Registro Land Cruiser Italia

Forse si potrebbe provare a migliorare l'Italia.....ma non so proprio da che parte cominciare

valetoy ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Forse si potrebbe provare a migliorare l'Italia.....ma non so proprio da che parte cominciare

Massimo, il cugino di Cesare aveva detto: Abbiamo fatto l'Italia, si tratta adesso di fare gli italiani.

Redbaron

io la svizzera c'e l'ho a 4 km e ci andrei volentieri! altro mondo!

facchi15 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

io la svizzera c'e l'ho a 4 km e ci andrei volentieri! altro mondo!

e fai bene.
del resto, scrivi gia' come uno svizzero...
ciao Andrea!

anche io ho vissuto in Svizzera e ci vivo attualmente
e l' italia mi piace sempre...... meno
(adesso mi bannano)

a me piu' che l'Italia sono gli Italiani!!specialmente quelli che stanno LA' su quel cadreghino...avuto quello si fanno beatamente i cazzi propri!IO FAREI TABULA RASA CON UNA BELLA BOMBA!

jonny ha scritto: [Visualizza Messaggio]

a me piu' che l'Italia sono gli Italiani!!specialmente quelli che stanno LA' su quel cadreghino...avuto quello si fanno beatamente i cazzi propri!IO FAREI TABULA RASA CON UNA BELLA BOMBA!

mandami le coordinate bancarie che ti invio un piccolo ma sudato ..... contributo spese
che ne so ci compri il detonatore o un po' di C4.....

Citazione:

Per esempio c'è una grandissima comunità di Italiani in Argentina......

Paese che come qualità della vita non è proprio il massimo in questo ultimo ventennio..............

Secondo me il problema è che nessuno di noi vuole sporcarsi le mani per cambiare questa Italia che non ci piace.

giobibo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Citazione:

Per esempio c'è una grandissima comunità di Italiani in Argentina......

Paese che come qualità della vita non è proprio il massimo in questo ultimo ventennio..............

Secondo me il problema è che nessuno di noi vuole sporcarsi le mani per cambiare questa Italia che non ci piace.

Io sono del parere che basterebbe interessarsi un pò più di politica, la causa di questo sfacelo, e non delegare sempre qualcuno che ci pensi, perchè dal dopoguerra ad ora ci hanno pensato eccome ad arrichirsi alle spalle del popolino che si lagna sempre ma non fà niente per cambiare, oltretutto facendosi infinocchiare dai media, bisogna riprendersi la capacità di indignarsi rispetto a certi comporrtamenti che chiunque è in grado di capire.....nel mondo di internet poi....sono solo scuse si può sapere moltissimo basta volerlo.

io credo che gli italiani hanno cio' che si meritano...cosi come gli ammericani e tutti gli altri!
perche' se qualcuno governa qualcuno l'avra' votato...e se nessuno fa nulla significa che dopotutto va bene cosi! troppe panze piene! in Tunisia le cose non andavano bene ed hanno fatto casino...cosi in altre parti del mondo...in Islanda si sono rimboccati le maniche...noi ci lamentiamo. come sempre.

Che gli italiani abbiano quel che si meritano non ci piove, speriamo si sveglino quando non stanno troppo male e non si arrivi al punto di avere la polizia che spara sulla folla che protesta, perchè la strada che abbiamo imboccato è quella, in tunisia ci sono stati un migliaio di morti se non erro, in egitto almeno il doppio, in siria molti di più, in libia 60.000..... però la vecchia dirigenza è sparita sopratutto fisicamente in gran parte, speriamo non si debba arrivare a tanto e la parte rimasta sana della magistratura riesca a carcerare questi mafiosi delinquenti al governo sia di dx che sx.

si magari ci si sveglia prima....

http://www.ilcambiamento.it/lontano...silenziosa.html

Sempre piu spesso vedo ragazzi di 30-40 anni che lavorano nei nostri cantieri decidere di tornare in Albania e al momento che gli chiedo spiegazioni loro rispondono

5-6 anni fa a casa stavo male e sono venuto qua in Italia ma adesso se devo stare male qua preferisco tornare a casa

Tanti se ne vogliono andare ma il problema sono quelli che rimangono e che dovrebbero andarsene o quelli che .....

Non ho dubbi che ci siano un sacco di paesi bellissimi al mondo, pero' sono sicuro che il paradiso non esiste.
Certo, perfino in Afghanistan mi sono trovato bene, posto nuovo, amici nuovi, paesaggi nuovi, ma poi? dopo quasi 3 anni ho voglia di cambiare paese. Io sono il primo ad apprezzare il lavoro all'estero, ma non vuol dire che in Italia si stia male, anzi.
Credo che il "bello" di trasferirsi all'estero stia, per l'appunto, nella "novita' " , ma una volta passata la novita' non so ....

La domanda e' chiara, vale ancora la pena di vivere in Italia? secondo me si.

Se non piace il lavoro, si puo sempre cambiare ditta, perfino citta', mica c'e' bisogno di andare nell'emisfero opposto.....

jippo non è una questione di lavoro o citta nel mio caso è la ricerca di una qualita della vita . mio fratello si è trasferito in francia , è qualche anno che ormai vive a parigi e la qualita della vita non ha paragoni

Proprio un mesetto fà un amico mi disse che aveva appena accompagnato 2 suoi amici un ragazzo e una ragazza che io non conosco all'aereoporto di tessera (ve) per ricongiungersi con un socio precedente del ragazzo, io li chiamo ragazzi ma hanno una trentina d'anni o giù di lì, erano soci titolari di una ditta di servizi, piastrellisti, elettricisti, costruzioni particolari metalliche, dipintori ecc ecc operanti nel ramo dell'edilizia e non solo, avevano 5 dipendenti, tutti licenziati, dall'inizio della crisi per un paio d'anni la ditta invece di guadagnare perdeva e l'ultimo anno a stento sono andati in pareggio ma con quali difficoltà, da quì la decisione di dare un taglio a tutto e cambiare radicalmente, il socio andato in avanscoperta da solo qualche mese prima in australia aveva già costituito una ditta con un'appoggio che aveva sul posto, ebbene questi ultimi 2 lui con un bell' appartamento di sua proprietà, porsche in garage lei avvocato con lavoro fisso in uno studio che ancora lavorava, quindi non 2 morti di fame hanno venduto tutto casa auto e hanno dato un taglio nelle loro intenzioni definitivo con l'italia, anche se come base i genitori di entrambi hanno casa in italia quindi a un ripensamento ritornando non andrebbero a vivere sotto un ponte entrambi, capisco che certe cose si fanno a 30 anni o prima ma ci vuole coraggio.

