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Area Viaggi & Vacanze - Le antiche "Vie della Seta"



hackenzo [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 12:12 ]
Oggetto: Le antiche "Vie della Seta"
Se parliamo di "viaggio", di storia, di cultura, di avventura, di natura, oltre al fascino indiscutibile dell'Africa, non si può non parlare anche del Medio Oriente e dell'Asia.
Uno dei viaggi che mi piacerebbe veramente tanto poter fare con il mio Land Cruiser prima di passare a miglior vita è proprio questo, ripercorrere una delle antiche "Vie della seta".

Per "Via della Seta" (in cinese: 絲綢之路T, 丝绸之路S, sī chóu zhī lùP; persiano: راه ابریشم‎, Râh-e Abrisham) s'intende il reticolo, che si sviluppava per circa 28.000 km, costituito da itinerari terrestri, marittimi e fluviali lungo i quali nell'antichità si erano snodati i commerci tra l'impero cinese e quello romano.
Le vie carovaniere attraversavano l'Asia centrale e il Medio Oriente, collegando Chang'an (oggi Xi'an), in Cina, all'Asia Minore e al Mediterraneo attraverso il Medio Oriente e il Vicino Oriente. Le diramazioni si estendevano poi a est alla Corea e al Giappone e, a Sud, all'India.

Dall'antica Cina all'antica Roma
La destinazione finale della seta che su di essa viaggiava (non certo da sola ma insieme a tante altre merci preziose) era Roma, dove per altro non si sapeva con precisione quale ne fosse l'origine (se animale o vegetale) e da dove provenisse. Altre merci altrettanto preziose viaggiavano in senso inverso, e insieme alle merci viaggiavano grandi idee e religioni (concetti fondamentali di matematica, geometria, astronomia) in entrambi i sensi, manicheismo, e nestorianesimo verso oriente. Sulla via della seta compì un complesso giro quasi in tondo anche il buddhismo, dall'India all'Asia Centrale alla Cina e infine al Tibet (il tutto per trovare itinerari che permettessero di evitare le quasi invalicabili montagne dell'Himalaya).
Questi scambi commerciali e culturali furono determinanti per lo sviluppo e il fiorire delle antiche civiltà dell'Egitto, della Cina, dell'India e di Roma, ma furono di grande importanza anche nel gettare le basi del mondo medievale e moderno.


I percorsi

La via della seta terrestre si divideva in due fasci di strade, uno settentrionale e uno meridionale.


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Rami settentrionali
la Pagoda della Grande Oca Selvatica (648-705), simbolo di Xi'an
Sempre partendo da Chang'an ovvero Xi'an, salivano in direzione nord ovest attraversando l'attuale provincia cinese del Gansu (in parte anche navigando sul fiume Giallo) fino a Dunhuang, importantissimo centro buddista con le celebri grotte di Mogao. Lì si divideva in tre rami. Uno aggirava il deserto Taklamakan a sud (ai piedi del Tibet). Il secondo invece lo aggirava a nord (ai piedi dei Tien Shan, ovvero "monti celesti"). Questi due rami si riunivano a Kashgar. Il terzo ramo, invece, raggiunta Turpan attraversava i Tien Shan in direzione di Alma Ata (odierno Kazakistan). Tutti questi percorsi si riunivano poi nell'antica Sogdiana e da lì proseguivano attraverso quelli che oggi sono Uzbekistan, Afghanistan, Turkmenistan e Iran fino a Baghdad e poi (in buona parte sfruttando l'Eufrate) fino al Mediterraneo.

Rami meridionali
I percorsi meridionali o vie del Karakorum sono essenzialmente un grande percorso che in Cina scende a sud attraverso il Karakorum (lungo il tracciato seguito ancora oggi dalla moderna strada del Karakorum che collega Pakistan e Cina), per attraversare il Sichuan e raggiungere il Pakistan fino all'oceano Indiano. Da molti porti di queste coste essa proseguiva poi per l'Occidente (mar Rosso attraverso Aden e golfo Persico attraverso lo stretto di Hormuz), innestandosi a un certo punto persino su quello che fu l'itinerario marittimo di Nearco, ammiraglio di Alessandro Magno, nel viaggio di ritorno dalle terre dell'Indo. Se non risalivano il golfo Persico, le merci attraversavano infine la Persia su varie direttrici raggiungendo comunque Baghdad e così via.

