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Area Viaggi & Vacanze - Geko Expeditions
ToyDream [ Lunedì, 04 Marzo 2019, 21:02 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Grazie per i consigli!
allora:
fabiun
4.000 EUR di traghetto spostano clamorosamente fuori budget il viaggio
Enricokl
cosa intendi per hard?
"i geko sono bravissimi, ma possono essere anche un po' hard."
Greenpix
grazie per il link, lo ho visto e ci sono tour molto abbordabili!
Rubylove [ Lunedì, 04 Marzo 2019, 22:24 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Scusate, non vorrei sembrare uno che naviga contro i tour operator (e non è vero) ma non siete capaci di organizzarvi il viaggio da soli? non vi piace, preferite essere guidati, oppure che qualcuno che si occupi ti tutto, oppure perchè fareste cose che da soli non fareste (più impegnative) perchè, se si parla di budget e poi si cerca di andare con i tour organizzati magari anche di un paese che notoriamente non è dei più economici, mi sembra un po contradditorio no?
Credo che l'Islanda sia tutto sommato facile e non credo che si possa fare molto al di fuori dei percorsi autorizzati e segnalati, a meno che loro non abbiano dei permessi speciali
scusate ma io mi arrovello il cervello per cercare di capire perchè.. tendenzialmente faccio anche qualcosa in meno ma decido io come dove e quando, non mi fraintendete non è presunzione, come ho detto magari rischio molto meno da solo ma mi da più piacere
ToyDream [ Lunedì, 04 Marzo 2019, 22:42 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Ciao Ruby,
non arrovellarti che ti spiego:
io sono un pivello alle prime armi ed al di là dell'organizzazione (Islanda non credo di aver problemi ad organizzarla) se mi capitasse un problema dove mi pianto da solo magari non ne esco (e chiamare aiuto... il budget lo eleva a potenza invece che aumentarlo di poco)
mai fatto viaggi in auto in solitaria e non voglio coinvolgere persone (privati) che non conosco e con le quali non ho sintonia per non limitarle, un tour operator sa che deve aver pazienza ed assistere anche le mezze calzette
il budget è limitato e per ora sto raccogliendo informazioni per il prossimo anno
Potresti dirmi di darmi al curling così risparmio ma dopo tanti anni sono riuscito a prendermi un LC (anche qua mediando fra famiglia e passione altrimenti era un serie 7 ) ed ora la coperta non è lunghissima pertanto vedo se lasciare fuori il naso o i piedi
Rubylove [ Lunedì, 04 Marzo 2019, 23:17 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Ciao Ruby,
non arrovellarti che ti spiego:
io sono un pivello alle prime armi ed al di là dell'organizzazione (Islanda non credo di aver problemi ad organizzarla) se mi capitasse un problema dove mi pianto da solo magari non ne esco (e chiamare aiuto... il budget lo eleva a potenza invece che aumentarlo di poco)
mai fatto viaggi in auto in solitaria e non voglio coinvolgere persone (privati) che non conosco e con le quali non ho sintonia per non limitarle, un tour operator sa che deve aver pazienza ed assistere anche le mezze calzette
il budget è limitato e per ora sto raccogliendo informazioni per il prossimo anno
Potresti dirmi di darmi al curling così risparmio ma dopo tanti anni sono riuscito a prendermi un LC (anche qua mediando fra famiglia e passione altrimenti era un serie 7 ) ed ora la coperta non è lunghissima pertanto vedo se lasciare fuori il naso o i piedi
Io non ho risposto a te personalmente ma al post forse non ho letto tutto e bene, mi sembrava ci fosse un interesse generale, comunque forse hai centrato una problematica alla quale non avevo pensato, quella dei possibii guasti che dal punto di vista economico da quelle parti si può rivelare un incubo, come in tutti i paesi nordici dove i costi di manodopera sono esorbitanti, sotto questo aspetto non credo che il tour Operator ti salverebbe, di sicuro potresti avere maggiore assistenza ma la pecunia servirebbe lo stesso!