L'italia è il paese dei disonesti dove la mancanza di rispetto per tutto e tutti non viene punita!!! Il potere è nelle mani della politica, della magistratura e dei media che fanno terrorismo ogni giorno senza essere puniti ne controllati!! Altro che unione sovietica....ci vogliono far fare e vedere quello che vogliono loro senza poter alzare la testa!!! Condivido il pensiero di chi silenziosamente trova il coraggio e la forza di riorganizzarsi altrove la propria vita.

La classe politica è l'espressione del suo popolo...guardando a destra, a sinistra, c'è da mettersi le mani nei capelli. Tocca di farsi un'esame di coscienza e di ricominciare, se si può, dalle piccole cose quotidiane, in primis al mattino appena svegli, accendere il cervello...nonostante il messaggio imperante sia quello di mantenerlo spento, che tanto è lo stesso. Ogni tanto ho l'impressione di vivere in mezzo ad un branco di oche starnazzanti...

Jippo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

........
La domanda e' chiara, vale ancora la pena di vivere in Italia? secondo me si.

Se non piace il lavoro, si puo sempre cambiare ditta, perfino citta', mica c'e' bisogno di andare nell'emisfero opposto.....

Scusa Jippo, senza offesa, ma in che Italia vivi, mi piacerebbe viverci anche io in una Italia dove se non ti piace il lavoro, no problem, lo cambi.
Qui con me lavorano ragazzi e ragazze, chi laureato, chi diplomato, gente che sa fare benissimo il suo lavoro, età dai 25 ai 35 anni, TUTTI con contratto a termine rinnovato ogni 6 mesi, TUTTI senza ferie pagate, senza mutua, TUTTI che prendono non oltre di 900€, TUTTI che cercano disperatamente di cambiare lavoro in un posto fisso per potersi creare un futuro, mettere su casa, aprire un mutuo, avere un finanziamento e NESSUNO che riesca trovare uno straccio di lavoro se non a termine, 900€ mese.
Uno di questi, laureato in matematica e fisica, 34 anni, lavoro fianco a fianco con me, ha la responsabilità della gestione digitale delle immagini radiologiche dell'ospedale, quindi una figura professionale di peso e NON RIESCE A TROVARE UN LAVORO CHE NON SIA A TERMINE e tutti sotto i 1000€/mese. Per inciso un suo omologo in un 'ospedale bavarese si porta a casa oltre 5.000€/mese

Cmq, come dice Valter, concordo che per cambiare l'Italia bisogna cambiare gli italiani, cambiare quelli che votano un partito solo perchè il candidato gli ha garantito un favore, quelli che non chiedono la ricevuta fiscale perchè gli fanno il 15% di sconto etc etc
Quella che mi dice, denotando spessore politico " Voto Berlusconi perchè ha comperato Ibrahimovic, che è un figo"

Quotissimo Redkaa.....anche io vivo questa Italia....dove ci andiamo a scegliere i migliori laureati nelle università solo per fargli fare un paio di stages di 6 mesi pagando 250-300Euro al mese, altrettanto mette l'università.......loro fanno curriculum e noi abbiamo menti fresche e volenterose.

Mai assunto nessuno, e lavoro in questa una multinazionale da 15 anni....tristissimo

E parliamo di Roma e Pinerolo, nord operoso......non oso immaginare il sud.....

Redkaa, hai ragione, ma credi che all'estero sia diverso?
Io attualmente lavoro per il consiglio dell'unione europea e prima per le nazioni unite

in 10 anni in cui mi sono fatto una laurea in italia, una all'estero e un dottorato in una universita' americana, ho sempre avuto contratti di 6 mesi, periodi di disoccupazione anche di 3-4 mesi tra un lavoro e l'altro, niente pensione e via dicendo.

Certo, lo stipendio e gli stimoli sono diversi, io non cambierei mai qs lavoro, al max quando mi stufo cambio missione o paese, sempre che ci riesca, anche trovare lavoro in campo umanitario e' piuttosto difficile....

Quello che dico e' che l'ideale di cambiare paese in Italia esiste dall'inizio del secolo scorso quando tutti scappavano in cerca di fortuna in america, ma a parte qualche scianziato e un sindaco di new york non mi sembra che tutte le migliaia di italiani negli usa se la passassero tanto bene....

anche parigi si, bell'esempio, ma quanto costa andare in ospedale li? o la scuola? o il costo della vita in generale? senza parlare di quelle persone odiose che parlano una lingua odiosa, che bevono un caffe odioso, come si chiamano? ah, si.... I francesi !!!!!

