Registro Land Cruiser Italia

Il viaggio da Tunisi a Città del capo è nei desideri di qualunque fuoristradista viaggiatore.
La magia del continente nero, con i suoi più diversi scenari, profumi e colori, ma anche con le sue miserie, guerre, malattie, ha il potere di stregare chiunque, anche solo guardando i filmati del National Geo.

Questa discussione è aperta a chiunque stia pianificando, o anche solo sognando un simile viaggio, e alla descrizione di itinerari tempi e modalità di una traversata che necessita di motivazioni, preparazione, competenze, e carattere.

Cosa serve? Che traccia ipotizzare? quale macchina? Come organizzarla?
Buona discussione amici!

http://www.youtube.com/watch?v=A0td...be_gdata_player

Sul perché ti sei già risposto con quel video che hai postato, idem per il mezzo!!! Che sogno poter stare via qualche mese a fare un viaggio così!!!!!

Nei vari sogni, non nego che andare a città del capo con la propria auto ha solleticato non poco le nostre fantasie.
Poi cercando di entrare nei dettagli, iniziando a dare una forma al sogno, il nostro pensiero ha avuto questa evoluzione:

Farlo, come qualcuno ha fatto, in quaranta giorni non ha senso, un viaggio del genere deve essere fatto con calma.
Farlo a tappe come qualcuno ha fatto, rientrando tre quattro volte in Italia, diventerebbe per noi troppo oneroso.

Tenendo in considerazione i rischi di alcuni stati, le cose meravigliose da vedere, meno quello che siamo già riusciti a vedere, i costi, il fatto che bisogna avere un mezzo si affidabile, ma non appariscente, siamo arrivati ad una conclusione............

Non ne vale la pena crediamo che concentrare "il viaggio" in Australia, possa presentare solo dei vantaggi, ovvio non è Africa, ma è pur vero che in Australia non manca nulla delle cose positive, e le cose negative, sono molte, ma molte meno e più facilmente gestibili.

Auto? Non hai molta scelta 78 oppure 80, x evidenti motivi di spazio, robustezza ed attitudine propria dell'auto, se vuoi brividi vai sul L.R.110 o 130

Australia Vs Africa? X me non c'é paragone, sempre sognando mi attira più la terra dei canguri che quella dei leoni , ma é un'opinione del tutto personale, nessuno me ne voglia... Avessi i soldi ed il tempo non esiterei a partire domani, ma credo proprio che questo resterà x me un sogno irrealizzabile, quindi se qualcuno ci andasse mai faccia un bel reportage fotografico x farmi ancora sognare

Sono anni che ci penso......e prima o poi lo faro'.
Avevo sentito Athos tempo fa' e il problema era che fatto con loro a tappe costava un patrimonio e troppo veloce, si mettessero assieme 3 o 4 equipaggi e Trovare il tempo....io in inverno ho una novantina di giorni liberi.......
Potrei pensare ad un bel 76........
Ema.....prova a mettere giù un programmino.

I dubbi di Nordwest sono legittimi. Ai già citati problemi di sicurezza, si potrebbero aggiungere altri: contrarre malattie in Africa non è difficile, altrettanto poco difficile avere un incidente, o avere problemi con gli animali, gli insetti in particolare..
Per questo motivo, bisogna rifarsi alla premessa che per affrontare una simile esperienza bisogna essere spinti da una grande motivazione, oltre che di godere di ottima saluta psico/fisica.
Il distacco dalle proprie abitudini, e l'immersione full time in un ambiente così estraneo, metterebbero alla prova chiunque.
Per chi se la sente, a mio avviso è indispensabile essere sganciati da impegni inderogabili: un viaggio così si fa senza orologio al polso.
Personalmente non lo farei a tappe. Troppo dispersivo, costoso, e mi riuscirebbe psicologicamente difficile abbandonare la macchina per mesi.
Quaranta giorni sono pochi? Non lo so.
Sicuramente per fare viaggi che durano mesi ci vuole il fisico e la testa. Forse è per questo che i professionisti propongono tempi così ristretti.
Mi sento di avere una certezza: nemmeno attraversando l'Africa cento volte, si potrebbe dire di averla vista tutta, quindi la speranza di non lasciare niente indietro è fallimentare in partenza.
Ad un certo punto quindi bisognerà scegliere una traccia, almeno di massima, pur sapendo che la demenziale burocrazia di alcuni paesi, e gli elementi naturali, apporterebbero quei cambiamenti in corsa che alla fine daranno il carattere al viaggio.

