Registro Land Cruiser Italia

ciao a tutti
sono un po' titubante nel proporre questo argomento perchè è una cosina un po' riservata...e moolto personale!

Comunqe partiamo dall'inizio:
io ho un particolare, anche se assolutamente non morboso interesse, per .... eh si... i bagni...i cessi insomma!!
Mi spiego meglio con un esempio...durante una visita ad un castello della Loira, quando il 99% dei visitatori immagina la sala da ballo piena di gente che danza o le cucine con decine di inservienti indaffarati a preparare succulente pietanze per il signorotto di turno...il Paulin...a cosa pensa... "Ma chissà dov'è il cesso?"
In pratica mi sono sempre interessato alle cose d'uso comune e apparentemente piuttosto banali soprattutto se confrontate, per esempio, con una particolare architettura, o un parco con fontane strabilianti...che sono sì importanti...ma meno utili! Quindi a me capita di pormi domande sul sistema d'evaquazione delle acque luride in una cittadina medioevale oppure sul sistema di approvvigionamento idrico di un insediamento romano in Corsica e altre amenità di questo genere...

Ma ora vi darò la vera ragion d'essere di questo nuovo argomento:

Domenica scorsa assieme ad un paio di amici ho visitato il salone del Camping&Caravaning di Berna (la ns capitale) e tra migliaia di camper e centinaia di roulottes (con prezzi da paura!) ho trovato anche questa chicca:

Dopo il coltellino militare svizzero...che tutti conoscono....
e le inimitabili sacche per l'acqua che acquistano anche i cinesi...

Il famoso...unico...e irripetibile
CESSO SVIZZERO PIEGHEVOLE - da viaggio!!




e la versione 'aperta'



Qui c'è la descrizione 'tecnica' e le principali caratteristiche...mancano le istruzioni per l'uso...ma si danno un po' per scontate...immagino?!?



in sostanza è una toilette da campo, pieghevole, realizzata con del solidissimo compensato marino laccato (tipo vetrificato). Il costo del modello in foto, come proposto dal venditore è di ca. un centinaio di EUR...compresi 10 sacchetti per la ... avete capito no??

Se avrete ancora la forza di ingrandire il documento descrittivo vedrete anche un'immagine del simpatico oggetto...in versione 'trasporto'...

Quando avrete finito di sbellicarvi dalle risa pensate per un attimo...seriamente...al problema dell'evaquazione corporale durante un viaggio nel deserto o in una landa comunque desolata...io non mi sono mai posto troppi quesiti...prendo la pala, il rotolo di carta igienica e parto, magari vi saluto pure...l'unica cosa che non posso fare è portami da leggere inquanto la posizione, non propriamente comoda, non lo permetterebbe!
Parlando di viaggi nel deserto con altre persone (non cito per rispetto della privacy) queste mi dicevano che, non essendoci mai state, uno dei problemi che si pongono è proprio quello relativo all'adempimento dei bisogni corporali su terreni aperti (nel deserto non ti puoi mettere dietro una pianta...al massimo dietro una duna...magari anche due) e che avrebbero finito probabilmente con il soffrirne.

Sarei cursioso (e ti pareva) di sapere se altri hanno mai affrontato il problema e in caso affermativo come lo hanno poi risolto...e dagli altri cosa ne pensano di 'sto affare

ok...ok..adesso però smettete di ridere...è una cosa seria!

Una nota finale ai cari amministratori del forum: Ecco il pretesto che cercavate per bannare me e le prossime 3 generazioni della mia progenie dal forum del RisK!!

Paulin of Swizterlan

.... e secondo te cosa ho comprato a fare la pala ???
mica per la sabbia !!!
Scherzi a parte ... niente male .... ma con qualche altro accessorio .... ci viole il carello al seguito !!!!!!!

Pensa se finiscono i sacchetti o li dimentichi a casa!

Paulin mi dispiace, ma purtroppo gli Svizzeri non paseranno alla storia come il popolo che riusci a far cagare il mondo intero.....come puoi vedere quest'invenzione è già stata presentata da altri.



Pensa che questo esemplare fotografato in Marocco da anni accompagna un viaggiatore di Latitudini, ma quest'anno è salito alle luci della ribalta perchè rubato in Marocco e restituito previo pagamento di un riscatto.

Ancora più vecchio questo esempio



Tornando al messaggio di Paulin e alle cose serie, personalmente non sento assolutamente ne il problema dell'appoggio ne iil problema della Privacy.

Nel deserto nella maggior parte dei casi si possono sfruttare le ore dopo il tramonto o le prime ore del giorno, in caso di necessità diurne è sufficente allontanarsi poche centinaia di metri e usare la vettura come scudo.

