La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà »  Mostra messaggi da    a     

Registro Land Cruiser Italia


Non si può parlare sempre di Land Cruiser... - La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà



pugnali53 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 11:49 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Marko ha scritto: [Visualizza Messaggio]
sono d'accordo che ci stanno inchiappetando......ma cosa dovremo fare? al momento subiamo e ognuno guarda il proprio orticello



Che ci stanno inchiappetando penso sia chiaro a tanti, non tutti, quì si cerca di capire il perchè, cosa x niente facile o scontata, purtroppo possiamo fare poco, però cercare di parare i colpi che arrivano e sopratutto arriveranno da tutte le parti quello sì, si riduce il danno!
Sopratutto si hà la coscienza di quel che stà succedendo, cosa che mi sembra troppo pochi abbiano in questo momento.


Marko [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 12:35 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
per me ci vorrebbe una rivoluzione, una ripresa in mano del paese...anche con la forza. solo che è utopistico...al giorno d'oggi si è circondati da raccomandati e "fedeli" che spesso io ho timore ad esprimere il mio pensiero....

ad esempio io lavoro in un ospedale pubblico, tutti sanno la politica quanto centri nella sanità...specialmente in lombardia, sino a pochi anni fa erano solo i vertici politicizzati...ora anche la bassa manovalanza...gli operatori manuali, ho colleghi che sono stati invitati ad andarsene, a cambiare lavoro, mobbizzati perché non in accordo con le "politiche" aziendali...che spesso non rispecchiano il vero fabbisogno del cittadino ma soddisfano il volere dei pochi raccomandati che sfruttano una situazione di comodo per avere più potere e soldi. la gente per un posto di lavoro, per un incarico migliore del tuo, per far parte della partita e dividersi la torta è disposta a schiacciarti pertanto si schiera....in una popolazione di raccomandati e corrotti è difficile cambiare le cose...è difficile trovare alleati perché tutti devono ringraziare qualcuno per il posto dove sono.
questo stanno facendo, mettono pedine sapendo che saranno sempre dalla loro parte....

credo che questo metodo stia dilagando in diversi settori, si sta creando una fidelizzazione "obbligata" una sudditanza e dipendenza dal potere..che se vuoi lavorare devi sottostare!...una dittatura.

un amico si presenta a colloquio per un incarico di primario, si siede davanti al direttore generale, si presenta, stava per iniziare a raccontare di cosa si occupa...il direttore lo interrompe subito dicendogli quale era il suo appoggio politico...non gliene fregava nulla di chi era lui e di cosa fosse capace di fare...il mio amico gli spiega che ha deciso di fare il medico nella sua vita e non il politico, si è alzato e se ne è andato. Ora lavora in Inghilterra


toy-max [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 13:13 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
beh marko,....
piantare una sana pedata in bocca, responsabile delle conseguenze e per questo non turbato, a chi pretende con il potere e non con la logica ed il rispetto, e' un ottimo inizio...
se tanti come il tuo amico che hanno un minimo di coscienza dessero ascolto alla ragione anziche' a cio' che conviene questo sistema marcio finirebbe nel nulla; anche perche' incapace in tutti i sensi (psico motori) apparte lo schifoso vendersi per 2 monete d'oro.... e' impossibile accettare che con una sana lappata di chiappe al superiore si sia risolto i problemi dello stare al mondo!


Marko [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 13:55 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
max purtroppo i soldi servono e sempre più...lo stato sociale che una volta veniva incontro ora aiuta sempre meno...ci sono progetti futuri che renderanno la sanità italiana a pagamento per alcuni interventi, saremo costretti alle assicurazioni....come negli USA
vedrai se ti rompi una gamba o ti viene l'infarto il SSN ti verrà incontro...ma se ti rompi un menisco, un crociato, se hai una colecistite dovrai pagare....ci sarà una divisione tra quello che sarà l'intervento salva vita che sarà sempre di competenza del sistema sanitario nazionale e tutto il resto delle cliniche private o se vuoi l'ospedale pubblico dovrai pagare.

i soldi ci servono per i finti fabbisogni che vogliono farci credere essere necessari per il nostro benessere...
hanno indebitato gli italiani con il cambio delle auto con la storia dell'euro 4,5,6. A oggi ne conosco pochi che hanno cambiato auto pagandola subito senza un finanziamento ma soprattutto che ha dovuto cambiare l'auto perché la precedente era rotta.
ho cambiato recentemente il Kangoo di mia moglie, dopo 10anni e 180milakm...euro 4 manco lo volevano ritirare..stupiti come mai non l'avessi cambiata prima! mi dicevano che la maggior parte cambia auto ogni 3-4anni...fanno di tutto per farti fare i finanziamenti...mi regalavano pure l'assicurazione se facevo un finanziamento!
ricevò ogni giorno telefonate di compagnie telefoniche che ti vogliono far cambiare il cellulare....