La cosa migliore sarebbe un gruppetto di tre quattro mezzi, vero anche che se non si è affiatati si rischia di litigare, se però si stabiliscono prima delle regole si può ovviare, una regola è quella di fare un programma e rispettarlo, nel mio caso non funziona neanche questo, ma nella maggior parte dei casi si
meglio se nel gruppo c'è qualcuno che si prende la responsabilità di fare da leader
a me sembrava che la nave costasse 2500 euro per due persone più auto in cabina è aumentata cos' tanto?
altra soluzione è arrivarci a quato tipo di viaggi un pò alla volta, magari facendone uno in autonomia meno complicato non so, la Romania, L'albania, almeno se ti si rompe il mezzo, il meccanico costa molto meno che in Islanda, buttati!
p.s. sei sicuro che il ruotone del Curling abbia un prezzo abbordabile?
syncroman [ Martedì, 05 Marzo 2019, 09:45 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Scusate, non vorrei sembrare uno che naviga contro i tour operator (e non è vero) ma non siete capaci di organizzarvi il viaggio da soli? non vi piace, preferite essere guidati, oppure che qualcuno che si occupi ti tutto, oppure perchè fareste cose che da soli non fareste (più impegnative) perchè, se si parla di budget e poi si cerca di andare con i tour organizzati magari anche di un paese che notoriamente non è dei più economici, mi sembra un po contradditorio no?
Credo che l'Islanda sia tutto sommato facile e non credo che si possa fare molto al di fuori dei percorsi autorizzati e segnalati, a meno che loro non abbiano dei permessi speciali
scusate ma io mi arrovello il cervello per cercare di capire perchè.. tendenzialmente faccio anche qualcosa in meno ma decido io come dove e quando, non mi fraintendete non è presunzione, come ho detto magari rischio molto meno da solo ma mi da più piacere
D'accordo al 100%.
hackenzo [ Martedì, 05 Marzo 2019, 10:21 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Dico anche io la mia...
Quelli di Geko sono sicuramente bravi, con esperienza e propongono sempre viaggi molto belli.
Ma...
Il "ma", per me, è che sono francesi.
Ora, non voglio accanirmi contro i francesi solo in quanto tali, ma è bene fare qualche considerazione in merito, soprattutto se una persona è al primo o al secondo viaggio in offroad col proprio veicolo (con o senza un tour operator).
I francesi sono abituati in modo diverso rispetto a noi, soprattutto in questo tipo di viaggi. Sono molto, molto più spartani di noi.
E' vero che hanno clienti internazionali, non solo francesi, ma è così e la differenza c'è.
Il tour operator italiano, specie se è in gamba, preparato, con esperienza, è anche molto più portato alla socialità, a fare gruppo, a gestire quando e come far festa.
Coi francesi ti devi arrangiare molto di più.
Se poi ti capita qualche testa di c+++o (che possono capitare anche altrimenti, non dico di no), le situazioni si complicano. Ricordati che un francese, nel 99% dei casi si sente sempre superiore ad un italiano. Se poi ci litighi hai pure l'handicap della lingua se non conosci il francese.
Come primo viaggio offroad, in senso assoluto, consiglio di affidarsi ad un Tour Operator italiano: le referenze non mancano, nemmeno l'offerta.
Ribadisco: non voglio parlare male di nessuno, soprattutto senza conoscere a fondo. Io do solo un consiglio molto pratico, magari anche banale, ma di quelli che una volta sul campo possono fare la differenza.
Aggiungo: per chi non ha proprio alcuna esperienza, in effetti, consiglio vivamente di aggregarsi ad un gruppo organizzato in cui ci sia, comunque, qualcuno che di esperienza ne ha "da vendere" e sappia farsi carico di tutte le criticità qualora dovessero presentarsi.
E' questa la grande differenza tra viaggiare soli o in un gruppo di amici, rispetto a viaggiare con un Tour Operator.
Chiaro che, quando le cose vanno tutte bene, poi uno dica: "Azz... però ce l'avrei fatta tranquillamente da solo", ma è la tipica affermazione dei presuntuosi, di chi non riesce ad avere una visione a 360° di cosa significhino viaggi così.
Il problema, grande o piccolo che sia, è sempre lì, dietro l'angolo che aspetta solo l'arrogante, il presuntuoso, il saputello per metterlo KO.
Greenpix [ Martedì, 05 Marzo 2019, 12:11 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Dico anche io la mia...
Quelli di Geko sono sicuramente bravi, con esperienza e propongono sempre viaggi molto belli.
Ma...
Il "ma", per me, è che sono francesi.
