute bene e come dico io "svelte" ormai grandicelle , la prima 19 e la seconda 16 si destreggiano bene, solo che la fame di viaggio e di scoperta che hanno preso nei viaggi gli è rimasta ma non trovano altrettanto nei loro coetanei dove preferiscono spendere 1000€ nel cellulare o in un appartamento comodo vicino alla movida piuttosto che prendersi un treno o un mezzo pubblico e girare il mondo ...

la piccola mi dice sempre che è l'ultimo viaggio con noi...ma poi ci ricasca sempre,

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ottima esperienza per i ragazzi, anche io ho sempre viaggiato con la famiglia. quando mia figlia aveva 15 mesi sono stato un mese in Libia, poi è nata l'altra e sempre girato in auto , campi e campeggi, qualche albergo, ma sempre vacanze itineranti. Sono cresciute bene e come dico io "svelte" ormai grandicelle , la prima 19 e la seconda 16 si destreggiano bene, solo che la fame di viaggio e di scoperta che hanno preso nei viaggi gli è rimasta ma non trovano altrettanto nei loro coetanei dove preferiscono spendere 1000€ nel cellulare o in un appartamento comodo vicino alla movida piuttosto che prendersi un treno o un mezzo pubblico e girare il mondo ...

la piccola mi dice sempre che è l'ultimo viaggio con noi...ma poi ci ricasca sempre,

mi ha fatto sorridere come chiami la tua figlia "piccola" quando ha già 16 anni. certe cose non cambiano immagino!

noi siamo molto contenti di poter e riuscir a viaggiare tutti assieme, mi piace anche essere in viaggio da solo, ma poter condividere le emizioni dei viaggi con moglie e figlie è impareggiabile. E sono sicuro che le piccole apprezzano molto. sono sempre eccitate di partire.
Come scrivi te, purtroppo non sono in molti a seguire questo modo di viaggiare. Anche gli amichetti delle mie figlie, sono abituati a crociere o "all inclusive".

decisamente non il mio modo di fare vacanza.

Molti altri parenti ci chiedono come facciamo, che loro non potrebbero mai. CHe in vcanza devono poter mandare i bambini al club ragazzi per avere anche loro un po di vacanza.
Io mi riposo cosi, e mi godo le bimbe al 100% come altrimenti a casa non posso fare. chiaro, ogni tanti ci diamo a vicenda sui nervi, succede vivendo settimane in uno spazio piccolo. ma fa parte di essere una famiglia.

Bellissimi i parchi del Kenia ; io visitai nell'87 Tsavo e Amboseli , purtroppo senza il Land Cruiser al seguito ma sui micro pulmini che portavano a spasso turisti nei parchi , ma li ho ancora nel cuore!!!

Dario la "piccola" sarà sempre la piccola, così come il mio "Filippo" (venti anni compiuti) sarà sempre il "piccolo".
Al momento riesco a viaggiare con i ragazzi solo perchè Francesco "il più grande" è Toyota munito, ma devo ammettere che tutti i lori amici sono per andare al mare, movida, discoteca etc. Al momento mi sono salvato anche facendo alcuni viaggi con gruppi con altri loro coetani.

Bellissimo il tuo viaggio, e ti ammiro anche solo perchè viaggiare con tre donne non deve essere semplice

Eccomi qua dopo una lunga latitanza.

Ma tra impegni professionali, pianificazione viaggio e soprattutto famiglia non ho mai trovato il tempo.

dall'ultimo rapporto ne sono stati fatti di chilometri, ora siamo in Namibia, ma torniamo al Kenya, dove eravamo rimasti.

Il viaggio è proseguito verso sud.


Già il primo giorno passiamo (o almeno cerchiamo) di passare la dogana con la Tanzania.
Purtroppo i doganieri Kenyoti non sono molto contenti, apparentemente la nostra auto è rimasta troppo a lungo sul suolo del Kenya e le tasse pagate all'arrivo in dogana non coprono tutto questo tempo. Lunghe discussioni, interrotte da pause senza motivo e poi con ulteriori discussioni.
Alla fine restiamo quasi 6 ore in dogana, devono decidere quanto farci pagare. ci vuole un ufficiale.
Di mazzette non ne vogliono sentir parlare, eh beh, non si fà!!

Allora aspettiamo.

Finalmente liberi. Riprendiamo la strada verso l'albergo previsto. Doveva essere bello, sul mare, per permetterci di goderci ancora una sera le spiagge meravigliose, ma purtroppo di arriviamo a notte fonda. Dovendo procedere a tratti a velocità molto basse, strade in pessimo stato, fango, cantieri con buche e cunette quasi insormontabili ci rallentano.

Morale della favola, sempre prevedere tappe corte quando di mezzo c'è la burocrazia della frontiera.