mai una telefonata di una scuola che spiega il programma educativo o il percorso che propone....


toy-max [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 14:08 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
sono d'accordo che ci vogliono prendere per il c@@o con specchietti e collanine, ma non per questo dobbiamo stare a tale gioco.

il sistema sanitario nazionale italiano ERA fantastico fino a quando e' diventato "Azienda" sanitaria nazionale,.... a questo punto diventa una macchinetta per far profitto (mi pare il 30%, se non erro).... beh.... qua si sta parlando di far soldi sulla salute delle persone, e se non sbaglio, non possono che venirmi degli urti di vomito compulsivi e mal controllabili! e questo mi spiega a che punti di follia siamo!

la necessita' di soldi non posso non capirla, sono vivo ed ho due mostri da crescere,.... ma tu sai che ho fatto scelte diverse e questo mi permette di ritoccare assai bene le cifre gentilmente offerte dal sistema per campare.

credo che tanto sia il pattume insensato acquistato perche' debitamente inculcato nella mente ignorante di innocenti individui.

terribile e dannoso sia per persone che per immenso spreco di risorse, apparte imutile.

certo che le campagne pubblicitarie sono piu' rivolte a un certo tipo di consumismo piuttosto che a una consapevole spesa utile.


massimo73 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 18:50 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
E un po che manco
Ma l ultima volta questo era un forum di fuoristrada
Adesso mi sa un forum di politicanti scadenti
Ma ascoltate ancora il Grillo urlante.....😊


toy-max [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 19:33 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
ti ringrazio per l'apprezzamento, che, anche se offensivo, personalmente lo trovo interessante rispetto alla discussione; discussione alla quale, come abbiamo gia' trattato, nessuno chiede la tua partecipazione.
e' invece molto interessante sapere quali sono le tue idee che ci definiscono "scadenti",... sempre tu ne abbia.
visto che un tono polemico risulta sterile, hai argomenti interessanti da proporre??
dicci il tuo credo, illuminaci con le tue idee, facci capire anche a noi dove sbagliamo e perche'...


massimo73 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 19:45 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
MescolaRe fuoristrada e politica e un bel mix!

Se devo dir la mia il movimento 5stalle non ha nulla di buono

Corrono a dietro al grillo urlante che è un comico fallito e un politico scadente
Secondo me su un forum di fuoristrada far 80pagine di politica e controproducente
Allora facciamo ne altrettante di censimenti do nightclub


marco 90 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 20:02 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
massimo73 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
MescolaRe fuoristrada e politica e un bel mix!

Se devo dir la mia il movimento 5stalle non ha nulla di buono

Corrono a dietro al grillo urlante che è un comico fallito e un politico scadente
Secondo me su un forum di fuoristrada far 80pagine di politica e controproducente
Allora facciamo ne altrettante di censimenti do nightclub


In questo Forum non di fuoristrada ma del Land Cruiser ci sono tanti argomenti di cui parlare con gente civile
Se non ti garba puoi sempre prendere la porta e uscire , ma senza sbatterla, perche' mi da fastidio il rumore.


massimo73 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 20:09 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Marco ciò che devo fare non me lo devi di certo dir te


Se ti dà fastidio il rumore mettiti i tappi


pugnali53 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 20:22 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
massimo73 ha scritto: [Visualizza Messaggio]
E un po che manco
Ma l ultima volta questo era un forum di fuoristrada
Adesso mi sa un forum di politicanti scadenti
Ma ascoltate ancora il Grillo urlante...