A chi piacerebbe un viaggio/avventura così?
Tre anni fa, degli italiani, guidati da Beppe Tenti (quello di Overland, tanto per capirci) organizzarono e realizzaro questo viaggio, proprio partendo da Xi'an, in Cina, arrivando a Milano, in Italia, in un anno esatto.
Come?
In sella a cammelli e cavalli percorrendo 10.510 chilometri in 365 giorni, in 27 tappe, partendo da Xian (Cina) il 30 aprile 2014, e ritorno a Milano l 1° maggio 2015.

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E se l'hanno fatto in sella a dei cammelli in un anno, seguendo le stesse 27 tappe, magari in un mese si potrebbe ripercorre in fuoristrada.
A me è un viaggio che attira tantissimo...


fabio87 [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 12:44 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Sarebbe il massimo...... Magari.... Magari.....


Enricokl [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 13:16 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
si, parliamone...
detto che la mia macchina ha già fatto qualche cosa di simile (se non altro ha toccato il suolo cinese) con il prcedente proprietario (Silvano) che da un po' di tempo non si vede qui nel forum, mi piace tantissimo l'idea e ci sarebbero anche degli amici che sono della stessa idea...
Silvano, aveva fatto il viaggio con Atos (http://www.africanadventures.ch/) forse può darci quelache dritta per visti e permessi ... e il rientro? in nave oppure in macchina?

Grazie
Enrico


giorgiomario [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 13:27 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Sarebbe bellissimo....
Un autentico sogno


Providence [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 13:32 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Se offri anche formule di mutuo, ipoteca e/o finanziamento per sostenere i costi, volentieri....io ci sono!!
Scherzi a parte, molto bello...anzi bello da paura ma per me è utopia.


hackenzo [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 13:33 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Enricokl ha scritto: [Visualizza Messaggio]
detto che la mia macchina ha già fatto qualche cosa di simile (se non altro ha toccato il suolo cinese) con il prcedente proprietario (Silvano) che da un po' di tempo non si vede qui nel forum

Maddai?! Il caro Silvano da Col... ho fatto un viaggio con lui e, appunto, aveva il 100... E ora lo hai tu?! Ma te pensa...
In effetti è da troppo che non passa sul forum a farci un saluto.
Ma ha venduto il 100... e adesso cos'ha?

Enricokl ha scritto: [Visualizza Messaggio]
mi piace tantissimo l'idea e ci sarebbero anche degli amici che sono della stessa idea...
Silvano, aveva fatto il viaggio con Atos (http://www.africanadventures.ch/) forse può darci quelache dritta per visti e permessi ... e il rientro? in nave oppure in macchina?

Eh, a chi non piacerebbe... è il tempo che serve.
E se proprio proprio riuscissi a farlo un viaggio così, mi piacerebbe fare andata e ritorno, magari al ritorno seguendo un percorso diverso da quello dell'andata, così "varrebbe doppio".

e... come si dice: "i sogni son desideri".
Troviamo una fatina che ci fa la magia!


rommel1 [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 15:57 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Tempo fa mi ero informato per il Nepal passando dalla Cina....
Se non ricordo male in Cina ci vuole la patente cinese (non vale ne l'italiana ne quella internazionale a causa dei mancati accordi bilaterali) e la si ottiene dopo aver sostenuto un esame.
Il Ministero invece dice che:

...è possibile tuttavia farsi rilasciare una patente temporanea con la seguente procedura:

La domanda della patente temporanea, valida 3 mesi, deve essere presentata presso l'ufficio locale di polizia con la seguente documentazione:
- patente nazionale o patente internazionale;
- lettera d'invito;
- 2 foto formato tessera;
- modulo debitamente compilato (in lingua cinese).
Al candidato della patente temporanea verrà impartita una lezione di guida di 2 ore.


Comunque un casino. Da come la intendo io puoi ottenerla solo una volta che ti trovi in Cina quindi o ti fai un giro prima di intraprendere il viaggio oppure la vedo dura visto che quando arrivi alla frontiera devi già essere in possesso del documento di guida.
La burocrazia per andare in quei paesi con i nostri mezzi è abbastanza complessa.

In un mese si e no ci arrivi (più no che si, se ci si ferma per visitare i Paesi), poi rimane sempre il problema di ritornare indietro (per chi ha problemi di ferie naturalmente).