Ora, non voglio accanirmi contro i francesi solo in quanto tali, ma è bene fare qualche considerazione in merito, soprattutto se una persona è al primo o al secondo viaggio in offroad col proprio veicolo (con o senza un tour operator).
I francesi sono abituati in modo diverso rispetto a noi, soprattutto in questo tipo di viaggi. Sono molto, molto più spartani di noi.
E' vero che hanno clienti internazionali, non solo francesi, ma è così e la differenza c'è.
Il tour operator italiano, specie se è in gamba, preparato, con esperienza, è anche molto più portato alla socialità, a fare gruppo, a gestire quando e come far festa.
Coi francesi ti devi arrangiare molto di più.
Se poi ti capita qualche testa di c+++o (che possono capitare anche altrimenti, non dico di no), le situazioni si complicano. Ricordati che un francese, nel 99% dei casi si sente sempre superiore ad un italiano. Se poi ci litighi hai pure l'handicap della lingua se non conosci il francese.
Come primo viaggio offroad, in senso assoluto, consiglio di affidarsi ad un Tour Operator italiano: le referenze non mancano, nemmeno l'offerta.
Ribadisco: non voglio parlare male di nessuno, soprattutto senza conoscere a fondo. Io do solo un consiglio molto pratico, magari anche banale, ma di quelli che una volta sul campo possono fare la differenza.
Aggiungo: per chi non ha proprio alcuna esperienza, in effetti, consiglio vivamente di aggregarsi ad un gruppo organizzato in cui ci sia, comunque, qualcuno che di esperienza ne ha "da vendere" e sappia farsi carico di tutte le criticità qualora dovessero presentarsi.
E' questa la grande differenza tra viaggiare soli o in un gruppo di amici, rispetto a viaggiare con un Tour Operator.
Chiaro che, quando le cose vanno tutte bene, poi uno dica: "Azz... però ce l'avrei fatta tranquillamente da solo", ma è la tipica affermazione dei presuntuosi, di chi non riesce ad avere una visione a 360° di cosa significhino viaggi così.
Il problema, grande o piccolo che sia, è sempre lì, dietro l'angolo che aspetta solo l'arrogante, il presuntuoso, il saputello per metterlo KO.
Condivido al 100%!!!!
Sia sui commenti in merito ai francesi che tutto il resto.
Aggiungo, da titolare di un tour operator che organizza viaggi in moto, che ci sono tante cose da saper del paese che stai visitando che sfido chiunque a saper al primo viaggio e..... gli imprevisti purtroppo accadono.
Ecco che una prima conoscenza con un TO serio è, a mio parere, una scelta intelligente. Nella mia esperienza ho diversi Amici ex clienti che ora viaggiano da soli in Tunisia e in genere non hanno problemi, ma a fine 2018 ho trovato tre di questi letteralmente nella merd@ nel sud! Sono Amici e li abbiamo aiutati e abbiamo risolto ogni problema, ma ripeto.... per amicizia e con la approvazione del gruppo dei clienti.
il TO serio conosce le leggi e le norme del paese, le procedure da seguire in caso di incidenti, ha "conoscenze" locali "preziose", è obbligato a dare una copertura assicurativa che comprende cose che da soli sono impensabili, ecc ecc.
Ora non voglio essere frainteso e sembrere uno che "spinge" per i TO.... io seguo solo la discussione, poi per quanto mi riguarda... beh i viaggi più belli li ho fatti in moto in solitaria in paesi che visitavo per la prima volta!
nick2 [ Martedì, 05 Marzo 2019, 18:15 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Credo che uno dei punti critici del viaggio in gruppo tra amici sia, normalmente, la mancanza di un Capo.
Ovviamente l'itinerario prestabilito è essenziale, ma i problemi nascono col passare dei giorni, con l'aumentare della stanchezza, magari con condizioni climatiche difficili......
può diventare difficile anche decidere dove fermarsi a mangiare, a dormire, a fare benzina etc; anche le piccole decisioni possono portare a malumori.
Se poi vi sono inconvenienti meccanici possono nascere discussioni su tutto: ripariamola qui, portiamola la, etc etc.
ToyDream [ Martedì, 05 Marzo 2019, 18:40 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Condivido le opinioni di tutti in quanto tali e date da gente con esperienza.
Io dal canto mio sogno da sempre avventure ma per struttura sono poco "cuore oltre l'ostacolo " che spesso ci vuole ma piuttosto calcolatore.