Ne riparliamo a settembre, domani parto per altri lidi ed a Gennaio, se tutta va bene, si parte per il Sud Africa.
A grandi linee è tutto definito (pura illusione), se sarà possibile scenderemo dalla Libia/Egitto ma ho seri dubbi che si possa fare, ed allora scenderemo dalla Mauritania/Senegal e poi forse tenteremo il rientro dall'Etiopia/Sudan.
Ci aggiorniamo a settembre, buone vacanze a tutti.
Enrico

Sable , ti offendi se ti dico che ti invidio un pò ????????

Buon viaggio , aspettiamo il tuo resoconto.....................con un pizzico di invidia

Io suddividerei il viaggio in tre fasi fondamentali:
La prima parte è dedicata al Sahara, al suo silenzio, i suoi tramonti.
La seconda parte alle Etnie del centro: gli Afar, i Mursi, i Masai
La terza parte alla natura selvaggia, gli animali del sud.

Con questo programma, la traccia ideale è ovviamente quella orientale anche se , in un mondo ideale in cui ci si potesse spostare a piacimento senza rischi, forse la traversata della costa atlantica è migliore, più completa dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, ma attualmente impraticabile....

TOYSABBIA ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Sable , ti offendi se ti dico che ti invidio un pò ????????

Buon viaggio , aspettiamo il tuo resoconto.....................con un pizzico di invidia

Io sostituirei la parola pizzico con la parola TANTA....!!

Sicuramente Mardoc ha ragione a dire che è un viaggio che deve essere fatto senza orologio; in fin dei conti chi ha l'orologio in Africa?

Questo a mio parere non è un viaggio, ma IL VIAGGIO!
Partenza e via senza fretta, anzi, possibilmente fermandoti e vivere l'Africa, una volta ogni tanto............

Sognare è bellissimo, specialmente sognare in grande, poi ...............vedremo...........

ipotizzando di fare un viaggio di due mesi, quale potrebbe essere la stagione giusta, per una traccia di questo tipo:
Tunisia, libia, egitto, sudan, etiopia, kenia, tanzania, malawi, zambia, botswana, namibia, south africa?
Partire in estate e' impensabile perche' non si riuscirebbe a fare il Sahara, e si rischierebbe di arrivare in centro Africa durante la stagione delle piogge/inondazioni...

Credo che la cosa da evitare in assoluto è la stagione delle piogge in centro Africa.
Il periodo migliore per quella zona è maggio-agosto.

certo che per supportare anche economicamente un viaggio del genere non sarebbe da sottovalutare uno sponsor almeno per coprire parte delle spese di viaggio/carburante/vitto&alloggi/rottura mezzo/pezzi di ricambi prima e a fine viaggio/ecc... non credo che sia da sottovalutare anche questo aspetto economico oltre ai trasferimenti ed alle spese che si è soliti sostenere in un viaggio-vacanza come tutti voi siete abituati a fare...

beh, ve la dico tutta, secondo voi uno che nella vita cerca di vivere di fotografia che vorrebbe fare,? come disse qualcuno "io ho un sogno", svegliarmi domani libero dai mille motivi che mi tengono in questo mondo che non riconosco, vorrei rivivere in parte la vita di mio padre 18 anni passati a trasportare merce nelle riserve del Sud America con un camion di quelli non moderni senza fronzoli la dove le strade erano solo di terra battuta e fango o di ghiaccio e neve con settimane trascorse ad aspettare che passasse qualcuno per tirarti fuori o che mandassero un elicottero perché non eri arrivato alla consegna magari perso con il tuo mezzo in precarie circostanze, "ho un sogno", vivere un avventura indimenticabile, magari specchiarmi negli occhi sbalorditi di mio figlio..... e ritovarmi accanto amio padre che mi narra delle sue mille avventure....
Amici miei e quanti non vorremmo essere al posto di Sable, e vero spesso si parla spesso di macchine di cose che tengono viva la scintilla di questo fuoco che arde in ogni viaggiatore con la banale e innocente consapevolezza che forse avverrà domani, ho forse non avverrà mai il bello di un viaggiatore e di aprire la mente, il cuore all'anima e viaggiare sognando...

fotoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

"io ho un sogno".