Quando ho visitato il Kazakistan e l'Uzbekistan ci sono arrivato a pochi chilometri dal confine cinese. Posti molti belli e sicuramente da visitare.


gabriele61 [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 17:03 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Delle persone della mia zona levante genovese (ovviamente tutti con i Toy) vanno questa estate in Cina con un noto organizzatore milanese. Dal 1 al 25 mi sembra.
Però i mezzi li spediscono prima nelle vicinanze


hackenzo [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 17:10 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
gabriele61 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Delle persone della mia zona levante genovese (ovviamente tutti con i Toy) vanno questa estate in Cina con un noto organizzatore milanese. Dal 1 al 25 mi sembra.
Però i mezzi li spediscono prima nelle vicinanze

Ho letto il programma: molto bello.
Tra l'altro l'attraversata del deserto del Taklamakan aggiunge fascino ad un viaggio già di suo molto affascinante.
Devi dire ai tuoi amici di iscriversi al RLCI e poi di raccontarci e documentarci il viaggio, sarebbo molto interessante.


rommel1 [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 17:50 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
gabriele61 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Delle persone della mia zona levante genovese (ovviamente tutti con i Toy) vanno questa estate in Cina con un noto organizzatore milanese. Dal 1 al 25 mi sembra.
Però i mezzi li spediscono prima nelle vicinanze



Prova a chiedergli per cortesia come si regolano con i documenti di guida, la cosa mi interessa.


Dario_CH [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 18:41 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Attira anche a me tantissimo. Soprattutto la Mongolia. Chissà .... (dreaming)


giobibo [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 19:12 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Qualcosa di simile l'ho fatto con il viaggio in Mongolia, e vi posso assicurare che è una di quelle esperienze che non si dimenticano.
Oggi, per me, arrivare a fare la traversata completa può solo rimanere un bel sogno.


Rubylove [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 22:13 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Da quello che sò la patente cinese provvisoria rilasciata ad un turista è una formalità, ovvero in una giornata fai tutto (anche il corso di guida cinese in frontiera) ovviamente il tutto va organizzato da qui, credo se ne occupi l'agenzia che ti fa avere visti e invito

Quello che mi risulta complicato è che ci vuole la guida obbligatoria cinese (se non è cambiato qualcosa) questa ha costi statali esorbitanti e te la porti dietro sempre, diventa molto meno oneroso se si è in tanti, un pò come in Algeria, con la differenza che in Algeria te la cavi con 100/150 euro al giorno da dividere, in cina ho sentito di 6/700 euro al giorno, su questo non ci metterei la firma, è quello che ho sentito dire


ercole [ Lunedì, 14 Maggio 2018, 23:24 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
Se ricordo bene Silvano aveva preso il 200 di un utente del forum che risiedeva in Africa mi sembra e tra mille tribolazioni l'aveva immatricolata in Italia


grayd [ Martedì, 15 Maggio 2018, 12:11 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie Della Seta"
>>>> ANNO 1996 , Franco Marchi realizza il sogno della sua vita, arrivare fino a Pechino in camper, seguendo l'antica via della seta.
Impiega 3 mesi e 13 giorni, con una permanenza in Cina di 45 giorni percorrendo all'interno oltre 10.200 km. Per raggiungere la frontiera cinese attraversa Austria, Ungheria, Ucraina, Bielorussia, Russia e Kazakistan. Nel ritorno arriva fino in Uzbekistan km. 28.748 <<<<

Pigliatevi tutto il tempo che serve per una impresa del genere, pensare di fare circa 30,000 Km alla media di 500 Km giorno (che sono tantissimi) significa 60 giorni


varachocha [ Martedì, 06 Novembre 2018, 09:09 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Ciao a tutti,
da tempo sono passato alla "concorrenza", ma visto che questo forum è sempre attivo ed è pieno di mezzi splendidi,
volevo condividere con voi alcune foto del mio viaggio di 16.500Km per arrivare nel PAMIR.

Spero vi faccia piacere

Ecco il link al mio dropbox:
https://www.dropbox.com/sh/7eo5sy7y...9tfTsnWx_a?dl=0

PS: il Defender non ha avuto alcun problema


Rubylove [ Martedì, 06 Novembre 2018, 10:24 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Aihaiaiiii.. questo è il viatico per una prossima redenzione?

Detto questo, io ho già visto le tue belle foto di un viaggio che spero di fare anche io presto, sono sicuro che i veri viaggiatori apprezzeranno


marco74 [ Martedì, 06 Novembre 2018, 10:40 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
COMPLIMENTI

avevo visto foto su fb ... bellissimo viaggio che sogno da qualche anno ... speriamo di realizzarlo presto !!!