Sono contento che ti piaccia quello che fai deve essere un lavoro interessante, ma il motivo per cui le persone voglio cambiare non pùò essere solo il lavoro o un reddito alto..
Ormai andare a fare i soldi fuori è difficile , quindi chi ha una buona situazione fa bene a tenersela stretta, ma ripeto i motivi sono svariati e non centra essere italiani o altro,
Io sono nato in italia ma mi sento di appartenere alla razza umana, poi sia italiano cinese o altro , quelli sono dettagli culturali.
Certo non andrei a vivere in cina o laos troppo distanti da me, ma in altri posti magari si, tenendo presente, sicurezza e qualità del territorio (inquinamento, sovrapopolazione, rispetto per la natura etc.)
Comunque non pensavo di scatenare questa attenzione....bene il risk è un buon tavolo di confronto tra menti diverse...W il RISK

valter ha scritto: [Visualizza Messaggio]

La classe politica è l'espressione del suo popolo...guardando a destra, a sinistra, c'è da mettersi le mani nei capelli. Tocca di farsi un'esame di coscienza e di ricominciare, se si può, dalle piccole cose quotidiane, in primis al mattino appena svegli, accendere il cervello...nonostante il messaggio imperante sia quello di mantenerlo spento, che tanto è lo stesso. Ogni tanto ho l'impressione di vivere in mezzo ad un branco di oche starnazzanti...

Io invece hò la consapevolezza sempre di vivere in mezzo a un branco di zombi con sembianze umane, questo mi dà parecchio fastidio perchè mi fa sembrare troppo intelligente cosa che non è, capire la realtà non è cosa difficile basta volerlo sopratutto nell'era di internet.......troppe volte è difficile trovare gente con cui vale la pena di comunicare quì ne hò trovati diversi ovviamente dopo averli conosciuti di persona.

ADCE63 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Io sono nato in italia ma mi sento di appartenere alla razza umana, poi sia italiano cinese o altro , quelli sono dettagli culturali.

ecco,questo è il dettaglio che c differenzia dagli altri,e per altri intendo non Angola,Laos o Argentina,ma c differenzia dai ns cugini francesi,tedeschi ed inglesi.
L'amor patrio:quelli si rimboccano le maniche,sono orgogliosi di appartenere ad un determinato stato,si prodigano per migliorarlo(certo,anche loro hanno le loro mele bacate,ce n'è una in ogni cesto!) ma si impegnano per migliorarlo!
noi cosa facciamo?
c lamentiamo!
o diamo la colpa a un altro!
siamo i primi a cercare di metterlo in culo al prossimo perchè questo è il ns sport nazionale!
ma a nessuno frega di cercare di migliorarlo questo paese,perchè (diciamola tutta!) noi c sentiamo uniti solo quando vince la nazionale di calcio! BLEAH!
Ma vi dico una cosa:fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce!
Io lavoro nella sanità pubblica e Dio solo sa quanto sono schifato di quello che vedo ogni giorno.Ma vedo anche tanta gente onesta,avendo a che fare con le persone ogni santo giorno che il Signore mette in terra,che va avanti nonostante sia scoraggiata ed offesa non per inerzia,ma perchè ognuno cerca di migliorare quel poco che ha intorno.
E sono tante queste persone,ve l'assicuro!

E' vero,abbiamo vissuto sopra le ns possibilità per troppo,troppo tempo,ma non per colpa ns!in altri stati si comincia a perseguire penalmente chi ha governato senza migliorare lo stato sociale,in America(che sono delle teste di c+++o ma abbiamo tanto da imparare dal loro pragmatismo!)dopo il mandato il presidente con tutto il suo entourage VA A CASA!Noi abbiamo ancora in mezzo ai coglioni la Montalcini!Con tutto il rispetto,ma crepa! e lascia il posto a qualcuno più giovane!Ci stupiamo se andiamo a Parigi e diciamo "Ma va che bello che la metro arriva all'aeroporto Charles De Gaulle!"senza pensare che per farlo hanno dovuto anche loro espropriare terreni,creare disagio e cementare,però poi se noi cerchiamo di fare una c+++o di TAV c troviamo a cozzare contro gente ignorante che guarda solo il proprio orticello E NON AL BENE COMUNE!
Il Duce disse:"Governare gli Italiani non è difficile:E' IMPOSSIBILE!" che uno lo apprezzi o no disse una cosa vera!
...ok,mi sono sfogato!

Anch'io la pensavo così dopo i primi recenti scontri con la polizia contro i no tav e hò scoperto che la tav del traforo servirà solo per le merci non persone, esiste una linea parallela che è sottoutilizzata addiritura al 28% delle possibilità, da parecchi anni il traffico merci per quella linea è in diminuzione, addiritura all'occorrenza si potrebbe potenziare notevolmente ma giustamente non lo hanno fatto perchè il traffico è in diminuzione.
Il contributo della cee ormai saltato era di 620 milioni de euro circa per una spesa prevista di 22 miliardi di euro e fine lavori fra oltre 20 anni, tutti sanno che in italia raddoppiare l'importo su un'opera che durerà 20 anni è pura utopia di solito si triplica, se và bene, inoltre basteranno 20 anni? di solito ci sono sempre ritardi anche del 50% in più a volte.
Il numero di operai impiegati è marginale rispetto alla spesa prevista inoltre in questo periodo spendere cifre del genere anche se diluite nel tempo a mio parere serve solo a ipotecare di debiti i nostri figli idem per il ponte sullo stretto e altre mega opere inutili per la collettività ma molto utili per i soliti palazzinari e grandi costuttori che vinceranno gli appalti, da fare manutenzioni, restauri, riqualificazioni di aree ed edifici dismessi e pulizie in generale in italia ce ne sono finchè si vuole, ma queste cose non fanno i guadagni per i soliti noti megacostruttori.

Non vorrei entrare in una discussione politica che da noi prende molto i connotati di una fede come per una religione o per una squadra di calcio.....

Io penso una cosa, un cittadino fa il suo dovere, va a votare decidendo chi dovrà rappresentarlo e prendere importanti decisioni per lui e per il suo paese. Se dopo 5 anni quello che ha visto non gli è piaciuto via, si cambia, tutti a casa, si vota per altri. Il problema è che in Italia non va a casa proprio nessuno e quando vai a votare per un'altro partito o gruppo di partiti ti ritrovi le stesse persone che prima erano altrove.....ma come?!? acc ...