Quoto la tua frase per ritentare di parlare del confine fra sogno e realtà

Un uomo senza sogni è morto, quindi capirete quanto sia d'accordo sull'importanza di avere dei sogni, ma ad un certo punto diventa normale evolvere il sogno e portarlo e trasformarlo in realtà, anzi è proprio il lento concretizzare il sogno che rende impagabili sensazioni.
Se non fosse così, tanto varrebbe desiderare qualsiasi cosa, anche inimmaginabile per essere felici, io sogno di poter volare muovendo le braccia e questo mi rende felice, direi che non ci siamo, io sogno di volare il più libero possibile, ecco che il sogno anche con grandi sacrifici può diventare realtà, volo a vela deltaplano, paracadutismo con tuta alare, ecc, ecc.
Ma è anche vero che c'è chi sogna, o dice di sognare cose, ma in realtà non fà nulla per concretizzare il sogno, queste persone amano dire di sognare........... i sogni degli altri.
Prendiamo fotoy dice di sognare " il viaggio" ma intanto si muove, và in giro per il mondo, non come vorrebbe certo, ma viaggia, altri invece ti accorgi che non è vero che hanno sogni, vorrebbero averli, ma al momento preferiscono quelli degli altri.

Tornando all'argomento certo che ho sognato di attraversare l'Africa, ma cercando di materializzare il sogno vedo difficoltà che superano il valore del sogno, o meglio preferisco sognare altre mete, dedicando all'Africa viaggi mirati.

Beh, la portata dei sogni come quella della realtà, è molto relativa.
Mi capita di sognare cose che per alcuni sono la normalità o addirittura la routine.
E so per certo, che esistono persone a cui capita di sognare cose che per me sono la realtà quotidiana.

Nello specifico caso di questo viaggio, io credo che pur essendo tutto complicato da situazioni politiche incerte ecc.. il sogno di attraversare l'Africa è senz'altro realizzabile, nei tempi e modi più diversi..

Magari nell'attesa del momento giusto per concretizzare, una sana discussione informativa potrebbe essere utile.
Cosa ne pensi della traccia che ho proposto? In quale stagione la faresti e perché?

già, è anche il mio sogno, ma a tappe, non ho tutto quel tempo a meno di prendere una lunga pausa dal lavoro...

uno che conosco lo ha fatto in 4tappe, un viaggio per bene, visitando anche molto nella discesa, rimanendo anche spesso nei territori, 1mese per tappa, totale 4mesi in due anni.
lo ha fatto con bel 110 Td1, messo piuttosto bene, non ha avuto inghippi solo il fatto che in sudan che gli aveva l'auto in custodia al suo ritorno gli ha triplicato il costo del servizio...concordato una costo..è diventato una bella batosta!
tornato da cape town via container. ne è rimasto felice, lo ha fatto con moglie e figli, unica cosa il costo,mi ha detto che il viaggio è costato complessivamente il doppio dell'auto compresa preparazione, certo erano in 4persone ed ancheil biglietto aereo incide parecchio.

E' uno di quei tanti viaggi che sogno e vorrei fare con la mia famiglia, magari non da solo, ma con un altra famiglia...ma è dura trovare chi la pensa come te e che sia disposto a mettersi in gioco....

zona subsahariana non è stagione di piogge in agosto e fine agosto?

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

zona subsahariana non è stagione di piogge in agosto e fine agosto?

Relativamente alla Repubblica Democratica del Congo la stagione delle pioggie inizia generalmente verso fine settembre.

A conti fatti il periodo tra gennaio e aprile dovrebbe essere il migliore...

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A conti fatti il periodo tra gennaio e aprile dovrebbe essere il migliore...

partiamo a natale e torniamo a pasqua..............

TOYSABBIA ha scritto: [Visualizza Messaggio]

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

A conti fatti il periodo tra gennaio e aprile dovrebbe essere il migliore...

partiamo a natale e torniamo a pasqua..............

Io ci sto'!

Per quanto mi riguarda, il periodo perfetto sarà l'anno dell'entrata in pensione che coincide con l'anno del diploma di mio figlio.
Tre mesi sabbatici per lui, e un degno inizio della mia seconda vita.. Questo almeno è il mio sogno..
Quindi adesso sappiamo il quando, abbiamo parlato del perché, resta il capitolo del come....

