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Non si può parlare sempre di Land Cruiser... - Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV



hackenzo [ Mercoledì, 10 Gennaio 2007, 12:06 ]
Oggetto: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Apple Tv costerà 299 dollari. Avrà processore Intel schermo Hd

Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV

Il nuovo dispositivo sarà un iPod che funzionerà anche come telefono cellulare e Internet Communicator. Costerà da 499 dollari

SAN FRANCISCO - "Negli ultimi 33 anni, mi sono guardato ogni mattina allo specchio chiedendomi: Se oggi fosse l'ultimo giorno della mia vita, vorrei fare quello che sto per fare oggi?. E ogni volta che la risposta è no per troppi giorni di fila, capisco che c'è qualcosa che deve essere cambiato".
Ecco, signori, Steve Jobs è tutto in questa frase. Un visionario innovatore che, nella buona e nella cattiva sorte, ha sempre difeso le sue priorità: fare ciò che si desidera fare, divertendosi.Abbigliamento casual, dolcevita nero e jeans, lo schermo con le slide della presentazione sulle sfondo, il numero uno della Apple ha di nuovo mandato in delirio i fan della mela morsicata riuniti al Moscone Center di San Francisco per la tradizionale presentazione annuale delle novità dell'azienda di Cupertino. Entrato in sala sulle note di "I feel good" di James Brown, Jobs ha estratto le sue carte con consumata e istrionica esperienza: "Siamo qui per scrivere un pezzo di storia", ha esordito rivolto alla platea. I rumors, che negli ultimi giorni hanno infiammato il titolo in borsa, anticipavano novità sulla convergenza tra televisione e pc, una Tv targata Apple, e sull'atteso iPhone, un ibrido fra un telefono cellulare, un computer palmare e un iPod. E lui non ha deluso.


iPhone
Dopo aver "liberato" la musica dallo stereo collocato in salotto, Steve Jobs ha portato l'iPod a compiere il suo naturale destino trasformandolo in un iPhone, evoluto telefonino-computer in grado di immagazzinare migliaia di mp3, video e programmi televisivi. "Your life in your pocket", ha detto ridendo Jobs. Il cellulare-computer-iPhone sta in un palmo di mano, è tutto un unico schermo che "non funziona con uno stilo, ma con le dita, grazie a un sistema multi-touch". "Qui", ha detto Jobs, "c'è tutto quello di cui avete bisogno: un software OsX per navigare su internet, la fotocamera da 2 megapixel, la possibilità di chattare live, scaricare musica, film e programmi televisivi con il browser Safari, inviare email e navigare sulle Google maps. Le batterie assicurano 5 ore di utilizzo multimediale e 16 se ci si limita all'ascolto musicale. Il costo sarà di 499 dollari per il modello da 4Gb e di 599 per il modello da 8Gb. Negli Usa arriverà a giugno, in Europa in autunno. Jobs è convinto: "Con questo prodotto rivoluzionario abbiamo fatto un salto in avanti di almeno 5 anni rispetto alla concorrenza". Con l'iPhone la società di Cupertino punta a conquistare un ruolo da protagonista nel mercato dei dispositivi portatili, sfruttando la popolarità dell'iPod per sfidare colossi della comunicazione mobile come Nokia, Sony e Motorola. "Contiamo di conquistare l'1% del mercato entro il 2008", ha dettto il boss. Vale a dire vendere almeno 10 milioni di pezzi.