...ti andrebbe di condividere la traccia se l'hai salvata ???


hackenzo [ Martedì, 06 Novembre 2018, 11:18 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Bel viaggio!
Per me è uno dei sogni nel cassetto questa destinazione e questo tipo di viaggio.
Peccato il Defender...

Sarebbe bello e interessante che tu ci raccontassi qualche aneddoto su questa tua esperienza, tipo durata, luogo di partenza, cavilli burocratici, episodi felici e quelli meno felici, e così via.


Kokia [ Martedì, 06 Novembre 2018, 16:33 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]


PS: il Defender non ha avuto alcun problema


Ma per caso hai preso l' HT di Giba di AL? Se non è quello ci assomiglia tantissimo!


Rubylove [ Martedì, 06 Novembre 2018, 16:41 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Kokia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]


PS: il Defender non ha avuto alcun problema


Ma per caso hai preso l' HT di Giba di AL? Se non è quello ci assomiglia tantissimo!


è quello


Kokia [ Martedì, 06 Novembre 2018, 16:42 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Infatti mi sembrava lui..... Ottimo, il 110 continua la sua vita avventurosa di viaggiatore

@ Varachocha, complimenti per il viaggio e per le belle foto...ma con il mezzo di Giba non può che essere così


Sumabinciapa [ Martedì, 06 Novembre 2018, 16:47 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
complimenti !!!! Viaggio splendido,purtroppo ci vanno tanti giorni e questo cozza con il mio lavoro autonomo,a luglio ho fatto 12 giorni in
Kirghizistan con la ktm 690 a nolo ed ho visto posti meravigliosi arrivando a quota 3900 m


Sumabinciapa [ Martedì, 06 Novembre 2018, 16:50 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
ma eri solo sia come equipaggio che come mezzo?


giobibo [ Martedì, 06 Novembre 2018, 19:06 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Bellissimo, grazie.
Che voglia di partire........


grayd [ Martedì, 06 Novembre 2018, 19:36 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Ciao a tutti,
da tempo sono passato alla "concorrenza", ma visto che questo forum è sempre attivo ed è pieno di mezzi splendidi,
volevo condividere con voi alcune foto del mio viaggio di 16.500Km per arrivare nel PAMIR.

Spero vi faccia piacere

Ecco il link al mio dropbox:
https://www.dropbox.com/sh/7eo5sy7y...9tfTsnWx_a?dl=0

PS: il Defender non ha avuto alcun problema


bel viaggio e
Belle e riconoscibili le foto fatte in Uzbekistan


nuvolanera [ Martedì, 06 Novembre 2018, 19:38 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Complimenti bel viaggio
Hai qualche informazione da dare su percorso, dogane,visti?
Grazie


bombolo [ Martedì, 06 Novembre 2018, 22:22 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Complimenti, bellissimo viaggio. Grazie per aver condiviso le foto

Fer


syncroman [ Martedì, 06 Novembre 2018, 22:52 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Wow, fantastico!!!
Conosco anch'io Giba e il suo ex-Def: dopo una vita di xpc vederlo con le Mud fa effetto!!


r60tt [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 06:26 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Complimenti!!!
Dai, vogliamo dettagli...

Tempi di trasferimento, dogane, sicurezza generale, difficoltà, ecc...


giordanojgor [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 09:57 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Bellissime foto e bellissimo viaggio, ogni volta che vedo le vostre mi viene una voglia di partire ma ...



Citazione:
PS: il Defender non ha avuto alcun problema

Questa invece te la potevi risparmiare, non ci crede nessuno così come "nessuno" ha mai viaggiato in tranquillità con un Def


rino [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 10:46 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bellissime foto e bellissimo viaggio, ogni volta che vedo le vostre mi viene una voglia di partire ma ...


Dai Jgor, organizza e andiamo!

Ciao


giordanojgor [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 10:52 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Rino dopo il ma dovevo aggiungere ...gari !!!!
Purtroppo con il lavoro organizzarmi è veramente difficilissimo


fargo [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 11:43 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Complimenti Matia !!
mi sa che prossimamente ti chiamo per avere info dettagliate ...


jovanni [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 11:51 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Appena hai un attimo i potresti comunicare una stima di quanti defender hai incontrato e quante Toy?
giusto per capire se da quelle parti è come in Africa, quasi monopolio Toyota, o se il Def ha un minimo di presenza.
grazie


jovanni [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 11:52 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
senza barare...