Quale macchina? Quale motore? Allestita come?
Sembrerebbero domande retoriche, ma.....

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Per quanto mi riguarda, il periodo perfetto sarà l'anno dell'entrata in pensione che coincide con l'anno del diploma di mio figlio.
Tre mesi sabbatici per lui, e un degno inizio della mia seconda vita.. Questo almeno è il mio sogno..
Quindi adesso sappiamo il quando, abbiamo parlato del perché, resta il capitolo del come....

Quale macchina? Quale motore? Allestita come?
Sembrerebbero domande retoriche, ma.....

76 o 78 ORIGINALE!
con allestimento interno per viaggio e accessori tecnici.
la vettura assolutamente originale, con doppio serbatoio gasolio, blocchi di serie e snorkel. tutto il resto è superfluo ed inutile .......... e se non c'è non si rompe!

Qualunque mezzo con un minimo di preparazione e con la possibilità di dormire in auto oppure sul tetto niente tenda a terra, qualche albergo comunque lo fai
per la tempistica servono 4mesi, almeno visiti qualcosa, considerando anche il meritato riposo magari in una località incredibile. Poi che fai arrivi in sud africa per ripartire subito? Vuoi non girellare per gli stati limitrofi?
potrrbbe anche essere un idea comprare un mezzo per il giro ed a fine giro venderlo. Adesso un 61 o un 80

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

potrrbbe anche essere un idea comprare un mezzo per il giro ed a fine giro venderlo.

D'accordo su tutto, tranne che su questo.
Liberarmi del mezzo con cui ho fatto il viaggio della vita, mi sarebbe impossibile, e impensabile sarebbe non lasciarlo a mio figlio.
Proprio non ce la farei..

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

potrrbbe anche essere un idea comprare un mezzo per il giro ed a fine giro venderlo.

D'accordo su tutto, tranne che su questo.
Liberarmi del mezzo con cui ho fatto il viaggio della vita, mi sarebbe impossibile, e impensabile sarebbe non lasciarlo a mio figlio.
Proprio non ce la farei..

anch'io quoto @mardoc, un mezzo che ti ha accompagnato x il viaggio della tua vita diventa una parte integrante della tua vita ed un ricordo indelebile per i figli / nipoti, acquista un fascino d'altri tempi, in pratica è un mezzo con il quale hai scritto un capitolo della vita della tua famiglia, perchè rivenderlo? MAI

Comunque...sempre e solo 76 o 78.....,
Ci sto già' pensando........mumble......mumble.....mumble....

78 si, 76 ho dei dubbi... Troppo piccolo, non carichi niente..

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

78 si, 76 ho dei dubbi... Troppo piccolo, non carichi niente..

E che ti porti dietro? Due freezer di roba da mangiare?

Luis, non è il solito giretto in Tunisia...
A parte che ti serve una marea di roba, ma poi potresti trovarti nella condizione di dover aiutare qualcuno, o magari di trasportare un carico non tuo..
Cosa fai, ti giri e te ne vai?

carrello appendice off road ... a parte gli scherzi, hai ragione Mario ma è anche vero che se il viaggio è programmato e pensato con un gruppo, proprio perchè si tratta di un VIAGGIO e non di una "giretto", ci si deve mettere d'accordo su cosa portare, intendo come gruppo, consapevole che lo spazio, le tempistiche, ecc.. sono quelle e così facendo penso che si possa ottimizzare molto, anche in caso di ridistribuzione dei bagagli... opinione personale si intende

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

potrrbbe anche essere un idea comprare un mezzo per il giro ed a fine giro venderlo.