Apple TV
DALLA STRADA AL SALOTTOLa seconda novità presentata da Steve Jobs si chiama "Apple TV", un dispositivo che permette di vedere contenuti scaricati da internet sullo schermo del televisore di casa. E' la risposta della mela morsicata alla Xbox 360 di Bill Gates nella sfida per conquistare il salotto di casa. La Apple tv, disponibile da febbraio, costerà 299 dollari, avrà porte USB2 e ethernet, sarà wi-fi, e dotata di un hard disc da 40 Gigabyte, il tutto pilotato da un processore Intel e connesso via wireless. Grazie alla connessione fino a 5 computer di casa, sarà possibile scaricare musica, videoclip, ma anche film e show televisivi da iTunes, il negozio online della Apple. L'obiettivo, anche se Steve Jobs non l'ha detto, è di andare a fare concorrenza alle televisioni via cavo e satellitari e ai noleggiatori di home video attraverso la library di iTunes che conta 250 titoli e che oggi si è arricchita grazie all'accordo con la Paramount. Jobs non ha mancato di rimarcare che "l'iPod continua a essere il migliore player mp3 e video al mondo", che iTunes ha venduto 2 miliardi di brani musicali, 50 milioni di show televisivi e 1,3 miliardi di film, mentre il rivale Zune, targato Microsoft, ha il 2% del mercato, contro il 65% dell'iPod.
Alla fine standing ovation e il titolo che, nonostante gli scandali sulle stock options che hanno coinvolto lo stesso Jobs, vola a + 7%.


Mica [ Giovedì, 11 Gennaio 2007, 13:14 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs Annuncia IPhone E Apple TV
La CISCO ha fatto causa all'Apple perchè aveva già brevettato l'iPhone...


hackenzo [ Mercoledì, 27 Giugno 2007, 14:59 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Venerdì il lancio del cellulare intelligente, ultima creazione di Steve Jobs
Effetto iPhone, America in coda - Guardie e bivacchi per il debutto
Top secret il numero degli apparecchi distribuiti e si scommette sui difetti

NEW YORK - Negli aeroporti americani giurano di non avere mai visto niente di simile: drappelli di guardie armate per proteggere non lo spostamento di una partita d'oro o di diamanti, ma l'arrivo di telefonini dalla Cina. Telefonini un po' particolari: gli iPhone, i nuovi cellulari della Apple con i quali, senza eccedere in modestia, Steve Jobs promette di reinventare la comunicazione mobile. Sono in molti a dargli credito, visti precedenti dell'imprenditore della Silicon Valley che nel 1984 ha rivoluzionato, col suo Macintosh, l'industria dei personal computer, mentre sei anni fa, con l'iPod, ha spazzato via la Sony che, col "walkman", controllava il mercato della musica "portatile".

Per ulteriori approfondimenti -> QUI <-


lucaz [ Mercoledì, 27 Giugno 2007, 16:12 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Questo è inquietante:
Citazione:
"A parte il lavandino della cucina, questo telefonino promette di avere tutto", ironizza Reed Richards, direttore dell'agenzia di scommesse BetUS.com che già dà le quote: uno a dieci che le batterie si scaricheranno prima di quanto promesso dall'azienda, 5 a 6 che le vendite supereranno gli obiettivi fissati, 1 a 30 che i primi iPhone si riveleranno difettosi e dovranno essere ritirati.

Scommettono sulle prestazioni del telefono????!!!!
Ma va lavurar... va la....


NordWest [ Mercoledì, 27 Giugno 2007, 16:59 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs Annuncia IPhone E Apple TV
Io ho un IPOD ed è il mio primo approccio al mondo Apple, uno stupendo gioiellino da 80GB con una definizione video eccezzionale, la capacità di memorizzare foto video appunto e naturalmente una marea di canzoni, con le copertine....tutto eccezionale.

Note dolenti, si pianta a volte come se avesse Windows,sò di gente che non è riuscita a resettarlo, ma ha dovuto attendere di scaricare completamente le batterie, ma la cosa più fastidiosa è che dopo aver letto ovunque le accuse di antitrust mosse a Bill Gates mi aspettavo una situazione almeno un pò più libera, e incece no sono quelli della Apple sono dei talebano integralisti, ti vendono un prodotto, senza software lo puoi scaricare free è vero, ma sei obbligato ad avere Internet?
Quando hai un archivio da diciamo 60 GB di canzoni puoi fare un Backup solo su cd, ma quanti cd ci vogliono per fare 60 GB ?