Kokia [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 13:54 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Citazione:
PS: il Defender non ha avuto alcun problema

Questa invece te la potevi risparmiare, non ci crede nessuno così come "nessuno" ha mai viaggiato in tranquillità con un Def


Bisogna fare i complimenti a Matia non solo per il viaggio ma anche perchè è uno coraggioso....è uno dei pochi che da Toyota è passato a Land Rover....e da KDJ 95 a Defender Td5......seppure il Td5 sia un buon motore, tutto il resto non è paragonabile alla qualità Toy, sia a livello progettuale che a livello di materiali utilizzati e assemblaggio degli stessi. Gli stessi amanti delle Land Rover spesso le definiscono, a volte affettuosamente e a volte meno, Rogner....figurarsi chi le Land le odia....
Poi si sa, i mezzi si rompono tutti per carità...ma statisticamente parlando di affidabilità, tra il marchio nipponico e quello di Sua maestà c'è un bel divario...

Nello specifico però del 110 in questione, al di là del fascino "coloniale" indiscutibile, essendo anche in versione HT, è stato preparato, curato e utilizzato dal precedente proprietario che gli ha dato (o dovrebbe avergli dato) la necessaria affidabilità per essere usato, appunto, per viaggi anche impegnativi...
Quindi....Buona strada


jovanni [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 14:17 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Infatti, è stato molto coraggioso. Io ho impiegato più di 10 anni e molti viaggi per cambiare da LR a Toy. Comunque ringrazio sempre il marchio Land Rover perché grazie a lui e alle continue avarie e rogne che mi ha regalato durante i miei viaggi ho avuto modo di imparare molto di meccanica e ho conosciuto tanti meccanici africani con cui ho mantenuto rapporti splendidi..


pintoy [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 16:45 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Bel viaggio e belle foto. in che periodo l'hai effettuato? temperature diurne e notturne?
grazie
pino


nick2 [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 19:41 ]
Oggetto: Re: Silk Road - PAMIR
Bellissime foto!
Mi associo a Lorenzo nella richiesta di un resoconto!


Marko [ Mercoledì, 07 Novembre 2018, 21:32 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
bel viaggio, belle foto, bel mezzo! il 110 rosso l'ho avuto anche io, è stupendo!
dai qualche dato sul viaggio,, che sbavo da anni....


rommel1 [ Giovedì, 08 Novembre 2018, 14:57 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
E bravo Matia
Mi aggrego per i complimenti, belle foto veramente. Parlavo con Tiziana e quello potrebbe essere una delle nostre prossime mete prima di rispedire il Boss in altri lidi.
E come si dice in questi casi: non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci.
Un abbraccio dall'israele e vedi di passare a trovarci un giorno o l'altro.

P. S. E il defender in foto viene pure meglio del 95


Marko [ Giovedì, 08 Novembre 2018, 23:17 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
bella la frase di Rommel1"non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci."
rispetta in pieno lo spirito del viaggiare! bravo, ti do una grande stretta di mano virtuale


Rubylove [ Venerdì, 09 Novembre 2018, 10:51 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Per quello che mi riguarda ho viaggiato in tutti i modi, in autobus, in treno, in Citroen DS come in Renault 4, in aereo e anche in fuoristrada, ne sono felice
L'unico modo che non mi piace e via mare, se posso evito, se non ne posso fare a meno, sopporto
Per la moto sono impedito!


Kokia [ Venerdì, 09 Novembre 2018, 13:06 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]


E come si dice in questi casi: non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci.



Bravissimo....e aggiungo anche andarci con i giusti compagni/e di viaggio


varachocha [ Sabato, 10 Novembre 2018, 08:41 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
hackenzo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bel viaggio!
Per me è uno dei sogni nel cassetto questa destinazione e questo tipo di viaggio.
Peccato il Defender...

Sarebbe bello e interessante che tu ci raccontassi qualche aneddoto su questa tua esperienza, tipo durata, luogo di partenza, cavilli burocratici, episodi felici e quelli meno felici, e così via.


Come scritto da altri, non faccio guerre di partito...
Il Defender è capitato "per caso" e per me è semplicemente un mezzo che mi permette di viaggiare...
Non me ne vogliate, ma per l'insieme di sensazioni che mi ha trasmesso, lo preferisco al KDJ95 che prima possedevo.