Conoscendo i miei limiti ed avendo i miei anni so essere modesto e di non sapere pertanto il TO mi farebbe da balia fino ad un possibile svezzamento
Andando comunque sempre per gradi la paranoia più grande è il guasto che mi costringe a spendere cifre assurde o abbandonare il mezzo... ma solo a forza di giretti giri e tour... ci si convive
Ok, vado a comprarmi un Playstation
rommel1 [ Martedì, 05 Marzo 2019, 21:45 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Condivido le opinioni di tutti in quanto tali e date da gente con esperienza.
Io dal canto mio sogno da sempre avventure ma per struttura sono poco "cuore oltre l'ostacolo " che spesso ci vuole ma piuttosto calcolatore.
Conoscendo i miei limiti ed avendo i miei anni so essere modesto e di non sapere pertanto il TO mi farebbe da balia fino ad un possibile svezzamento
Andando comunque sempre per gradi la paranoia più grande è il guasto che mi costringe a spendere cifre assurde o abbandonare il mezzo... ma solo a forza di giretti giri e tour... ci si convive
Ok, vado a comprarmi un Playstation
Il guasto al mezzo è la paura che ognuno di noi ha prima di partire per un corto o lungo viaggio che sia. E' normale farsi le paranoie però se non riesci a superarle non partirai mai.
Se vuoi essere tranquillo fai un primo viaggio magari con un conoscente e vedrai che ai guasti non ci penserai più. Molti viaggi li puoi fare in autonomia (o con qualcun altro), non servono T.O. Io mi sono messo in mani loro (non era proprio un T.O.) solo per le prime due volte che sono andato nel deserto tunisino. Il mio primo viaggio "lungo" è stato in Georgia e Armenia, eravamo due veicoli e i nostri compagni non li conoscevamo ma si sono scoperte persone molto simpatiche e ottimi compagni di viaggio.
Ho fatto la transafrica in solitaria (con mia moglie), 70.000 km la maggior parte dei quali esclusivamente piste. Non nascondo che qualche volta abbiamo avuto dei seri problemi, facilmente superabili se fossimo stati due equipaggi, ma viaggiare da soli non ha prezzo (come dice qualcuno). Considera il fatto che ero con l'80 che ora ha superato i 500.000 km e i 23 anni di età.
Come dicevo prima, se avessi pensato ai guasti non avrei mai intrapreso questa avventura.
Abbi fede in te stesso e principalmente nel toy.
ToyDream [ Martedì, 05 Marzo 2019, 22:08 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Eh... l' 80... o un HZJ7x ti pongono in un altro stato d'animo
senza nulla togliere alla mia Maffy ma...
Grazie per tutti i suggerimenti ed incoraggiamenti.
Rubylove [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 00:10 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Chi non ha paura? sarebbe da incoscenti, mezzi tenuti bene, grande manutenzione preventiva, nel mio caso con poche modifiche, ma sempre mezzi un pò datati (forse ci ha salvato proprio quello!!!) poi quando sei li è meglio non pensare troppo, anche io e Antonella abbiamo fatto parecchie cose da soli e qualche volta senti che l'adrenalina è a 1000, magari non stai facendo nulla di speciale, una pista, ma lontano da tutto e da tutti e devo dire che nel nostro piccolo e con i nostri limiti ci siamo sempre un pò avventurati spingendo l'asticella un pò più in alto, in tutta onesta UN GRAN GUSTO che sa di conquista, conquista tutta tua!
durante i viaggi nella metà dei casi mi trovo male, non dò responsabilità a nessuno, devo viaggiare da solo anche se ogni tanto ci ricasco, le persone che si incontrano durante i viaggi e con le quali si condividono dei momenti o dei giorni, sono attimi fugaci indimenticabili che compensano ed esaltano la solitudine, che è il prezzo da pagare per la libertà!
hackenzo [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 10:23 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Eh... l' 80... o un HZJ7x ti pongono in un altro stato d'animo
senza nulla togliere alla mia Maffy ma...
Beh, l'80, certamente, ti offre ottime possibilità e ti permettere di affrontare situazioni come quelle che ti offre il tuo KDJ95, ma è più pesante, consuma di più e non è assolutamente vero che si possa rompere meno facilmente.