L'utilizzo del sacchetto poi cosa prevede...

Sotterrarlo? non è ecologico
Bruciarlo la sera intorno al falò? no comment
Portarlo a casa? non oso pensare cosa succederebbe alla frontiera in caso di controllo...qualche cosa da dichiarare?

Io sono per la pala ....anche queta è Africa...
Chi non và in Africa perchè ha questi problemi fà bene ad andare ai club vacanze...

Ideuzza niente male, ma unico problema "la privacy" ,vabbe avere il "cesso" trasportabile , ma se mi scappa la c......a devo sempre trovare un posticino appartato per espletare le mie funzioni corporali, nel primo caso, pala e rotolo di carta igenica, nel secondo tavoletta con tutta la struttura in compensato marino , più rotolo di carta igenica.
Bhe la pala ha un peso ( e la posso usare per "difendermi" da kualke imprevisto)
Il W.C. da trasporto pesa di più, ma hai il vantaggio di stare seduto e ti puoi leggere la tua rivista preferita.

Volendo vedere con il W.C. e la sacca dell'acqua con la doccetta ,dopo l'espletamento evakuatorio ti puoi anke fare il bidet.

Ho fatto delle battute, ma con un fondo di verità

Non sembra ... ma è un problema che attanaglia l'intera umanità...!!

Grazie a Nord West per le foto dei suoi 'cessi' ma se il primo sembra effettivamente utilizzabile...(sotto presumo sia vuoto...in modo da lasciare in loco il pesante fardello!) e piuttosto funzionale, il secondo direi che si tratta di una burla...ma è estremamente simpatico!

Come già detto...io non ho nessun problema...anzi ricordo (senza dovizia di particolari) una bellissima esperienza sulle pendici di una delle due montagnette di Timbaine... ho fatto ciò che dovevo...ammirando dall'alto il mare di dunette al tramonto...un sogno! (no! non vi darò mai le coordinate del punto esatto dove feci...)

Come Nord West anch'io avevo già pensato al problema del "...e il sacchetto...bello pienetto...dove lo metto??" ricordate che nei paesi lambiti dal deserto non ci sono i cassonetti, nemmeno nei villaggi e non c'è neppure il servizio di nettezza urbana... i rifiuti si bruciano alla sera dentro il fuoco del campo...sotterrare un'escremento può anche andare, è tutto organico e farà la felicità di qualche colonia di insetti...o si disseccherà lentamente fino a diventare inerte...ma la plastica del sacco è tutto un altro affare!!

Leggendo la descrizione ho notato che il 'cesso' svizzero è progettato per essere usato un po' ovunque, anche vicino al letto di un ammalato, impossibilitato al movimento oppure in campeggio, oppure...oppure...oppure e quindi ha quella strana parete interna...che non permette l'evaquazione al suolo...che invece sarebbe da auspicare nell'impiego su sabbia.

Mi piace per contro il fatto che sia riducibile ad una dimensione piuttosto esigua, in termini di spazio, e possa così, senza arrecare troppo disturbo, risolvere quel problemino psicologico di cui parlavo in apertura (magari con apposite modiche che ne rendano possibile l'uso senza sacchetto) senza ingombrare troppo il baule delle nostre già stracariche automobili.

Aspetto le foto dei vostri cessi!

Paulin of Switerland

PS: il modello ufficiale 'RisK', prodotto in collaborazione con una nota casa elvetica produttrice delle famose sacche per l'acqua, prevederà i seguenti accessori: snorkel laterale anti puzza, piastre anti sprofondamento in kevlar con relativi supporti, rivestimento asse in teflon, porta carta in alluminio alleggerito applicabile sul lato opposto allo snorkel, borsa per trasporto in vera pelle, cerniere in acciaio inox e borsetta posteriore con tettuccio estraibile in nylon da 1800 den in caso di pioggia o tempesta di sabbia improvvise.

....Pubblicità .....nascosta .....mi raccomando sempre e ovunque utilizzare quella dei dieci piani di morbidezza ...così non rischio di trovarmi senza lavoro !!!!!!!

Ciao.................

Paulin se posso aggiungere un accessorio che riterrei indispensabile un palloncino gonfiato ad elio rosso sgargiante cavo in nylon di 50m per far vedere che in quel punto dietro la duna si stanno effettuando operazioni pericolose si eviterebbe in questo modo di essere "sorpresi" da altri che stanno cercando il posto giusto.

ottima idea quella del palloncino, NW...
Però, senza offesa, opterei per un altro colore: il rosso mi da alla testa, soprattutto in questo periodo!
Una qualsiasi tonalità dell'arancio o del giallo se vogliamo stare su colori vivaci oppure un rilassante verde o blu...