Inoltre penso che tali persone siano profumatamente pagate per prendersi delle responsabilità e decidere. Credo che quando decidono di fare la TAV, la TAV si debba fare. Se decidono per il Nucleare, il nucleare si debba fare. Il referendum è un gran bello strumento di democrazia ma è una presa in giro!!!

Come faccio io a decidere per il nucleare si o no? Se si quanto ci costa, in che tempi, che benefici e che pericoli....ma che ne sappiamo noi? Se no, che altre politiche energetiche seguiamo, da chi acquistiamo l'energia? Quanto la pagheremo? etc etc

Vogliamo parlare delle discariche in campania?

Il governo dovrebbe governare perndere decisioni e responsabilità e mi pare che prenda altro ... SOLDI.

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Anch'io la pensavo così dopo i primi recenti scontri con la polizia contro i no tav e hò scoperto che la tav del traforo servirà solo per le merci non persone, esiste una linea parallela che è sottoutilizzata addiritura al 28% delle possibilità, da parecchi anni il traffico merci per quella linea è in diminuzione, addiritura all'occorrenza si potrebbe potenziare notevolmente ma giustamente non lo hanno fatto perchè il traffico è in diminuzione.
Il contributo della cee ormai saltato era di 620 milioni de euro circa per una spesa prevista di 22 miliardi di euro e fine lavori fra oltre 20 anni, tutti sanno che in italia raddoppiare l'importo su un'opera che durerà 20 anni è pura utopia di solito si triplica, se và bene, inoltre basteranno 20 anni? di solito ci sono sempre ritardi anche del 50% in più a volte.
Il numero di operai impiegati è marginale rispetto alla spesa prevista inoltre in questo periodo spendere cifre del genere anche se diluite nel tempo a mio parere serve solo a ipotecare di debiti i nostri figli idem per il ponte sullo stretto e altre mega opere inutili per la collettività ma molto utili per i soliti palazzinari e grandi costuttori che vinceranno gli appalti, da fare manutenzioni, restauri, riqualificazioni di aree ed edifici dismessi e pulizie in generale in italia ce ne sono finchè si vuole, ma queste cose non fanno i guadagni per i soliti noti megacostruttori.

Toh. fa piacere trovare un non piemontese che conosce i problemi della TAV.
Sono 35 miliardi di euro di spesa per fare 56 km di trafori in montagne altamente amiantifere, senza nessun piano di trattamento e stoccaggio del materiale cancerogeno estratto, per fare una nuova linea ferroviaria SOLO MERCI che farebbe teoricamente far risparmiare dai 20 ai 30 minuti di tempo ad un treno che percorre il tragitto Kiev-Lisbona di 5700km. Oggi sulla vecchia linea passa un treno ogni ora e sarebbe più che sufficiente a sopportare l'aumento (??) del traffico per questa nuova dorsale ferroviaria, che per inciso il Portogallo ha dichiarato che non farà, che la Spagna non ha soldi per fare e che i francesi, doo qualche trivellazione geoispettiva, hanno messo in stand-by.
Il Movimemto No-TAV si batte per due motivi, il primo è lo spreco del denaro pubblico, il secondo è l'impatto ambientale, in una valle che mediamente è larga meno di un km e in punti è 100 mt e dove passano già due statali, l'autostrada e la ferrovia, fare 56 km di galleria in un sedimento amiantifero, intaccando varie falde acquifere non è che sia il massimo.
Gli espropri sarebbero veramnte pochi e poi oggi non è più come una volta quando lo Stato ti quotava il terreno espropriato un tozzo di pane, oggi la quotazione è fatta a prezzo di mercato

concordo con il discorso No TAV fatto da pugnali53 e da redkaa! altrecchè nei casini in cui siamo quei 35miliardi di euro li potremmo impiegare per altro di più urgente!

le grandi opere pubbliche sono veramente necessarie in uno stato di crisi?

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

concordo con il discorso No TAV fatto da pugnali53 e da redkaa! altrecchè nei casini in cui siamo quei 35miliardi di euro li potremmo impiegare per altro di più urgente!

le grandi opere pubbliche sono veramente necessarie in uno stato di crisi?

Vabbè, già che si parla di grandi opere, vi dico ancora una cosa, sul ponte sullo Stretto di Messina, che già all'epoca di Giulio Cesare progettavano di farlo.
Il ponte non c'è ancora e forse mai ci sarà, il bando di gara per l'assegnazione alla ditta vincente dell'appalto verrà fatto nella primavera del 2012, ma il ponte che non c'è ci costa già.
Nel 2002, quando si è messo in moto tutto, è stata costituita la S.p.A. Ponte Stretto di Messina, che vive al 100% di soldi pubblici, ha direttore, dipendenti, uffici e non fa assolutamente nulla, se non fare pubblicità affinche il ponte venga fatto.
Orbene dal 2002 questa S.p.A. costa all'Italia milioni di euro all'anno, ad es. solo nel 2006 è costata (da bilancio pubblicato) 21 milioni di euro. Solo il direttore prende 75.000€ al mese, 14 mensilità annue