Certo esistono sistemi alternativi, niente a che vedere con ITUNES per fortuna avevo un salvataggio su di un disco removibile, si è danneggiato un HD del Pc sul quale erano contenuto delle canzoni al primo aggiornamento l'IPOD quello che non trova fisicamente sul PC lo cancella, dicevo per fortuna avevo un salvataggio ma nel ricaricarlo si perdono alcune informazioni con solo quattro ore di lavoro ho ripristinato tutto, ma adesso mi chiedo ma alla fine Bill Gates è veramente st++++o come ho pensato per anni?


hackenzo [ Mercoledì, 27 Giugno 2007, 23:30 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Claudio, da Mac user da più di 20 anni ti posso dire che in un apparecchio Apple non c'è (quasi) mai nulla di insormontabile. Prima o poi (e l'esperienza aiuta fortemente) tutto si risolve.
Bill Gates, in confronto a Steve Jobs, è uno scolaretto dell'oratorio.
Il primo lavora sul vecchio, il secondo sul giovane; uno si basa sul passato per costruire il presente, l'altro usa il presente per inventare il futuro.
E dai, e dai, arriva dovunque.
Lo hanno dato per spacciato, finito almeno due o tre volte nel corso della sua incredibile quanto inarresabile carriera e lui è sempre tornato, più forte e più innovatore di prima.
Ha creato Apple e poi lo hanno estromesso. Quando stava per soccombere lo hanno richiamato per risollevarne le sorti. Dopo un anno ha inventato l'iMac ed il computer è diventato un oggetto di culto e di design per il 50% degli utilizzatori dell'intero pianeta.
Nel frattempo, siccome si annoviava, ha creato dal nulla la Pixar e si è inventato la prima casa di creazioni e produzione di filma a cartoni animati basata su tecniche innovative (inventate chiaramente da lui ed il suo staff) che giravano su macchine avanti 20 rispetto a quello che il mercato offriva (anche queste, ovviamente, inventate da lui).
Ha così visto la luce il primo real 3D cartoon della storia, Toy Story, ideato e creato per Walt Disney Picture alla quale ha venduto per una cifra che non sono capace di pronunciare la Pixar prima di fare il suo rientro in Apple.
Un altro dato sul quale riflettere per capire il genio di Stive Jobs cosa è riuscito a far sviluppare intorno a se ed intorno alla Apple senza averne interessi diretti. Prime fra tutte le software house nate e sviluppatesi con e/o intorno ai Mac. Adobe al primo posto.
Hanno scritto per decenni applicativi ad uso esclusivo di Mac e professionisti del design e della comunicazione visiva.
Adesso pochi al mondo non conoscono Adobe Acrobat e Adobe Photoshop che, già da un decennio, sono stati scritti per Windows che in 20 anni non è mai riuscita ad avvicinare minimamente Apple in questi settori.
Nel campo software ricordo poi Quick Time (altro brevetto Apple), un altro standard ormai assoluto e universale per il video.
E per lo streaming video? Real Time anche lui nato su piattaforme Apple...
Insomma: dove c'è avanguardia c'è Apple.
E veniamo all'iPod.
Quando nacque, vide la luce come strumento accessorio per la musica digitale per i poveri utenti Mac che non avevano nulla di nulla compatibile con i propri computer.
Ancora oggi ci sono aziende che si ostinano a creare CD Rom compatibili solo con sistemi Windows. La cosa buffa è che il 90% dei software di sviluppo, i plug-in e gli applicativi utilizzati per preparare e leggere questi CD sono di provenienza Apple.
E così è da sempre, dai videogames, alle più banali utility; su 10 per PC ne trovi uno per Mac.
Un esempio lampante in questo è Map Source e tutti i programmi di Garmin: porcozzio ce ne fosse uno che va bene per Mac.
Io ho dovuto comprarmi uno schifoso PC per usare il mio Garmin, sarà mai possibile?
La Apple ha sempre sviluppato software per il propri computer e analoghe versioni per PC. Il contrario non è mai accaduto se non per una rara eccezione: Office. Un bel divertimento, eh? Di che passarci le nottate tra amici...
Ma un bel giorno il nostro Steve ha detto: "Mac user di tutto il mondo, il futuro è nella musica digitale, non quella pirata, quella legale. Vi interessa in questo campo essere dei pionieri? Si? Ecco iTunes, il miglior software al mondo per la gestione di file audio. Ed Ecco l'iPod, il miglior riproduttore di file audio al mondo. Sono vostri. Tra qualche anno li avranno tutti."
gli avevano dato del pazzo maniaco.
Li ha fottuti tutti.
Tutti gli utenti PC hanno la loro bella versione di iTunes.
Quando tutto il mondo ha cominciato ad adottare iTunes e ad acquistare iPod lui era giàavanti e diceva: "con iTunes, un software sempre in miglioramento e sviluppo, totalmente gratuito, presto potrai disporre del più grande negozio di musica del mondo e potrai acquistare brani singoli al costo di un dollaro l'uno. Non più dischi interi, ma solo i brani che piàù ti piacciono. E potrai pure ascoltarli prima di acquistarli".
Lo avevano guardato e gli avevano detto: !Steve, a te il tumore ti ha preso il cervello, non la prostata. Ma cosa ti stai inventando."
Nel 2006 iTunes Store ha venduto il suo miliardesimo pezzo... Fate voi a 99 centesimi al pezzo qual'è l'introito.