D'accordo su tutto, tranne che su questo.
Liberarmi del mezzo con cui ho fatto il viaggio della vita, mi sarebbe impossibile, e impensabile sarebbe non lasciarlo a mio figlio.
Proprio non ce la farei..

gia', persino uno come me, che considera il mezzo un mucchio di ferraglia atto allo scopo e non il fine del viaggio, potrebbe affezzionarsi al mezzo in un giro del genere....
pero' questo potrebbe aiutare asvincolarsi dal rapporto spasmodico che tanti di voi hanno con il 4x4, ti assicuro che ti fa apprezzare il viaggio in modo diverso....cmq sono opignoni personali

Piu' che il mezzo io considerei le persone, nel senso che in ogni viaggio sappiamo tutti che vanno smussati gli angoli "personali" per la convivenza, se il gruppo e' piccolo, due machine sara' facile, ma se un numero elevato di macchine serve un team leader, il problema principale e' questo. Per questo lo considero un viaggio quasi individuale, personale, quasi un percorso di vita da fare con i propri cari non un giretto trai boschi dietro a casa..


bello sognare....tanto e' gratis... intanto mi godo tra qualche giorno il mio mese in marocco....martedi mattina partenza, ho questo we per caricare tutto il 78

Buone vacanze allora!

Buone vacanze..................beato te che ti fai un mese intero

Marko, mi raccomando quando torni......le tracce GPS!

spider ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Marko, mi raccomando quando torni......le tracce GPS!

Comprese di immagini sui posti migliori o con difficolta' significative e se vuoi mettici pure qualche ripresa video

Quoto Marko.
E' un viaggio sicuramente affascinante, ma anche impegnativo; sia per i mezzi ma sopratutto per le persone.
E' una vita che sogno IL VIAGGIO, ma non credo che siano così semplice.
3 equipaggi sono già tanti...................facile litigare...............
Preferibilmente ad ovest................marzo-luglio...................mezzo per eccellenza il 78, poco più che di serie, ma anche l'80 va benissimo

Certo se devo apettare la pensione sono finito

est ovest...che problemi che vi fate...

http://www.duksjourney.net/Route.htm

2 anni ed oltre di viaggio
visto che siamo a sognare facciamolo per bene...
l'invidia e' tanta, sia per il viaggio che per il tempo che avevano a disposizione; certo che 26 mesi consecutivi di viaggio mi sembrano "pesantucci" sotto tanti aspetti....

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

est ovest...che problemi che vi fate...

http://www.duksjourney.net/Route.htm

http://www.nauticalavazza.com/sport/africa/percorso_completo.pdf

La mia preferita..

bel giretto

Transafrica: come, quando, perché? Per le prime due domande vi posso portare la mia esperienza mentre per l'ultima ci sarebbe da scrivere un libro..

Con la mia compagna siamo 1 dei 12 equipaggi partecipanti della Transafrica "a tappe".

Sembrava che "la Grande Avventura" la si potesse solo sognare e nell'impossibilità di prenderci l'anno sabbatico, il giorno in cui abbiamo sentito parlare del progetto "Transafrica a tappe" ci siamo buttati a capofitto. I "se" e i "ma" sono ancor oggi tanti, ma non avremmo mai potuto perdonare di esserci lasciati sfuggire l'occasione di vivere il sogno. E poi a volte bisogna anche avere il coraggio di "buttarsi" e seguire l'istinto. Noi l'abbiamo fatto!

Il tutto inizia in nave al ritorno da un viaggio nel deserto dell'Algeria. "E perché non organzziamo una Transafrica a tappe?" 2 settimane consecutive 2 volte all'anno, si lasciano le auto, si tona in aereo e così via per la tappa successiva. E così fu. Il progetto iniziale era "Cairo-CapTown" ma per i noti problemi dell'intero nord Africa si è successivamente deciso di invertire il senso.

Per questa Avventura non avevamo nessuna intenzione di destinare il nostro Toyota. Troppi i soldi investiti su preparazioni varie per questa macchina che utilizziamo regolarmente tutti i giorni. Anche la scelta del noleggio è stata accantonata legata principalmente ai costi e alla reperibilità dei mezzi. Quindi la decisione di prendere un'altra 4x4 investendo il meno possibile. Dopo attente valutazioni e ricerche, abbiamo scelto un Discovery TDi300 del 1996.
Immagino sarete in molti a gridare "Oddio...." ma è giusto che ognuno la pensi come crede. Per noi è più importante realizzare il sogno, sempre con un occhio di riguardo al portafoglio però!

Abbiamo passato tutto l'autunno/inverno a preparere il Disco, sia per gli allestimenti ma soprattutto lavorando sull'affidabilità della meccanica.
A fine Febbraio l'auto era pronta e il 2 Marzo 2012 è stata spedita a Cap Town con altre 11 auto in 6 containers.
Ad inizio Aprile le abbiamo raggiunte in aereo ed è iniziata così la "prima tappa" da CapTown fino a Maun (Botswana) dove tutt'ora si travano le auto.
Siamo risaliti lungo la costa occidentale del Sud Africa per poi entrare in Botswana ed attraversare il deserto del Kalahari.