..interessante leggere altri punti di vista .... si ha la possibilità di avere un quadro piu ampio della situazione.
Ciò che descrive Redkaa è davvero triste e ingiusto... vorrei aggiungere alcune altre considerazioni su cui meditare.
Viviamo in un sistema "democratico" che, come il resto dell'occidente, si regge sui consumi e sui capitali ....la logica è: i consumi producono posti di lavoro, contribuenti e benessere. Solo che il sistema è arrivato ad un punto in cui ormai le industrie non sanno piu a chi vendere i loro prodotti.
Un esempio su tutti la Fiat che ormai, nonostante rottamazioni, incentivi, leggi ristrettive sulle emissioni, finanziamenti a tasso "Zero"...ha già venduto e rinnovato i garage di tutti i suoi potenziali clienti.
Se hai famiglia e compri una casa avendo la fortuna di avere 100.000 € e avendo la "fortuna" di poter accendere un mutuo di 30 ANNI da 250.000 € devi ritenerti appunto un super-fortunato.
Quindi il punto è che i beni primari e non solo la casa hanno raggiunto costi davvero elevati e sempre piu insostenibili.
Il primi segni del cedimento del sistema si sono visti negli Usa con i mutui subprime, adesso la crisi è qui e immagino che l'Italia si troverà nella situazione della Grecia.
In Italia le persone per bene sono oggetto di furti, scippi, rapine, violenze sessuali, morti ammazzati da ubriachi senza patente, quasi sempre per mano o per colpa di qualcuno del popolo di immigrati clandestini che il nostro Stato per inefficienza o disinteresse non sa neppure quanti siano e da dove diavolo arrivano, e in piu siamo i soli ad essere vessati da tutor, autovelox, telecamere farlocche ai semafori, agenzia delle entrate, equitalia tanto da farti vivere con l'ansia per ogni cosa si fa. Senza parlare delle 10.000 regole imposte e dispendiose per ogni cosa il cittadino debba fare....ultima fantastica se vendi casa magari costruita nel 1950 devi sepsndere 1000 euri per farti fare il certificato di classe energetica.
Tutti i soci dello Stato che fanno da "sostituti d'imposta" : petrolieri, banchieri, assicuratori, notai, grandi imprese fanno cio che vogliono ovviamente sempre a nostro discapito.
Continuano ad aumentare le tasse ai redditi da lavoro e ormai la pressione fiscale è al limite mentre tutta la gente (e sono tante) che hanno ricevuto in eredità interi palazzi comprati o costruiti dai nonni in epoche in cui la parola dichiarazione dei redditi non era ancora stata inventata, paga delle fessate .....idem per chi dai nonnini ha ricevuto milioni di euro.
Intanto lo Stato si vende, magari ad una ristretta cerchia di amici e per 4 soldi, roba che è già nostra.....gli è appena andata male con l'acqua.
Leggevo da qualche parte che i super-pensionati da 10.000 mese vedovi/e spesso si sposano i compagni/e dei nipoti o figli 30 enni in modo da garantire la reversibilità alla novella coppia per resto della loro esistenza.
Nel frattempo le alte cariche dello Stato auspicano e deplorano/condannano (bohhh).
Ma l'alternativa qual'è?? Beppe Grillo?....Bersani?...il terzo polo?
Comunque ricordiamoci sempe che siamo tutti dei ladri truffatori ed evasori!!

al ti sei dimenticato di pietro, và a vedere il suo programma di risanamento in alternativa alla manovra fatta da questo governo di mafiosi che esiste già da mesi.
Del pd io ne starei alla larga come il pdl, alle spalle hanno gruppi di potere per poter depredare l'italia come hanno sempre fatto, anzi nel caso del pdl è la mafia stessa che governa e anche molto male fatta decisamente da imbecilli allo stato puro basta guardare l'ultima manovra, se fossero mafiosi doc avremmo più benessere, la politica per governare la nazione non c'entra niente, ecco perchè manca lo spirito di far squadra come dice montezemolo perchè e dal dopoguerra che ci depredano anzi nò la parola più appropriata è inculano e però complice la chiesa che ci tiene buoni dicendoci porgi l'altra guancia senno fai peccato siamo diventati un popolo di pecoroni senza palle incapaci di reagire anzi peggio i più furbi credono di esserlo imitando il potere.


ecco mi sono solo leggermente sfogato, perchè quando mi incazzo sono molto più cattivo.

pugnali53 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

al ti sei dimenticato di pietro, và a vedere il suo programma di risanamento in alternativa alla manovra fatta da questo governo di mafiosi che esiste già da mesi.
Del pd io ne starei alla larga come il pdl, alle spalle hanno gruppi di potere per poter depredare l'italia come hanno sempre fatto, anzi nel caso del pdl è la mafia stessa che governa e anche molto male fatta decisamente da imbecilli allo stato puro basta guardare l'ultima manovra, se fossero mafiosi doc avremmo più benessere, la politica per governare la nazione non c'entra niente, ecco perchè manca lo spirito di far squadra come dice montezemolo perchè e dal dopoguerra che ci depredano anzi nò la parola più appropriata è inculano e però complice la chiesa che ci tiene buoni dicendoci porgi l'altra guancia senno fai peccato siamo diventati un popolo di pecoroni senza palle incapaci di reagire anzi peggio i più furbi credono di esserlo imitando il potere.


ecco mi sono solo leggermente sfogato, perchè quando mi incazzo sono molto più cattivo.