Claudio, Bill Gates probabilmente non è st++++o.
E' indietro. Molto ricco, ma indietro (del resto è imbarazzante anche guardarlo in faccia...)


NordWest [ Giovedì, 28 Giugno 2007, 08:27 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs Annuncia IPhone E Apple TV
Bella la storia di Steve Jobs, bella la sua proiezione nel futuro, ma io non voglio realizzare un cartoons in 3D o reinventare l'informatica, chiedo solo di poter prendere il contenuto del mio IPOD e copiarlo in una dirctory di un mio HD.

Capisco che questo sia impedito perchè Tu acquisti la musica e la paghi vieni da me la scarichi sul mio PC e ti carichi i miei brani acquistati, così paghiamo in due e prendiamo quattro, bene rendi possibile la copia con riconoscimento dell? ID del IPOD come fà garmin... daltronde di fatto complichi la vita agli utenti e basta perchè la musica scaricata da ITUNES è scaricabile da 5 PC quindi di fatto le cordate per l'acquisto sono una realtà.

Che senso ha il dover tenere la musica originale nella stessa cartella con lo stesso nome per tutta la vita, se vuoi spostare un brano per raggupparlo in una cartella diversa devi ricaricare tutto perchè di fatto impedisci all'IPOD di scaricare sul PC.

Questo di sicuro è un problema di una parte degli utenti, quelli che non gli importa delle copertine o della catalogazione non hanno questo problema, basta usare l'IPOD come un bidone da riempire di mp3 e all'occorrenza aprire il rubinetto e fare uscire la musica o rovesciare il bidone dentro il PC così come viene, ecco in questo caso qualche programma l'ho trovato.