Siamo alle solite, ti rispondo come ad altri che hanno posto le tue stesse domande, non hai nessun obbligo a leggere questa discussione che tra l'altro è in area " e se parlassimo d'altro? Non si può parlare sempre di Land Cruiser" Se la pensi diversamente da quanto affermiamo in questa discussioneì ti è già stato detto con gentilezza di esporre il tuo punto di vista, diversamente non accettiamo imposizioni da chicchessia.


massimo73 [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 20:30 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Chicchesia non lo conosco

Io mi chiamo massimo

Se te dai nomignoli ad altri ok
Allora ti chiamerò il so tutto io


Marko [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 21:07 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
da un certo punto di vista Massimo73 ha ragione...su un forum di fuoristrada si dovrebbe discutere solo di fuoristrada...svagarsi e pensare alla passione che ci accumuna, e già li si fa dei casini...le diatribe ci sono sempre e ci saranno anche se il forum è rivolto ad una sola marca, e gli schieramenti fanno sempre male...

anche in altri siti di 4x4 o di viaggi talvolta si è sconfinato sulla politica con gravi ripercussioni e il più delle volte si è impedito e vietato l'argomento....in altri forum come sahara.it hanno bannato amici perchè accusati di far politica...ma semplicemente ne discutevano! che poi si discute della crisi finanziaria ma alla fine è la politica che condiziona il tutto

tuttavia è inevitabile non discuterne perchè fa parte della nostra vità, condiziona le scelte e il confronto pacato a mio avviso è sempre utile, mi dico sempre che c'è da imparare da qualcun'altro che ne sa più di me...che ha più esperienza e magari ha visto cose che io non riesco a vedere.. è il confronto che rende l'uomo più umano, perchenno?

Spesso mi dico che questo 3th finirà male..con Pugnali53 che le "spare a spot" ...ma purtroppo tutte le volte che lo leggo non mi rimane che condividerlo, talvolta mi fa conoscere cose nuove che non sapevo.
Mi compiaccio con lui e con tutti quelli che riescono a mantenere i toni pacati e di garbo, argomentano con cognizione di causa senza sollevare un polverone e con educazione, che accettano un pensiero diverso senza insultarti. E' un chiaro esempio di civiltà e di senso civico difficile da mantenere...io stesso ho mandato a cagare amici per idee politiche diverse... che poi non ho ben manco capite le mie idee
Certo si può far finta di nulla, proseguire così...basta non leggere il 3th..il titolo la dice lunga..la crisi finanziaria...non si discute certo di gnocca...anche se non starebbe male un bel 3th dal titolo la crisi della gnocca con argomentazioni appropiate


toy-max [ Venerdì, 30 Gennaio 2015, 21:25 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
ciao "signor Massimo", ti ritengo una persona e per tale ti rispetto, come vedi sia signore che lettera maiusola le ritengo rispettose..
stiamo ancora andando in polemica con quello che dici.. assai differente dalla politica che mi permetto farti notare non e' argomento in causa.
non stiamo parlando di politica, non vogliamo parlare di politica, non e' nostra (o perlomeno mia) portare una tal o tal altra bandiera..

si sta cercando di capire altre cose, altri concetti, si usa quello che abbiamo per le mani (web) per far luce a cosa sta accadendo.
niente altro, il tutto nel rispetto del cercare di capire come mai si riusciva a fare un pieno alla macchina e 2 giorni al mare con la propria bella con 100.000 lire ed invece oggi con 50 euro non ci fai il pieno e non ci vai al mare.... del perche'!

questo e' quello che ci piacerebbe, o cmq, provare a capire...

non si parla di una spada tratta a pro di nulla... solo cercare di capire ...

"la crisi finanziaria"... di questo stiamo parlando, e se capitano delle sbandate, e' solo perche' si cerca di capire.. tu lo capisci e sai anche spiegare perche' ??
perche' siamo qua a tutt'orecchi...

non e' un grillo o un renzi....
e' una nausea da falsi dati, da irreali conclusioni, da dubbie manovre, da concrete realta' di guerre e fame....
il tutto ha un qualcosa a che fare con denaro, politica.... debito... cosa?

o forse stiamo solo vivendo un momento sfigato (che ci puo' stare), ma perche'????
viene il dubbio che stando in questo momento palesemente pagando tutti "tanto e tutto"... beh... ci si domandi... a chi??.... dove vanno tutti i nostri sforzi?... nonche' il nostro tempo,... si sai... hai presente quello che si dovrebbe passare asieme ai cari spensieratamente?...

solo cercando di capire ...??

ti pare vada tutto bene??..
tu sei veramente convinto che viviamo secondo la carta costituente del nostro paese? alla tua eta' mi aspetterei tu la conosca, trovi che sia rispettata? sai ... tutti coloro che hanno prestato giuramento o ne vengono a conoscenza accettando di fatto il vivere godendone i diritti in questo momento.... questo significa che in questo momento chi lavora in e/o per l'italia o cmq ne ha accettato le sue leggi ha di fatto l'obbligo di goderne quanto di preoccuparsi che ne vengano rispettati i principi..
questo e' quello che significa vivere in italia, se vuoi ti tiro fuori gli articoli, ma credo basti leggerne i fondamenti.