....ci hanno appena rifottuto con ulteriori accise sul carburante che non leveranno mai piu.....ricordi nel 2004 credo quando Silvietto aumento' del 20% in una botta sola il gasolio (da 1 € a 1,2) l'aumento doveva servire a rimpiazzare i mezzi pubblici con altri meno inquinanti....sono passati 7 anni.
Sul nucleare il ministro Romani dopo il referendum ha detto vedrete che presto o tardi vi aumenterà la bolletta.....ihihihih manco se col nucleare ce la abbassassero......... Tutto il resto della politica diceva la sua ....l'eolico, il fotovoltaico energie alternative varie. Nessuno però ha detto la cosa piu banale: ITALIANI CONSUMATE MENO!!!!
Ricordo il mio nonnino che aveva 1 lampadina da 30 per stanza....ricordo la mia mamma che mi cazziava se lasciavo luci accese che non servivano. Ora mi accorgo che (me compreso) nelle case quando accendi la luce del salotto ci sono 20 faretti accesi, luci accese sui balconi, 27 lucine di stand-by dei vari accrocchi elettronici accesi 24h, condizionatori, pompe di calore.... wi-fi.....lavastoviglie, asciugatrici....ecc.
Per 20 anni ho lavorato sempre come un pazzo per guadagnare qualche euro in piu ma a fine anno quando il commercialista mi svelava il mio destino era sempre un colpo inaspettato. (sono soggetto a ritenuta d'acconto quindi a fine anno il 20% del lordo è già pagato) quindi un paio d'anni or sono ho pensato .....sai che c'è...anzichè cercare di guadagnare di piu...... spendo di meno e lavoro la metà.
Altra cosa che non mi spiego.... negli anni 90 è iniziata l'era della comunicazione invenzione del secolo....IL CELLULARE.... del quale ogni italiano si è dotato e che produce per lo Stato tra tasse governative e iva ecc.. un fiume di grano.... ma mi chiedo...visto che nulla è cambiato prima come facevano???
Il programma di Tonino non l'ho guardato ora m'informo anche se pure lui ha la sua bella casta da mantenere.

TUTTI si devono automantenere...
l'unica proposta buona che stava per arrivare dall'idv sapete qual'era?che i parlamentari incassassero la loro pensione come tutti dopo i 70anni,e sapete una cosa?
L'HAN BOCCIATA,A DESTRA E A MANCA

Paolobj71 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non vorrei entrare in una discussione politica che da noi prende molto i connotati di una fede come per una religione o per una squadra di calcio.....

E' vero Paolo,ma quando una cosa è giusta è giusta sia a destra che a sinistra e se si nega questa cosa o si è disonesti o si è in malafede!

bimbo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Paolobj71 ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Non vorrei entrare in una discussione politica che da noi prende molto i connotati di una fede come per una religione o per una squadra di calcio.....

E' vero Paolo,ma quando una cosa è giusta è giusta sia a destra che a sinistra e se si nega questa cosa o si è disonesti o si è in malafede!

Inoltre aggiungo ma di che abbiamo paura di discutere di politica?
Magari ancora per poco ma mi risulta che c'è ancora libertà di parola.
Chissenefrega se uno la considera come religione, quì si stà parlando di fatti non ideologie, già una volta sono stato duramente criticato per aver tirato in mezzo la politica e mi hanno talmente rotto i coglioni che hò chiuso la discussione avendo l'autorizzazione di fare anche il moderatore.
La discussione si intitolava alluvione nel veneto 2010 in area cercando di fare del bene.

bimbo ha scritto: [Visualizza Messaggio]

TUTTI si devono automantenere...
l'unica proposta buona che stava per arrivare dall'idv sapete qual'era?che i parlamentari incassassero la loro pensione come tutti dopo i 70anni,e sapete una cosa?
L'HAN BOCCIATA,A DESTRA E A MANCA

Che strano, l'hanno bocciata come l'abolizione delle province, che non sono altro che i parcheggi dei vari partiti... (con tutto il rispetto della minoranza di dipendenti che vi lavora alacremente)

Nessun problema a parlare di politica ...anzi...volentieri diamoci dentro....che è ora!!!

Destra o sinistra nel nostro tempo non significa piu un c...o!!! Tant'è il dato percentile da 15 anni è 49/51%. I nostri nonni hanno vissuto e conoscevano bene le differenze ideologiche oggi è tutta fuffa.

....negli anni 80 lo stato aveva il problema occupazione....se i giovani non trovano lavoro il problema è di chi governa......soluzione............inventiamo facoltà universitarie d'ogni genere .......le piu disparate alle quali tutti possono accedere: tutti i Babbi d'Italia hanno dato fondo ai loro risparmi per far studiare i loro pupi..per far si che avessero un futuro migliore del loro che si sono spaccati la schiena. Ora siamo tutti laureati in scienze psicomotorie, scienze astrologiche, biologiche della comunicazione e dell'arredo....ma di fatto ste lauree nn servono a un tubo nel mondo produttivo e del lavoro.
Lo stato ha preso 3 piccioni con una fava: ha dato lavoro ad un fiume di prof. assunti che non avevano nulla da fare, si è spostato di una genreazione il problema occupazione ed oggi il laureato piuttosto che fare l'operaio sta muto e rassegnato disoccupato oppure fa il precario a vita. PERO' LA NUOVA MANOVRA PREVEDE 50 MILIARDI DI TAGLI SENZA TOCCARE PROVINCE, NUMERO DI PARLAMENTARI....E CAZZI E MAZZI

in italia si sta bene e sono gli italiani che dovrebbero fare i cittadini, senza aspettare sempre la pappa pronta e lamentarsi. Ma sai, finchè ho il cellulare nuovo, il calcio e non mi tocchi il mio orticello me ne batto...

sbraga ha scritto: [Visualizza Messaggio]

in italia si sta bene e sono gli italiani che dovrebbero fare i cittadini, senza aspettare sempre la pappa pronta e lamentarsi. Ma sai, finchè ho il cellulare nuovo, il calcio e non mi tocchi il mio orticello me ne batto...