Quindi tornando a Steve Jobs, complimenti per tutto quello che ha fatto compreso l'IPOD ma adesso chiedo solo di poter usare la mia musica...


hackenzo [ Giovedì, 28 Giugno 2007, 11:42 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Claudio, è solo una forma, magari perfettibile, per impedire che l'iPod diventi il carrier d'elezione per la trafugazione (passami il termine) di file audio (e non solo).
Determinando una sorta di blindatura tra apparecchio e laptop (o desktop) si limita, anche se non si elimina, lo scambio di file musicali coperti da copyright.
Gli avrebbero impedito di venderlo attaccandosi proprio a questo fatto.
E' penalizzante (e ti do rgaione) ma la questione è che tra il tuo iPod ed il tuo PC non ci sono problemi, possono dialogare e sincronizzarsi (secondo criteri da te imposti) senza alcun problema.
Con un altro PC no. E fa incaxxare anche me perchè con l'iMac che ho a casa (2) e quelli che ho in ufficio (attualmente 8), non posso fare scambi ne con miei stessi files, men che meno con quelli degli amici, colleghi, collaboratori.
Me li trasferisco con chiavetta USB, li carico su iTunes, sistemo libreria e playlist e poi sincronizzo...


hackenzo [ Venerdì, 29 Giugno 2007, 14:34 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Per Claudio e gli altri iPoder delusi:
vi ho trovato YamiPod, una freeware application in grado di gestire completamente iPod sia che l'ìutilizzatore sia un utente Mac OS X, Windows o Linux.
La funzione più significativa è proprio quella di permettere il download dall'iPod al PC dei brani in esso contenuti e può essere pilotato direttamente dall'apparecchio; non necessita di particolari installazioni.
Per il download ed ulteriori approfondimenti: www.yamipod.com


hackenzo [ Mercoledì, 16 Gennaio 2008, 15:39 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
Apple lancia i film a noleggio online

Disponibili su iTunes, da subito per gli Usa e più avanti nel resto del mondo. Poi il MacBook Air, notebook super-sottile

LONDRA - Steve Jobs dopo aver cambiato il modo di fruire la musica con il suo iPod ha deciso che i tempi sono maturi per lanciare il suo personale implacabile assalto all'industria dell'home video. Per il guru della Apple è giunto il momento per poter vedere film e programmi televisivi quando vogliamo e, soprattutto, dove vogliamo: Mac, iPod, iPhone, o il semplice televisore di casa. Nel suo annuale keynote al Moscone Center di San Francisco, rimandato in diretta europea nella sede della Bbc a Londra, Jobs ha illustrato il piano di battaglia per la conquista di Hollywood può già contare su accordi con le maggiori sei major cinematografiche: 20th Century Fox, Warner Bross, Disney, Universal, Sony Pictures e Paramount. Ma la sorpresa non è mancata anche per gli amanti dei gadget tecnologici della mela morsicata: "There's something in the air", ha sorriso Jobs prima di presentare "il computer più sottile al mondo". Il nuovo MacBook Air che è uscito da una busta gialla, di quelle che si usano per inviare un documento protocollo, tanto per intenderci. "Wow" è stata la risposta immediata quanto stupita della sala.

IPHONE 2 - Anche l'iPhone è considerato un grande successo di casa Apple: "Ne abbiamo venduti 4 milioni in soli 200 giorni". Ma l'innovazione non si ferma. L'iPhone ora guadagna nuove funzionalità come le mappe con la geo-localizzazione, non basate su Gps ma sistemi di triangolazione tra Google Maps e la rete wi-fi. In questo modo si può usare il cellulare come un navigatore che segue il nostro percorso e traccia quello da fare. Sarà inoltre possibile personalizzare l'home-screen dell'iPhone con la creazione di più pagine di partenza dove l'utente può inserire servizi e preferiti che desidera tenere in primo piano. Certo, alla fine non è stato e non poteva essere la replica del keynote dell'anno scorso quando l'entusiasmo salì alle stelle per la presentazione dell'iPhone. Ma Steve Jobs, ancora una volta, ha dimostrato di guardare avanti. E di non perdere mai di vista il consumatore.