L'HZJ7x è un altro tipo di veicolo: di certo non ti permetterebbe di affrontare certe situazioni dove il peso e la potenza sono una
conditio sine qua non.
La robustezza è sicuramente un suo pregio ma anche questo si può rompere.
Andrebbe poi sfatato il mito sulla poca affidabilità di serie J9 e J12 rispetto ai più blasonati delle serie 7 e 8: come sempre, ciò che incide maggiormente in materia di affidabilità è la manutenzione eseguita e lo stile di guida.
Non meno importante, come dico sempre, la conoscenza del veicolo che si guida, il grado di confidenza acquisito, la conoscenza dei punti deboli e l'esperienza accumulata nei viaggi già fatti.
Il supporto dei compagni di viaggio, o di un meccanico nel gruppo, o dello scout, poi, è l'altra componente che può far la differenza.
Comunque, riguardo Geko Expedition e l'Islanda, ti consiglio di dare un'occhiata a questi video:
https://www.youtube.com/watch?v=Qq87aCwl8js
https://www.youtube.com/watch?v=oC2cqrzkEh4
Come tutti i video di Geko sono girati e montati in modo molto professionale e, si, sono proprio belli.
I percorsi non presentano particolari situazioni di pericolo o difficoltà estrema ma, guardando con occhio "critico", si vede che i partecipanti non sono di primo pelo.
Come noterai i partecipanti sono quasi tutti dotati di Maggiolina e di veicoli con una discreta preparazione.
Fare campo in Islanda non è come farlo in Tunisia, dove anche d'inverno (che fa un bel freddo pure lì) basta una tenda che monti dove vuoi sulla sabbia e con un buon sacco a pelo e materassino sei a posto. In Islanda fa più freddo, spesso il campo viene fatto in zone sassose, rocciose, umide: la Maggiolina o un veicolo camperizzato sono (quasi) fondamentali.
Anche il viaggio per arrivare in Islanda col proprio veicolo è bello lungo e va preso in considerazione: migliaia di chilometri di strada e poi due giorni di traghetto, sia per andare, sia per tornare.
In sostanza, come prima esperienza di viaggio in fuoristrada io partirei per la Tunisia, in primavera o in autunno che sono i momenti migliori.
E partirei con un Tour Operator "fidato" e recensito da amici che lo hanno testato, oppure con un gruppo di amici, esperti e preparati.
ToyDream [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 13:08 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Grazie Lorenzo,
Hai toccato un punto scoperto, Maffy era di un ragazzo senza problemi di spesa che la ha sempre tagliandata correttamente e regolarmente, con ricambi consumabili MAN ed olio Petronas, ingrassaggio ogni uscita OR e motorino avviamento nuovo originale Toyota.
Quello che mi aveva taciuto (dicendo che faceva solo sterrati e 2viaggi tranquilli in sardegna) è che certi w-end usciva per OR locale. E sebbene i miei due meccanici fidati mi dicono che è ok temo sempre in una trasmissione abusata pronta a cedere (paranoico) o una scatola sterzo alla frutta (per ora non perde)
Lato motore va come un treno a parte 2 volte che ha avuto dei vuoti (devo controllare filtro e provare debimetro nuovo)
I video Geko li ho visti almeno 100 volte ed in auto ho la colonna sonora ( Dirty Paws)
Greenpix [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 13:29 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
a ottobre o i primi di dicembre... di ritorno da un viaggio in Tunisia ho trovato i Geki all'imbarco... avevano tutti la maggiolina riscaldata! Mi son fatto spiegare meglio da uno svizzerotto e... ho visto che dal webasto montato in auto salivano due tuboni che passavano da due fori
nel tetto e andavano alla tenda. Meravigliato ho chiesto perché e la risposta è stata Islanda.....
hackenzo [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 13:29 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Matteo, permettimi, ma ti fai troppe paranoie.
E, sempre se me lo permetti, troppa apprensione e insicurezza non sono il piede giusto col quale partire.
Una delle componenti FONDAMENTALI che mi sono dimenticato di dirti è proprio questa: lo "spirito" del viaggiatore. Questo o ce l'hai o ci impiegherai anni e decine di viaggi prima di fartelo.
E' un principio semplice se vuoi, se hai il carattere giusto, quasi inaffrontabile nel caso contrario.
Fare certi tipi di viaggi comporta dei rischi, ovvi, oggettivi, di tanti tipi diversi.