Ad inizio Novembre avrà luogo la seconda tappa, con partenza da Maun per entrare in Zimbabwe e terminare il viaggio nuovamente a Maun. Lo scopo del gruppo non è quello di attraversare l'Africa da Sud a Nord. Per noi l'importante è il "viaggiare" alla scoperta dei luoghi meno turistici e a contatto con le popolazioni locali. Non importa il tempor che ci metteremo ad effettuare l'intera attraversata o se mai si riuscirà a concluderla. L'importante è vivere le emozioni del momento.

Tecnicamente il Discovery si è comportato benissimo. 4.000Km della prima tappa (di cui quasi 3.000 in off-road di tutti i tipi) e nessun problema. Anzi, ci siamo ricreduti sia sulla robustezza del mezzo che sul piacevole confort di viaggio. L'amaro in bocca invece lo abbiamo avuto dal Sud Africa, dove non si percepisce affatto il sapore del continente Africano. Cap Town sembra una città Americana mentre l'entroterra che abbiamo percorso era disseminato da centinaia di Km di filo spinato e recinzioni a delimitare enormi appezzamenti terrieri. Entrati in Botswana invece il paesaggio cambia e nel Kalahari ci si immerge nella sterminata Savana attraversata da piste di sabbia rossa con alberi d'acacia ovunque. Animali purtroppo ne abbiamo visti pochi, tranne gli springbok (antilope), gnu, tartarughe e vari uccelli. Un vero safari dedicato alla ricerca degli animali lo si potrebbe fare nel delta dell'Okawango, a nord di Maun.

Senza entrare troppo nei particolari, vi posso assicurare che l'investimento è stato ingente, anche se la difficoltà maggiore resta la complessità dell'organizzazione. A tavolino non si riesce ad organizzare tutto perchè le variabili e gli imprevisti sono infiniti e non si avranno mai tutte le risposte alle molteplici domande e ai dubbi. Ma alla fine è così anche nella vista quotidiana: uno fà mille progetti, mille programmi che devono essere puntualmente rivisti.

La nostra testimonianza non vuole però essere solo un breve racconto di viaggio ma anche uno stimolo. Noi siamo convinti che bisogna crederci e anche i sogni "impossibili" a volte si possono realizzare. Le espressioni "se avessi il tempo e i soldi.." per quanto ci riguarda trovano il tempo che trovano. Non viviamo nell'oro, e più volte le scelte fatte sono state dettate dal fattore economico. E nemmeno la disponibilità del tempo è dalla nostra parte considerando che siamo entrambi impegnati full-time in lavori diversi.
Bisogna trovare la "formula" giusta, che concilia gli impegni di ogni giorno con il raggiungimento di un sogno..
Noi crediamo di esserci riusciti, con tanta pazienza, determinazione, sacrifici e perché nò..... con un pizzico di follia.

CINZIA & ENRICO

Grazie ragazzi, per aver raccontato il vostro sogno e come lo state realizzando.
Molti di noi possiedono un mezzo dedicato ai viaggi, e per quanto mi riguarda questa é l'unica soluzione per un viaggio del genere...la preparazione del mezzo per una transafrica, lo renderebbe troppo specifico per poter poi essere utilizzato anche nella quotidianità.
Aggiungo che, opinione personalissima, dopo aver vissuto una simile esperienza non vorrei certo rischiare che un giorno qualunque, una macchina qualunque saltando uno stop, mi demolisse accidentalmente il mezzo con il quale ho vissuto una simile esperienza...
Che dire...in bocca al lupo per il buon proseguimento del vs. Viaggio!

Se vi riesce, tra una tappa e l'altra postateci qualche foto, così cominciamo a sognare anche noi...

mardoc ha scritto: [Visualizza Messaggio]

http://www.nauticalavazza.com/sport/africa/percorso_completo.pdf

La mia preferita..

Ora non fattibile

Che dire.............. tanta sana invidia!

Raccontateci anche qualche dettaglio sulla preparazione dei mezzi.