Il giorno dopo partenza tardi, per poterci godere un pezzo di paradiso sul mare.
Lasciamo la costa e ci portiamo all'interno della tanzania, obiettivo Mikumi National Park.

Ci arriviamo dopo 1 giorno e mezzo, abbiamo la possibilità di vedere diversi animali, il clima momto arido li porta verso le poche pozze d'acqua presenti nel parco. Notte bivacco nel parco.

Nei prossimi giorni rotta verso il Malawi, molti chilometri, tappa di trasferta. I panorami della Tanzania si alternano tra aridi e verdi, pianure e colline con salite ripide. Molto traffico sulle salite, con Camion stracarichi con viaggiano a 15-20 km orari, corve dietro curve, quasi impossibile sorpassare. Una tortura.

poi di nuovo pianure, con limiti di velocità a tratti molto stretti. Vi sono più polizziotti che alberi. Facciamo conoscenza di diverse forze dell'ordine avendo anche l'onore di pagargli la settimana. Alcune volte la scampiamo salutando e sorridendo energicamente, altre ci tocca fermarci, e pagare.

E qui era ancora giorno, alcune ore dopo e diversi km, la strada restava sempre la stessa, ma di notte. Notte fonda.



Il risveglio però ...

Il Malawi risulta essere uno stato molto povero, uno dei più poveri dell'africa.

La scarsità di risorse naturali (diamanti / petrolio, ...) fa si che non vi sia una grande economia, ma ha garantito alla nazione una lunga stabilità e assenza da conflitti.
La povertà si vede fin da subito, pochissimi veicoli sulle strade. Molte biciclette e ancora di più persone a piedi.

Il viaggio prosegue cosi tranquillo senza lo stress delle strade della tanzania.

Arriviamo lungo il lago Malawi, uno dei nove laghi più grandi al mondo. Sembra di essere sul mare, all'orizzonte nulla.
Spiaggie bellissime, e delle località di una natura immacolata. Niente turismo di massa, nessuna infrastruttura, pura natura e semplice vita locale.
Spettacolo!

Ci fermiamo in alcuni villaggi di pescatori. Veniamo ben accolti, accolti da molti sguardi curiosi. Non si vedono molte persone come noi da queste parti.

Il Malawi mi ha lasciato il segno nel cuore, paesaggi che sembrano di un altra era, gente estremamente cordiale e semplice.
Molto pulito e non caotico. Attraversiamo anche zone montuose fermandoci a mangiare presso una casa. Veniamo accolti a braccia aperte e possiamo visitare la loro casa.









Peccato che nel lago Malawi vi siano regioni (quali non lo so) che hanno un grande rischio di Bilharzia.
Una forma di battere che infetta chi viene a contatto con l'acqua. Colpisce soprattutto turisti e persone non locali.

Qundi ci limitiamo a guardare senza toccare (il lago).

Proseguiamo in direzione dello Zambia. CI vorrebbe una settimana solo per visitare il Malawi con calma, ma non abbiamo tempo.

Entriamo in Zambia e veniamo accolti da una realtà molto diversa. Improvvisamente si notano molte più auto, vi sono supermercati, il cellulare finalmente riprende un po di rete. è incredibile, per noi abituati ad attraversare confini in europa, come i confini in africa nascondano e separino situazioni geopolitiche molto diverse tra loro.

Raggiungiamo Lusaka, capitale dello Zambia dove possiamo fare un servizio all'80, cambio oli e piccole cose.
Ci godiamo un po di ritrovata modernità con un bicchiere di vino a bordo piscina in albergo.

ciao, ho letto che ti hanno contestato il lungo tempo di permanenza del toyota in kenya, ho letto che non può stare più di 3mesi , ma è possibile rinnovarlo ?
grazie

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

ciao, ho letto che ti hanno contestato il lungo tempo di permanenza del toyota in kenya, ho letto che non può stare più di 3mesi , ma è possibile rinnovarlo ?
grazie

Ciao Marko

certo è possibile. bisogna pagare la tassa stradale e poi tutto in regola.
Per esempio ho dovuto fare lo stesso in Namibia, solo che li sono molto meglio organizzati e in 20 minuti ho risolto tutto (fatto direttamente nella capitale dopo essere atterrato in aereo).

Per il Kenya non saprei dove si deve andare per farlo, bisognerebbe informarsi li.
Se hai bisogno fammi sapere, ho ancora dei contatti li magari riesco a scoprire in che ufficio si deve andare.

grazie , devo capire ancora se andarci, ho letto che la nave dall'Oman ci mette 5gg per arrivare a Mombasa , mentre da Dubai massimo 15gg .
Sto cercando una distinazione per l'estate 25 , mi spiace non riuscire ad andare a est e Asia ma pare ci siano problemi su dove lasciare l'auto e non è possibile girare in inverno per via delle temperature. In africa due giri l'anno si posso fare