ma se si pensa che e' tutto okkey e perfetto, allora perdiamo tempo, credo profondamente che perderemmo tempi biblici ad elencare quello che invece e' contro la costituzione in atto adesso.
non per essere polemico ma per capire...

marko su 3d della gnocca siam tutti d'accordo... apriamolo qualcosa vien fuori!

questo e' un angolo per fumatori, con aspirazione, a norma e riservato a chi e' interessato... non bancone del bar dove tutti passano, si clicca per arrivare qua, ed e' solo un uscio, si apre piace, non piace.... non cambia niente,.... ci sono scambi di informazione che non capisco perche' vengano letti se non interessano...
attacchi polemici e sterili sono insensati.. abbiamo parlato e linkato di documentazioni, secondo me, interessanti... ma ripeto per me come per qualc'un altro...


pintoy [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 09:16 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
io questa discussione la seguo con interesse perchè la reputo un po' il "rovescio della medaglia" nel senso......un lato della medaglia è quello che ci viene propinato dalla tv, radio e giornali, l'altro quello che leggo qui che chiaramente è fonte di idee personali ma anche di tanto lavoro di ricerca sul web che io non mi impegnerei a fare. A mio avviso il tutto è fatto nel limite del rispetto di tutti anche se ogni tanto qualche "sparata" tipo armi pronte, colpi in canna e armatevi e partite...... mi fa sorridere.
continuo a seguire...
pino


toy-max [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 13:33 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
beh pino qualche sbandata capita, specie quando ti senti palesemente preso per i fondelli,....

faccio mea culpa, e continuo a cercare... di capire....

non so se avete sentito cosa ha dichiarato Gordon Duff a damasco giusto lo scorso dicembre riguardo al terrorismo,... signori sono dichiarazioni abbastanza pesanti e sono registrate, ci piace che sui media non e' apparso assolutamente nulla,..... e sono convinto che non sapete di cosa stiamo parlando; in rete si trova tutto il contenuto della conferenza,.... io l'ho ascoltato in inglese e le dichiarazioni fatte sono reali.

tasselli che fanno pensare.


pugnali53 [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 14:20 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
http://www.controinformazione.info/...dere-la-verita/


Eccola, consigliata la lettura a chi cerca di capire......


marco 90 [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 17:26 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Quello che vorrei suggerire a Massimo e' che. parlando di land Cruiser e tutto quello che ne consegue. inevitabilmente si vanno a toccare argomenti che riguardano la nostra vita quotidiana
Dal costo del gasolio ai bolli alle assicurazioni e al mantenimento in genere dei nostri gioielli Questo si riflette direttamente sulla politica , perche' e' li che decidono quanto paghiamo i carburanti , le accise , le tasse e l'Iva su quello che compriamo e consumiamo . Non e' una discussione politica ma una constatazione di quello che la politica ci toglie giorno dopo giorno Puo' essere che a Massimo vada bene cosi' , sia felice della tassazione che strangola il paese, degli aumenti indiscriminati, delle limitazioni a girare nelle citta' con Eu1-2-3, dei balzelli che tutti i gg ci piovono addosso, dei tagli alla sanita', e a quelli delle pensioni 44 pagine su "La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà" non sono ca**ate scritte a caso Sono la dimostrazione che siamo stufi di questa situazione politica , economica , sociale che ci colpisce tutti e sopratutto 44 pagine scritte in modo civile , ordinato, senza calpestare le idee che ognuno di noi ha manifestato
Massimo se non lo sai martedi prox ci saranno gli aumenti dei carburanti. (oggi ho fatto il pieno) Non per perche' aumenta il petrolio, anzi tende sempre a scendere, ma perche' aumentano le accise, Chi dobbiamo ringraziare ? Berlurenzi ? NOOOO !!!!


toy-max [ Sabato, 31 Gennaio 2015, 19:36 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
e' di questo che stiamo parlando, ovvio che poi ci si sbizzarrisca in sproloqui piu' o meno giusti (ma cmq giustificabili,...).

io credo che la situazione attuale e' comunque dovuta da cio' che ha preceduto questa situazione.... per questo credo interessante il capire gli eventi... ed immancabilmente a ritroso si torna sempre piu' addietro fino alla notte dei tempi....