Il viaggio si è svolto in un mese (Agosto), partendo dal mio paesino (Ponte Caffaro - BS), ho fatto un visto di doppio transito per la Russia (sono dovuto recarmi personalmente a Milano), un visto turistico per l'Uzbekistan, il visto per il Tagikistan l'ho fatto online con il permesso per il GBAO (per andare nei Pamirs). Gli altri paesi invece si fa tutto in frontiera.
Le frontiere, sopratutto quella Ucraina e Russa, sono il solito groviglio di documenti da fare, pagine in cirillico ed affini da compilare...
Diciamo che se sei alle prime armi può essere "frastornante", ma per me che sono piuttosto abituato, non ha creato particolari problemi.
Solo al rientro, tra Kazakistan e Russia, i funzionari non volevamo farmi passare perché non avevano mai visto un visto doppio transito (T2) e secondo loro non era valido.
Alla fine dopo 3 ore (nelle quali avevo organizzato il mio personale campo nel mezzo della dogana, con tanto di caffè della moka si sono decisi a farmi passare.
Il viaggio è stato fantastico, i Tagiki sono persone splendide, sopratutto nella Wakhan valley.
Ho dato parecchi "passaggi" ai locali, tra un villaggio ed un'altro.
Ho "parlato" con loro, ho mangiato con loro, in qualche caso (dove si trovava un compromesso linguistico) sono riuscito anche a confrontarmi con loro...
Mi sono volontariamente perso nelle montagne e mi sono goduto km e km di piste/sterrati in totale immersione nella natura.
In quota (si sta' parecchio intorno ai 4.000mt con punta di 4.700mt.) non ho sofferto molto (di più il Defender) con temperature che oscillavano tra i 2/3°C della notte ed i 25/28°C del giorno.
L'Uzbekistan invece è molto più turistico, il trittico Samarcanda / Bukhara / Khiva è un'obbligo.
Samarcanda ha il suo fascino, ma l'ho trovata un po' finta...
In Uzbekistan bisogna "cercare" il gasolio sul mercato parallelo (specificando che si cerca il gasolio di alta qualità).
In tanti dicono che sia una ricerca complessa, io invece avevo bisogno di una 50 di litri di sicurezza (il mio Defender ha serbatoi aggiuntivi con un totale di 2.000km di autonomia su strada),
l'ho trovato nel giro di mezz'ora... quindi direi che è un problema secondario.
La visita al lago di Aral (ho preferito la zona Nord, nei pressi di Aralsk) secondo me è d'obbligo.
Non tanto per la vista... ma per comprendere quanto sia assurdo l'ego umano che ha portato a quello che forse è uno dei più grandi disastri ambientali nella storia dell'umanità.

Sumabinciapa ha scritto: [Visualizza Messaggio]
ma eri solo sia come equipaggio che come mezzo?

Si ero un solo mezzo. Non mi piace viaggiare in gruppo.
Eravamo a bordo io ed un mio amico.

giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Bellissime foto e bellissimo viaggio, ogni volta che vedo le vostre mi viene una voglia di partire ma ...
Questa invece te la potevi risparmiare, non ci crede nessuno così come "nessuno" ha mai viaggiato in tranquillità con un Def

Come ho scritto sopra... non sono qui a fare guerre di partito... sono qui a riportare la realtà del mio viaggio...
Se scrivo che NON HO AVUTO NESSUN PROBLEMA è perché non l'ho avuto!!
Certo, io se parto con QUALSIASI mezzo, parto con il mezzo a posto. Poi se si vorrà rompere qualcosa...troveremo il modo di ripararlo...
Giusto per informazioni... Il Defender in questione ha all'attivo poco meno di 300.000Km.

fargo ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Complimenti Matia !!
mi sa che prossimamente ti chiamo per avere info dettagliate ...

Ciao Claudio, quando vuoi!

jovanni ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Appena hai un attimo i potresti comunicare una stima di quanti defender hai incontrato e quante Toy?
giusto per capire se da quelle parti è come in Africa, quasi monopolio Toyota, o se il Def ha un minimo di presenza.
grazie

Defender locali incontrati: Nr.01 di proprietà di un doganiere Uzbeko.
Toyota locali incontrati: moltissimi, principalmente centoni con guida a destra importati dal giappone (tipico dei paesi "U.R.S.S.")
Ma che superava tutti di 100 lunghezze: UAZ.