K Rider [ Giovedì, 17 Gennaio 2008, 22:21 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs Annuncia IPhone E Apple TV
Steve Jobs annuncia MacBook Air

Da LaStampa.it

Il nuovo portatile ultrapiatto, ultraleggero e ipertecnologico domina la scena al MacWorld di San Francisco


Steve Jobs sfodera l'asso nella manica. E potrebbe farlo nel senso letterale del termine, a guardare sottigliezza e leggerezza della sua ultima creatura. Sul palco del Moscone Center di San Francisco, davanti agli occhi adoranti di migliaia di Mela-maniaci, il numero uno di Apple ha presentato il nuovo portatile MacBook Air, un concentrato di tecnologia in 19 millimetri di spessore.

Per la "one more thing" - l'ultimo e più atteso annuncio - del Mac World 2008, Jobs sceglie il prodotto che dovrebbe consolidare definitivamente la posizione di Apple sul mercato dei laptop: all'estetica ipercurata che da sempre contraddistingue la casa di Cupertino, il nuovo Air unisce dimensioni e peso da primato e prestazioni all'altezza, se non superiori a quelle dei notebook tradizionali. Merito del microprocessore sviluppato da Intel, il Core 2 Duo, e dalla tecnologia che Apple ha voluto integrare nel suo portatile: disco rigido da 80 Gb, tecnologie wi-fi e bluetooth di ultima generazione, batteria in grado di reggere 5 ore di lavoro e un corredo software adeguato, che naturalmente comprende Leopard, il sistema operativo lanciato lo scorso ottobre.
Non mancano le chicche che faranno la felicità degli utenti più affezionati, che hanno già sperimentato l'ultima generazione di portatili MacBook, i nuovi iPod Touch o l'ormai celebre iPhone: schermo da 13,3 pollici retroilluminato, webcam integrata e naturalmente il sensore multi-touch, il dispositivo che permette di interagire con file, applicazioni e contenuti multimediali semplicemente spostando, pizzicando, ruotando o ingrandendo quanto appare sullo schermo.
Niente lettore cd/dvd, né prese ethernet per la connessione internet: Apple punta tutto sul wireless, sia per accedere alla rete, sia per la lettura di eventuali supporti ottici, perché sarà possibile utilizzare i lettori di altri computer connessi al portatile. Per i tradizionalisti, è disponibile comunque una presa di connessione per dischi esterni.

Entusiasmo alle stelle fra il pubblico di San Francisco, almeno finchè non viene annunciato il prezzo, tutt'altro che leggero: Air sarà sul mercato fra due settimane al prezzo di 1800 dollari. C'è da scommettere che, come è accaduto per l'iPhone, saranno in molti a non scoraggiarsi di fronte al notevole esborso, pur di accaparrarsi in anteprima quello che promette di essere il prossimo "status symbol" targato Apple. Per gli altri, un buon periodo di rodaggio basterà a mettere in luce pregi e difetti di Air e a portare il costo a livelli più accettabili.


Quest'uomo ci sa davvero fare:

Presentazione macbook air Parte 1
Presentazione macbooh air Parte 2

Che dire...sono avanti...ora che usano processori intel e posso installare windows come da nativo come secondo sistema operativo, scelta obbligata per quanto riguarda l'università e il mio "lavoro" (solo part time, do una mano al babbo) senza dover usare quegli emulatori delle balle sono certo che ci sarà un Mac user in più...non subito, ma certamente quando il mio acer non ne potrà più...


K Rider [ Giovedì, 17 Gennaio 2008, 22:23 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs Annuncia IPhone E Apple TV
Però che mazzate per il portafogli


hackenzo [ Giovedì, 12 Giugno 2008, 22:52 ]
Oggetto: Re: Steve Jobs annuncia iPhone e Apple TV
E' arrivato il nuovo iPhone 3G.

www.apple.it

La nuova era dell'iPhone
Veloce, con il Gps e a colori
Il prezzo consigliato da Apple è di 199 dollari. In Italia costerà dai 499 ai 569 euro per le schede prepagate. Ma ci saranno anche tariffe più basse