la storia insegna perche' tramite i fatti storici si riesce a capire come mai oggi accade quello che accade... certo ci si deve informare, ma io lo trovo interessante; non si parla di sterile studio di una materia poco simpatica, si parla di un susseguirsi di fatti che spiegano come siamo arrivati qua... un film al contrario lo si potrebbe definire.

le follie accadute hanno una spiegazione, la crisi economica, la II guerra, la I guerra, la rivoluzione francese, la guerra d'indipendenza degli yankee, il massacro dei templari, l'eccidio dei catari, roma, (e qui siamo attorno all'anno 0,.... ,... qualcuno ha deciso....), e ancora addietro egizi, assiri, babilonesi, sumeri...

tutto un conseguirsi di eventi che ci porta a oggi...

una cosa da mai dimenticare e' che la storia li scrivono i vincitori.. (i vinti ... beh... problemino),... ma solo adesso l'informazione e' estremamente e volutamente falsa, delle due piu' sincera prima "o fai come dico o ti metto al rogo"...

oggi non si ha il tempo di fermarsi a pensare, c'e' da correre come lepri... e quando si ha un attimo ti propinano l'isola degli schifosi o il grande sfardello...
ma non dimentichiamoci che quelle catene ce le hanno servite su un piatto d'argento e chi le ha ha firmato ed accettato di mettersele..

chiedo di venir bastonato, grazie....


pugnali53 [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 11:38 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
toy-max ha scritto: [Visualizza Messaggio]


chiedo di venir bastonato, grazie....


E da chì?
Da chi x riposarsi stanco della giornata si siede davanti al televisore e si fà propinare le notizie dai vari tg o l'isola del schifisi e/o il grande sfardello?
Non ne hanno titolo!!!!!!!
Preferisco confrontarmi con chi curioso cerca di capire la realtà delle cose, pur nella divesità di vedute, solo così si cresce, altrimenti si subisce solo.


toy-max [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 14:05 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
e vabbe' lucio,... ma magari a qualcuno non piace sentirselo dire..

visto il nuovo capoccia dello stato?...

che ne pensate signori?.....

sappiamo chi e' e che ha fatto, questo signore?



pugnali53 [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 14:11 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Di sicuro rappresenta la continuità del sistema....chi è e cosa hà fatto lo dirò più tardi ora vado a farmi un bel giretto.


toy-max [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 14:55 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
quello che temevo....


pugnali53 [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 19:13 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
toy-max ha scritto: [Visualizza Messaggio]
quello che temevo....


La conferma......
http://www.tzetze.it/redazione/2015...nio_impoverito/


toy-max [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 20:26 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
che tristezza...

non riesco a capire bene cosa accade in grecia.... che gli fanno uno sconticino, cosi tanto per tenerli buoni?


pugnali53 [ Domenica, 01 Febbraio 2015, 23:17 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Mi preoccupano molto di più queste notizie, anche se con la Grecia non vedo niente di buono x i nostri 40 miliardi di euro che gli abbiamo dato per seguire le politiche della bce.

http://www.wallstreetitalia.com/art...era-guerra.aspx


toy-max [ Lunedì, 02 Febbraio 2015, 08:56 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
beh per adesso e' curioso vedere il comportamente della russia di putin.... mi domando se lo avevano previsto o meno; russia 1 usa 0...

altra curiosita' la grecia adesso e' una spina nel fianco, e non proprio sola, gli scontenti (sulla carta urlati dai numeri) si sentono a lisbona, madrid, roma, parigi... sono situazioni calde da dover gestire, e pare oramai palese che sia da affrntare il discorso debito.

vediamo cosa esce dalle eccelse menti dei burattinai, credo che avanti cosi' sia impossibile, non si puo' pagare un debito col debito!!!


pugnali53 [ Lunedì, 02 Febbraio 2015, 11:42 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
toy-max ha scritto: [Visualizza Messaggio]
beh per adesso e' curioso vedere il comportamente della russia di putin.... mi domando se lo avevano previsto o meno; russia 1 usa 0...

altra curiosita' la grecia adesso e' una spina nel fianco, e non proprio sola, gli scontenti (sulla carta urlati dai numeri) si sentono a lisbona, madrid, roma, parigi... sono situazioni calde da dover gestire, e pare oramai palese che sia da affrntare il discorso debito.

vediamo cosa esce dalle eccelse menti dei burattinai, credo che avanti cosi' sia impossibile, non si puo' pagare un debito col debito!!!