Giusto per continuare con le statistiche, visto che mi è stato chiesto...
Viaggiatori con fuoristrada incontrati:
Toyota: Nr.02 HDJ80 iper-preparati che viaggiavano con Tour Operator (oltretutto uno di quelli scarsi)
Land Rover: Nr.02 Defender 110 TD5 (il mio e di una coppia di francesi) - Nr.01 Defender 110 TD4 - Nr.01 Dedender 90 TD4 - Nr.01 Defender 110 TDi (inglesi) - Tutti per gli affari loro.

[quote user="Kokia" post="324667"]
giordanojgor ha scritto: [Visualizza Messaggio]


Bisogna fare i complimenti a Matia non solo per il viaggio ma anche perchè è uno coraggioso....è uno dei pochi che da Toyota è passato a Land Rover....e da KDJ 95 a Defender Td5......seppure il Td5 sia un buon motore, tutto il resto non è paragonabile alla qualità Toy, sia a livello progettuale che a livello di materiali utilizzati e assemblaggio degli stessi. Gli stessi amanti delle Land Rover spesso le definiscono, a volte affettuosamente e a volte meno, Rogner....figurarsi chi le Land le odia....
Poi si sa, i mezzi si rompono tutti per carità...ma statisticamente parlando di affidabilità, tra il marchio nipponico e quello di Sua maestà c'è un bel divario...

Nello specifico però del 110 in questione, al di là del fascino "coloniale" indiscutibile, essendo anche in versione HT, è stato preparato, curato e utilizzato dal precedente proprietario che gli ha dato (o dovrebbe avergli dato) la necessaria affidabilità per essere usato, appunto, per viaggi anche impegnativi...
Quindi....Buona strada


Alla prima parte come ho già scritto, non rispondo in quanto non sono qui a difendere marchi o quant'altro...
Ho avuto Dahiatsu / Toyota / Mitsubishi / Land Rover... tra tutti il mezzo che mi ha entusiasmato di meno è stato proprio il KDJ95 (e chi lo ha visto sa come l'avevo preparato con cura).
Non mi innamoro dei mezzi a motore... sono appunto dei mezzi che devono fare il loro scopo...
Farmi viaggiare...
Ho viaggiato con qualsiasi cosa, moto / a piedi / a noleggio... quindi ribadisco... non mi frega una cippa di avere l'auto stra-preparata da BAR...
A me interessa SOLO ED ESCLUSIVAMENTE viaggiare...

Parlando invece del precedente proprietario (che tu evidentemente conosci "bene") io ho un'opinione meno poetica di lui...
diciamo che la macchina non l'ha poi curata proprio bene... Anzi... l'ho trovata parecchio "lasciata andare"...
Però devo dar atto che la sua scelta di lasciare certi aspetti del Defender totalmente originali è stata una scelta vincente che condivido.
Diciamo che se la vedessi adesso... è tutta un'altra macchina! (NB: esternamente non ho praticamente cambiato nulla perché non ho avuto tempo...)

rommel1 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E bravo Matia
Mi aggrego per i complimenti, belle foto veramente. Parlavo con Tiziana e quello potrebbe essere una delle nostre prossime mete prima di rispedire il Boss in altri lidi.
E come si dice in questi casi: non importa con cosa ci vai, l'importante è andarci.
Un abbraccio dall'israele e vedi di passare a trovarci un giorno o l'altro.

P. S. E il defender in foto viene pure meglio del 95


Ciao Ezio... te lo consiglio!
Come faccio a venire a trovarti che sei sempre in giro!!
Scherzi a parte, chiamami quando rientrate, almeno ci organizziamo!
Un abbraccio a Tiziana!


Kokia [ Sabato, 10 Novembre 2018, 12:32 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]
Parlando invece del precedente proprietario (che tu evidentemente conosci "bene") io ho un'opinione meno poetica di lui...
diciamo che la macchina non l'ha poi curata proprio bene... Anzi... l'ho trovata parecchio "lasciata andare"...
Però devo dar atto che la sua scelta di lasciare certi aspetti del Defender totalmente originali è stata una scelta vincente che condivido.
Diciamo che se la vedessi adesso... è tutta un'altra macchina! (NB: esternamente non ho praticamente cambiato nulla perché non ho avuto tempo...)