SAN FRANCISCO - Questa volta "l'i-Day" di Steve Jobs ha un solo nome: iPhone 3G. Il cellulare di nuova generazione, in diversi colori, che il guru-boss della Apple presenta alla Worldwide Developers Conference, arriverà l'11 luglio contemporaneamente su 22 nuovi mercati, fra cui l'Italia con Tim e Vodafone. Jobs ha annunciato che negli Stati Uniti il prezzo sarà ridotto dai 399 dollari della vecchia versione a 199 dollari. Un costo consigliato anche negli altri Paesi, dove però molto dipenderà dalle tariffe applicate dalle compagnie telefoniche. In Italia ad esempio, secondo voci di mercato, Vodafone potrebbe mettere in vendita a 499 euro la versione 8 giga e a 569 quella 16 giga per le prepagate. Altri piani tariffari, legati ai diversi contratti, saranno annunciati nei prossimi giorni anche da Tim.

"Questo è il telefono che ha cambiato il telefono per sempre", sorride Steve Jobs. Ormai è chiaro, con l'iPhone Jobs vuole aprire una nuova era: il mondo post-pc. Il telefono che serve solo, o principalmente, per telefonare, sta scomparendo negli Usa. In Europa, secondo Gartner, entro il 2011 gli smartphone occuperanno l'80% delle vendite. "In questo primo anno abbiamo venduto 6 milioni di iPhone", ha ricordato Steve Jobs sul palco con i tradizionali jeans e il dolcevita nero. "Oggi vi presento l'iPhone 3G: più veloce nella navigazione rispetto al sistema Edge". E per essere più convincente si affida a una dimostrazione in tempo reale: 21 secondi nella versione 3G contro 51 in quella Edge per scaricare la stessa pagina. "E vi posso garantire che l'iPhone è più veloce del 36% rispetto ai concorrenti".

Poi i dati sulle batterie che rappresentavano la vera incognita: il nuovo iPhone ha una autonomia di 300 ore in stand by, 10 ore di chiacchiere con il 2G e 5 con il 3G, navigando in Internet con browser resiste 5-6 ore, mentre i video possono essere consumati per 7 ore e gli audio per 24. Tra le novità anche la funzione Gps, che permetterà la geo-localizzazione come un navigatore per le auto. Il nuovo iPhone potrà dialogare facilmente con il database dei Mac e avvalersi della tecnologia "push" per varie applicazioni, tra le quali la email. L'obiettivo è dare all'utente la possibilità di costruire uno stesso ambiente condiviso sia sul compu-ter, sia sul cellulare. In questo modo l'iPhone si trasforma in una scrivania personalizzata dove si ritrovano tutti gli oggetti e i documenti di cui abbiamo bisogno per il lavoro anche in mobilità.

Tra le nuove applicazioni sviluppate per l'iPhone 2.0 colpiscono la possibilità di fare commercio elettronico con eBay, di aggiornare il proprio grazie alle funzioni sviluppate da TypePad, una serie di giochi pensati per il touch-screen e un programma che simula sul display gli strumenti musicali permettendo di comporre musica. Nel nuovo iPhone sono inseriti tutti i programmi Mac: iWork, Page, Number, Keynote; ma anche quelli del "rivale" Bill Gates: da Word a Power Point. L'ufficio viaggia insieme all'utente, sempre e ovunque.

Il problema, per Steve Jobs, non è chi preverrà nella battaglia online: Facebook, Google, o entrambi. Steve Jobs vuole essere sicuro che, chiunque sia il vincitore, i consumatori sceglieranno i suoi prodotti per vivere quella esperienza. "Oggi siamo presenti in 6 Paesi, ma nei prossimi mesi copriremo 25 nuove nazioni e entro la fine dell'anno raggiungeremo 70 Paesi nel mondo", ha assicurato il guru della Apple."Il nuovo iPhone 3G dovrà essere ovunque. E questa è solo la partenza!" dice Steve Jobs prima di lasciare il palco. È nata una nuova generazione: l'iPhone 2.0.




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