Mah.....c'è un forte movimento di diplomazie, mi sà che se a bruxelles non cambiano strategie nei confronti della grecia succederà un casino molto pericoloso che abbiamo vicinissimo......

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...re-lue/1383609/


toy-max [ Lunedì, 02 Febbraio 2015, 16:50 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
stanno giocando a risiko coi carrarmatini veri,....


toy-max [ Lunedì, 02 Febbraio 2015, 23:13 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
cmq cercando sul web ....

novita' sulla grecia...:

dopo poche ore dalla vincita delle elezioni hanno abbattuto il muro attorno al parlamento, senza nessuna discussione o altro, sono arrivati gli addetti e lo hanno tirato giu!

il piu' giovane presidente mai eletto ha dichiarato di essere ateo, e come se non bastasse ha detto che la religione e lo stato sono cose diverse e non hanno nessun interesse a mescolarsi ( .... e fin qui gli darei un 50000 punti d'inizio)

il ministro dell'economia e' uno scenziato.....

il ministro della finanza ha dichiarato che il debito deve essere ritrattato, non puo' essere diverso.

disarmo della polizia civile!

immediato quasi azzeramento dei capitali per l'esercito... (e qui ci viene subito in mente che forse si sentono di non averne bisogno....hummm....)

legiferazione locale alle locali autorita'!

signori...... quanto tempo e' passato??? una settimana???


giunge nulla sui media? eddirei di no ovviamente... ma ricerchina di poche ore e in lingua straniera fornisce migliaia di informazioni assai diverse da quello che viene propinato a gratisse e senza spostarsi.

tra l'altro molto interessante che tsipras dice che l'italia e' il vero eroe in questo momento per come riesce a sostenere la situazione, che secondo lui non puo' durare (ma per questa deduzione non ci serviva altrui illuminazione...)

nomina anche spagna e portogallo nonche' francia e "scontenti in germania"....

o non viene proprio a mente che forse, poi vedremo, che usa parole troppo grosse per un paese fallito? che il suo atteggiamento abbia altre certezze?
o fida di prendere la fiducia del popolo greco o crede in un "benefattore"....

ma di sicuro ha alzato la testa; cioe' rispetto a quello che, miseramente, ci tocca constatare qua...

stiamo a vedere....


pugnali53 [ Martedì, 03 Febbraio 2015, 15:56 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
Dietro di sè ha Putin e la BCE lo sà perfettamente che dopo il prelievo a cipro, si è "leggermente" incazzato, per non parlare della crimea e polveriera ucraina, stiamo giocando col fuoco sopra la miccia cortissima di una grossa bomba dove ci siamo seduti sopra, ma sembra non ci riguardi......


Ing-CH [ Giovedì, 05 Febbraio 2015, 14:21 ]
Oggetto: Re: La globalizzazione, il lavoro, la crisi e la povertà
è da un po' che non scrivo qui... ma vi seguo

Certo che la situazione è potenzialmente esplosiva e, con tutta la comprensione per i greci che si trovano in una situazione economica disastrata (e non soltanto loro), non posso tuttavia appoggiare il fatto che esportino i loro problemi in uno scenario internazionale già molto teso, per ricavarne un vantaggio nelle trattative sul debito.

Da un punto di vista oggettivo e personale, se ho fatto male i miei conti e mi sono indebitato, mica vado a ricattare la banca per avere uno sconto o un trattamento di favore. Le misure d'austerità, o meglio di risparmio, me le impongo da solo e mi rimbocco le maniche per ristabilire le mie finanze. È chiaro che mi costerà fatica e sacrifici, ma la responsabilità è soltanto mia!

Da un punto di vista statale, la situazione non è tanto diversa; i governanti che hanno messo in ginocchio lo stato qualcuno li avrà eletti e non è scaricando responsabilità a destra e a manca che risolvo la crisi. Ormai la frittata è fatta e il popolo può solo accettare di mettervi rimedio.
Se poi la BCE mi concede un prestito e vuole delle garanzie, mi sembra più che ragionevole.

E invece no. Se due torti non fanno una ragione ... neanche tre! ... e qui la posta in gioco non è soltanto quella della Grecia! ...non vorrei esagerare, ma se la situazione internazionale degenera, ci scappa la 3rdWW

Possibile che di tutti i governi tra Europa-USA-Russia ecc. debba prevalere soltanto l'orgoglio e l'arroganza senza prendersi le dovute responsabilità?
Fanc... a tutti




Powered by Icy Phoenix based on phpBB