Ciao, non conoscevo bene il vecchio proprietario, seguivo con ammirazione i suoi viaggi a bordo del tuo 110 e soprattutto apprezzavo i bellissimi resoconti e le splendide foto...e non poteva che essere così dato che scattare foto è il suo mestiere. Aveva messo i serbatoi ausiliari e costruito i mobiletti interni in tinta...ricordo che su un cassetto c' era un disegnino che ritraeva proprio il 110 rosso in miniatura e anche il cubby-box nel quale aveva ricavato lo spazio preciso per contenere perfettamente le Nikon. Dalle foto mi sembrava che il 110 fosse abbastanza curato, ma non l'ho mai visto di persona, sempre in foto e con scenari spettacolari sullo sfondo. Chiaramente tu il mezzo lo hai sottomano e hai verificato direttamente i pregi o difetti della preparazione e l'avrai ottimizzata (giustamente ci mancherebbe) per le tue esigenze di viaggio.

Per quanto riguarda le sensazioni di guida, una volta "arrampicati" a bordo, si ha la sensazione di viaggiare su un veicolo capace di raggiungere qualsiasi meta, con calma e senza fretta...come se si guidasse un 109 negli anni sessanta-settanta, come fece Nino Cirani con le "Aziza" che girò mezzo mondo....un modo di guidare quasi pionieristico... Il problema è che almeno per me (che tuttora posseggo un 90 Td5), questo piacere di guida non è andato sempre a pari passo con l'affidabilità...il 90 è sempre un pò acciaccato, perde olio in qua e in là e ogni tanto molla qualcosa...sono sempre ritornato a casa, ma ormai ho l'orecchio teso per sentire i preavvisi di nuovi problemini.
Io ti ho scritto che sei coraggioso per scherzarci su, come è sempre avvenuto tra i "fanatici" dei marchi, (che tu non sei), se ti ho infastidito, me ne scuso, non era mia intenzione. Io invece ero proprio innamorato del Def, come altri che ora sono su questo forum, ma i continui problemucci alla lunga hanno fatto scemare la passione...ora ci convivo ma...non è più come prima.
Leggerò con interesse i tuoi viaggi così continuerò a vedere in giro il tuo HT che seguiterà ad essere il mezzo per raggiungere mete di grande interesse fotografico, lavoro che ha fatto da sempre.

Ti lascio con una "massima" che ricorre spesso tra gli amanti dei fuoristrada British, che forse ancora non hai sentito, ma che ti farà piacere, dato che al momento, hai tra le mani un mezzo di Sua Maestà:

"Le Land Rover vivono la loro vita perennemente malaticcie ma vanno al funerale di tutte le giapponesi"....

Non so se questo sia vero o meno...anzi sicuramente dipende da chi le guida, in entrambi i casi...

Ciao e buona strada.


varachocha [ Sabato, 10 Novembre 2018, 15:25 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
Kokia ha scritto: [Visualizza Messaggio]
...se ti ho infastidito, me ne scuso, non era mia intenzione...

Assolutamente no!
Anzi, mi fa piacere che qualcuno legga e risponda secondo quanto crede.
Non a caso sto' scrivendo un forum Toyota nonostante non lo possegga più...
Quello che avevo piacere di trasmettere era il viaggio, ma purtroppo inevitalmente si finisce a parlare delle macchine,
che, torno a ripetere, per me sono "semplicemente" il "veicolo" che permette il viaggio.

Citazione:
"Le Land Rover vivono la loro vita perennemente malaticcie ma vanno al funerale di tutte le giapponesi"

Questa non l'avevo mai sentita!

Bonne Route


Kokia [ Sabato, 10 Novembre 2018, 17:39 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
varachocha ha scritto: [Visualizza Messaggio]



Citazione:
"Le Land Rover vivono la loro vita perennemente malaticcie ma vanno al funerale di tutte le giapponesi"

Questa non l'avevo mai sentita!

Bonne Route


Bella eh???? Ciao e goditi il pentapistonato


Marko [ Sabato, 10 Novembre 2018, 22:27 ]
Oggetto: Re: Le Antiche "Vie della Seta"
km totali ? mi pare di aver capito che hai impiegato tutto il mese di agosto.
riesci a quantificarmi la percentuale di fuoristrda in un giro del genere? i
a me piacerebbe farlo a tappe e visitare per bene, hai idea quanto si potrebbe lasciare in loco il mezzo?
grazie delle info.




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