Il punto è che ormai sempre più gente il cellulare nuovo, la macchina nuova, le vacanze in posti costosi, il welnes, la piscina ecc ecc non può più permettersela anzi......troppi non arrivano a fine mese per pagare l'affitto, pagare le bollette, assicurazioni, il gas, il telefono, l'elettricità, trasporti, e addiritura comperare il cibo.....mi sembra che l'orticello non sia stato solo toccato ma ipotecato
al la spesa pubblica in italia è fuori controllo da molti anni e questa manovra non serve a niente, scommettiamo che fra un paio d'anni, ma molto più probabilmente prima, saranno costretti a farne un'altra?
Il motivo è semplicissimo anche un bambino ci arriverebbe, mettere sotto controllo ogni euro speso dalle casse dello stato e pubblicare on line tutto dettagliatamente voce per voce come hà proposto grillo che sarà anche un pò fuori ma guardacaso sbaglia poco, in questo modo se gli italiani hanno voglia di sapere basta ancora meno capire dove vanno a finire le loro tasse, ovviamente idv è d'accordo.
la lista degli italici sprechi e assurde spese è infinita se vuoi ti faccio un'elenco che alla fine se lo leggi prima di mangiare ti succedono 2 cose o ti incazzi talmente che non mangi o vai a vomitare dallo schifo è un'ottima dieta.

Bene bene... Mi era sfuggito questo post...
Vedo che qua la gente comincia ad interessarsi di politica, e ad informarsi!!!
E molti sono anche ben informati. Bravi, forse è l'inizio della fine il virus si sta allargando, forse prima o poi riusciremo anche noi a mandare tutti i politici a casa e autogovernarci (quello che poi sarebbe la democrazia). Ci sono già due stati Europei che lo fanno, si votano le leggi su internet e i politici tutti a casa!

A me piace l'Italia, è casa mia ed i nessun altro posto starei bene come qua, ma le cose devono cambiare. Per forza, e noi giovani dobbiamo interessarcene, altrimenti sarà peggio per noi e per i nostri figli.

Al e' vero quelo che scrivi approposito delle universita'...tutto fatto apposta per creare false speranze..rimandare l'entrata nel mondo del lavoro..rimandando cosi i pensionati..e' un chiaro progetto!
hanno creato false speranze, ed i giovani non vogliono fare piu' fatica....cosi sono sparite le figure manuali che tra l'altro sono anche reddittizie. Nel mondo dell'edilizia vedo molti extracomunitari, senza nulla a togliere a questi, il mio muratore non trova nessun ragazzo disposto a fagli da garzone...cosi il piastrellista per non parlare dell'idraulico
tutti a fare falcolta' "facili" per fare lavori dove il guadagno pare essere facile per poi rimanere a casa.... noi saranno anni che facciamo concorsi per trovare chirurghi e non si presenta nessuno, troppa fatica fare il medico...6anni di medicina poi la specializzazione e poi dovrai lavarare il sabato sera, la domenica, la notte..!
Secondo me si e' perso la passione nella pratica dell'attivita' lavorativa, i bisogni primari sono cambiati ora e' molto piu' importante apparire che essere...
non so se questo e' colpa della pollitica o degl'italiani che non sono riusciti a trasmettere ai loro figli i cardini essenziali che non sono un X5 preso a rate con maxirata finale che poi non puoi pagare....

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Al e' vero quelo che scrivi approposito delle universita'...tutto fatto apposta per creare false speranze..rimandare l'entrata nel mondo del lavoro..rimandando cosi i pensionati..e' un chiaro progetto!
hanno creato false speranze, ed i giovani non vogliono fare piu' fatica....cosi sono sparite le figure manuali che tra l'altro sono anche reddittizie. Nel mondo dell'edilizia vedo molti extracomunitari, senza nulla a togliere a questi, il mio muratore non trova nessun ragazzo disposto a fagli da garzone...cosi il piastrellista per non parlare dell'idraulico
tutti a fare falcolta' "facili" per fare lavori dove il guadagno pare essere facile per poi rimanere a casa.... noi saranno anni che facciamo concorsi per trovare chirurghi e non si presenta nessuno, troppa fatica fare il medico...6anni di medicina poi la specializzazione e oi dovrai lavarare il sabato sera, la domenica..!
Secondo me si e' perso la passione nella pratica dell'attivita' lavorativa, i bisogni primari sono cambiati ora e' molto piu' importante apparire che essere...
non so se questo e' colpa della pollitica o degl'italiani che non sono riusciti a trasmettere ai loro figli i cardini essenziali che non sono un X5 preso a rate con maxirata finale che poi non puoi pagare....

Parole sante... Mia moglie si è laureata ma ha sempre lavorato, le sue "amiche" dell'università la guardavano sdegnate perchè lavorava in un'impresa di pulizie...
Dopo cinque anni di sacrifici il risultato quale è stato? Contratti a progetto, da apprendista o interinali. Per avere un pò di stabilità ha abbandonato il suo lavoro (erborista) e ora ha trovato un discreto impiego da commessa in un negozio di vestiti...
Da erborista la laurea non vale una mazza... soldi e tempo BUTTATI
Anche se mi sento ignorante sono contento di aver fatto solo la terza media ed aver iniziato a lavorare da subito, ora ho colleghi che sono: ing. nucleari, dott. in scienze socio politiche, laureati in giurisprudenza... ma tutti guidiamo gli autobus, lavoriamo la domenica e agli occhi di tanti non siamo che un mero accessorio del mezzo...

Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Al e' vero quelo che scrivi approposito delle universita'...tutto fatto apposta per creare false speranze..rimandare l'entrata nel mondo del lavoro..rimandando cosi i pensionati..e' un chiaro progetto!
hanno creato false speranze, ed i giovani non vogliono fare piu' fatica....cosi sono sparite le figure manuali che tra l'altro sono anche reddittizie. Nel mondo dell'edilizia vedo molti extracomunitari, senza nulla a togliere a questi, il mio muratore non trova nessun ragazzo disposto a fagli da garzone...cosi il piastrellista per non parlare dell'idraulico
tutti a fare falcolta' "facili" per fare lavori dove il guadagno pare essere facile per poi rimanere a casa.... noi saranno anni che facciamo concorsi per trovare chirurghi e non si presenta nessuno, troppa fatica fare il medico...6anni di medicina poi la specializzazione e oi dovrai lavarare il sabato sera, la domenica..!
Secondo me si e' perso la passione nella pratica dell'attivita' lavorativa, i bisogni primari sono cambiati ora e' molto piu' importante apparire che essere...
non so se questo e' colpa della pollitica o degl'italiani che non sono riusciti a trasmettere ai loro figli i cardini essenziali che non sono un X5 preso a rate con maxirata finale che poi non puoi pagare....