Tolti alcuni, tutti gli altri possono essere iscritti tra gli "inconvenienti" o essere trasformati in "tragedie"; questo dipende solo dallo spirito con il quale si affrontano.
Riguardo il veicolo, ti dirò: in Africa ho visto molti francesi che, con la famiglia a bordo, con bambini, cani, gatti, giravano sereni con dei mezzi che qui da noi, forse, al massimo sarebbero serviti ad essere cannibalizzati, come veicoli da pezzi di ricambio. Loro ci giravano tranquilli per il Sahara: fuoristrada scalcagnati, con 4 pneumatici diversi l'uno dall'altro, con finestrini che restavano bloccati con cunei di legno... davvero, ne ho viste di tutti i colori ma questi, se li guardavi in faccia, erano tutti sorridenti, felici, sereni.
Lo spirito Matteo, lo spirito è importante: preparati come serve, fai vedere il tuo 95 da qualcuno di cui ti fidi e parti... parti tranquillo e goditela.
AndreaFra [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 16:46 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
A mio avviso è importante informarsi su quali sono le aspettative del gruppo, TO o meno.
Se partirai con dei Viaggiatori i rischi saranno ben diversi da quelli possibili in un gruppo che crede di essere alla Dakar.
Sia chiaro, ognuno si muove e viaggia come vuole (entro un certo limite), ma un conto è spostarsi in luoghi remoti con l'accortezza di risparmiare il veicolo (che ti dovrà riportare a casa) ed un conto è cercare il passaggio difficile, fare il tempo minore su pista o scalare a tutti i costi una duna facilmente aggirabile. La differenza al porto di Tunisi si vede
In più viaggiare in un gruppo con aspettative diverse stress ed ansia la fanno da padrone e la lite è dietro l'angolo.
ToyDream [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 20:57 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Ringrazio tutti per i validissimi consigli ed incoraggiamenti!
rommel1 [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 21:06 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Eh... l' 80... o un HZJ7x ti pongono in un altro stato d'animo
senza nulla togliere alla mia Maffy ma...
.
Come ti dicevo il mio 80 ha superato i 500.000 km, vedi un pò tu con che spirito, 70.000 km fa, sono partito per la transafrica. Va bhe che è un mezzo robusto ma è anche vero che ho girato l'Africa e la maggior parte del viaggio l'ho fatto su piste (sabbia, fango ecc...) e sempre da solo.
Quando ero partito il mezzo era stato sottoposto ad un tagliando "speciale", e durante i 3 anni in cui è rimasto in Africa, a parte i tagliandi di routine, l'unico inconveniente è stato la sostituzione di un filtro gasolio.
Da quando sono rientrato (novembre 2018) è rimasto più di due mesi dal meccanico (a Manzano) per una "risistemata" ed ora è pronto a riportarmi in territorio africano venerdì prossimo (Tunisia e Algeria).
In Camerun ho incontrato una coppia di inglesi che stavano visitando l'Africa a bordo di un 95 e mi hanno raccontato che in Nigeria si erano dovuti fermare per un problema con un giunto. Poco dopo tramite l'interessamento di un locale gli hanno sostituito i due giunti (anche l'altro non era messo bene).
Tutto questo per dirti: parti tranquillo e non preoccuparti per la tua Maffy che sicuramente se la caverà benissimo. Io con il 95, a parte l'Europa, ho visitato la Georgia e l'Armenia, l'Iran, due Tunisie, Marocco e forse qualcos'altro. Mai avuto nessun tipo di problema.
La Tunisia te la consiglio anch'io, o ti aggreghi ad un gruppetto (non troppe macchine) con esperienza (naturalmente con guida) oppure ti metti in mano ad un T.O. conosciuto.
Se hai bisogno di notizie o consigli (per quel poco che posso darti) puoi contattarmi visto che siamo vicini, possiamo discuterne davanti a una birra.
ToyDream [ Mercoledì, 06 Marzo 2019, 22:48 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Grazie Rommel1,
anche io oggi ero, come spesso accade, a Manzano tu sai dove... per alcuni consigli
r60tt [ Giovedì, 07 Marzo 2019, 08:28 ]
Oggetto: Re: Geko Expeditions
Spiegate meglio questo manzano... c'è un guru dei toyota? Come sapete ho il problema spia gialla, e se non risolvo tra poco chiamo il mago otelma.