Esatto Marko dici bene!!.....ormai tutti cercano di fottere tutti, quando ti capita (perche x fortuna a volte capita) di interfacciarti con persone competenti e oneste in cio che fanno non ti pare vero.
Mia moglie lavora con la sorella in una piccola azienda artigiana di famiglia che ha una produzione e una piccola rete di agenti per la vendita. Non trovano nè mano d'opera da assumere nè agenti.
Penso che il nostro sistema sia arrivato al capolinea, come avvenuto per i sistemi comunisti, e forse alla fine non tutti i mali verranno per nuocere.

al ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Penso che il nostro sistema sia arrivato al capolinea, come avvenuto per i sistemi comunisti, e forse alla fine non tutti i mali verranno per nuocere.

d'accordissimo.
e non c'è manovra di destra o di sinistra che tenga.

Pugnali53,
non mi fido tanto del Tonino perchè la tattica dell'andare contro corrente di denunciare, di portare a conoscenza i misfatti della politica ormai è passata ....l'hanno fatto in molti la Lega in primis. Ma oltre a fare barricate bisogna anche avere un progetto politico e professare idee per cambiare la vita dei cittadini. Bisogna che qualcuno si occupi dei pensionati che vanno a cercare cibo buttato ai mercati, bisogna creare occupazione ....quella vera non call center, bisogno togliere potere a quelle caste che hanno in mano l'economia e i nostri destini.
Inutile prendersela con i benzinai ..... si deve avere il coraggio di bussare alla porta dei petrolieri (ma questo è solo un banale esempio).
La casa non può costare 2 vite di lavoro, lo Stato non deve essere il nemico pubblico del cittadino ma deve esserne il Garante.

Quoto in pieno....il sistema capitalistico in generale si è rivelato fallimentare.

Gli Stati Uniti sono divenuti la polizia del mondo ed i Cinesi si comprano il loro debito in cambio di favori nei paesi in cui intervengono gli USA.....

Il caso Italia non è che un ingranaggio consumato del sistema.

al ha scritto: [Visualizza Messaggio]

Pugnali53,
non mi fido tanto del Tonino perchè la tattica dell'andare contro corrente di denunciare, di portare a conoscenza i misfatti della politica ormai è passata ....l'hanno fatto in molti la Lega in primis. Ma oltre a fare barricate bisogna anche avere un progetto politico e professare idee per cambiare la vita dei cittadini. Bisogna che qualcuno si occupi dei pensionati che vanno a cercare cibo buttato ai mercati, bisogna creare occupazione ....quella vera non call center, bisogno togliere potere a quelle caste che hanno in mano l'economia e i nostri destini.
Inutile prendersela con i benzinai ..... si deve avere il coraggio di bussare alla porta dei petrolieri (ma questo è solo un banale esempio).
La casa non può costare 2 vite di lavoro, lo Stato non deve essere il nemico pubblico del cittadino ma deve esserne il Garante.

al il programma dell'idv lo hai guardato o no?
Dalla risposta sembrerebbe di no, a stò punto faccio una ricerca e lo posto e poi ne discutiamo.
Comunque a prescindere della fiducia che si dà a chichessia il grosso errore degli italiani è delegare qualcuno alla gestione dello stato senza interessarsi di cosa fà, vabbe che internet non c'è da 50 anni ma molto meno e la stampa e televisione vediamo benissimo come sono manipolate, a volte le notizie non serve scriverle sempre distorcendole o di parte, basta non darle e fare gran casino su quelle che interessano a chi è al potere di turno, del fatto che poi si vadano a verificare nessuno lo fà e importa poco, l'importante è gettare il sasso il resto vien da sè.
Prova ne è che di pietro recentemente accusato di avere 2 condomini di sua proprietà non si spiegherebe con la normale paga di anche un politico non sarebbe stato in grado di fare simili spese dimenticandosi che paolo berlusconi in 2 dei tanti processi per diffamazione contro di pietro essendo direttore del giornale che lo diffamò è stato condannato a pagare in 2 volte esattamente l'importo dei 2 condomini beccandosi un'ulteriore querela per diffamazione.
Di pietro è andato dai magistrati con tutta la documentazione dopo una settimana dalla pubblicazione della notizia che spiegava la provenienza del denaro dei suoi aquisti e ovviamente se qualcuno avesse aperto un fascicolo anche senza ipotesi di reato ma solo conoscitivo è stato costretto ad archiviarlo, tutto questo è nel blog basta leggere.
Il fatto stesso che questo vada in un giornale nazionale pero crea un'ombra che ben pochi poi vanno a verificare, e stiamo a parlare di cifre se ben ricordo di 770.000 euro una sentenza e un'altra di 750.000 euro mica bruscolini e diverse altre devono essere giudicate quindi altri condomini quasi sicuri aquisterà ancora tonino pagati da mister b con i soldi nostri.
Altra notizia per chi non lo sà berlusconi nelle sue reti televisive non paga la tassa sulla pubblicita come ciascun di noi pagherebbe cioè il 20% dell'iva adesso il 21% come anche nella totalità dei paesi europei le emittenti private ma l' 1% con una leggina che d'alema approvò, da allora la richezza di berlusconi triplicò in pochi anni adesso sarà decuplicata come minimo, altro che opposizione, e bersani è della corrente di d'alema, per non parlare degli intrecci di unipol, quelli attuali di penati.... ma mi fermo quà altrimenti scrivo un poema.